Visualizza la versione completa : Un dubbio sul cambio dell’acqua
Gwyneth80
31-01-2006, 21:50
Per cambiare l’acqua della vasca dei miei orifiamma lascio riposare l’acqua in una tanica per almeno 24 ore prima di effettuare il cambio; in questo modo la temperatura dell’acqua della tanica eguaglia quella della vasca e sul fondo si deposita l’eccesso di calcare. Una mia amica, cui avevo regalato( e mai più lo farò!) due chicchi di riso per il suo acquario, ha utilizzato acqua già “calda” del rubinetto; guarda caso il giorno dopo i due pesci sono morti.
Da vecchie reminescenze ricordo che nell’acqua calda del rubinetto sono disciolte sostanze che nuocciono ai pesci; ricordo male?Se si di cosa si tratta?
La sua obbiezione è stata che prima che le regalassi i due chicchi lei ha sempre usato questo metodo di cambio dell’acqua per il plecostomus che è infatti ancora vivo e al quale continua a sostituire l’acqua in questo modo.
La morte dei due poveri pesci è stata pura coincidenza?
Jalapeno
31-01-2006, 22:10
Per cambiare l’acqua della vasca dei miei orifiamma lascio riposare l’acqua in una tanica per almeno 24 ore prima di effettuare il cambio; in questo modo la temperatura dell’acqua della tanica eguaglia quella della vasca
Lasciarla riposare 24#48 va benissimo, la si lascia riposare per rilasciare il cloro in atmosfera, non usi il biocondizionatore? lasci gli orifiamma a temperatura ambiente? non hai un riscaldatore per garantire almeno 22°C?
e sul fondo si deposita l’eccesso di calcare.
Che acqua hai??? il calcare si deposita sul fondo per semplice decantazione? Mi sai dire il valore di kh e gh dell'acqua del tuo rubinetto appena versata e dopo il deposito calcareo? per me è semplice sabbiolina in sospensione non clcare disciolto che precipita per decantazione...
Da vecchie reminescenze ricordo che nell’acqua calda del rubinetto sono disciolte sostanze che nuocciono ai pesci; ricordo male?Se si di cosa si tratta?
L'acqua calda contiene calore, lo schock termico è alto e contribuisce a disabilitare il pesce magari già stressato da un trasporto non eccezionale o un'acclimatazione non ortodossa. Il pleco vivrà per c**o.
Gwyneth80
01-02-2006, 17:41
Quindi posso bacchettare la mia amica oltre a non regalarle MAI Più dei poveri pesci?
Mi ricordo che con l’aumento di temperatura oltre che di pressione la solubilità dei gas e eventuali sostanze inquinanti aumenta; da quì il timore che l’acqua calda del rubinetto contenga qualcosa di nocivo per i pesci; ma ricordo proprio di averlo letto nello specifico su qualche rivista che parlava di acquari e sconsigliava l’uso di acqua calda e precisava di scaldarla con gli appositi riscaldatori.
Il mio acquario ha un riscaldatore che porta la temperatura dai 25 ambientali a circa 29; non ho un secondo riscaldatore per l’acqua della tanica ma ho notato che i pesci non vengono per niente disturbati da questo “shock” termico nel cambio d’acqua. Anzi ho letto sul libro Pesci Rossi di Piero M. Bianchi e Andrea Sperotti che per fare riprodurre i pesci bisogna spostare la coppia in una vasca a temperatura di 18/20 gradi!
Non intendevo dire che sul fondo dell’acqua a decantare si formi sabbia o altro; il mio timore per il calcare deriva dal fatto che vivo a Milano e il negoziante mi ha inculcato questa paura; comunque dopo decantaggio uso un biocondizionatore (AquaSafe della Tetra)!
Jalapeno
01-02-2006, 18:04
Mi ricordo che con l’aumento di temperatura oltre che di pressione la solubilità dei gas e eventuali sostanze inquinanti aumenta; da quì il timore che l’acqua calda del rubinetto contenga qualcosa di nocivo per i pesci;
Mi sa che ti sbagli. Con l'aumento della temperatura i gas discilti sono molto più facilitati a lasciare l'acqua (vedi bolle durante durante la bollitura), la pressione in questo caso non centra molto. Le possibili sostanze inquinati se sono in concentrazioni X a temp abiente sono X anche alla temperatura di 50°C anzi forse qualcuna di loro per effetto del calore si è volatizzata.
