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Visualizza la versione completa : Manuntenzione spugne filtro


neos86
01-11-2011, 14:14
Salve a tutti gli utenti :-))

Vi pongo la seguente:

Volevo sapere se bisogna cambiare dopo un certo periodo di tempo le spugne, presenti nel vano filtro. Le mie spugne hanno circa un anno mezzo, è l'unica operazione da me eseguita è stata quella di pulizia delle stesse con l'acqua dell'acquario, tale operazione tende ad essere effettuata circa ogni due mesi per una questione di funzionalità del filtro.

Un altra domanda: La spugna presente subito dopo i cannolicchi della parte biologica del filtro è molto sporca, premetto che nn ho mai pulito nè questa nè i cannolicchi, per la questione dei batteri, volevo sapere se conviene pulire tale spugna o conviene lasciarla sporca?
;-)

mrmotti
01-11-2011, 14:36
Premetto che meno si mettono le mani nel filtro meglio è. Comunque se noti una diminuzione della pressione le spugne le puoi pulire l'importante è non toccare i cannolicchi altrimenti addio flora batterica ;-)
Il cambio spugne si effettua quando noti che sono rovinate oppure quando sono molto intasate e non riesci a pulirle ;-)

Frankys
01-11-2011, 14:41
Volevo sapere se bisogna cambiare dopo un certo periodo di tempo le spugne, presenti nel vano filtro

No,se le elimini uccidi ina buona parte dei batteri del filtro

è l'unica operazione da me eseguita è stata quella di pulizia delle stesse con l'acqua dell'acquario, tale operazione tende ad essere effettuata circa ogni due mesi per una questione di funzionalità del filtro.

Va bene anche se gli dai una schiacciara nel filtro.
Si limiterà la portata ma l'acquario ne gioverà

: La spugna presente subito dopo i cannolicchi della parte biologica del filtro è molto sporca, premetto che nn ho mai pulito nè questa nè i cannolicchi, per la questione dei batteri, volevo sapere se conviene pulire tale spugna o conviene lasciarla sporca?


Lasciala sporca,lì ci sono la maggior parte dei batteri nitrificanti #17

Ciao,
Francesco -28
------------------------------------------------------------------------
è non toccare i cannolicchi altrimenti addio flora batterica
Ci sono mooooolti + batteri nelle spugne che nei cannolicchi! #70

fosco
01-11-2011, 15:09
Ci sono mooooolti + batteri nelle spugne che nei cannolicchi!
perche?

Frankys
01-11-2011, 15:21
perche?

http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=253010

Magari se mandi un MP invece che intasare le discussioni è meglio...

mrmotti
01-11-2011, 15:46
Volevo sapere se bisogna cambiare dopo un certo periodo di tempo le spugne, presenti nel vano filtro

No,se le elimini uccidi ina buona parte dei batteri del filtro

è l'unica operazione da me eseguita è stata quella di pulizia delle stesse con l'acqua dell'acquario, tale operazione tende ad essere effettuata circa ogni due mesi per una questione di funzionalità del filtro.

Va bene anche se gli dai una schiacciara nel filtro.
Si limiterà la portata ma l'acquario ne gioverà

: La spugna presente subito dopo i cannolicchi della parte biologica del filtro è molto sporca, premetto che nn ho mai pulito nè questa nè i cannolicchi, per la questione dei batteri, volevo sapere se conviene pulire tale spugna o conviene lasciarla sporca?


Lasciala sporca,lì ci sono la maggior parte dei batteri nitrificanti #17

Ciao,
Francesco -28
------------------------------------------------------------------------
è non toccare i cannolicchi altrimenti addio flora batterica
Ci sono mooooolti + batteri nelle spugne che nei cannolicchi! #70

#70 non si finisce mai di imparare ;-)

malù
01-11-2011, 19:01
Magari se mandi un MP invece che intasare le discussioni è meglio...

Le discussioni sono più costruttive se ci si confronta e permettono all'utente di approfondire ciò che gli sembra più giusto o sensato...........nessuno qui è portatore di verità assolute ;-)

Frankys
01-11-2011, 19:13
Le discussioni sono più costruttive se ci si confronta e permettono all'utente di approfondire ciò che gli sembra più giusto o sensato...........nessuno qui è portatore di verità assolute

Sisi, giustissimo.

Però lui è sempre dubbioso su tutti i miei interventi... #07

fosco
01-11-2011, 19:38
perche?

http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=253010

Magari se mandi un MP invece che intasare le discussioni è meglio...

spiegami perchè intaserei le discussioni e dove ......
se si affermano delle cose ,di cui si è convinti,bisogna dare anche una spiegazione...è un forum pubblico,non vedo il motivo per cui dovrei discuterne in privato.

spiegaci perchè nella spugna dovrebbero esserci più batteri che nei cannolicchi!

