Benny
11-06-2011, 16:48
il reattore di calcio infernale aggeggio inventato da Hebbingaus sulla base di un filtro eheim chiuso ha fatto un gran successo..parecchio commerciale però
di fatto aggiungiamo CO2 che proprio un acquario marino non ne ha bisogno..
infatti in vasche piccole se ne potrebbe fare benissimo a meno..ma anche in vasche grosse se il consumo ( peraltro fisiologico ) non è smodato si può soprassedere sull'uso del reattore
le certezze sono : Calcio 420/440, KH intorno 7/9.. in mare sono stabili SEMPRE..da qui la necessità di mantenerli sempre stabili
i valori sbilanciati che fanno ricorrere all'uso di reattori visti come accessori praticamente indispensabili..spesso partono da salinità scorrette ( basse ) , sali marini scadenti e misurazioni sbagliate
tanto è vero che basta usare un buon sale, sciolto bene e con circa 40 gr lt che magicamente i valori si aggiustano
quindi...
valutare il consumo reale della vasca..sotto 200 lt in vasche non intensamente illuminate ( 400 watt ) e non intensamente schiumate ..quindi non vasche dedicate solo a SPS..il reattore spesso fà piu' male che bene...anzi con semplici integratori BILANCIATI ( leggi bene ) ce la facciamo benissimo ed evitiamo sbalzi di pH e regolazioni macchinose
sopra 200 lt se il consumo si aggira intorno a taniche di prodotti e il consumo è realmente elevato bisogna prendere in considerazione un reattore
da qui ne evince una corretta regolazione ( rapporto co2/flusso ) e la necessità di automatizzare e regolare il piu' possibile la gestione
quindi : pHmetro tarato bene ( questo si che fà casini ) alimentazione del reattore fatta bene ( pompa che spinge ), materiale buono ( pulito, che non si impatta e che si scioglie bene ), CO2 regolata bene ( riduttore di pressione e elettrovalvola ) e poi ( per me fondamentale ..ripeto per me ) una dosometrica in uscita che sostituisce il fantomatico rubinetto che si intasa sempre o che gocciola troppo
alcune raccomandazioni : Il pH dentro a seconda del materiale deve essere acido sotto 7 insomma, alcuni materiali si accontentano di 6,7 atri addirittura 6,2..meglio però non esagerare con la CO2 dato che in un modo o nell'altro la co2 finisce in vasca e ci abbassa il pH. I nostri acquari hanno TUTTI il pH basso e quindi è un effetto che vogliamo evitare no ?
il flusso..non sopra i 3 lt ora..altrimenti laviamo il granulato con l'acqua marine e basta.
Poi usare il reattore per mantenere stabili i valori non per correggere..altrimenti vogliamo un effetto per cui questo apparecchio non è nato..
a questo punto se la vasca tiene stabili i valori il nostro reattore è regolato bene e dimensionanto bene..
spesso in vasche per SPS estreme siamo costretti a spingere molto sul reattore e nonostante ciò non ce la facciamo a mantenere corretti calcio e carbonati..forse perchè ha un volume troppo piccolo di reazione per i litri della nostra vasca
granulati : spesso sono sporchi ( riversano tonnellate di PO4 ) e noi impazziamo per capire la causa...non si sciolgono e noi riversiamo tonnellate di CO2 in vasca senza ottenere effetti positivi ma solo ottenendo pH bassi..
quindi anche la scelta del granulato è fondamentale..
magnesio: e qui si apre un altra parentesi..anche con questo fantomatico minerale spesso basta avere la salinità giusta che scompare persino il consumo..azni usare granulati di magnesio frequentemente danneggiano la resa del reattore facendo precipitare calcio e carbonati
post reattore : se serva oppure no devo ancora capirlo..di certo è che male non fà..anzi forse non fa nulla ed è innocuo.... quindi...
piuttosto pensiamo a modi per alzare il pH : movimento elevatissimo, uso di KW ( ............. ), aereazione , schiumazione, uso di filtro ad alghe che consumano co2 a fotoperiodo invertito ( molto importanti e sottovalutati purtroppo )
Morale : usare il reattore di calcio proprio quando è necessario..ricordate che esistono anche altri metodi..spesso sottovalutati perchè sconosciuti come il Balling che spesso fanno molto meglio e sono meno dispendiosi e piu' semplici
basta non scrivo piu'
di fatto aggiungiamo CO2 che proprio un acquario marino non ne ha bisogno..
