Visualizza la versione completa : Accensione spegnimento co2
Ciao a tutti oggi pomeriggio ho comprato un impianto co2 askoll linea gold con bombola non ricaricabile.
A questo punto mi sorge spontaneo un dubbio ... Pensavo di tenere accesa la co2 soltanto in contemporanea con la luce quindi per 8 ore al giorno ma è possibile accendere e spegnere e spegnere l impianto senza star sempre a girare la vite di regolazione e trovare il giusto numero di bolle ??? Oppure conviene tenerlo sempre acceso ?
Ciao a tutti oggi pomeriggio ho comprato un impianto co2 askoll linea gold con bombola non ricaricabile.
A questo punto mi sorge spontaneo un dubbio ... Pensavo di tenere accesa la co2 soltanto in contemporanea con la luce quindi per 8 ore al giorno ma è possibile accendere e spegnere e spegnere l impianto senza star sempre a girare la vite di regolazione e trovare il giusto numero di bolle ??? Oppure conviene tenerlo sempre acceso ?
Se devi sempre aprirlo e chiuderlo tu diventi pazzo,per non parlare dei giorni in cui non ci sei! O prendi un'elettrovalvola che si apre all'accensione delle luci oppure,come faccio io,la tieni aperta 24h su 24.
Io ho provato con l'elettrovalvola,ma all'accensione delle luci ero scarso di CO2,a metà fotoperiodo la quantità cominciava ad essere buona ed allo spegnimento delle luci era ottimale.
Allora ho tolto l'elettrovalvola,erogo CO2 sempre così all'accensione delle luci la quantità è già ottimale e comincia a calare ad un paio d'ore prima dello spegnimento!#22
berto1886
01-10-2011, 22:58
lascia aperta H.24 oppure munisciti di un pH controler ;-)
hmmm per ora dovrò fare a meno del phmetro perchè ho speso una barca di soldi ultimamamente.... ma dato che finita la fotosintesi le piante cominciano a produrre anch esse co2 se la tengo sempre accessa non causo uno sbalzo di ph ? mi conviene ridurla a mano ?
secondo me un 'elettrovalvola fa al caso tuo....magari la fai accendere al mattino un'oreta prima dell'accensione delle luci
Federico Sibona
02-10-2011, 15:18
Fidati, in genere lasciarla attiva per 24h provoca meno sbalzi di pH che disattivarla quando le luci sono spente.
Comunque puoi provare a fare i test ad orari prestabiliti per verificare.
Falli un attimo prima che si spengano le luci ed un attimo prima che si accendano nelle due opzioni di attivazione dell'erogazione di CO2 ;-)
Io la tengo sempre in erogazione e non ho mai avuto sbalzi di ph
ahhh pensavo ci fossero sbalzi maggiori ...comunque provo a fare i test martedì avvio tutto e vi tengo aggiornati !
berto1886
02-10-2011, 22:57
fidati che è così ;-) lo facevo nel vecchio 90 litri e lo faccio tutt'ora con un 20 litri... per il rio ho il controller :-D
Personalmente lascio aperta la bombola 24 ore al giorno, ma con una erogazione tale da non fare muovere il Ph. Ho la carbonatica bassa (4) ed un Ph di 6.8 e sicuramente non ho mai utilizzato la Co2 con lo scopo di ridurre il Ph. Erogo 8 bolle al minuto. Dal giorno alla notte il ph ha una variazione di 0.1 o 0.2 ma considera che ho piante sul 70% della vasca.
anch io avró piante su buona parte della vasca ma come te non la useró per variare il ph quindi ormai ho deciso ! Erogazione 24 h su 24
io ne uso molta....anche per abbassare il ph se di notte non la chiudessi come faccio attualmente con un'elettrovalvola al mattino i pesci sarebbero tutti in superficie boccheggianti per l'eccesso di co2 (situazione sperimentata un paio di volte)
Federico Sibona
04-10-2011, 14:38
sampa85, puoi dirci il pH allo spegnimento delle luci ed all'accensione delle luci (se la CO2 è agganciata con le luci) ed il KH?
Federico Sibona
04-10-2011, 23:59
Beh, non ho detto quello, può anche essere che sampa85 abbia una situazione particolare ;-)
quando trovai i pesci boccheggianti avevo pH a 5.9 con kh 7
berto1886
05-10-2011, 22:53
azz... :#O hai detto niente è già tanto che non sono schiattatti!! sicuro della misurazione del pH
guarda ho un ph-metro a sonda fisso......lo pulisco regolarmente......all'epoca quando accadde questo 'inconveniente' era praticamente nuovo......io non contavo e nemmeno tutt'ora conto le bolle erogate ma all'epoca ho esagerato palesemente....
tutto ciò era per dire che sono abbastanza sicuro della misurazione effettuata all'epoca
berto1886
05-10-2011, 23:19
allora era grave... ma acidificavi solo con la CO2??
io ne uso molta....anche per abbassare il ph se di notte non la chiudessi come faccio attualmente con un'elettrovalvola al mattino i pesci sarebbero tutti in superficie boccheggianti per l'eccesso di co2 (situazione sperimentata un paio di volte)
Ma se ne usi un po' meno e per 24h il Ph rimane comunque basso e la quantità di CO2 di cui possono usufruire le piante sarebbe buona.
