Visualizza la versione completa : creme solari dannose per le barriere?!?!
http://www.abc-cosmetici.it/index.php/sotto-i-riflettori/creme-solari-e-rischi-per-le-barriere-coralline/
si ne avevo sentito parlare anche io alla tv.
Stefano G.
03-06-2011, 19:32
anche su coralli c'è un articolo che ne parla
Paolo Piccinelli
03-06-2011, 21:22
beh, raga... mi sembra ovvio che sono dannose!
provate a metterne un paio di gocce in vasca se volete la prova!
Quando andate a snorkellare nel reef... una bella lycra nera a maniche lunghe fa come la protezione 40.
Da decathlon costa 7 euro e dura anni ;-)
gia'...siamo proprio la rovina di tutto!!!
GreenPeace
04-06-2011, 11:12
Io non vedo motivo di questa sensibilità nei confronti delle barriere coralline.
Ricordiamoci che con la pretesa di avere in casa un pezzo di barriera corallina alimentiamo un mercato di chissà quanti soldi, questo a discapito di migliaia di pesci e coralli che vengono pescati anche con tecniche dannose.
Oltre al danno anche la beffa considerando che parte di questi animali non riescono a sopravvivere in acquario, ma tanto noi li compriamo lo stesso ;-)
Quello che voglio dire è che prima di criticare i turisti con le creme o per la loro poca attenzione quando entrano in acqua facciamoci prima noi un esame di coscienza, se un giorno arriveremo ad avere un acquario sfruttando semplicemente le tecniche di allevamento ad oggi conosciute allora forse potremmo dire la nostra.
metaldolphin
04-06-2011, 11:20
Io non vedo motivo di questa sensibilità nei confronti delle barriere coralline.
Ricordiamoci che con la pretesa di avere in casa un pezzo di barriera corallina alimentiamo un mercato di chissà quanti soldi, questo a discapito di migliaia di pesci e coralli che vengono pescati anche con tecniche dannose.
Oltre al danno anche la beffa considerando che parte di questi animali non riescono a sopravvivere in acquario, ma tanto noi li compriamo lo stesso ;-)
Quello che voglio dire è che prima di criticare i turisti con le creme o per la loro poca attenzione quando entrano in acqua facciamoci prima noi un esame di coscienza, se un giorno arriveremo ad avere un acquario sfruttando semplicemente le tecniche di allevamento ad oggi conosciute allora forse potremmo dire la nostra.
#24...saggio #36#.
Paolo Piccinelli
04-06-2011, 11:30
e anche un pò qualunquista. ;-)
Cerchiamo soluzioni, non siamo sempre così negativi.
Come detto sopra, una lycra costa molto meno di una costosa crema abbronzante e dura anni.
Questa per me è una soluzione facile, praticabile da chiunque e che riduce l'impatto sulla natura.
Stefano G.
04-06-2011, 11:35
ci sono altri metodi per ridurre l'impatto acquariofilo sulla natura
evitare di inserire coralli selvatici ........si possono taleare tutti i coralli ......... basta avere la pazienza di farli crescere
molti pesci vengono riprodotti .......costano un pò di piu ma sono belli e più robusti ;-)
se si sta ore in acqua è inevitabile non metterla in faccia ,per chi ha la coccia pelata come me in testa e dietro i polpacci
metaldolphin
04-06-2011, 11:38
ci sono altri metodi per ridurre l'impatto acquariofilo sulla natura
evitare di inserire coralli selvatici ........si possono taleare tutti i coralli ......... basta avere la pazienza di farli crescere
molti pesci vengono riprodotti .......costano un pò di piu ma sono belli e più robusti ;-)
#25
ci aggiungiamo la muta che suggerisce il picci (credevo costassero mooolto di più, sai?) e siamo ok! #27
-28
GreenPeace
04-06-2011, 11:43
e anche un pò qualunquista. ;-)
Cerchiamo soluzioni, non siamo sempre così negativi.
Come detto sopra, una lycra costa molto meno di una costosa crema abbronzante e dura anni.
Questa per me è una soluzione facile, praticabile da chiunque e che riduce l'impatto sulla natura.
Certo,
adesso vedrai che con un pò di informazioni divulgate dai siti e qualche giornale tutti metteranno una lycra e nessuno userà più le creme abbrozzanti -28d#.Non voglio essere qualunquista ma nemmeno credere all'asinello che vola; se devo combattere lo faccio per qualcosa dove l'obbiettivo è di cambiare le cose seriamente ;-)
Paolo Piccinelli
04-06-2011, 18:36
Allora smetti di scrivere sul forum e spegni il PC, perchè stai consumando energia elettrica prodotta con olio combustibile e carbone.
