Visualizza la versione completa : consigli su Aplocheilus annulatus - Clown Killifish
Ciao a tutti,
mi stavo documentando un po' sui killifish per cercare di fare una scelta consapevole prima di acquistarne alcuni esemplari o uova.
La mia esperienza con gli acquari è agli inizi, ho solo (da poco) un acquario con delle boraras maculatus e stavo valutando (con molta calma) l'idea di fare un nuovo acquario con il Clown Killifish.
Mi sono orientato su questo pesce perchè oltre a piacermi sembra essere un pesce in grado di riprodursi e far schiudere le uova senza una vasca di schiusa, a patto che sia ben piantumata.
È vero ? Perchè se così fosse costruirei un 30 - 50 litri e ci farei un allevamento mono specie.
Poi dovrei solo preoccuparmi di nutrire gli avanottini con le artemine, giusto?
Poi avrei una domanda più generica sui killifish:
ho capito che ci sono varie tecniche di deposizione e raccolta delle uova a seconda che la specie sia annuale e non annuale (anche se poi nei dettagli variano proprio da specie a specie); però non mi è chiaro quante volte l'anno vadano fatte queste operazioni.
Mi spiego meglio; per una specie non annuale che avveo visto (non ricordo il nome) si diceva di raccogliere le uova dal mop ogni 3gg per metterle nella vasca di schiusa. Ok, ma ogni 3 giorni per 365gg l'anno o solo in alcuni mesi ben precisi?
Grazie mille
Ciao!
Ora la denominazione aggiornata è Pseudepiplatys annulatus;-)
In effetti è un piccolo killi dalla livrea molto interessante, soprattutto per quanto riguarda la caudale degli esemplari maschi.
Vedo che hai già iniziato a documentarti, per approfondire http://www.aka.org/wak/Ref_Library/Pseudepiplatys/Ps.annulatus.htm
Un gruppetto può essere ospitato in una vasca da una trentina di litri molto piantumata, in particolare con piante galleggianti, con luce soffusa e acqua tenera e leggermente acida, ed una temperatura di circa 24°C.
Molto spesso si ritrovano avannotti in vasca senza alcun intervento da parte dell'acquariofilo, ma sono in generale pesci abbastanza delicati, con uova ed avannotti molto piccoli, che, nel primo periodo, necessitano di cibo più minuto dei naupli di artemia, come ad esempio infusori, anguillole dell'aceto, microworms (in ordine crescente di dimensioni).
In definitiva, secondo me, non è un killi molto adatto per il principiante, anche se sicuramente attraente.
Poi avrei una domanda più generica sui killifish:
ho capito che ci sono varie tecniche di deposizione e raccolta delle uova a seconda che la specie sia annuale e non annuale (anche se poi nei dettagli variano proprio da specie a specie); però non mi è chiaro quante volte l'anno vadano fatte queste operazioni.
Mi spiego meglio; per una specie non annuale che avveo visto (non ricordo il nome) si diceva di raccogliere le uova dal mop ogni 3gg per metterle nella vasca di schiusa. Ok, ma ogni 3 giorni per 365gg l'anno o solo in alcuni mesi ben precisi?
Per quanto riguarda i killi annuali, che depongono in torba, si raccoglie di norma ogni 2 - 3 settimane, ma si può anche lasciare il depositore in loco senza toglierlo per mesi, per dar modo alle femmine di deporre lo stesso e non incorrere in problemi di ritenzione di uova.
Per quanto riguarda i non annuali, generalizzando, le uova si possono raccogliere con frequenze diverse, da tutti i giorni ad una o due volte a settimana...ma sempre a discrezione dell'allevatore, magari si raccoglie per 2 - 3 settimane di fila e poi niente per un mese, o anche più...non ci sono vincoli, l'unica cosa certa è che è ovviamente impossibile raccogliere e schiudere tutte le uova deposte...servirebbero centinaia di vasche libere!
Grazie mille per la risposta. Allora rimanderò i Pseudepiplatys annulatus a quando sarò più esperto.
Tornando all'argomento della raccolta delle uova; di quanti esemplari stiamo parlando?
Perchè se non ho capito male per gli annuali c'è comunque il periodo di diapausa (mi pare) che dovrebbe essere di diversi mesi, percui uno magari riesce a vendere le uova in eccesso a mantenersi una popolazione "controllata" per continuare la sua popolazione. Ma per i non annuali la schiusa è quasi immediata, no?
Quanto vivono in media questi pesci?
Non mi spaventa dover stare dietro agli avanotti e alle vasche, ma se poi diventano troppe il problema è lo spazio.
Solo che mi pare di intendere che lo scopo fondamentale dietro la filosofia dei killifish è il proseguimento della specie, ma allora cosa ci faccio con "i troppi esemplari"?
Grazie ancora
Esatto, con gli annuali si fa proprio così, si raccolgono 5 o 6 sacchetti, in modo da avere una discendenza sicura, si fanno una o due schiuse e gli altri si vendono/scambiano/regalano o, se non ci si riesce, si ribolle la torba e si riutilizza.
Coi non annuali in linea generale la diapausa è di circa 2 settimane, e si procede in pratica allo stesso modo: si raccolgono 20 - 30 uova e si schiudono e accrescono gli avannotti, ci si può poi fermare per un po', o si continua a raccogliere per scambiare o vendere (con tempi molto più ristretti)...la gestione non è difficile!
Quanto vivono in media questi pesci?
A seconda delle specie, gli annuali vanno da 6 mesi a poco più di 12 mesi.
I non annuali 2 - 3 anni, a volte anche più (più dei Betta splendens ad esempio).
ma allora cosa ci faccio con "i troppi esemplari"?
Se ci si coordina bene non ci sono troppi esemplari...con gli annuali è abbastanza semplice avere una generazione all'anno, che va a sostituire (brutto termine, ma è per rendere l'idea) la generazione precedente...coi non annuali, raccogli e schiudi quello che vuoi, e puoi semplicemente aggiungere i piccoli (una volta subadulti) alla vasca dei genitori.
Di solito basta una vasca per ogni specie, magari con qualche vaschetta di schiusa e primo accrescimento (anche in plastica) di supporto.:-)
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