Gaiolina
09-04-2011, 01:22
Innanzi tutto vi saluto...è la prima volta che entro nel forum, e nel mondo dell'acquariofilia.
Ecco la mia storia. Tanti anni fa mi era stato regalato un mirabello 30 l che dopo anni di attività è finito in declino per una moria di guppy dovuta a micobatteri. Ho tenuto fermo l'acquario per almeno 5 anni, dopodiché ho deciso di disinfettarlo e di riavviarlo, ma...le gatte frettolose fanno i gattini ciechi, e così solo dopo 2 settimane di avviamento ho acquistato due Hemigrammus bleheri, due Paracheirodon axelrodi ed un Caridina multidentata (che per altro non ci azzecca nulla in un acquario con pesci sudamericani...ma trasvoliamo perché è il minore degli errori). In più ci sono tre piante di cui ignoro la tassonomia, una bella alta e "frondosa", una che fa un tappetino erboso ed una a fusto medio con foglie rosse variegate di verde, molto bella. C'è un tronchetto e ci sono pietre levigate. Comunque è passata una settimana dall'inserimento dei pesci, ho dato loro poco cibo...ma comunque troppo, visti i risultati...in più ci sono delle odiose chioccioline che ho sfoltito un paio di volte manualmente. Ieri sono andata al negozio per acquistare altri pesci...e per fortuna un venditore molto più esperto di me...ed onestissimo, mi ha detto di portargli l'acqua (anche se avevo da poco fatto un cambio parziale del 20 % circa) per controllare se fosse partito il ciclo dell'azoto (avevo messo biocondizionatore anche con i batteri nel filtro già tre settimane fa). I nitriti erano alle stelle, quindi niente nuovi pesci, digiuno dei presenti per almeno tre giorni...in più ho comprato un protettore della mucosa ed un "bloccante" per l'ammoniaca...ieri ho messo entrambe i prodotti...ed oggi per fare "meglio" ho ripetuto la cosa...per fortuna ero in camera e mi sono accorta subito del comportamento anomalo dei pesci e del terribile odore di acido che veniva dall'acqua. Cosa è successo? Cosa c'è nel "bloccante dell'ammoniaca"? Un acido suppongo, per tamponare l'acqua...solo che la dose era 5 ml ogni due giorni, io l'ho raddoppiata in pratica, visto che l'ho aggiunto dopo sole 24h. Comunque ho pensato che la cosa migliore da fare fosse un cambio imponente dell'acqua, così ho cambiato praticamente 20 l . Ora i pesci sono molto più sereni di prima. Solo un cardinale ha un'area ipopigmentata e leggermente rigonfia sulla striscia blu, ma c'era già prima, in quanto ieri, dopo il cambio d'acqua ho assistito ad una piccola bagarre con i due Hemigrammus, quindi penso che la lesione sia solo l'esito di una battaglia dovuta allo stress di ieri...figuriamoci oggi poverini che stress devono aver avuto! Ora ho anche lavato il filtro e rimesso i batteri nel vano dei cilindretti...ma ditemi, i batteri ce la faranno a riavviare il filtro biologico...ammesso che questo si fosse mai avviato? E ne devo aggiungere ancora?! E quando devo fare il prossimo cambio? Anzi quanti ne devo fare...di che entità...con che frequenza? E i pesci quando potranno mangiare di nuovo? E secondo voi la lesione del cardinale può essere solo traumatica o magari è infettiva o tossica? Le difese immunitarie mi sa che oggi gliele ho traumatizzate un pò ! AIUTATE non me, che sono una caprona, ma le mie bestioline ! Datemi i vostri consigli, soprattutto i più esperti.
Ciao
Gaia
Ecco la mia storia. Tanti anni fa mi era stato regalato un mirabello 30 l che dopo anni di attività è finito in declino per una moria di guppy dovuta a micobatteri. Ho tenuto fermo l'acquario per almeno 5 anni, dopodiché ho deciso di disinfettarlo e di riavviarlo, ma...le gatte frettolose fanno i gattini ciechi, e così solo dopo 2 settimane di avviamento ho acquistato due Hemigrammus bleheri, due Paracheirodon axelrodi ed un Caridina multidentata (che per altro non ci azzecca nulla in un acquario con pesci sudamericani...ma trasvoliamo perché è il minore degli errori). In più ci sono tre piante di cui ignoro la tassonomia, una bella alta e "frondosa", una che fa un tappetino erboso ed una a fusto medio con foglie rosse variegate di verde, molto bella. C'è un tronchetto e ci sono pietre levigate. Comunque è passata una settimana dall'inserimento dei pesci, ho dato loro poco cibo...ma comunque troppo, visti i risultati...in più ci sono delle odiose chioccioline che ho sfoltito un paio di volte manualmente. Ieri sono andata al negozio per acquistare altri pesci...e per fortuna un venditore molto più esperto di me...ed onestissimo, mi ha detto di portargli l'acqua (anche se avevo da poco fatto un cambio parziale del 20 % circa) per controllare se fosse partito il ciclo dell'azoto (avevo messo biocondizionatore anche con i batteri nel filtro già tre settimane fa). I nitriti erano alle stelle, quindi niente nuovi pesci, digiuno dei presenti per almeno tre giorni...in più ho comprato un protettore della mucosa ed un "bloccante" per l'ammoniaca...ieri ho messo entrambe i prodotti...ed oggi per fare "meglio" ho ripetuto la cosa...per fortuna ero in camera e mi sono accorta subito del comportamento anomalo dei pesci e del terribile odore di acido che veniva dall'acqua. Cosa è successo? Cosa c'è nel "bloccante dell'ammoniaca"? Un acido suppongo, per tamponare l'acqua...solo che la dose era 5 ml ogni due giorni, io l'ho raddoppiata in pratica, visto che l'ho aggiunto dopo sole 24h. Comunque ho pensato che la cosa migliore da fare fosse un cambio imponente dell'acqua, così ho cambiato praticamente 20 l . Ora i pesci sono molto più sereni di prima. Solo un cardinale ha un'area ipopigmentata e leggermente rigonfia sulla striscia blu, ma c'era già prima, in quanto ieri, dopo il cambio d'acqua ho assistito ad una piccola bagarre con i due Hemigrammus, quindi penso che la lesione sia solo l'esito di una battaglia dovuta allo stress di ieri...figuriamoci oggi poverini che stress devono aver avuto! Ora ho anche lavato il filtro e rimesso i batteri nel vano dei cilindretti...ma ditemi, i batteri ce la faranno a riavviare il filtro biologico...ammesso che questo si fosse mai avviato? E ne devo aggiungere ancora?! E quando devo fare il prossimo cambio? Anzi quanti ne devo fare...di che entità...con che frequenza? E i pesci quando potranno mangiare di nuovo? E secondo voi la lesione del cardinale può essere solo traumatica o magari è infettiva o tossica? Le difese immunitarie mi sa che oggi gliele ho traumatizzate un pò ! AIUTATE non me, che sono una caprona, ma le mie bestioline ! Datemi i vostri consigli, soprattutto i più esperti.
Ciao
Gaia