PS: sono più che dubbioso su i tuoi interventi,attendo delucidazioni.
soprattutto come si fa a pulire un filtro esterno senza mai toccarlo.

Frankys
01-11-2011, 19:50
Ti ho mandato l'articolo di approfondimento.
Comunque per chi non volesse leggere l'articolo si dice che nei cannolicchi superporosi la superficie non viene usata interamente perchè l'acqua sceglie sempre la via + breve,invece nelle spugne con si ha molta più superficie perchè l'acqua deve per forza attraversare tutta la superficie e quindi più batteri.
(In più nelle spugne abbiamo anche il filtraggio meccanico)

soprattutto come si fa a pulire un filtro esterno senza mai toccarlo
Toccarlo intendevo tirar fuori i materiali filtranti.

Comunque Neos ha un interno

fosco
01-11-2011, 21:08
ma CHE spiegazioni dai?
l'articolo che hai postato è una discussione come questa,a parte l'intervento di Enrtopy che ha voce in capitolo......
ma che sia anche un filtro interno! l'accumulo che porta a intasare i materiali è assolutamente da scongiurare...assolutamente...e tu gli consigli di strizzare una spugna intasata nel filtro?
per aggiungere materiale a quello già presente....già non capisco a cosa serva una spugna dopo i cannolicchi ,boh!
una spugna a pari superficeha gli stessi batteri dei cannolicchi o altro materiale filtrante,la differenza è che si intasa molto prima e richiede molta più manutenzione ,e ha anche una vita molto più breve di qualsiasi altro materiale,compresa la sabbia,le celle interne si intasano e non sono recuperabili.
se qualcuno si inventa materiali superporosi personalmente non penso sia un demente....
La TEORIA che l'acqua non lambisce uniformemente i cannolicchi vale anche per la spugna,dato che si intasa molto più velocemente dei cannolicchi o similari, forse peggio...

Frankys
01-11-2011, 21:17
La TEORIA che l'acqua non lambisce uniformemente i cannolicchi vale anche per la spugna,dato che si intasa molto più velocemente dei cannolicchi o similari, forse peggio...
Quì viene il bello!
Se l'acqua incontra un cannolicchio intasato dove va?
Va verso i prossimi materiali filtranti

Se l'acqua incontra una spugna dove va?
Deve per forza attraversare la spugna,questa è la differenza.

ulo che porta a intasare i materiali è assolutamente da scongiurare...assolutamente...e tu gli consigli di strizzare una spugna intasata nel filtro?

Certo,almeno leva me particelle che otturano la spugna.

una spugna a pari superficeha gli stessi batteri dei cannolicchi o altro materiale filtrante,la differenza è che si intasa molto prima e richiede molta più manutenzione ,e ha anche una vita molto più breve di qualsiasi altro materiale,compresa la sabbia,le celle interne si intasano e non sono recuperabili.

Come mai i filtri d'Amburgo non necessitano manutenzione?

malù
01-11-2011, 22:20
Frankys è vero che i filtri d'Amburgo non necessitano di manutenzione ma le spugne impiegate sono particolari (a celle larghe), differenti quindi dalle spugne che normalmente usiamo nei nostri filtri.

Fosco i cannolicchi sono un'ottimo filtro meccanico (oltre che biologico)........se osservi lo spaccato di un filtro Eheim noti che le spugne sono proprio dopo i cannolicchi, sto provando questa configurazione e la spugna ci mette più tempo a sporcarsi, molto di più che in un filtro dove è la prima ad incontrare l'acqua.

Frankys
01-11-2011, 22:52
Frankys è vero che i filtri d'Amburgo non necessitano di manutenzione ma le spugne impiegate sono particolari (a celle larghe), differenti quindi dalle spugne che normalmente usiamo nei nostri filtri.

In realtà i primi Amburgo erano costruiti con spugna a 20 ppi(cioè grana media).
Comunque l'intasamento delle spugne è dato dalla velocità di attraversamento dell'acqua.
Più l'acqua l'attraversa veloce + sporcizia immettiamo e leviamo spazio ai batteri(che non otturano un bel niente!)

malù
01-11-2011, 23:18
Frankys stiamo divagando.........neos86 non ha comunque un'attraversamento lento.
Al di là delle giuste teorie se la vasca è ben matura e la parte biologica giustamente proporzionata non dà nessun problema strizzare le spugne fuori dalla vasca.

fosco
01-11-2011, 23:18
i batteri otturano...chi lo avrebbe detto?
come mai i filtri di amburgo non necessitano di manutenzione?
ma ne hai mai avuta una vasca con l'amburgo?
evidentemente no,altrimenti non diresti una cosa del genere,la manutanzione si fa ,si fa come in qualsiasi altro filtro ,che prima o poi giungerà a un punto di non ritorno....ci sono filtri che ci mettono mesi e altri che ci mettono anni ....è solo questione di tempo.non esietono filtri autopulenti...e non parlarmi di fanghi e altre menate....un filtro interno di un acquario commerciale per grande che sia è sempre sottodimensionato per certi carichi organici e non puoi metterci una spugna ..ecco perchè ci sono 4 (evidentemente dementi per qualcuno) ingenieri che cercano di trovare materiali con maggior superfice ideali per i filtri compatti...