Sono convinto che se la accendi solo durante il fotoperiodo per arrivare ad una concentrazione ideale devi spararne a go go e se la lasci aperta di notte intossichi tutti,ma se ne eroghi un po' meno puoi tranquillamente lasciarla aperta per 24h#36#
io ne uso molta....anche per abbassare il ph se di notte non la chiudessi come faccio attualmente con un'elettrovalvola al mattino i pesci sarebbero tutti in superficie boccheggianti per l'eccesso di co2 (situazione sperimentata un paio di volte)
Ma se ne usi un po' meno e per 24h il Ph rimane comunque basso e la quantità di CO2 di cui possono usufruire le piante sarebbe buona.
Sono convinto che se la accendi solo durante il fotoperiodo per arrivare ad una concentrazione ideale devi spararne a go go e se la lasci aperta di notte intossichi tutti,ma se ne eroghi un po' meno puoi tranquillamente lasciarla aperta per 24h#36#
In questo intervento si racchiude quasi tutta la mia filosofia sulla Co2.
L'anidride carbonica in acquariologia è un fertilizzante per le piante e dovrebbe essere considerato tale. La fotosintesi clorofilliana ha necessità per portare a termine i propri complicatissimi cicli anche di questo gas.
Di solito quando consiglio l'uso di Co2 faccio sempre presente che dall'inizio del trattamento, ai seguenti rilievi di acidità, la situazione non deve cambiare. Emetti Co2 fino a quando il Ph resta inalterato. Per acidificare utilizzo altre sostanze, atte ad acidificare e non a provocare anossia ai pesci. Questa la mia personalissima e discutibilissima opinione.;-)
berto1886
06-10-2011, 21:05
non vedo controindicazioni ad usare la CO2 per abbassare il pH anzi, è comodo perchè prendi due piccioni con una fava, se resti entro i range di 35ppm non ci sono problemi di anossia, erogando CO2 senza rientrare in una buona concentrazione serve a poco... IMHO ovviamente
Di solito quando consiglio l'uso di Co2 faccio sempre presente che dall'inizio del trattamento, ai seguenti rilievi di acidità, la situazione non deve cambiare. Emetti Co2 fino a quando il Ph resta inalterato. Per acidificare utilizzo altre sostanze, atte ad acidificare e non a provocare anossia ai pesci. Questa la mia personalissima e discutibilissima opinione.;-)
Che il Ph resti inalterato o si sposti di poco con l'uso della CO2 è possibile solo a valori elevati di Kh. Chi ha Kh a 3 o 4 è impossibile che raggiunga una buona concentrazione di CO2 senza alterare significativamente il Ph. Poi sono pianamente d'accordo con te che la CO2 non deve provocare anossia ai pesci,meglio un po' meno ed essere sicuri che tutti stiano bene:-))
Per il resto sono d'accordo con berto,perché non prendere due piccioni con una fava,CO2 ottimale e abbassamento del Ph.#36#
Riguardo alle sostanze che acidificano io non sono proprio a favore perché poi non riesco più a monitorare la quantità di CO2 disciolta in acqua che può sensibilmente variare solo con l'inserimento o la potatura o lo sradicamento delle piante. Perciò finché la CO2 me lo permette acidifico con quella,ovviamente senza esagerare;certo che se devo abbassare ulteriormente i valori l'uso di acidificanti naturali è quasi d'obbligo!-28
Mah, io ho un Ph che fa l'altalena tra 6.6 e 6.8 ed ho una carbonatica tra 3 e 4.
Erogo tanta Co2 da non fare muovere il Ph ulteriormente. Dopo una settimana intera di assenza di Co2 il Ph resta comunque a 6.8 e non va oltre. Acidifico con Quercia in dosi ponderate ai cambi d'acqua. Questo per me è giusto, per qualcun'altro può essere tutto sbagliato. Il parere personale a volte porta a grandi scoperte.
Federico Sibona
07-10-2011, 17:47
atomyx, non c'è niente da scoprire: acidifichi con acidificanti naturali ed introduci poca CO2 in modo da non abbassare ulteriormente (o quasi) il pH ottenuto ;-)
atomyx, non c'è niente da scoprire: acidifichi con acidificanti naturali ed introduci poca CO2 in modo da non abbassare ulteriormente (o quasi) il pH ottenuto ;-)
Si ma non puoi saper se la concentrazione di CO2 è buona o meno!
atomyx, non c'è niente da scoprire: acidifichi con acidificanti naturali ed introduci poca CO2 in modo da non abbassare ulteriormente (o quasi) il pH ottenuto ;-)
Si ma non puoi saper se la concentrazione di CO2 è buona o meno!
