Lo-renzo
07-10-2011, 22:20
Era l’inizio di marzo quando, spulciando le varie specie adatte per un 30 litri, mi imbattei in questo splendido pesce e ne rimasi subito colpito e finalmente i primi di luglio mi decisi a prendere le uova e da quel momento iniziò la mia avventura con un sacchetto di 25 uova di Simpsonichtys santanae "Santana creek" F3.
Assieme alle uova, raccolte il 25 giugno 2011, ricevetti alcune informazioni riguardanti il biotopo di pesca e i valori dell’acqua e temperatura misurati al momento della cattura che riporterò in seguito.
Appena ricevute controllai le uova e rimasi subito stupito dalle dimensioni delle uova, decisamente grandi ( quasi 2 mm) rispetto alle dimensioni massime raggiunte dagli adulti che si aggirano attorno ai 2,3-3 cm. Mi accorsi subito come tra le uova ce ne fossero 6-7 decisamente più sviluppate delle altre e decisi così di separare le uova preparando 2 sacchetti.
La diapausa è decisamente breve e già dopo circa un mese e mezzo le uova più sviluppate che avevo separato erano pronte da schiudere.
Una volta bagnate, la schiusa avvenne nel giro di 2 ore e ottenni fortunatamente 7 avannotti sani su 7 uova bagnate, decisamente un ottimo risultato!!!
Gli avannotti accettano sin da subito naupli appena schiusi e, se ben alimentati crescono molto velocemente.
Dopo un mese circa iniziai ad osservare tra i pesci accenni di parate e, da li a poco, comparirono sui fianchi degli esemplari più grandi degli accenni di bande verticali…i primi maschi!
Purtroppo, problema comune di molti SAA (south american annuals), è la sex ratio decisamente sbilanciata e purtroppo non fui io l’eccezione che conferma la regola…da 7 avannotti ottenni 6 maschi e una femmina decisamente di dimensione minore.
Decisi quindi di spostare i maschi nell’acquario definitivo e lasciare la femmina da sola in modo da poterle consentire una miglior alimentazione; allo stesso tempo schiusi le rimanenti uova ormai pronte per la schiusa dalle quali ho ottenuto 22 avannotti sperando anche nella possibilità di vedere qualche femmina in più.
Purtroppo devo aver compiuto qualche operazione errata al momento dello spostamento dei maschi ( acclimatazione troppo rapida o ho causato uno stress eccessivo) poiché nel giro di 3-4 giorni morirono 4 pesci su 6…ai 2 maschi rimasti lo spostamento giovò in maniera vistosa poiché, disponendo di uno spazio maggiore, di un alimentazione non più basata di soli naupli ma anche di chironomus bianco, rosso ed artemia adulta i pesci crebbero molto rapidamente e con altrettanta velocità svilupparono i loro bellissimi colori.
Circa una settimana fa ho introdotto in acquario anche la femmina e sto aspettando di raccogliere le prime uova.
Ecco ora un po’ di informazioni sui pesci:
Simpsonichtys santanae
ordine: Cyprinodontiformes
famiglia:Rivoludae
genere: Simpsonichtys
La location Santana Creek è stata pescata alle coordinate S16.010 W47.796 ad una quota di 860 m s.l.m. in un biotopo ricco di piante palustri emerse.
Dall'immagine satellitare si può osservare come il luogo di pesca si trovi non monto lontano dalla capitale Brasilia mentre facendo uno zoom più accurato si può osservare come attorno ad esso si sviluppi un complesso di campi coltivati che minaccia la “palude” stessa.
http://img851.imageshack.us/img851/2430/mappaestesa.png (http://imageshack.us/photo/my-images/851/mappaestesa.png/)
http://img10.imageshack.us/img10/2760/mappaj.png (http://imageshack.us/photo/my-images/10/mappaj.png/)
http://img412.imageshack.us/img412/1917/santanew.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/412/santanew.jpg/)
Immagine scattata da Didier Pillet
La profondità massima dell’acqua era di circa 80 cm ed aveva una temperatura di 20.2 °C mentre quella ambiente era di 24.8°C. Mi sono stati forniti anche dati relativi all’acqua, la quale aveva un Ph di 6.3 ed una durezza di 3 DH.
Io sto allevando i pesci nella mia acqua di rubinetto con i seguenti valori chimico fisici:
conduttività: 350 μS
Ph: 7
Gh: 10
Kh: 6
A cui aggiungo, per prevenire la comparsa di oodinium, del sale da cucina nella misura di un cucchiaino ogni 5 litri.
Per quanto riguarda la vasca, l’ho allestita ponendo un sottile velo di ghiaino dell’altezza di circa 1 mm per evitare che i pesci vengano inutilmente stressati dalla loro immagine riflessa. Ho aggiunto un legno di torbiera a cui ho legato una pianta di anubias, inoltre è presente della najas che lascio galleggiare.
Il filtraggio è affidato ad un semplicissimo filtro ad aria auto costruito mentre la temperatura è tenuta costante da un riscaldatore settato ai 20°C che attualmente non sta funzionando visto che la temperatura attuale dell’acqua è di 23°C.
Per la mia seppur breve esperienza mi sento di dire che Simpsonichtus santanae sono pesci dall’indubbia bellezza ed adatti anche a chi, per la prima volta, si avvicina al modo dei killi; inoltre al contrario di moltri altri Simpsonichtys non sono per nulla timidi e spesso quando li alimento vengono a mangiare il chironomus direttamente a pelo d’acqua dalla punta della siringa.
