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Visualizza la versione completa : Dove sbaglio?


Francesco Pedro
30-03-2011, 14:38
Buongiorno a tutti.
sono un nuovo utente al mio secondo acquario da 60 litri allestito, e concedetemi di non ricordare tutti i nomi delle piante e dei pesci (anche perche' riciclati da altri acquari di amici).
Primo allestimento con filtro interno
Poi ho deciso di cambiare e riallestire il tutto montando un filtro askoll pratico 100 esterno, caricato con spugna filtrante e cannolicchi. Montato un impianto CO2. allestito il fondo di ghiaietto con un fertilizzante, che mi ha dosato il commerciante dove mi rifornisco.

l'acquario è cosi' mantenuto:
10 ore di fotoperiodo
temperatura acqua 24 °C
valori chimici dell'acqua misurati con il test 6in1 della tetra nella norma (sta sera misuro di nuovo e vi dico i valori piu' precisi)
co2 con 6 bolle/minuto
fertilizzante tetra una volta alla settimana
effettuo cambi parziali di 20 lt con acqua demineralizzata (tagliata al 50%) ogni 2 settimane, con relativa pulizia del filtro (solo la spugna).

pesci: 2 scalari, 5 cardinali, 5 rasbore e 2 coridoras
piante:criptocorine, anubias, una dalle foglie rosse?!, e un altra di riciclo..non so il nome!..

Sono al 6° mese dall'avviamento e muoiono le piante, prima diventano piu' sottili le foglie, poi si bucano, e poi marciscono. Le uniche a resistere e a crescere sono le anubias!

Dove sto commettendo errori?!?anche nel primo acquario si era verificata la stessa cosa ma dopo circa un anno dall'avviamento.
perche' si ripete la cosa?....

vi posto al piu' presto i valori dell'acqua....

grazie a tutti
saluti
Francesco

mefistosilu
30-03-2011, 15:16
avevo il tuo stesso problema...posso chiederti qual è il livello luce?io ho risolto aumentando i w da 18 in dotazione a 48...

Markfree
30-03-2011, 15:22
cominciamo dal fatto che gli scalari in 60lt (lordi?) proprio non ce li puoi tenere, e anche i cardinali stanno parecchio strettini in quanto vogliono da soli per un piccolo gruppetto minimo 70lt netti

detto questo, quanti w/l hai per la pianta rossa? (quale? foto?). Sinceramente dubito che gli fornisca abbastanza luce
Le crypto potrebbero avere difficolta perchè il fondo fertile dopo 6mesi comincia a scarseggiare, l'altra riciclata se metti una foto magari la riconosciamo! usi fertilizzante liquido?

Ci puoi dare i valori dell'acqua (ph, kh, gh, no2, no3, po4) facendo i test coi reagenti liquidi? puo esserci utile a capire la situazione

Francesco Pedro
30-03-2011, 15:36
in effetti immaginavo che i pesci in questa configurazione sarebbero stati un po stretti in 54 lt netti. pero' non sembrano soffrire troppo e gli scalari non danno fastidio agli altri.
uso il fertilizzante liquido della sera, ma per luce e valori dell'acqua e foto rimando tutto a sta sera quando torno a casa. grazie in anticipo per le risposte!

Markfree
30-03-2011, 15:43
forse non soffrono ora in quanto piccoli, ma un giorno cresceranno (o quantomeno tenteranno di farlo) e i limiti diventeranno vincolanti, si indebolirano diventando piu facilmente soggetti a malattie

dammi retta, se puoi riportarli indietro, quantomeno gli scalari che di litri ne vorrebbero 200!

attendiamo foto e valori

Francesco Pedro
30-03-2011, 15:49
certo che alcuni negozianti per vendere ti dicono di tutto...:
-Vai tranquillo che ci stanno bene in 60 litri, l'importante è che stiano in coppia!
vedro' di portarli indietro, o darli a qualche amico che ha un acquario piu' grande...

Francesco Pedro
31-03-2011, 09:03
Buongiorno a tutti,
ho fatto il test dell'acuqa con la striscia reagente, anche se non accurata ho riscontrato i seguenti valori:
Cl2 0
pH 7.2
KH 6
GH 16
NO2 0
NO3 20
temperatura 24 °C

purtroppo nn sono riuscito ad inserire le foto, spero di rimediare presto.

Il neon installato è un aquaglow da 15 W T8 con fotoperiodo di 10 ore

Il fertilizzate usato è il sera florena con dosaggio di 10 ml/settimana

I due scalari sono stati traslocati in una piu accogliente vasca da 160 litri di un amico...

babaferu
31-03-2011, 09:59
18 watt su 60 litri sono pochi per molte piante (.....bisognerebbe sapere quali hai, comunque).
com'è stato l'andamento di marcescenza delle cryptocorine? possono essere soggette al marciume, praticamente, poco diopo che le hai messe in vasca, marciscono del tutto, togli le foglie brutte, è solo la fase di adattamento, e ricresceranno. loro dovrebbero resistere anche con poca luce (e fertilizzazione).
altre piante che potrebbero resistere, oltre alle anubias, ci sono i microsorum.
aumenta un pochino la co2 (una bolla al giorno) l'erogazione di co2 fino ad arrivare a ph 7 o poco meno.
ciao, ba

mefistosilu
31-03-2011, 10:16
ti consiglio di aumentare la luce penso sia questo il tuo problema!

Francesco Pedro
31-03-2011, 10:21
le criptocorine sono marcite nel giro di poco tempo, appena immesse in acquario...io ho preso e tolto tutto...le dovevo quindi solo potare e lasciare adattare da quello che ho capito.

L'illuminazione quindi risulterebbe scarsa?..potrei provare ad inserire un altro neon aggiuntivo, se riesco a farmi del posto nel coperchio...

babaferu
31-03-2011, 10:30
si, le cryptocorine andavano solo potate e lasciate in vasca. vabbè, lo sai epr la priossima volta..... purtroppo i negozianti non avvertono che potrebbe succedere.... così la ricompriamo!
luce: come ti ho scritto, puoi anche rimaner così, ma con scelta limitata di piante. se decidi di aggiungere un neon, io raddoppierei. se decidi per altre soluzioni (es plafoniera), calcola di avere almeno 0,5 watt-litro.
ciao, ba

Francesco Pedro
01-04-2011, 08:48
eccoci qua...ho trovato un paio di lampade neon da 26 w che abbinate ad un reattore da 18 w dovrei avere un totale di 18+18+18 = 54 W per 54 litri netti circa....siamo ad un rapporto di 1 w/litro......troppo?non rischio di avere poi una formazione di alghe?
magari tengo spento un neon o ne monto uno a luce piu' calda per simulare l'alba e il tramonto....

scriptors
01-04-2011, 12:48
...ho trovato un paio di lampade neon da 26 w che abbinate ad un reattore da 18 w dovrei avere un totale di 18+18+18 = 54 W per 54 litri netti circa....

se la matematica non è un opinione ... neanche l'elettrotecnica lo è #24

i conti non tornano ... dov'è l'errore ?