Vedi Frankis,io non voglio avere ragione non mi interessa,però quando leggo certe cose non riesco a tenermi...ritengo che sia sbagliato consigliare a chiunque di non pulire il filtro ,di non toccare assolutamente nulla altrimenti muore tutto...è sbagliato!
un filtro è molto più sensibile a un trttamento con del blu di metilene che a una bella sciacquata


Quote:
una spugna a pari superficeha gli stessi batteri dei cannolicchi o altro materiale filtrante,la differenza è che si intasa molto prima e richiede molta più manutenzione ,e ha anche una vita molto più breve di qualsiasi altro materiale,compresa la sabbia,le celle interne si intasano e non sono recuperabili.
Come mai i filtri d'Amburgo non necessitano manutenzione?

e questa risposta che senso ha ?

lasciamo perdere che è meglio....però prima di dare consigli a casaccio leggi bene le cose ,anche quelle che hai postato qua .....

Frankys
01-11-2011, 23:35
i batteri otturano...chi lo avrebbe detto?
Se leggi bene non l'ho detto neanche io
come mai i filtri di amburgo non necessitano di manutenzione?
ma ne hai mai avuta una vasca con l'amburgo?
evidentemente no,altrimenti non diresti una cosa del genere,la manutanzione si fa ,si fa come in qualsiasi altro filtro ,che prima o poi giungerà a un punto di non ritorno....ci sono filtri che ci mettono mesi e altri che ci mettono anni
Io e molti altri nel forum non l'abbiamo mai pulito,come saprai la fanghiglia si autoregola(anche io non mi trattengo)

un filtro interno di un acquario commerciale per grande che sia è sempre sottodimensionato per certi carichi organici e non puoi metterci una spugna ..ecco perchè ci sono 4 (evidentemente dementi per qualcuno) ingenieri che cercano di trovare materiali con maggior superfice ideali per i filtri compatti...

Ci sono 4 persone che cercano di farti spendere i soldi.
Perchè un duetto caricato solo a spugne(il mio primo vero filtro) e la portata al minimo ha avuto risultati eccezzionali.
Non si avranno risultati come in un filtro d'amburgo ma comunque si sopporta un buonissimo carico organico.


Vedi Frankis,io non voglio avere ragione non mi interessa,però quando leggo certe cose non riesco a tenermi...ritengo che sia sbagliato consigliare a chiunque di non pulire il filtro ,di non toccare assolutamente nulla altrimenti muore tutto...è sbagliato!
un filtro è molto più sensibile a un trttamento con del blu di metilene che a una bella sciacquata

Non dico che muore tutto,ma di pensare alla salute dell' ecosistema acquario.
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.ritengo che sia sbagliato consigliare a chiunque di non pulire il filtro ,di non toccare assolutamente nulla altrimenti muore tutto...è sbagliato!
Come mai?

fosco
01-11-2011, 23:41
Frankys è vero che i filtri d'Amburgo non necessitano di manutenzione ma le spugne impiegate sono particolari (a celle larghe), differenti quindi dalle spugne che normalmente usiamo nei nostri filtri.

Fosco i cannolicchi sono un'ottimo filtro meccanico (oltre che biologico)........se osservi lo spaccato di un filtro Eheim noti che le spugne sono proprio dopo i cannolicchi, sto provando questa configurazione e la spugna ci mette più tempo a sporcarsi, molto di più che in un filtro dove è la prima ad incontrare l'acqua.