Ora vi lascio con l’unica foto decente che sono riuscito a scattare a questi bellissimi pesci!!
http://img594.imageshack.us/img594/7494/p9301341.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/594/p9301341.jpg/)
Lorenzo
Assieme alle uova, raccolte il 25 giugno 2011, ricevetti alcune informazioni riguardanti il biotopo di pesca e i valori dell’acqua e temperatura misurati al momento della cattura che riporterò in seguito.
Appena ricevute controllai le uova e rimasi subito stupito dalle dimensioni delle uova, decisamente grandi ( quasi 2 mm) rispetto alle dimensioni massime raggiunte dagli adulti che si aggirano attorno ai 2,3-3 cm. Mi accorsi subito come tra le uova ce ne fossero 6-7 decisamente più sviluppate delle altre e decisi così di separare le uova preparando 2 sacchetti.
La diapausa è decisamente breve e già dopo circa un mese e mezzo le uova più sviluppate che avevo separato erano pronte da schiudere.
Una volta bagnate, la schiusa avvenne nel giro di 2 ore e ottenni fortunatamente 7 avannotti sani su 7 uova bagnate, decisamente un ottimo risultato!!!
Gli avannotti accettano sin da subito naupli appena schiusi e, se ben alimentati crescono molto velocemente.
Dopo un mese circa iniziai ad osservare tra i pesci accenni di parate e, da li a poco, comparirono sui fianchi degli esemplari più grandi degli accenni di bande verticali…i primi maschi!
Purtroppo, problema comune di molti SAA (south american annuals), è la sex ratio decisamente sbilanciata e purtroppo non fui io l’eccezione che conferma la regola…da 7 avannotti ottenni 6 maschi e una femmina decisamente di dimensione minore.
Decisi quindi di spostare i maschi nell’acquario definitivo e lasciare la femmina da sola in modo da poterle consentire una miglior alimentazione; allo stesso tempo schiusi le rimanenti uova ormai pronte per la schiusa dalle quali ho ottenuto 22 avannotti sperando anche nella possibilità di vedere qualche femmina in più.
Purtroppo devo aver compiuto qualche operazione errata al momento dello spostamento dei maschi ( acclimatazione troppo rapida o ho causato uno stress eccessivo) poiché nel giro di 3-4 giorni morirono 4 pesci su 6…ai 2 maschi rimasti lo spostamento giovò in maniera vistosa poiché, disponendo di uno spazio maggiore, di un alimentazione non più basata di soli naupli ma anche di chironomus bianco, rosso ed artemia adulta i pesci crebbero molto rapidamente e con altrettanta velocità svilupparono i loro bellissimi colori.
Circa una settimana fa ho introdotto in acquario anche la femmina e sto aspettando di raccogliere le prime uova.
Ecco ora un po’ di informazioni sui pesci:
Simpsonichtys santanae
ordine: Cyprinodontiformes
famiglia:Rivoludae
genere: Simpsonichtys
La location Santana Creek è stata pescata alle coordinate S16.010 W47.796 ad una quota di 860 m s.l.m. in un biotopo ricco di piante palustri emerse.
Dall'immagine satellitare si può osservare come il luogo di pesca si trovi non monto lontano dalla capitale Brasilia mentre facendo uno zoom più accurato si può osservare come attorno ad esso si sviluppi un complesso di campi coltivati che minaccia la “palude” stessa.
http://img851.imageshack.us/img851/2430/mappaestesa.png (http://imageshack.us/photo/my-images/851/mappaestesa.png/)
http://img10.imageshack.us/img10/2760/mappaj.png (http://imageshack.us/photo/my-images/10/mappaj.png/)
http://img412.imageshack.us/img412/1917/santanew.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/412/santanew.jpg/)
Immagine scattata da Didier Pillet
La profondità massima dell’acqua era di circa 80 cm ed aveva una temperatura di 20.2 °C mentre quella ambiente era di 24.8°C. Mi sono stati forniti anche dati relativi all’acqua, la quale aveva un Ph di 6.3 ed una durezza di 3 DH.
Io sto allevando i pesci nella mia acqua di rubinetto con i seguenti valori chimico fisici:
conduttività: 350 μS
Ph: 7
Gh: 10
Kh: 6
A cui aggiungo, per prevenire la comparsa di oodinium, del sale da cucina nella misura di un cucchiaino ogni 5 litri.
Per quanto riguarda la vasca, l’ho allestita ponendo un sottile velo di ghiaino dell’altezza di circa 1 mm per evitare che i pesci vengano inutilmente stressati dalla loro immagine riflessa. Ho aggiunto un legno di torbiera a cui ho legato una pianta di anubias, inoltre è presente della najas che lascio galleggiare.
Il filtraggio è affidato ad un semplicissimo filtro ad aria auto costruito mentre la temperatura è tenuta costante da un riscaldatore settato ai 20°C che attualmente non sta funzionando visto che la temperatura attuale dell’acqua è di 23°C.
Per la mia seppur breve esperienza mi sento di dire che Simpsonichtus santanae sono pesci dall’indubbia bellezza ed adatti anche a chi, per la prima volta, si avvicina al modo dei killi; inoltre al contrario di moltri altri Simpsonichtys non sono per nulla timidi e spesso quando li alimento vengono a mangiare il chironomus direttamente a pelo d’acqua dalla punta della siringa.
Ora vi lascio con l’unica foto decente che sono riuscito a scattare a questi bellissimi pesci!!
http://img594.imageshack.us/img594/7494/p9301341.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/594/p9301341.jpg/)
Lorenzo