infatti in vasche piccole se ne potrebbe fare benissimo a meno..ma anche in vasche grosse se il consumo ( peraltro fisiologico ) non è smodato si può soprassedere sull'uso del reattore
le certezze sono : Calcio 420/440, KH intorno 7/9.. in mare sono stabili SEMPRE..da qui la necessità di mantenerli sempre stabili
i valori sbilanciati che fanno ricorrere all'uso di reattori visti come accessori praticamente indispensabili..spesso partono da salinità scorrette ( basse ) , sali marini scadenti e misurazioni sbagliate
tanto è vero che basta usare un buon sale, sciolto bene e con circa 40 gr lt che magicamente i valori si aggiustano
quindi...
valutare il consumo reale della vasca..sotto 200 lt in vasche non intensamente illuminate ( 400 watt ) e non intensamente schiumate ..quindi non vasche dedicate solo a SPS..il reattore spesso fà piu' male che bene...anzi con semplici integratori BILANCIATI ( leggi bene ) ce la facciamo benissimo ed evitiamo sbalzi di pH e regolazioni macchinose
sopra 200 lt se il consumo si aggira intorno a taniche di prodotti e il consumo è realmente elevato bisogna prendere in considerazione un reattore
da qui ne evince una corretta regolazione ( rapporto co2/flusso ) e la necessità di automatizzare e regolare il piu' possibile la gestione
quindi : pHmetro tarato bene ( questo si che fà casini ) alimentazione del reattore fatta bene ( pompa che spinge ), materiale buono ( pulito, che non si impatta e che si scioglie bene ), CO2 regolata bene ( riduttore di pressione e elettrovalvola ) e poi ( per me fondamentale ..ripeto per me ) una dosometrica in uscita che sostituisce il fantomatico rubinetto che si intasa sempre o che gocciola troppo
alcune raccomandazioni : Il pH dentro a seconda del materiale deve essere acido sotto 7 insomma, alcuni materiali si accontentano di 6,7 atri addirittura 6,2..meglio però non esagerare con la CO2 dato che in un modo o nell'altro la co2 finisce in vasca e ci abbassa il pH. I nostri acquari hanno TUTTI il pH basso e quindi è un effetto che vogliamo evitare no ?
il flusso..non sopra i 3 lt ora..altrimenti laviamo il granulato con l'acqua marine e basta.
Poi usare il reattore per mantenere stabili i valori non per correggere..altrimenti vogliamo un effetto per cui questo apparecchio non è nato..
a questo punto se la vasca tiene stabili i valori il nostro reattore è regolato bene e dimensionanto bene..
spesso in vasche per SPS estreme siamo costretti a spingere molto sul reattore e nonostante ciò non ce la facciamo a mantenere corretti calcio e carbonati..forse perchè ha un volume troppo piccolo di reazione per i litri della nostra vasca
granulati : spesso sono sporchi ( riversano tonnellate di PO4 ) e noi impazziamo per capire la causa...non si sciolgono e noi riversiamo tonnellate di CO2 in vasca senza ottenere effetti positivi ma solo ottenendo pH bassi..
quindi anche la scelta del granulato è fondamentale..
magnesio: e qui si apre un altra parentesi..anche con questo fantomatico minerale spesso basta avere la salinità giusta che scompare persino il consumo..azni usare granulati di magnesio frequentemente danneggiano la resa del reattore facendo precipitare calcio e carbonati
post reattore : se serva oppure no devo ancora capirlo..di certo è che male non fà..anzi forse non fa nulla ed è innocuo.... quindi...
piuttosto pensiamo a modi per alzare il pH : movimento elevatissimo, uso di KW ( ............. ), aereazione , schiumazione, uso di filtro ad alghe che consumano co2 a fotoperiodo invertito ( molto importanti e sottovalutati purtroppo )
Morale : usare il reattore di calcio proprio quando è necessario..ricordate che esistono anche altri metodi..spesso sottovalutati perchè sconosciuti come il Balling che spesso fanno molto meglio e sono meno dispendiosi e piu' semplici
basta non scrivo piu'