Malù...i cannolicchi NON sono un filtro meccanico,prova a tenre un filtro interno con soli cannolicchi e poi dimmi che livello di ritenzione delle particelle fini puoi avere.....
certo nel filtro eheim la spugna è dopo i cannolicchi e si intasa dopo,e allora? si intaseranno prima i cannolicchi o no?
quello che scrivi è ovvio.
che la spugna sia un ottimo supporto per i batteri va bene che sia meglio di altri supporti no....
la mia osservazione era specificatamente rivolta alla spugna alla fine di un filtro interno che reputo inutile dato che di solito questi filtri sono piccoli,meglio una manciata di cannolicchi in più.

parlo così delle spugne avendo sempre avuto degli acquari con filtri esclusivamente di spugna ,e mi accingo a fare una batteria dove i filtri saranno esclusivamente di spugna.e parlo di 1800 litri....
questo è perchè è il sistema che permette una buona filtrazione ,buona ossigenazione ,bassi costi di esercizio e bassi costi di realizzazione.
e anche gli amburgo vanno puliti,anche perchè sono filtri che vengono usati spesso in vasche di accrescimento o stabulazione .in un acquario"normale" con piante sabbia e quant'altro si sporcherebbe ancora di più....
esistono anche sistemi con filtro di amburgo con attraversamento calibrato che hanno funzioni di abbattimento dei nitrati solo in determinate condizioni difficilmente raggiungibili da un acquariofilo medio in acquario con un carico organico non controllato.


naturalmente tutto questo imho

Frankys
01-11-2011, 23:53
Malù...i cannolicchi NON sono un filtro meccanico,prova a tenre un filtro interno con soli cannolicchi e poi dimmi che livello di ritenzione delle particelle fini puoi avere.....
certo nel filtro eheim la spugna è dopo i cannolicchi e si intasa dopo,e allora? si intaseranno prima i cannolicchi o no?

Se abbassiamo la portata della pompa non si intasa niente.

che la spugna sia un ottimo supporto per i batteri va bene che sia meglio di altri supporti no....

Per un classico acquario va benissimo la spugna.
Forse l'accoppiata ideale sarebbe Bioballs e spugna

arlo così delle spugne avendo sempre avuto degli acquari con filtri esclusivamente di spugna ,e mi accingo a fare una batteria dove i filtri saranno esclusivamente di spugna.e parlo di 1800 litri....
questo è perchè è il sistema che permette una buona filtrazione ,buona ossigenazione ,bassi costi di esercizio e bassi costi di realizzazione.
e anche gli amburgo vanno puliti,anche perchè sono filtri che vengono usati spesso in vasche di accrescimento o stabulazione .in un acquario"normale" con piante sabbia e quant'altro si sporcherebbe ancora di più....

Ma l'avevi calibrato bene(qui ritorna ancora il discorso della portata della pompa)


esistono anche sistemi con filtro di amburgo con attraversamento calibrato che hanno funzioni di abbattimento dei nitrati solo in determinate condizioni difficilmente raggiungibili da un acquariofilo medio in acquario con un carico organico non controllato.

Tutti i filtri abbattono i nitrati,la differenza è di quanto.
Se metti uno strato di spugna di 5 cm ed anche con una pompa sovradimensionata avrai lo stesso della denitrificazione.
Se proprio vogliamo avere un'ottimo rapporto denitrificazione,nitrificazione,ossigenazione la circolazione deve essere di circa 4 cm/min.

malù
01-11-2011, 23:54
fosco per gli amburgo concordo con te, soprattutto per la parte riguardante la perizia necessaria per un giusto e costante abbattimento dei nitrati.
Per la il discorso cannolicchi ho notato che il "metodo" Eheim consente interventi in tempi più lunghi rispetto (ad esempio) di un Pratiko.
Mi sono dimenticato di dire che a me non interessa la filtrazione "fine" e proprio per questo alla prima pulizia (Hydor Prime) proverò a caricarlo solo con cannolicchi e Substrat Pro.
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[QUOTE=Frankys;1061217208
Se abbassiamo la portata della pompa non si intasa niente.
[/QUOTE]

E' proprio ciò che intendo accertare..........abbiate pazienza sono più "pratico" che "teorico" e proprio restando nella pratica dico che l'Eheim che mi tiene pulita la tartaruga (carico biologico pesante) gira da 6 mesi senza alcuna manutenzione.

Frankys
02-11-2011, 00:06
E' proprio ciò che intendo accertare..........abbiate pazienza sono più "pratico" che "teorico" e proprio restando nella pratica dico che l'Eheim che mi tiene pulita la tartaruga (carico biologico pesante) gira da 6 mesi senza alcuna manutenzione.

Io ho una scripta scripta con filtro all' italiana caricato a ghiaia e spugne.
Nessun problema,la tarta sta benissimo.

fosco
02-11-2011, 00:08
Quote:
.ritengo che sia sbagliato consigliare a chiunque di non pulire il filtro ,di non toccare assolutamente nulla altrimenti muore tutto...è sbagliato!
Come mai?

come mai?
perchè il principiante o la signora Maria che sa poco di acquariofilia e di filtri ascolta te che gli dici che il filtro non si pulisce mai , fa andare il filtro fino a quando non circola più nulla...il filtro e i suoi batteri "collassano" come piace dire a te ...con lui collassa anche la vasca e i pesci crepano...tu addirittura consigli di mettere delle bioball in un filtro interno perchè ti trovi bene ,diminuendo la capacità del filtro....
ecco come mai, sono consigli sbagliati ....questa discussione è il duplicato dell'altra "dubbi eterni sui batteri del filtro"
dove hai dato una serie di consigli e di idee quantomeno inesatti.
naturalmente sei libero di farlo...cerca lameno di non danneggiare gli altri.
e qui chiudo...tanto il muro è di gomma.