1. reattore da 18W non va proprio bene per una lampada da 26W
2. quello che fa il 'numero' è la lampada e non il reattore

Francesco Pedro
01-04-2011, 13:12
bhe...approsimativamente, diciamo che un reattore da 18 w non fornisce tutta la potenza alla lampada e questa non emettera' tutti i suoi 24 w....a parte che metterei poi un reattore per i 24 w...

quindi, con un rapporto maggiore di quello consigliato di 0.5 w/l in quale inconveniente incomberei?

male che va installo una sola lampada aggiuntiva e rimango sui 24+18 w...

scriptors
01-04-2011, 13:19
il discorso è se le lampade si accendono o meno e se il reattore (sono lampade T8 ?) dura o meno ... insomma non è che si può fare tanto alla carlona il discorso ... non è un rubinetto che apri o meno e puoi variare la pressione di uscita

#24

babaferu
01-04-2011, 14:58
quindi, con un rapporto maggiore di quello consigliato di 0.5 w/l in quale inconveniente incomberei?

una vasca con 1 watt litro è una vasca spinta: ha bisogno di fertilizzazione adeguata (anche giornaliera) e co2, ci vuole precisione, attenzione e esperienza per gestirla bene. se sgarri, il rischio sono alghe e piante emsse male. una vasca da 0,5 watt-litro è una vasca con una gestione medio-bassa.
ciao, ba

Francesco Pedro
07-04-2011, 13:46
eccomi di nuovo..
inizio a perdere il controllo della vasca.
procediamo con ordine...
ho montato una ulteriore lampada, correttamente, per un totale di 40W su 54 lt netti...
le piante sembrano non riprendersi, nessun nuovo getto, formazione di un manto di alghe verdi sul fondo e molta sporcizia, nonostante una sifonatura settimanale del fondo e cambio di 15 lt.
Potrebbe essersi esaurito dopo 6 mesi il fondo fertile?
Devo integrare a questo punto con fertilizzante in pasticche?
al momento fertilizzo settimanalmente con fertilizzante liquido sera e co2

babaferu
07-04-2011, 15:56
quindi, con un rapporto maggiore di quello consigliato di 0.5 w/l in quale inconveniente incomberei?

una vasca con 1 watt litro è una vasca spinta: ha bisogno di fertilizzazione adeguata (anche giornaliera) e co2, ci vuole precisione, attenzione e esperienza per gestirla bene. se sgarri, il rischio sono alghe e piante emsse male. una vasca da 0,5 watt-litro è una vasca con una gestione medio-bassa.
ciao, ba

purtroppo, mi devo quotare (ma perchè non ci hai scritto prima?).
sei a 0,75 watt/litro, che sono molti.
la luce andava aggiunta gradatamente.
hai aggiunto piante, hai piante a crescita rapida?
puoi postare una foto?
che valori hai? ti chiedo in particolare ph, kh, no3.
ciao, ba

Francesco Pedro
07-04-2011, 19:21
parametri acqua: temp 24 °C , Cl2 zero, NO2 zero, NO3 25, GH 16, KH 6, pH 7.

Le piante, ad eccezione dell'anubias, in primo piano e delle criptocorine (morte..pensavo..le ho tolte), le altre mi sono state regalate, e non ne conosco il nome, ne se adatte a questo punto all'acquario creato.
Vi posto una foto prima dell'installazione della lampada aggiuntiva, e poi quelle ad oggi. ho notato che con la seconda lampada il sistema è molto piu' giallo!..bruttino..ma cerchero' una lampada differente solo se non riesco a trovare un equilibrio sano.
che cosa mi suggerisci?

ps.scusa l'ignoranza ma che vuol dire che ti devi "quotare"??
http://s1.postimage.org/zr3vgfus/prima.jpg (http://postimage.org/image/zr3vgfus/)

http://s1.postimage.org/zs5wtf7o/dopo1.jpg (http://postimage.org/image/zs5wtf7o/)

http://s1.postimage.org/zt1c10lg/dopo2.jpg (http://postimage.org/image/zt1c10lg/)

http://s1.postimage.org/zux528uc/dopo4.jpg (http://postimage.org/image/zux528uc/)
------------------------------------------------------------------------
..dimenticavo...non badate ai due scalari...andranno traslocati presto.
ho notato prima che la coppia dei coridoras ha perso i baffi!!..una malattia?..

Markfree
07-04-2011, 21:52
no...fondo tagliente!

Francesco Pedro
08-04-2011, 08:36
????????

Markfree
08-04-2011, 09:21
se la ghiaia è tagliente rischiano di tagliarsi i baffi

Un fondo di sabbia fine, ci permetterà anche di vedere come aspiri la sabbia, per poi espellerla, in piccoli sbuffi, dalle branchie dopo averla filtrata di tutto ciò che è per lui commestibile. Con questo tipo di fondo, inoltre, eviteremo che si ferisca ai delicati barbigli che porta ai lati della bocca, o che, addirittura, li possa perdere strofinandoli su un fondo tagliente o a grana troppo grossa.

http://www.acquaportal.it/ARTICOLI/AGGIORNAMENTI/Aggiornamento_2-6/Corydoras/default.asp

Francesco Pedro
08-04-2011, 09:32
adesso ho capito grazie. pero', a questo punto mi chiedo se il commerciante che mi ha dato fondo e pesci sia competente...eppure si spaccia per tale...ma rischiamo di andare off-topic.

