dhave
25-07-2011, 14:53
Ho letto parecchi post ma ancora mi sfugge la gestione dei nitrati nel marino. Da quel che ho capito ci sono vari metodi per gestire quest'accumulo:
1- Prevenzione tramiete sistemi adsorbenti (zeovit) e gestioni senza superfici nitrificanti (bb)
2- Smaltimento tramite elaborazione batterica (ancora zeovit nel tempo) con roccia viva o dsb
3- Elaborazione tramite macroalghe o con filtro ad alghe
Mi sto concentrando proprio su questultimo punto. Le macroalghe come completano il ciclo dell'azoto e sopratutto quale di queste svolge a pieno la funzione? Nel dolce la gestione mi sembra più "diretta" mentre qui sono un pò perplesso...
L'utilizzo di macroalghe porterà i nitrati a valori accetabili autostabilizzandosi?
Necessitano di silicati?
Andranno periodicamente potate o direttamente sostituite?
Fosse stato un dolce...lenticchie d'acqua a manetta e il problema si stabilizza da solo, Ma nel marino?
Se qualcuno avesse un articolo o un link sarei felice, in giro ho trovato solo informazioni sul dolce.
1- Prevenzione tramiete sistemi adsorbenti (zeovit) e gestioni senza superfici nitrificanti (bb)
2- Smaltimento tramite elaborazione batterica (ancora zeovit nel tempo) con roccia viva o dsb
3- Elaborazione tramite macroalghe o con filtro ad alghe
Mi sto concentrando proprio su questultimo punto. Le macroalghe come completano il ciclo dell'azoto e sopratutto quale di queste svolge a pieno la funzione? Nel dolce la gestione mi sembra più "diretta" mentre qui sono un pò perplesso...
L'utilizzo di macroalghe porterà i nitrati a valori accetabili autostabilizzandosi?
Necessitano di silicati?
Andranno periodicamente potate o direttamente sostituite?
Fosse stato un dolce...lenticchie d'acqua a manetta e il problema si stabilizza da solo, Ma nel marino?
Se qualcuno avesse un articolo o un link sarei felice, in giro ho trovato solo informazioni sul dolce.