Visualizza la versione completa : ballast elettronico fai da te dubbio
ciao a tutti sono nuovo del forum volevo dei chiarimenti per quanto riguarda la vecchia guida che ho letto allora visto e lette le varie cilekke che fanno l impianto di illuminazione della juwel com ad esempio il mio e un juwel rio 180,sto provando a modificare l originale plafoniera con un impianto ballast elettronico ricavato da una compatta premetto che non sono esperto nel campo quindi andateci piano XD.Allora spero che almeno questo lo capito che monto 2 neon t8 visto che uno e normale e l atro e viola ho aperto la plafoniera come nella guida di sto tipo http://www.fishforums.net/index.php?/topic/265546-fixing-juwel-light-bar/ pero mi ritrovo con un reattore degli anni 30 cioe tutto aperto è una macchia nera sul circuito cge credo si e bruciato.Il mio dubbio sorge posso istallare un impianto ballast con compatta per ogno singolo neon nella plafoniera originale??poi le uscite delle cuffie di ciauscun neon esce un singolo filo nel circuito della guida mi dice che che dovrei collegaare s1 e s2 ai 2 poli del neon che nella cuffia originale esce un singolo filo cioe un polo,non ho la minima idea come smontare la cuffia originale per aggiungere un polo.ecco la guida che sto cercando di seguire
http://www.acquaportal.it/Articoli/Faidate/Ballast_elettronico/default.asp
Folesaur
27-04-2011, 08:47
ma infatti dovrebbe essere così, se non sbaglio una cuffia dovrebbe essere collegata alla cuffia opposta, che poi è collegata da un filo al reattore meccanico, ma però i fili che compongono le cuffie originali sono formati da 2 fili basta che li tagli e gli togli la guaina, non so se mi sono spiegato bene, e se ho capito il tuo problema, quindi prima di tagliare qualcosa io aspetterei un parere più autorevole :); cmq io avevo messo tutti ballast elettronici ricavati dalle compatte senza problemi di montaggio, solo che dopo qualche tempo (mese) si sono bruciati tutti uno dopo l'altro, non ho mai scoperto il perchè...ora gli ho messo dei reattori meccanici da pochi euro e amen...
Ciao... Ti invio una bozza di come vanno collegate le ballast recuperate da vecchie lampade a risparmnio energetico con i tubi al neon.
scusa la rudimentalità del disegno, ma è stato fatto in 3 minuti con paint, ma di sicuro rende l'idea....
http://img820.imageshack.us/img820/1783/neono.png (http://img820.imageshack.us/i/neono.png/)
diciamo che puoi invertire i fili tra S1 e S2, perchè comunque il filamento (il capo del neon) è lo stesso.. Ma non potrai, per intenderci, invertire S1 con S3... In poche parole, S1 e S2 + S3 e S4... rispettivamente a un capo e ad un'altro del neon.
Per il discorso di quando si bruciano le ballast, ci sono fondfamentalmente 3 motivazioni:
1) Le ballast che si recuperano dalle lampade a basso cunsumo, essendo un elettronica con componenti al 99% cinesi e quindi di basso costo, sono anche di scarsissima qualità. Un reattore elettronico costa almeno 35-40 euro. Una lampada a basso consumo puo costare anche 3,50 euro.. Il prezzo fà la differenza. Viene da se che il rettore elettronico è di migliore qualità, anche perchè destinato a durare nel tempo.
2) UMIDITA': ovvero, se per caso filtra della umidità nelle cuffie dei neon, la ballast di recupero si brucia immediatamente. Purtroppo non sono concepite per sopportare umidità e quindi anche lievi cortocircuiti dovuti da condenza tra i capi. Un paio di mesi fà, causa una micro infiltrazione in una cuffia dei mei T8, ho cambiato almeno 5-6 ballast. Alla fine, ho aperto la cuffia, revisionato gli oring di tenuta e ora tutto funziona senza problemi.