babaferu
08-04-2011, 15:18
quotare una persona significa citarla, devo auto-citarmi poichè ti avevo messo in guardia dall'aumentare troppo il wattaggio, l'hai fatto anche tutto di botto e ora.... hai le alghe.
per la prossima volta, sappi che non ha senso aumentare così tanto la luce senza neppure sapere i nomi delle piante che hai, la luce è in funzione delle piante.....
hai troppo poche piante a crescita rapida, intanto buttaci almeno del ceratophillum demersum o della lemna, che ciucciano un po' di nutrienti e scherma un po' la luce che hai aumentato, poi al massimo li toglierai una volta trovato l'equilibrio., hai i nitrati al limite (25). poi ci metterei della vallisneria, o altra pianta a stelo.
la pogostemon (quella bassa davanti) si gioverà della luce ma.... è ombreggiata dall'igrophila (che invece cresce anche con luce bassa). l'alternantera (quella rossa) ok. l'anubias andrebbe un po' ombreggiata, a questo punto.

ciao, ba

Francesco Pedro
08-04-2011, 19:00
grazie mille, piano piano capiro' tutti i meccanismi di questo delicato mondo..vado subito a procurarmi una bel paio di piante a crescita rapida che mi hai suggerito.
un'ultima, per oggi, domanda: le alghe sul ghiaino sono diventate tipo gelatina verde..la devo rimuovere o andra' via da sola?
grazie ancora per le preziose indicazioni. saluti
francesco

babaferu
08-04-2011, 22:09
rimuovi, rimuovi.
ciao, ba

Francesco Pedro
13-04-2011, 18:50
aggiornamento:
ho fatto ordine sulla disposizione delle piante in funzione della luce e messo una limnophila sessiflora, che nel giro di 5 giorni è cresciuta moltissimo. ci sono anche delle foglie nuove sulle altre piante e dei segnali di ripresa sulla crescita.
purtroppo sono comparse alghe filamentose, oltre a quelle verdi gelatinose che rimuovo dal fondo ogni 3 giorni.

pensavo di ridurre gradualmente l'intensita' della luce, lasciando una lampada da 13 W accesa per 10 ore e accendendo la seconda da 25 per un fotoperiodo minore, pero' vorrei a questo punto delle indicazioni per non incappare nell'errore fatto precedentemente, ovvero fornire tutta la luce nella potenza massima subito.

grazie

Rox R.
13-04-2011, 20:00
Scusa, ma hai provato ad incrociare i valori dopo averli misurati?
La tua CO2 è sufficiente solo per le Anubias, che infatti sono le uniche a star bene.

I Cardinali vivono a pH 6 ed anche meno, i tuoi sono fatti di Ferro se non si sono ancora riempiti di Ictiofiriasi.
Anche gli Scalari hanno bisogno di acqua ben più acida.

Per quanto riguarda le piante, con 10 - 12 mg/litro di CO2, non puoi mettere 40 Watt in 54 litri. I fertilizzanti che introduci restano lì per l'80%, ad alimentare le alghe e i cianobatteri (quelli che dici di avere sul fondo).
Luce, CO2 e fertilizzazione devono andare di pari passo.

Tutti i tuoi problemi si potevano risolvere anche senza Limnophila (che comunque aiuta molto) semplicemente triplicando l'erogazione di CO2, oppure con un sistema di diffusione più efficiente che la sciolga meglio nell'acqua.

Portando la CO2 a 40 mg, il pH scenderà a 6.7, e tutti faranno festa tranne le alghe.
Se poi vuoi fare un bel cambio con acqua di osmosi, il KH si abbasserà intorno a 4 e il pH scenderà ancora, piazzandosi sul 6.5.
A quel punto, i cianobatteri spariranno in poche ore, le filamentose in qualche giorno, e le piante esploderanno in tutta la loro bellezza (tranne l'Alternanthera, che secondo me soffre anche una carenza di Ferro).

Francesco Pedro
13-04-2011, 20:59
i poveri cardinali stanno li da quasi 5 anni...e se mi dici cosi' devono essere davvero di ferro!!
ho appena misurato i valori:
CL2 0 - NO2 0 - NO3 10 - GH 16 - KH 10 - pH 7.2
quindi dovrei alzare la diffusione della CO2 per abbassare il pH?

per quanto riguarda l'illuminazione invece? la riduco ?

Rox R.
13-04-2011, 23:34
i poveri cardinali stanno li da quasi 5 anni...e se mi dici cosi' devono essere davvero di ferro!!

E la prima volta, in vita mia, che sento di Cardinali sopravvissuti 5 anni a pH alcalino.
Pensa che, dove vivono loro, per brevi periodi si scende anche sotto il 5. #19
Ma è stato sempre così o ti è salito di recente?


quindi dovrei alzare la diffusione della CO2 per abbassare il pH?

Io non so che impianto hai, ma per 60 litri si usano i lieviti, di solito.
Se è così, credo ti possa interessare questo mio articolo (http://www.acquaportal.it/_archivio/articoli-3/diff_co2.asp).
Se hai bisogno di qualche spiegazione, vieni a chiedere nella relativa discussione (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=282343).

per quanto riguarda l'illuminazione invece? la riduco ?

No. Va bene così.
La pianta più bella del tuo acquario è senz'altro l'Alternanthera Reineckii.
Quando c'è lei nella vasca, tutte le altre fanno da cornice.
Dal momento che è anche la più difficile, devi organizzare le cose per lei, la tua Regina.

- Ha bisogno di Ferro a vagonate. Solo altre due o tre, tra le piante d'acquario, ne richiedono tanto quanto lei.

- In natura vive semi-sommersa, quindi ha tutta la CO2 che vuole dall'atmosfera.
In acquario la teniamo sempre sott'acqua, per cui siamo costretti a fornirla artificialmente, arrivando anche a valori piuttosto alti (35-40 mg/litro)

- Per quanto riguarda il pH, puoi acidificare quanto vuoi, sarà sempre troppo poco.
L'hanno trovata a proliferare rigogliosa a pH 5.5!!!
Per quanto tu possa aprire la CO2, non ci arriverai mai.

- E infine luce, luce... LUCE! Per l'Alternanthera non basta mai.
Io ne ho messe due in un olandese da 18 litri... con 27 Watt!!!

Tra l'altro, viene dalle stesse acque dei Cardinali e degli Scalari, quindi se sta bene lei stanno bene tutti.

Francesco Pedro
14-04-2011, 09:09
buongiorno!
risposta molto interessante ed esaustiva, grazie..

i cardinali sono li dal mio primo allestimento, ed essendo appunto il primo ed io privo di ogni esperienza, non avevo mai misurato i valori dell'acqua, anche perche' l'ambiente era sano, le piante crescevano e i pesci proliferavano..
poi con le conoscenze, poche, acquisite ho voluto spingermi oltre e allestire un nuovo ambiente, con un impianto di CO2 e piante e fauna differenti (forse era meglio rimanere al vecchio!!)
ma veniamo ad oggi:

-impianto CO2 dell'askoll con diffusore aquili , impostato ora a 40 bolle/minuto.