Frankys
02-11-2011, 00:18
perchè il principiante o la signora Maria che sa poco di acquariofilia e di filtri ascolta te che gli dici che il filtro non si pulisce mai , fa andare il filtro fino a quando non circola più nulla...il filtro e i suoi batteri "collassano" come piace dire a te ...con lui collassa anche la vasca e i pesci crepano...tu addirittura consigli di mettere delle bioball in un filtro interno perchè ti trovi bene ,diminuendo la capacità del filtro....
ecco come mai, sono consigli sbagliati ....questa discussione è il duplicato dell'altra "dubbi eterni sui batteri del filtro"
dove hai dato una serie di consigli e di idee quantomeno inesatti.
naturalmente sei libero di farlo...cerca lameno di non danneggiare gli altri.
e qui chiudo...tanto il muro è di gomma.

Il filtro come dico io non collasserà mai,non si ottura,l'acqua scorrerà sempre.
Bioballs = meno manutenzione.(ripeto: i fanghi vanno a fondo e l'acqua circola liberamente favorendo la denitrificazione per diffusione)

Io in città ho aiutato a costruire molti acquari.
Tutti hanno funzionato,nessun collasso,riproduzioni dei pesci.
Ed è nata una discreta cultura acquerofila.

Con i consigli "moderni" ne vedo molte di richieste d'aiuto(alghe,morti di pesci,malattie ecc...)

Chiudo anch'io e mi scuso con neos per il casino creato.

malù
02-11-2011, 00:21
Qui ha ragione fosco..........la discussione è bella (anche se i toni sono un pò accesi) però credo proprio che a questo punto il "proprietario" del post sia andato in confusione da un pezzo.......

fosco
02-11-2011, 14:37
meglio creare confusione (relativa) che comunicare dati palesemente inesatti come quello che hai citato.....Se abbassiamo la portata della pompa non si intasa niente.
che è una bella scoperta ,peccato che se diminuisco il flusso ,a parità di massa , diminuisco anche il potere filtrante...in breve se deve circolare 100 e ne faccio circolare 50 ,il filtro non si intasa ma diminuisco la capacità dello stesso.
abitamo vicino,ti invito a vedere come finziona una filtrazione complessa,e non da mesi ma da quasi un decennio solo in questa vasca.
e non scrivo qua cosa faccio e cosa ho fatto,anche perchè non ho nessuna nozione scentifica in quanto sono tutte sperimentazioni senza una base ,appunto ,scentifica....figurati come posso prendere sul serio sperimentazioni da web o per sentito dire!
e se riesci traducimi cosa ha scritto nel post sopra l'utente Frankis,non ce l'ho con lui ma non posso più discuterci ,è impossibile!

jaica
02-11-2011, 17:21
Scusate se mi intrometto, non scannatemi eh! :-))

che è una bella scoperta ,peccato che se diminuisco il flusso ,a parità di massa , diminuisco anche il potere filtrante...in breve se deve circolare 100 e ne faccio circolare 50 ,il filtro non si intasa ma diminuisco la capacità dello stesso.

In questo modo i batteri purificano di più?

fosco
02-11-2011, 21:49
il discorso è articolato...ci sono delle proprorzioni da ripettare tra velocità di attraversamento e massa filtrante,se è troppo veloce i batteri hanno poco tempo per svolgere il loro lavoro se lo rallenti troppo e la massa è piccola avrai lo stesso effetto i batteri avrenno tutto il tempo per nitrificare ma ci metteranno più tempo per smaltire il carico della vasca con il conseguente pericolo di accumulo.
Il tutto va calibrato per la necessità della vasca le pompe sono regolabili e andrebbero regolate in base al carico organico della vasca ,dei materiali filtranti presenti e del tipo di conduzione(esempio con piante o senza) e anche dei valori dell'acqua....detto così sembra difficile ma un filtro interno è la cosa più semplice e non ha bisogno di molte alchimie,nella maggiore parte dei casi ha bisogno di pochissimi accorgimenti,specialmente se parliamo di filtri "preconfezionati" come i filtri interni di vasche commerciali e i filtri esterni...uno di questi accorgimenti,anzi l'accorgimento è evitare che si intasi....
traete voi le conclusioni.