3) CARICO ERRATO: se si recupera una ballast elettronica da una lampada a basso consumo di 21W e si va ad alimentare un neon da 32W, vien da se che il carico è maggiore e quindi la componentistica elettronica della ballast non è adeguata per sopperire a quel carico. Di contro, se uso una ballast di una lampada da 21W su un neon da 18W, è chiaro che il carico è inferiore, ma la durata del neon stesso sarà comunque inferiore in quanto viene "fornita un energia maggiore" di quella richiesta, con conseguente anneramento ai capi del neon e un consumo del enon maggiore (anche entro un anno)
L'utilizzo di ballast di recupero deve essere sempre bilanciata. Infatti per neon fino a 24W si possono utilizzare. Per Neon di wattaggi superiori consiglio vivamente di utilizzare reattori elettronici.
Per qualunque altra richiesta sono qui....
#36#ma infatti dovrebbe essere così, se non sbaglio una cuffia dovrebbe essere collegata alla cuffia opposta, che poi è collegata da un filo al reattore meccanico, ma però i fili che compongono le cuffie originali sono formati da 2 fili basta che li tagli e gli togli la guaina, non so se mi sono spiegato bene, e se ho capito il tuo problema, quindi prima di tagliare qualcosa io aspetterei un parere più autorevole :); cmq io avevo messo tutti ballast elettronici ricavati dalle compatte senza problemi di montaggio, solo che dopo qualche tempo (mese) si sono bruciati tutti uno dopo l'altro, non ho mai scoperto il perchè...ora gli ho messo dei reattori meccanici da pochi euro e amen...
Anche a me è successo che dopo un mese si è bruciato...anche il secondo...alla fine ho comprato un bel reattore elettronico da 40w e gli ho collegato i miei due t8 da 18w. Problema risolto
Anche a me è successo che dopo un mese si è bruciato...anche il secondo...alla fine ho comprato un bel reattore elettronico da 40w e gli ho collegato i miei due t8 da 18w. Problema risolto
Com eho detto nel post precedente i casi pe rsui si bruciano le ballast delle lampade a basso consumo sono diversi, spesso comunque dovuti a microinfiltrazioni... Sicuramente questa è la soluzione migliroe se non si vuole avere problemi per parecchio tempo...
Federico Sibona
05-05-2011, 10:17
Ciao... Ti invio una bozza di come vanno collegate le ballast recuperate da vecchie lampade a risparmnio energetico con i tubi al neon.
Sì, ma, se ho capito bene, lui ha un solo cavetto che esce da ogni cuffia.
omen, puoi fare foto delle frattaglie che ci sono nella plafoniera che hai aperto?
Se l'impianto è vecchio, forse c'è uno starter da qualche parte ;-)
A prescindere che l'impianto vecchio deve essere completamente stravolto, di solito lo starter è sempre vicino al reattore, a meno che non si sia armeggiato con il fai da te anche con il vechcio impianto, ma da quelo che ho capito non è il caso del nostro amico...
Quindi ci sono tre possibilità:
1) da ogni cuffia (una per lato del neon) esce un cavo con due fili, quindi si prende ogni cavo e si collega rispettivamente cavo1 cuffia1--> S1 S2 / cavo2 cuffia2-->S3 S4
NB: come detto sopra nel disegnino precedente, i due fili di ogni cuffia (rispettivamente S1 S2 / S3 S4) si possono invertire, quindi è molto semplice il collegamento
2) Un cavo di una cuffia entra nell'altra cuffia, da quest'ultima esce un unico cavo con 4 fili. Qui la questione si complica perchè bisogna munirsi di tester (multimetro con ohmetro) e trovare i rispettivi collegamenti. Una volta ristrovata la combinazione, si procede come sopra
3) c'è una plafoniera con le lampade già collegate "in serie". A questo punto bisogna sempre munirsi sempre di tester e ritrovare i rispettivi collegamenti. Eliminare il collegamento in serie dei due neon perchè non si possono collegare die neon in serie su una ballast di questo tipo. L'unica soluzine in questo caso, se non si vuole troppo stravolgere l'impianto attuale, è di acquistare una ballast elettronica, specifica per collegamento di due neon in serie. In questo caso comunque vanno esclusi gli eventuali starter che potrebbero stare rispettivamente in serie su uno dei due fili che vanno al neon.
In ogni caso, la soluzione che consiglio sempre, è di verificare l'effettivo collegamento con il tester, di modo da non commettere errori.
Quindi, in breve, un minimo sindacale di approccio con la corrente elettrica e di conoscenza di elettricità serve, sennò farsi aiutare da qualche conoscente/parente che un pochino l'elettricità la mastica....
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