-la somministrazione del ferro ha benefici per l'alternanthera o anche controindicazioni?...un indicazione su qualche metodologia di somministrazione..?

grazie!

babaferu
14-04-2011, 11:36
ecco, hai trovato chi ti aiuta in una vasca più spinta, io ti saluto, buona vasca! ba

Rox R.
14-04-2011, 12:08
-impianto CO2 dell'askoll con diffusore aquili , impostato ora a 40 bolle/minuto.


Per un acquario da 60 litri, hai buttato via inutilmente un centinaio di Euro. #18
Nel topic "Tutto sulla CO2 in Gel", siamo arrivati ad ottimizzare il metodo a lieviti arrivando a vasche da 200 litri, con 2 Euro di impianto e 80 centesimi di ricarica mensile.
Pensa che adesso abbiamo il problema opposto, stiamo sperimentando soluzioni che ne riducano l'efficacia, per poterle adattare a minivasche da 20 litri.

Ma ormai è fatta... Vediamo di usare quello che abbiamo.
Se devi erogare 40 bolle per avere 10 - 15 mg di CO2, prendi quel diffusore, vai a casa del presidente della Aquili e tiraglielo in testa. :-))
Una porosa da 1 Euro otterrebbe gli stessi risultati, forse meglio; stai sprecando nell'atmosfera il 99% della CO2 erogata.
E' possibile che sia montato male?

Il problema è di carattere economico.
Per ottenere i risultati di cui hai bisogno dovresti erogare una montagna di bolle, che ti farebbero spendere un sacco di soldi in ricariche.
Devi assolutamente migliorare l'efficienza della diffusione.

Se il tuo tubo della CO2 ha la stessa sezione di quello per aeratori, puoi provare il sistema a costo zero nell'articolo che ti ho linkato, devi solo acquistare un deflussore per flebo (1 euro di spesa in qualsiasi farmacia), il cui tubicino si innesta perfettamente in quello che hai.
Se t'interessa, vieni a parlarne nell'altro topic (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=282343). Qui sarebbe OT.



-la somministrazione del ferro ha benefici per l'alternanthera o anche controindicazioni?...un indicazione su qualche metodologia di somministrazione..?


Per quanto riguarda il Ferro, credo ti possa interessare questo mio post (http://www.acquariofilia.biz/showpost.php?p=3426004&postcount=34).
Le ho anc'hio, le Alternanthera, di diverse varietà ("Reineckii", "Splendida" e "Lilacina").
Le coltivo con terriccio da giardinaggio, fertilizzanti da agricoltura e lampadine compatte!
Mi danno soddifazioni enormi, specialmente quando sento dire che sono piante "difficili". :-D

Sulle controindicazioni, nessun problema per i pesci che hai tu.
La fertilizzazione con Ferro richiede molta attenzione a chi ha le Caridina, in quel caso si consigliano pasticche da fondo, invece di prodotti liquidi.
Ma non è il tuo caso.

Come ho già detto, l'Alternanthera è l'unica delle tue piante che viene dagli stessi luoghi dei Cardinali e degli Scalari, quindi sono le altre ad essere "fuori posto".

Francesco Pedro
14-04-2011, 13:59
grazie mille per tutte le indicazioni.

la co2 sprecata?no problem..ho una bombola da 3 kg di quelle per bibite gassate...una ricarica costa 10 euro e credo duri molto..mooolto tempo....mooooolto tempo! pero' sara' bene ottimizzare la resa..

ho letto entrambi gli altri topic, molto interessanti.

ritornando alle mie piante, aumento la concentrazione di co2 sui 30-40 mg/l e somministro ferro.

il problema delle alghe filamentose dovrebbe risolversi con la maggiore co2 e ricambi d'acqua piu' frequenti

stesso discorso dicasi per i cianobatteri.

correggetemi se sbaglio...

Rox R.
14-04-2011, 18:02
ritornando alle mie piante, aumento la concentrazione di co2 sui 30-40 mg/l e somministro ferro.

La CO2 è per tutti; perfino per i pesci, visto che gli abbassa il pH.
Il ferro (quello in più) è solo per l'Alternanthera. Le altre piante starebbero bene pure così.

il problema delle alghe filamentose dovrebbe risolversi con la maggiore co2 e ricambi d'acqua piu' frequenti


No. I cambi d'acqua li farai per altri motivi, ma non più per combattere le alghe.
Quelle spariranno col solo aumento di CO2, se porti il pH a 6.7.
Quel cambio di cui parlavo è solo una botta massiccia di acqua di osmosi, che serve solo ad abbassare la durezza, in modo che (con la stessa erogazione di CO2) il tuo pH possa scendere anche sotto il 6.5.
A quel punto, le filamentose le disintegri nel giro di 24 ore. -97b


stesso discorso dicasi per i cianobatteri.


No... molto di più! Quelli ti spariscono in un'ora, col pH basso. :-81

Francesco Pedro
15-04-2011, 08:52
ok tutto chiaro...!

ieri sono tornato a casa dopo il lavoro a controllarre l'acquario...mi sa che ho esagerato con la co2!!!pesci "spapparanzati" in superficie che boccheggiavano alla ricerca di ossigeno!ho subito abbassato la somministrazione di co2 e mosso un po l acqua...si sono ripresi subito per fortuna..
in compenso i cianobatteri son spariti...rimangono le filamentose...oggi provvedero' ad effettuare un bel cambio d'acqua, non prima di aver misurato i valori..
..e le piante si sono riprese molto bene, con la limnophilla che cresce a dismisura!

grazie ancora rox e baba..vi terro' aggiornato.

saluti

Rox R.
15-04-2011, 10:51
ok tutto chiaro...!

ieri sono tornato a casa dopo il lavoro a controllarre l'acquario...mi sa che ho esagerato con la co2!!!pesci "spapparanzati" in superficie che boccheggiavano alla ricerca di ossigeno!ho subito abbassato la somministrazione di co2 e mosso un po l acqua...si sono ripresi subito per fortuna..

Non hai esagerato con la quantità, ma con la velocità.
Ho dimenticato di dirti che quella triplicazione di CO2 deve essere graduale.
Aumenta un po' al giorno; devi metterci una settimana o più, prima di arrivare a regime.