Frankys
02-11-2011, 22:00
ma ci metteranno più tempo per smaltire il carico della vasca con il conseguente pericolo di accumulo.

Ma se i batteri sono in tutta la vasca a questo ci pensa il fondo,cosa che con un forte movimento non si creerebbe.

Così si fa anche nei depuratori industriali.

malù
02-11-2011, 22:44
fosco come dicono quelli "del marino" i filtri biologici inquinano..........generalizzando credo che i filtri esterni/interni siano stati ideati apposta per la sola nitrificazione non considerando assolutamente la denitrazione (ecco perchè inquinano) proprio per avvicinare all'acquariofilia anche gli inesperti che non puntano certo alla chiusura del ciclo dell'azoto.
Io che sono poco più che neofita (e pelandrone) mi accontento di chiudere il ciclo con il "Pothos" :-)), il punto è che, col tempo, la pratica e le nozioni apprese portano al tentativo di "elaborare" un pò i filtri tradizionali per aumentarne il più possibile la resa...........(niente a che spartire con la filtrazione complessa da te citata) e qui partono i consigli più o meno casalinghi non sempre supportati da basi scientifiche.
Se non ricordo male Paolo era riuscito a far fare una buona denitrazione ad un filtro esterno con i materiali Eheim.......quindi se la vasca è ben matura e il fondo ben strutturato si può rallentare la portata e stare a vedere quanto e come denitra.

fosco
02-11-2011, 22:46
Ma se i batteri sono in tutta la vasca a questo ci pensa il fondo,cosa che con un forte movimento non si creerebbe.

Così si fa anche nei depuratori industriali.

qualcuno capisce cosa vuole dire?
se è si spegatemelo perchè comincio a pensare di avere dei problemi di comprensione!

fosco
02-11-2011, 23:29
come dicono quelli "del marino" i filtri biologici inquinano..........generalizzando credo che i filtri esterni/interni siano stati ideati apposta per la sola nitrificazione non considerando assolutamente la denitrazione (ecco perchè inquinano) proprio per avvicinare anche gli inesperti all'acquariofilia che non puntano certo alla chiusura del ciclo dell'azoto.
un ciclo completo EFFICENTE in un acquario dolce non è molto semplice da ottenere..a parte molte favole che vengono scritte in queste pagine virtuali....
la base dovrebbe essere un giusto rapporto tra pesci e volume della vasca,sono state fatte discussioni chilometriche in passato sui filtri a fanghi e la conseguente denitrazione e la conclusione è stata molto semplice....il metodo otrac(oligotropicoacido)abbinato a una grande filtrazione lenta e un acquario nettamente sottopopolato può funzionare ,ma rimane sempre un equilibrio molto instabile e difficilmente ottenibile da un neofita.
il marino ha tutta un'altra tecnica,più sofisticata....
molte volte nei post sulla tecnica del dolce si cercano di travasare elementi del marino nel dolce....la maggior parte non funziona o non serve.
il fondo del marino funziona come denitratore,adittivandolo con zuccheri....nel dolce non è così

Se non ricordo male Paolo era riuscito a far fare una buona denitrazione ad un filtro esterno con i materiali Eheim.......quindi se la vasca è ben matura e il fondo ben strutturato si può rallentare la portata e stare a vedere quanto e come denitra.
un filtro esterno con un flusso molto lento potrebbe denitrare,ma come si fa a misurarlo?
con un metodo scentifico intendo....un filtro denitratore ci mette mesi per entrare a pieno regime,gli strumenti a disposizione di un acquariofilo come possono essere sufficenti a misurarli? si "ipotizza" e basta....
spiegami un'altra cosa come può influenzare la circolazione dell'acqua nel fondo la pompa del filtro?....nel fondo si può indurre e aumentare la circolazione,molto debole per la verità(vedi zone anossiche) che esiste per differenza di temperatura con il famoso cavetto riscaldante.
strutturare un fondo nel dolce che induca una circolazione si può fare ,ma quanto dura?
è storia vecchia ... e si chiama filtro sottosabbia,gli acquariofili più antichi la conscono bene...
il ghiaino policromo da 2-3 mm la griglia ,l'areatore....e dopo 6 mesi tutto era un putridume intasato,per la manutenzione bisognava vuotare l'acquario.
generalizzando credo che i filtri esterni/interni siano stati ideati apposta per la sola nitrificazione non considerando assolutamente la denitrazione
questo è indubbio anche perchè penso sia pressochè impossibile mettere assieme un filtro nitrificante con batteri aerobici e un denitratore con batteri anaerobici...almeno nello spazio ristretto di un filtro esterno commerciale.