Prima inizi a dosare la co2 e vedi come si comporta il ph e poi preso mano con il sistema inizi con gli acidificanti naturali, quando sai che con quel numero di bolle hai la concentrazione di co2 giusta anche se usi acidificanti la concentrazione di co2 rimane stabile ;-)
Federico Sibona
07-10-2011, 20:51
Si ma non puoi saper se la concentrazione di CO2 è buona o meno!
Se ne introduci poca non può essercene in eccesso, non sarà neanche sui 20/30mg/l ma sarà meglio di niente ;-)
Non prendetela come presa di posizione, sicuramente non è così. La mia vuole essere solo l'ennesima osservazione...
In ogni caso (e parlo da italiano) in Italia è molto diffusa la regola fissa del "se lo fanno loro vuol dire che è giusto"... Ma in paesi come la Germania o l'Olanda l'uso della Co2 è strettamente riservato alle piante e considerato collaterale ai pesci. Se le piante crescono sane e belle, i pesci ne traggono giovamento. Questo implica che l'uso della anidride carbonica non deve essere dannosa per i pesci. Noi acquariofili, ci stiamo fossilizzando sulla benedetta tabellina che fa riferimento a due parametri che, legati tra loro, danno "un'idea" della concentrazione di gas disciolto in acqua. Un'idea non significa che con questi due parametri conosciamo la reale percentuale di Co2 disciolta in acqua. Con o senza acidificazione con torba, catappa, quercia, ontano e compagnia bella o con altri inquinanti che ci ritroviamo nell'acqua dei cambi che sballano i valori dell'acidità. Per poter fare un discorso serio sulla percentuale di Co2 disciolta in vasca, bisognerebbe conoscere la vera quantità di essa, non una quantità stimata a casaccio con una tabellina.
Per questo io preferisco dosare la Co2 in modo da non alterare i valori di Ph.
Grazie Federico per l'ultima affermazione quì sopra... Mi hai tolto le parole di bocca.
berto1886
07-10-2011, 23:06
nessun rancore ci mancherebbe... ovvio che non puoi usare la CO2 se hai solo delle anubias (nel caridinaio infatti non la uso!), ma se la vasca è fittamente piantumata sopratutto con piante a crescita rapida il suo uso è giustificato poi, visto che acidifica è un "opzione" in più che può essere utile!
------------------------------------------------------------------------
P.S. con i pesci non ho mai avuto problemi con la CO2 :-) con il KH a 3 tengo il pH a 6,5 solo con la CO2
Federico Sibona
08-10-2011, 09:13
atomyx, non ho capito bene chi sono i loro in "se lo fanno loro vuol dire che è giusto", ma forse ti è sfuggito che quella regola la applichi anche tu dove loro sono tedeschi ed olandesi ;-)
Resta il fatto che non è opportuno tenere pH bassi (es 6,5) partendo da acque con pH elevato (es 8) solo con la CO2. In caso di avaria/esaurimento dell'impianto di CO2, lo sbalzo di pH potrebbe essere fatale agli abitanti. Diverso se si parte da un pH 7,2 e si vuole un pH 6,8, lì lo sbalzo potrà essere al massimo di mezzo punto ed è difficile che faccia danni a breve termine, dandomi il tempo di intervenire ;-)
E tu atomyx con la CO2 non hai avuto delle buone esperienze in fatto di avarie:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=279607 ;-)
Anche il mio Ph è stato portato a 7 dall'iniziale 7,5 con Kh a 5,però avendo molte piante a crescita rapida quando faccio delle massiccie potature il Ph mi arriva anche a 6,8.
Comunque,penso di parlare a nome della maggior parte dei forumisti,tutti usiamo la CO2 perché le piante ne traggano giovamento come fertilizzazione. L'acidificazione dell'acqua è una conseguenza che magari alla maggior parte fa' comodo a causa dei valori alti dell'acqua di rubinetto,ma da altri che hanno pesci che necessitano di valori più alti di Ph può essere una scocciatura.
Insomma voglio dire che la CO2 è usata in primis come fertilizzante per le piante e poi,di conseguenza acidifica l'acqua! Non c'è nessuno che vuole vedere i pesci galleggiare a pancia in su#07#07
berto1886
08-10-2011, 17:23
l'importante è sapere quello che si fa e giocando con i valori KH - pH non ho avuto problemi se non superi la concentrazione ideale ne con pH sub acidi ne con pH alcalini ;-)
vBulletin® v3.8.9, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |