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Visualizza la versione completa : Chiarimenti sulla gestione dei nitrati NO3


dhave
25-07-2011, 14:53
Ho letto parecchi post ma ancora mi sfugge la gestione dei nitrati nel marino. Da quel che ho capito ci sono vari metodi per gestire quest'accumulo:

1- Prevenzione tramiete sistemi adsorbenti (zeovit) e gestioni senza superfici nitrificanti (bb)

2- Smaltimento tramite elaborazione batterica (ancora zeovit nel tempo) con roccia viva o dsb

3- Elaborazione tramite macroalghe o con filtro ad alghe

Mi sto concentrando proprio su questultimo punto. Le macroalghe come completano il ciclo dell'azoto e sopratutto quale di queste svolge a pieno la funzione? Nel dolce la gestione mi sembra più "diretta" mentre qui sono un pò perplesso...

L'utilizzo di macroalghe porterà i nitrati a valori accetabili autostabilizzandosi?
Necessitano di silicati?
Andranno periodicamente potate o direttamente sostituite?

Fosse stato un dolce...lenticchie d'acqua a manetta e il problema si stabilizza da solo, Ma nel marino?

Se qualcuno avesse un articolo o un link sarei felice, in giro ho trovato solo informazioni sul dolce.

Benny
28-07-2011, 22:34
berlinese con ottime rocce vive...una buona luce e un buon skimmer....e un oculata gestione input-output dei nutrienti tiene i no3 a livelli ottimi

su zeovit non mi pronuncio...non è solo un sistema per i nitrati...anzi

fondo sabbioso alto ottimo per no3...idem come rocce

alghe....ottimo da affiancare a un berlinese....le alghe si potano e si gettano

dhave
28-07-2011, 23:39
Ma il valore ideale di NO3 qualè?
Negli articoli parlano di un valore fra 10 - 30 mg/l, ma nelle varie discussioni leggo spesso postato "nitrati a zero"

Vutix
29-07-2011, 01:03
Il valore ottimale e' prossimo allo zero, pero' con no3 a 10 mg/l sei sicuro che non ti schiatti nulla e hai animali in salute ... 30 li vedo esagerato, anche se non causerebbero danni... Io non li misuro da due anni.... Ma sto imparando che il miglior test e' l'osservazione

ALGRANATI
29-07-2011, 07:15
nel marino la gestione la diamo totalmente in mano al sistema stesso con tante rocce ( ottime rocce vive ) oppure dsb oppure, per chi ha spazio, ad un refugium con tante macroalghe che mano mano che crescono si buttano.
altra enorme mano ce la dà lo schiumatoio, apparecchio che oltre a asportare l'organico, ossigena in maniera incredibile l'acqua.