malù
03-11-2011, 00:08
Vero il discorso del marino, ogni tanto si legge anche di qualche utente desideroso di impiegare lo schiumatoio nel dolce............
Parlando di fondo intendevo qualcosa che nitrifichi in modo da sopperire al calo di nitrificazione del filtro causa il rallentamento del flusso, tipo i materiali impiegati nelle autovasche per intenderci, naturalmente resta il problema da te citato......come controllare efficacemente il tutto?
Trovo stimolanti certi sistemi di filtrazione (autovasca, Amburgo, fanghi etc...) non trovo il coraggio di tentare causa l'inesperienza e la mancanza di basi scientifiche, grazie comunque per le spiegazioni ;-)

fosco
03-11-2011, 00:46
.quindi se la vasca è ben matura e il fondo ben strutturato si può rallentare la portata e stare a vedere quanto e come denitra.
denitrazione = abbattimento dei nitrati
Parlando di fondo intendevo qualcosa che nitrifichi
denitrificazione= abbattimento dei nitrati

scusa la puntualizzazione:-)

i batteri aerobici sono presenti nel fondo e su qualsiasi supporto dell'acquario compresi i vetri...
non è che se io diminuisco la portata della pompa aumento la capacità denitrante dei batteri presenti in vasca.
il controllo sulla filtrazione lo si ha utilizzando i materiali giusti e utilizzando la pompa della portata giusta in funzione dei litri etc etc..insomma quello che ho scritto sopra....
le autovasche hanno una popolazione adeguata al carico organico che può sopportare il sistema .
tutti gli altri acquari ,gli acquari normali sono quasi sempre sovrapopolati,di conseguenza sono necessari filtri sovradimensionati e materiali che permettano la diminuizione della massa filtrante come volume mantenendo la superfice.....ecco il motivo per cui in un filtro interno con uno spazio limitato non si usano le bioball che hanno una superfice limitata,eccezzionali invece in un percolatore per un marino.

certo che sono interessanti e complicati da gestire se non si sa "leggere" la vasca.
queste esperienze vanno fatte nella vasca in cantina,dove l'estetica non possa prendere il sopravvento sulla sperimentazione....
basi scentifiche ?
hai letto la mia firma?

malù
03-11-2011, 02:15
Non è che mi spaventi l'esperienza in sè......temo per gli eventuali ospiti!!!
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Accidenti!!!mi sono reso conto adesso dell'OT........chiedo scusa #12

Frankys
03-11-2011, 14:51
e la mancanza di basi scientifiche
Di basi ce ne sono moltissime.
Dr,Kassebeer, e molti altri.
Così funzionano i depuratori industriali(che di basi scentifiche ne hanno eccome).

Di articoli in italiano ce ne sono pochi,però se conosci il tedesco si aprirà un nuovo mondo.

fosco
03-11-2011, 15:06
adesso ho capito Frankis...non sei italiano!
è così?
non ho altre spiegazioni...
se è così ti spiego cosa si intende per basi scentifiche.....o perlomeno cosa intendiamo ,per esempio io e Luca....
non avendo studiato biologia o non avendo le attrezzature necessarie ,non si hanno le basi per una sperimentazione....una sperimentazione seria ,non fatta di supposizioni fantasiose.

Frankys
03-11-2011, 15:27
ho altre spiegazioni...
se è così ti spiego cosa si intende per basi scentifiche.....o perlomeno cosa intendiamo ,per esempio io e Luca....
non avendo studiato biologia o non avendo le attrezzature necessarie ,non si hanno le basi per una sperimentazione....una sperimentazione seria ,non fatta di supposizioni fantasiose.

Si,quello che dico sono tutte cose provate e confermate dalla scienza negli altri paesi.
Adesso anche in Italia si sta cominciando a gestire le vasche in questo modo.
Io non mi sto inventando niente...

neos86
03-11-2011, 17:46
Salve a tutti sono molto contento che il mio tema ha avuto un così tale riscontro! Ho cercato di seguire al meglio la discussione (anche se alcuni tecnicismi non mi sono ben chiari per mia ignoranza...) A questo punto vi chiederei se è possibile vista la mia maggiore curiosità inescata da tale discussione sui metodi di filtrazione Amburgo ecc, se potete rimandarmi ad un link in cui possa apprezzare al meglio la discussione
Grazie
Ciao:-)

fosco
03-11-2011, 19:52
penso che con una semplice ricerca su google o altri motori troverai di tutto e di più...
non dare retta che anche in Italia li usiamo da decenni non è roba nuova...solo che per qualcuno che non ha mai visto nulla è tutto nuovo....

malù
03-11-2011, 22:37
Neos qui un ottimo esempio di "autovasca":
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=325732