In questo modo, le piante si adatteranno progressivamente e non avrai problemi di ossigenazione.
Più CO2 gli darai, più ossigeno produrranno. Te ne accorgerai dalle innumerevoli bollicine che saliranno verso l'alto, dopo qualche ora di fotoperiodo.

Francesco Pedro
15-04-2011, 13:21
grazie grazie...somministro gradualmente

Francesco Pedro
18-04-2011, 09:42
buongiorno e buon inizio di settimana.

aggiornamento:

cambiato neon 15w w messo uno nuovo da 6500°k. cosi' tanto per avere lampade nuove!
cambio d'acqua osmotica, il ph è sceso a 6.8, KH 6...

sulle piante nuove e numerose foglie..la limnophilla gia potata e piantumata 2 volte in 2 settimane, ho provato anche a piantumare la Alternanthera, vediamo come reagisce.

cianobatteri spariti, le alghe filamentose sono ancora li pero'....

quindi?..devo abbassare ulteriormente il ph ?

al momento ho sospeso la fertilizzazione con fertilizzante liquido, per timore di alimentare le alghe, provo a riprendere o aspetto ancora un po per eliminae le alghe?

babaferu
18-04-2011, 10:23
riprendi gradatamente la fertilizzazione (dosi ridotte) che se le piante stanno crescendo per il benefico effettod ella co2 han bisogno di pappa, elimina quanto più puoi manualmente le filamentose, abbi ancora un po' di pazienza e credo spariranno.
ciao, ba

Francesco Pedro
18-04-2011, 10:44
ok, riprendo la fertilizzazione, ma piano piano, a dosi sempre ridotte fino ad arrivare a regime..(ormai ho capito la lezione, tutto va somministrato gradualmente!)

vedremo di far sparire queste alghe.

vi postero' una foto il prima possibile, cosi' vedrete i pesci che vi ringraziano!

Francesco Pedro
19-04-2011, 09:08
non ci siamo...le alghe filamentose hanno attaccato anche la limnphilla...e sembrano riapparire i cianobatteri...

ieri purtorppo sono tornato tardi e ho potuto solo che osservare..oggi provero' a togliere un po di filamentose arrotolandole intorno ad un bastoncino a modi "spaghetti"..

poi misuro i valori del'acqua per vedere a che punto sono con il pH....

effettuo un ulteriore cambio con acqua osmotica?

gia sabato ho messo 20 lt su 50....

Francesco Pedro
19-04-2011, 09:18
non ci siamo...le alghe filamentose hanno attaccato anche la limnphilla...e sembrano riapparire i cianobatteri...

ieri purtorppo sono tornato tardi e ho potuto solo che osservare..oggi provero' a togliere un po di filamentose arrotolandole intorno ad un bastoncino a modi "spaghetti"..

poi misuro i valori del'acqua per vedere a che punto sono con il pH....

effettuo un ulteriore cambio con acqua osmotica?

gia sabato ho messo 20 lt su 50....

Rox R.
19-04-2011, 11:13
non ci siamo...le alghe filamentose hanno attaccato anche la limnphilla...e sembrano riapparire i cianobatteri...


Accidenti a quel fertilizzante!
Se il KH e 4 o inferiore, aumenta la CO2 fino a portare il pH a 6.5.
Poi mettici un pizzico di sale da cucina, ma pochissimo!
Solo quello che riesci a prendere tra indice e pollice.

Poi fatti legare alla sedia per una settimana. #18
Non cambiare acqua e non rimuovere le alghe. Devi intervenire sulla causa, non sull'effetto.
Finché c'è un eccesso di qualcosa, quelle alghe ti aiutano ad assorbirlo; anche se non sono piacevoli da vedere, ti stanno dando una mano.

Quando saranno sparite non riprendere subito a fertilizzare, guarda le foglie dell'Alternanthera. Appena cominceranno ad arricciarsi verso il basso, riprendi la fertilizzazione.
Per adesso è l'unico indicatore che hai.

Quando puoi, procurati una Bacopa qualsiasi (meglio "Australis" con la tua luce).
Ti renderà più facile individuare eventuali carenze, soprattutto Azoto e Potassio, mentre Ferro e Magnesio te li segnalerà l'Alternantera. La Limno può tornare utile per segnalarti carenze di Fosforo e Zolfo.

Francesco Pedro
19-04-2011, 13:28
ok...chiaro come sempre.

un ultima domanda..
porbabilmente dovro assentarmi dall'italia per 2-3 mesi....
in quel caso l'acquario sara' autosufficiente?..a patto di fornire i nutrimenti ai pesci?..ovvero, nessuno potra' occuparsene nella normale manutenzione..al mio ritorno trovero' o una foresta..o il deserto...o tutto alghe....

scriptors
19-04-2011, 14:05
2 - 3 mesi non sono uno scherzo, devi trovare almeno qualcuno che sappia potare, fertilizzare e dare da mangiare ai pesci ... altrimenti prima ti diventa una foresta (che sia di alghe o di piante dipende ... alla fine sono entrambi vegetali) e poi ti diventa un deserto con, al posto della sabbia, tanta melma maleodorante.

babaferu
19-04-2011, 14:30
non ci siamo...le alghe filamentose hanno attaccato anche la limnphilla...e sembrano riapparire i cianobatteri...

Accidenti a quel fertilizzante!


ciao, sicuro ne sai più di me, però.... non credo che abbia fatto in tempo a mettere il fertilizzante (o che il fertilizzante abbia fatto in tempo a fare effetto), visto che il mio consiglio era di ieri e l'aumento delle alghe è di stamane, e ieri scrive di essere arrivato a casa tardi.... vediamo che ci scrive in proposito il nostro amico....

Francesco Pedro
19-04-2011, 14:36
infatti, è come immaginavo..dovro' istruire qualche familiare..uhmmmm...sara' un impresa..!!

Francesco Pedro
19-04-2011, 15:09
si in effetti non ho ancora fertilizzato...ieri sera ho solo potuto constatare l'ulteriore allungamento delle filamentose, l'attaccamento delle stesse sulla lemnophilla e la ricomparsa, se pur lieve, di cianobatteri...
adesso quindi aspetteri un attimo e osserverei come evolve il sistema...

(a parte che se non trovo qualcuno che si occupera' dell'acquario nel periodo della mia assenza dovro' riprtare flora e fauna al negoziante...quantomeno la fauna..)....

