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Visualizza la versione completa : Utilizzo auxine, ABA e gibberelline


rifabi
27-10-2011, 19:21
Ragazzi, nessuno ha mai provato ad utilizzare i suddetti ormoni per stimolare la crescita?
Teoricamente , non dovrebbe essere pericoloso per i pesci, è semplice acido indolacetico a bassa concentrazione.
Se solo si potesse sarebbe un GRANDISSIMO aiuto per le piante.
Un esempio: http://www.super-grow.biz/IAA.jsp
Il fatto è che andranno utilizzati con parsimonia e nelle dosi approppriate, causando altrimenti più problemi che favori!

Entropy
28-10-2011, 09:36
Capisco che la tentazione può essere tanta, ma io lascerei l'utilizzo dell'auxina a laboratori di fisiologia vegetale o all’uso in agronomia.
L'utilizzo dell'auxina è vero che promuove l'allungamento del fusto e del coleottile e l'espansione cellulare, ma a tali concentrazioni inibisce invece la crescita delle radici. Una concentrazione bassa può invece favorire la crescita radicale (si utilizza per la radicazione delle talee), ma non arriva a stimolare la crescita del fusto e delle foglie. Un sovradosaggio poi, produce l'effetto contrario, in quanto l'auxina stimola la produzione di etilene che inibisce la crescita della pianta. E paradossalmente, anche se inibisce la crescita radicale, promuove la formazione di radici avventizie (quelle aree ai lati del fusto). E in acqua questo fenomeno è pure amplificato.
Inoltre, sapere la giusta dosa da immettere in vasca è tutt'altro che semplice, perchè dipende dalla quantità di piante presenti, dalla loro specie e dalla proporzione degli altri elementi in gioco (luce, CO2, fertilizzazione). Quindi sbagliare dosaggio non è affatto difficile.

rifabi
31-10-2011, 00:54
si, mi trovo d'accordo, anche se con le dovute prove si riuscirebbe.
Il problema è che in base alle varie fasi fenologiche della pianta, l'auxina avrebbe diversi effetti; e come è ovvio, ogni pianta non può essere nella stessa fase fenologica delle piante con cui convive, causando diversi effetti, magari anche non voluti.
Per quanto riguarda l'etilene non mi trovo d'accordo, perchè così come auxina e ABA, ha moltemplici effetti, come ad esempio stimolare (nelle piante arboree) la ripartenza della gemma dopo il periodo di dormienza, per poi diventare un inibitore nel gioco di equilibrio tra fitoregolatori nella dominanza apicale.
Sarebbe utile utilizzare i fitostimolatori per poter riprendere in fretta, la crescita di piante dopo aver avuto qualche problema, oppure, cosa alquanto sconsigliabile ai neofiti, utilizzarlo per l'allestimento iniziale di una vasca, ed arrivare ad un vigore non raggiungibile senza fitostimolatori. Ovvio è che una volta raggiunto il massimo vigore è necessario bloccare l'apporto di auxina perchè vorrebbe dire avere una vasca troppo spinta (sarebbe necessaria una dose di fertilizzanti inimmaginabile) e doverla potare ogni 8 ore!