Qui l'"Amburgo":
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=315592&highlight=egger

fosco
04-11-2011, 01:14
le avevo già viste....
come avevo già scritto sono ambienti particolari,pochi pesci e un ambiente calibrato sulla flora e la fauna,il fondo è strutturato in maniera da mantenere un equilibrio relativo al carico organico....gli ambienti a bassa tecnologia sono robusti e delicati allo stesso tempo...
i miei primi acquari erano così....4 vetri riciclati tagliati con i pessimi tagliavetro ,della carta vetro per togliere il "filo" al vetro....silicone ,sabbia del ruscello e pesci e piante raccolti in natura. il filtro all'inizio non c'era,non c'era il riscaldatore.....dopo l'acquario "nature" sono arrivati i primi ciclidi, e la cosa si faceva più complessa,una coppia di scalari in 180 litri.... un'echinodorus,la vasca era vicino alla finestra e le piante crescevano con quella,non era un olandese di certo....ma funzionava ho riprodotto centinaia di scalari,e a quei tempi non era così scontato....da li in avanti il filtro è stato necessario....non è più una vasca dove il cibo è calibrato e quindi anche il carico organico lo è di conseguenza....
il filtro era fatto con tubi in pvc,quelli arancioni che si usano per gli scarichi fognari...una pompetta e un secchio di ghiaia ,niente altro.... e bene che funzionava.
il secondo filtro era fatto con della spugna riciclata,a maglia larga,non so neppure a cosa servisse in origine....era il 1978-79.
allora era naturale avere un acquario naturale!:-)

il filtro di amburgo o hamburgher mattenfilter ha molteplici funzioni e puo essere usato sia con un flusso calibrato(sul web ci sono i calcoli da fare per la calibrazione come questo sito
http://www.deters-ing.de/Filtertechnik/Mattenfilter.htm )
sia come filtri a flusso medio veloce altamente ossigenanti molto adatti a cubi e vasche di accrescimento.
per esempio ora ho in previsione di costruire 6 vasche da 160#180 litri per riproduzione e accrescimento e altre 3 da 300 litri per la quarantena e mantenimento...tutte avranno un filtro in spugna,variante del filtro d'amburgo con la circolazione fatta tramite gli areatori.
costo basso,grande ossigenazione dell'acqua e bassi consumi.

malù
04-11-2011, 02:04
le avevo già viste....
come avevo già scritto sono ambienti particolari,pochi pesci e un ambiente calibrato sulla flora e la fauna,il fondo è strutturato in maniera da mantenere un equilibrio relativo al carico organico....gli ambienti a bassa tecnologia sono robusti e delicati allo stesso tempo...
i miei primi acquari erano così....4 vetri riciclati tagliati con i pessimi tagliavetro ,della carta vetro per togliere il "filo" al vetro....silicone ,sabbia del ruscello e pesci e piante raccolti in natura. il filtro all'inizio non c'era,non c'era il riscaldatore.....dopo l'acquario "nature" sono arrivati i primi ciclidi, e la cosa si faceva più complessa,una coppia di scalari in 180 litri.... un'echinodorus,la vasca era vicino alla finestra e le piante crescevano con quella,non era un olandese di certo....ma funzionava ho riprodotto centinaia di scalari,e a quei tempi non era così scontato....da li in avanti il filtro è stato necessario....non è più una vasca dove il cibo è calibrato e quindi anche il carico organico lo è di conseguenza....
il filtro era fatto con tubi in pvc,quelli arancioni che si usano per gli scarichi fognari...una pompetta e un secchio di ghiaia ,niente altro.... e bene che funzionava.
il secondo filtro era fatto con della spugna riciclata,a maglia larga,non so neppure a cosa servisse in origine....era il 1978-79.
allora era naturale avere un acquario naturale!:-)



Ahhh!! questi racconti "vintage".........un bello spaccato di acquariofila quasi preistorica :-D se mi sente Federico mi taglia le gambe :-))
Scherzi a parte ti ho proprio immaginato ragazzotto a catturare i pesciotti......magari al Cervo.

fosco
04-11-2011, 08:57
ti ho proprio immaginato ragazzotto a catturare i pesciotti......magari al Cervo.
e no!
il cervo è distante.....io abito in mezzo ai bricchi:-))
ruscelli, e la diga.....i boschi,la raccolta dei legni nelle torbiere (le moie).....non sapevo che il cloro era volatile e allora i facevo una scarpinata nel bosco per andare a prendere l'acqua "buona" alla fontana (funtanin) costruito da me..... con lo zaino e la tanica,di quelle sudate anche in inverno!:-)
e mia madre che mi guardava con aria perplessa:-D.....chissà cosa pensava ,forse che avevo dei problemi mentali....