Francesco Pedro
19-04-2011, 18:29
foto
http://s2.postimage.org/2dhcuks6c/uno.jpg (http://postimage.org/image/2dhcuks6c/)

http://s2.postimage.org/2dhv1hllw/due.jpg (http://postimage.org/image/2dhv1hllw/)

http://s2.postimage.org/2dj21gmg4/tre.jpg (http://postimage.org/image/2dj21gmg4/)

http://s2.postimage.org/2djiku3dw/quattro.jpg (http://postimage.org/image/2djiku3dw/)


valori acqua:
24 °c
Cl2 0
NO2 0
NO3 0
GH16
KH 10
pH 6.8

Rox R.
19-04-2011, 19:43
ciao, sicuro ne sai più di me, però.... non credo che abbia fatto in tempo a mettere il fertilizzante (o che il fertilizzante abbia fatto in tempo a fare effetto), visto che il mio consiglio era di ieri e l'aumento delle alghe è di stamane, e ieri scrive di essere arrivato a casa tardi.... vediamo che ci scrive in proposito il nostro amico....

Scusa Babaferu, non ce l'avevo con te... ;-)
In realtà non mi ero nemmeno accorto che l'avevi consigliato tu.

Il mio sospetto era su... una mano un po' pesante, da parte di Francesco, col dosaggio.
In realtà avevi ragione, il Florena non l'aveva ancora messo. -93

Comunque, quello che ho scritto nel seguito lo confermo (il pH e tutto il resto).

Francesco Pedro
20-04-2011, 08:50
rox buongiorno..
hai visto le foto postate su come è la situazione?
qua le alghe aumentano a dismisura anziche diminuire!

ho messo un pizzichino di sale.
misurato i valori dell'acqua e ancora il KH alto, e il pH inizia un po a scendere intorno ai valori 6.8-6.7 (la precisione delle strisce reagenti non è che sia cosi' fenomenale!)...

pensavo di effettuare un ulteriore cambio d'acqua con acqua osmotica, per abbassare il KH, e portare il ph a livelli piu' acidi...

suggerimento?

tolgo tutte le piante e le metto finte!! (scheerzo)

Rox R.
20-04-2011, 10:38
rox buongiorno..
hai visto le foto postate su come è la situazione?
qua le alghe aumentano a dismisura anziche diminuire!

Allora, ti dico come la so io, finché non arriva qualcuno più competente.
Visto che Scriptors partecipa al topic posso stare tranquillo; se dico qualche stupidaggine c'è chi me la corregge.
Salvo casi particolari, la regola dice che pH e KH alti sono amici delle alghe.
Vediamo il perché.

L'alga non ha bisogno di CO2, perché è specializzata nella decalcificazione biogena, ovvero si procura il Carbonio scindendolo dai carbonati e bicarbonati che formano il KH.
L'ambiente acido è ostile, per loro, proprio perché povero di carbonati.

La pianta, per contro, prende il Carbonio dalla CO2, perché molte di quelle che teniamo in acquario vivono semi-sommerse in natura, e hanno tutta la CO2 dell'atmosfera a loro disposizione.
Anche quando si tratta di organismi prettamente acquatici, in presenza di CO2 preferisco prendere il Carbonio da lì, perché è decisamente più facile.
Questo significa che a loro i carbonati non servono, anzi, sono addirittura negativi, perché alzano il pH rendendo più difficile la scissione degli elementi nutritivi dai sali disciolti.

A questo bisogna aggiungere il fenomeno dell'Allelopatia.
Una pianta che vive in condizioni ottimali, con pH basso e CO2 a volontà, diventa così rigogliosa da entrare in conflitto con le alghe, non solo per competizione alimentare.
Parecchie piante producono sostanze anti-alghe naturali (allelopatiche), che in natura servono solo a difendere sé stessa; ma in un ambiente chiuso, come l'acquario, tali sostaze restano lì e inibiscono sul nascere qualunque formazione algale in tutta la vasca.

Se tu avessi dei Poecilidi, questo sarebbe un problema, perché abbassando KH e pH li ammazzeresti tutti; ma i tuoi Cardinali non hanno alcuna paura dell'acidità.
Vivono a valori di pH che nel resto del Mondo sono impensabili.
Tempo fa, in un altro topic, lessi che il Rio Negro può scendere addirittura sotto pH 4.
Normalmente avrei pensato che era una stupidaggine, che nessun animale può arrivare a tanto, ma chi scriveva è notoriamente molto preparato.

P.S.:
Quel legno sullo sfondo, pieno di aghe, è bellissimo.
Ho visto qualcosa di simile su acquari da concorso, e sono mesi che cerco di creare quei tappeti di alghe sui miei legni.
Purtroppo è un equilibrio difficilissimo.
O non ci si riesce, come me, o si finisce per avere alghe dappertutto, come te.
Non so come diavolo ce l'abbiano fatta, quelli che ho visto, ma non per niente ce ne sono soltanto 5 o 6 in tutto l'archivio di AGA Contest.

scriptors
20-04-2011, 11:04
MODE CATTIVIK ON

Oppure hanno i legni in altra vasca e li spostano per la foto :-D

MODE CATTIVIK OFF

Premesso che in natura le alghe ci sono eccome, anzi, basta guardare un qualsiasi fiume per vedere che ci sono più alghe che piante ;-) (magari sono stato sfigato io a vedere solo fiumi pieni di alghe #23 :-D)

Salvo casi particolari, la regola dice che pH e KH alti sono amici delle alghe.

Non credo sia vero anzi, alcune alghe amano acque 'pulite' con conducibilità bassa e pochi inquinanti ... vero, invece, che a pH alti i batteri lavorano meglio e rendono meno disponibile l'Ammonio, come forma di Azoto, per le alghe ... quindi dovrebbe essere il contrario ;-)

Anche un uniforme movimento d'acqua in vasca serve a questo (oltre che per portare i nutrienti alle piante), favorire una perfetta nitrificazione ad opera dei batteri e ridurre al massimo gli NH3/4+ presenti in vasca

Su tutto il resto (volontariamente) non entro nel merito, in teoria potrebbe anche essere come dici, nella realtà mettiamo in vasca un mix talmente variegato per cui è impossibile riprodurre un ambiente naturale simile ad un biotipo ben definito e consolidatosi nei millenni ... anche a mettere specie di piante e pesci ben definite finiamo con l'usare acqua del nostro biotipo ... poi l'acquario è un biotipo molto chiuso quindi tutto il resto va a farsi benedire.

L'Acicularis è un buon esempio di pianta/alleopatia ma ciò non toglie che le BBA possono crescere anche su questa

ps. di alghe purtroppo c'è ne sono molti tipi quindi quello che dici può essere vero per alcune e falso per altre ... purtroppo per noi

pps. mi è venuto a mente un piccolo esempio: basta variare alcuni parametri per passare dalle BBA alle filamentose o altro ... insomma le alghe restano sempre una bestia nera #23 :-D

yspanico
20-04-2011, 11:14
Oppure hanno i legni in altra vasca e li spostano per la foto
dici di no....

scriptors
20-04-2011, 11:17
Francesco Pedro, direi di portare gli NO3 almeno a 10mg/l e verificare i PO4 (probabile che li hai a zero e/o in eccesso)

Certo che sei messo maluccio :-(

Un cambio quasi totale di acqua aiuterebbe ma ben preparata prima e a temperatura identica a quella presente in vasca.

In pratica (ma se hai fondo fertile diventa un po più complicato):

- togli tutte le piante e gli arredi, li pulisci bene nel lavandino (massima attenzione alle radici delle piante, che poi vanno accorciate lasciandone solo un paio di cm)
- fai una bella sifonata svuotando, al limite massimo possibile per i pesci, la vasca
- inserisci lentamente la nuova acqua con tutti i valori buoni (usa sola osmosi reintegrata con i sali giusti)

Dimenticavo, presta molta attenzione al carico organico in vasca, dosa bene mangime senza esagerare e mantieni pulita il più possibile la vasca dalle foglie marce ecc. ecc.

Francesco Pedro
20-04-2011, 13:37
complicato complicato...qua è sempre piu' complicata la faccenda...!
eppure ho fatto attenzione al carico organico, alla fertilizzazione, ai cambi d acqua..
uhmm..

ho il fondo fertile purtroppo, ma l'acquario è avviato da 8 mesi, quindi dovrebbe aver perso la maggior parte delle caratteristiche...
provero' quindi a pulire gli arredi e le piante e procedere con il cambio massivo di acqua...
vediamo se miglioriamo qualcosa...

analizzando questo episodio, vorrei capire con voi le cause per nn ripetere in futuro gli errori commessi.
tutto è nato da una carenza di illuminazione per le piante presenti.

allora è stata aggiunta una nuova lampada da 18 W, che si è sommata a quella da 15 W, su un litraggio netto di 54 lt...(errore madornale è stato accendere la lampada per 8 ore di seguito tutte in una sola volta!).
dopodiche' le piante si sono riprese alla grande, e contemporaneamente un'eslplosione algale senza fine.
azioni intraprese:
cambiato 20 lt di acqua osmotica, sospeso la fertilizzazione, i pesci sono a dieta (no3 bassi?), rimozione cianobatteri (che si sono ripresentati), aggiunta di limnophilla, alzamento della concentrazione della CO2.
mi sfugge qualcosa?..oltre ai fosfati...?

babaferu
20-04-2011, 13:48
wo scriptors, sono contenta allora sei d'accordo con me? pulire il più possibile, dare un po' di pappa alle piante?
l'errore è stato passare di botto da luce bassa a medio-alta (hai più che raddoppiato).

......e se ascoltavi me che ti dicevo di arrivare solo a 0,5 watt/litro.... avevi anche molti meno problemi ora che dovevi lasciare la vasca per un paio di mesi (una vasca a bassa gestione non corre il rischio di diventare una foresta.... basta qualcuno che ti butti un po' di cibo ai pesci -pochissimo- ed eventualmente ti fa un cambietto e i rabbocchi).

ciao, ba

scriptors
20-04-2011, 15:13
Il problema è stato l'aggiunta del neon e la successiva ridotta fertilizzazione a causa delle alghe, avresti dovuto aumentarla specie trovando il classico fattore limitante (più facile a dirsi che a farsi ... ma a dare consigli, vedi me, siamo tutti bravi :-D)

Se raddoppi la luce (ammesso che sia buona) devi quasi raddoppiare anche tutto il resto. Se già hai qualche carenza e raddoppi la luce il minimo che puoi aspettarti è il disastro ... un po come se hai NO3 a zero e butti in vasca di botto 50mg/l di NO3

Poi dipende anche dalle dimensioni della vasca (litraggio -> più è alto e più fa da tampone) e dal numero di piante.

ps. in ogni caso se devi stare fuori per un paio di mesi forse fai prima a dare i pesci a qualcuno e svuotare il tutto, perderci la testa per poi dover magari rifare comunque tutto ha poco senso ... ovviamente decidi tu la soluzione migliore

Francesco Pedro
20-04-2011, 15:23
sto istruendo la fidanzata...pero' non posso dargli una vasca piena di alghe...lei gia mi s'incazza se gli lascio i vetri sporchi con un po di verde!!!figuriamoci adesso..la riempirebbe di candeggina e la pulirebbe con lo shampoo!

tornando alla questione, oltre alla pulizia generale da alghe e cambio d'acqua totale, potrei anche optare per una riduzione graduale del fotoperiodo della seconda lampada?
ovvero:
lampada da 6500 °k accesa per 10 ore e lampada da 4500 °K accesa per 5 ore, le centrali...

oltre ad un maggiore apporto di fertilizzante...

scriptors
20-04-2011, 15:27
fai il contrario, 4.500 accesa 9 ore e 6.500 nelle 6 ore centrali (o, per questi due mesi lasciala proprio spenta)

Francesco Pedro
20-04-2011, 15:30
ok ok .... anche se la lampada aggiunta è stata quella da 4500 ?..

scriptors
20-04-2011, 15:34
Si, si

Francesco Pedro
20-04-2011, 15:37
ok------grazie..
proviamo e vediamo.....

Francesco Pedro
20-04-2011, 16:31
...ma davvero son cosi' messo male??
mi ci fate pensare!!