O ricominciamo tutti a vestirci di pelli di animali e vivere nelle grotte curandoci con impacchi di erbe, oppure un'impronta di carbonio la produciamo.
Io, nel mio piccolo, siccome spegnere il condizionatore o stare al buio mi dava noia, in 4 anni ho speso 415.000 euro in pannelli fotovoltaici... e la cosa fica è che ci sto pure guadagnando.
Nelmio piccolo, la mia aziendina è certificata ISO 14.001, unica in Italia nel mio settore.
Combattere contro i mulini a vento non porta da nessuna parte, ci ho sbattuto la testa prima di te a causa dell'anagrafe impietosa... poi ho capito che qualcosa si può fare e se lo fanno tutti è poesante.
Cerco soluzioni (che ci sono!!!) praticabili, inseguire l'utopia non paga... un certo Don Quixote ce lo insegna da qualche centinaio d'anni.
La coccia pelata di zucchen richiede molta meno crema di tutto il suo corpaccione flaccido... un tubetto lo consuma in 5 settimane invece che in 1... se tutti facessero così ridurremmo di 4/5 l'inquinamento da creme solari, e non è poco.
Idem cum patatinis per il resto. ;-)
Seppur rispettabile, l'argomento inquinamento da creme solari è ridicolo sia scientificamente che quantitativamente. L'impatto inquinante in mare è irrilevante considerando la mole di acqua in questione. Le fonti VERE di inquinamento sono ben altre e se ne vogliamo parlare c'è da mettersi a piangere! Purchè non venga, però, spostato poi tutto in qualche irraggiugibile angolo del forum.
GreenPeace
04-06-2011, 22:23
Allora smetti di scrivere sul forum e spegni il PC, perchè stai consumando energia elettrica prodotta con olio combustibile e carbone.
O ricominciamo tutti a vestirci di pelli di animali e vivere nelle grotte curandoci con impacchi di erbe, oppure un'impronta di carbonio la produciamo.
Io, nel mio piccolo, siccome spegnere il condizionatore o stare al buio mi dava noia, in 4 anni ho speso 415.000 euro in pannelli fotovoltaici... e la cosa fica è che ci sto pure guadagnando.
Nelmio piccolo, la mia aziendina è certificata ISO 14.001, unica in Italia nel mio settore.
Combattere contro i mulini a vento non porta da nessuna parte, ci ho sbattuto la testa prima di te a causa dell'anagrafe impietosa... poi ho capito che qualcosa si può fare e se lo fanno tutti è poesante.
Cerco soluzioni (che ci sono!!!) praticabili, inseguire l'utopia non paga... un certo Don Quixote ce lo insegna da qualche centinaio d'anni.
La coccia pelata di zucchen richiede molta meno crema di tutto il suo corpaccione flaccido... un tubetto lo consuma in 5 settimane invece che in 1... se tutti facessero così ridurremmo di 4/5 l'inquinamento da creme solari, e non è poco.
Idem cum patatinis per il resto. ;-)
Condivido pienamente il tuo pensiero però in questo topic si parla di un argomento che nello specifico riporta i danni che le barriere coralline stanno subendo a causa del cattivo comportamento dell'uomo.
In molti riportano sul forum queste notizie per condividerle insieme agli altri utenti, dato che sono spessi accusati di distruzione i turisti o varie forme di inquinamento vorrei solo mettere in evidenza il fatto che le nostre scelte in campo acquariofilo purtroppo fanno la loro parte riportando delle conseguenza a mio parere non indifferenti.
Quello che tu hai fatto nella tua azienda è un gesto importante ma sappiamo bene che non tutti gli imprenditori sono disposti nel farlo pur avendone la possibilità.:-)
ho forse qualche articolo su alcuni tipi di sbiancamento dovuti a creme. In particolare si parla di tossicità non dosaggio dipendente e della formazione di particelle virali che infettano esemplari vicini...
vi posto un paio di titoli al volo:
Viruses: agents of coral disease? DISEASES OF AQUATIC ORGANISMS
Dis Aquat Org
Characterization of a Latent Virus-Like Infection of
Symbiotic Zooxanthellae
(sulle zooxanthelle)
Sunscreens Cause Coral Bleaching by Promoting Viral Infections (dell'Univ di Ancona)
Sunscreen Products Increase Virus Production through Prophage Induction in Marine
Bacterioplankton (effetti sui batteri)
e cosi via, basta leggere le referenze e si può andare avanti tantissimo... gli articoli sopra citati li ho sul mio pc e li posso spedire tranquillamente via mail su richiesta.
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