Il mio acquario ha un riscaldatore che porta la temperatura dai 25 ambientali a circa 29;
25°C ambientali dove vivi in una fonderia? 29°C per degli orifiamma sono troppi!!! I normali pesci rossi resistono anche sotto il ghiaccio, gli orifiamma sono pesci rossi selezionati se tieni la temperatura a 20#22°C va più che bene. 29 sono davvero troppi.
non ho un secondo riscaldatore per l’acqua della tanica ma ho notato che i pesci non vengono per niente disturbati da questo “shock” termico nel cambio d’acqua. Anzi ho letto sul libro Pesci Rossi di Piero M. Bianchi e Andrea Sperotti che per fare riprodurre i pesci bisogna spostare la coppia in una vasca a temperatura di 18/20 gradi!
Sul fatto che non ri
Se si riproducono a 18-20°C come possono vivere normalmente a 29°C? Leggi bene il libro e troverai scritto che gli orifiamma come altre varietà selezionate di pesci rossi vogliono 20#22°C
Sul fatto che non risentano dello sbalzo termico ho i miei dubbi.
Non intendevo dire che sul fondo dell’acqua a decantare si formi sabbia o altro; il mio timore per il calcare deriva dal fatto che vivo a Milano e il negoziante mi ha inculcato questa paura; comunque dopo decantaggio uso un biocondizionatore (AquaSafe della Tetra)!
Sei tu che hai detto che:
e sul fondo si deposita l’eccesso di calcare.
Si l'acqua di Milano sarà calcarea ma questo a dire che il calcare precipita sul fondo... ok mistero risolto.
Gwyneth80
02-02-2006, 14:18
non vivo in una fonderia ma il riscaldamento è centralizzato...e se all'assemblea di condominio proponessi di abbassare di qualche grado( con risparmio economico e impatto ambientale) mi volerebbero in testa quelle ... vecchiette che mettono il golfino di lana in Agosto -04 -04 !Purtroppo la maggioranza dei condomini sono giovincelli dai 70 in su...
allora non mi serve a nulla il riscaldatore?
Jalapeno
02-02-2006, 14:28
Se sei sicura che la temperatura dell'acqua non scende sotto i 18-20°C neanche di notte... allora non metterlo, di sicuro non impostarlo sopra i 22°C Ti consiglio di lascirlo in vasca tarato a 20°C cosi entrerebbe in funzione solo se la temp scendesse sotto i 20°C.
Gwyneth80
02-02-2006, 15:59
no non c'è pericolo che la temperatura di notte scenda sotto quel limite!allora smetto di "cuocere" i miei poveretti e li lascio come dici tu sui 22!
Grazie!
Sarà che sono morti per lo sbalzo termico? da 29° a ...?
Abbassa lentamente la temperatura del tuo acquario... non più di un grado al giorno: dagli il tempo di abituarsi
Gwyneth80
05-02-2006, 13:57
si l'ho abbassata lentamente...adesso è a 23.5 gradi ma più di così non può scendere data la temperatura della casa; in estate invece l'acqua arriva anche a oltre 30 gradi...ed è un disastro i pesci boccheggiano tutto il tempo!ma questo è un problema che arriverà tra qualche mese!
non capisco invece come abbiano fatto a vivere così a lungo i pesci della vasca nel giardino del mio condominio: sono normali pesci rossi che venivano comprati dai bambini del condominio e messi lì(anch'io quando ero piccola!)
si beccano il bello e il cattivo tempo , ora sono quasi tutti lunghi 20 cm, la vasca è molto spaziosa.E sopravvivono anche ai giorni più freddi!
Jalapeno
05-02-2006, 14:10
I pesci rossi sono carpe selezionate per colore e per vivere nei laghetti di 2000 lirti in su. Non sbalordirti è normale che resistano all'aperto anzi è negli acquari che vivono peggio.
Gwyneth80
05-02-2006, 21:25
:-)
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