Francesco Pedro
27-04-2011, 10:16
aggiornamento:
cambiato il 50 % di acqua con acqua d'osmosi, pulito gli arredi, e le piante, e il fondo da alghe.
nel giro di una settimana si è ricoperta la vegetazione e il fondo di cianobatteri, e alghe filamentose.
valori:
no2 0
no3 0
ph 6.8
kh 8
gh 15
fertilizzazione con sera florena 5 ml ogni 3 gg

osservazioni: le piante crescono a dismisura, nonostante siano ricoperte di alghe. la limnophilla è quasi infestante! continuo pearling sulle foglie. pesci in buono stato.

continuo a non capire come rimediare questa situazione!!!

yspanico
27-04-2011, 11:09
Francesco Pedro, direi di portare gli NO3 almeno a 10mg/l e verificare i PO4 (probabile che li hai a zero e/o in eccesso)
straquoto,penso sia questa la soluzione al tuo arcano.
kh8 dopo un cambio con acqua di osmosi del 50%?a quanto lo avevi prima allora?controlla bene,forse hai sbagliato oppure il test è scaduto.
se così fosse avresti40 mg\l di co2.
ottimo contro le alghe,ma per i pesci sei al limite.
controlla sto kh,se è coisì fallo scendere almeno di un punto.
e fai quello che ti ho quotato di scriptors;-)

Francesco Pedro
27-04-2011, 11:19
nel pomeriggio rifaccio il test e vi dico meglio.
poi misuro anche i fosfati, devo prendere prima un test anche per questi.
come posso alzare gli no3?

volevo fare un cambio di acqua per aspirare via un po di alghe...manovra sbagliata?cosi' riporto nuovamente a zero gli no3?

Rox R.
27-04-2011, 11:20
no3 0


Sono sicuro che è quello il problema.
La Limno si sta spolverando tutti i nitrati creando una carenza di Azoto, che tu hai addirittura aggravato cambiando metà dell'acqua con l'osmotica.

Smetti di cambiare acqua e sifonare il fondo, finché i nitrati non si muovono da quello zero.
Se necessario aumenta il carico organico, aggiungendo pesci o aumentando il cibo a quelli che ci sono.
Le piante crescono finché trovano Azoto, quando non ce n'è piu bloccano tutto e il Florena che avanza va ad alimentare le alghe.

Con la luce che gli stai dando, il Florena ogni tre giorni e la CO2 in zona rossa, se avessi un po' di nitrati e fosfati le piante ti alzerebbero il coperchio, e sarebbe vita durissima per alghe e cianobatteri.

Francesco Pedro
27-04-2011, 11:39
esilarante l'immagine delle piante che scoperchiano il coperchio!hihihihihi

smetto di cambiare acqua, aumento il carico organico somministrando piu' mangime, mantengo luce/fertilizzazione/co2 come sono attualmente, misuro poi fosfati e no3 e verifico che siano in rapporto 1/10. corretto?

x rox...prendo l'acquario, lo carico in macchine e te lo porto in ancona!!?!ahahah

Rox R.
27-04-2011, 11:51
x rox...prendo l'acquario, lo carico in macchine e te lo porto in ancona!!?!ahahah

Attento alle buche.
Subito dopo Torrette c'è un punto dove ti ritrovi i Ramirezi sullo specchietto. :-D

A proposito, noi marchigiani siamo qui (http://www.acquariofilia.biz/group.php?groupid=53).

Francesco Pedro
27-04-2011, 12:13
ehehehehe
mi sono aggiunto al gruppo...uno in piu' non fa mai male..!

scriptors
27-04-2011, 12:33
Continua così come stai facendo senza modifiche strane !!! La crescita delle piante è buon segno come anche il pearling.

Niente aumento del carico organico in vasca ... sarà anche che aumentano gli NO3 ma ti aumenta anche il consumo di Ossigeno -> Nitrificanti in sofferenza -> alghe che crescono sulle alghe ...

Cerca il Nitrato di Potassio in farmacia o in qualche garden specializzato (e che non ci sia scritto 'Urea' o 'Ammoniacale') ... insomma Nitrato di Potassio e basta

Aumentare l'organico in vasca per gli NO3 è il lato oscuro dello 'sforzo' #23 :-D

ps se proprio vuoi aumentare l'organico lascia crescere le lumache e/o mettine qualcuna in vasca ;-)

Rox R.
27-04-2011, 12:51
Niente aumento del carico organico in vasca ... sarà anche che aumentano gli NO3 ma ti aumenta anche il consumo di Ossigeno

Io credo che con tutta quella CO2 e quella luce, l'Ossigeno di quella vasca tocchi portarlo via con la carriola. ;-)

scriptors
27-04-2011, 12:56
E se poi l'ossigeno cala che si fa si buttano i pesci e/o si vanno a prendere i batteri con le pinzette ?

Paolo Piccinelli
27-04-2011, 13:50
Continua così come stai facendo senza modifiche strane !!! La crescita delle piante è buon segno come anche il pearling.

Straquoto scriptors per almeno 2 buoni motivi:

1 - se i test rilevano nitrati zero non vuol dire che non ci siano composti azotati in acquario, i test infatti rilevano solo alcuni composti d'azoto, non l'azoto totale.

2 - se le alghe e le piante crescono significa che l'azoto da qualche parte lo trovano!
Infatti le piante e soprattutto le alghe hanno la capacità di utilizzare ammoniaca e nitrito come fonte d'azoto (anzi, a dirla tutta lo utilizzano in via preferenziale in questo modo) e quindi puoi avere valanghe di ammonio in vasca che nutrono le alghe e rilevare no3 = ZERO.

Aumentare l'organico in vasca per gli NO3 è il lato oscuro dello 'sforzo'

No, è semplicemente una ca##ata madornale. #07

Francesco Pedro
27-04-2011, 14:05
tutto chiaro..
somministrare nitrato di potassio
ma in che dosi???

come torno a casa misuro i valori dell'acqua e posto una foto per renderci conto della situazione, che comuqnue appare gia ben definita.

scriptors
27-04-2011, 14:14
Io mi riferivo allo 'sforzo' di quando si fa una ca#ata ... poi tu sei sempre il solito esagerato :-D;-)

Francesco Pedro
27-04-2011, 14:21
...uhmm...aspetta aspetta..non ci sto capendo niente...forse ho letto in maniera affrettata!

il nitrato di potassio lo devo somministrare o no?!?

non è di per se un fertilizzante?...cosi' facendo non aumento i composti azotati andando ad alimentare le alghe??

scriptors
27-04-2011, 14:26
ps. comunque direi più Ammonio che Ammoniaca (se ci fosse ammoniaca in vasca non credo ci potrebbe esservi nulla di 'vivente') ... e quasi per nulla Nitriti ma sono pignolerie ... senza dimenticare l'Azoto gassoso (sarebbe da approfondire l'eventuale relazione con i cianobatteri #24 ma molto probabilmente dico una cavolata perchè il tutto avviene in mancanza di Ossigeno, vedi Azotofissazione (http://it.wikipedia.org/wiki/Azotofissazione)

Francesco Pedro, se li hai misura NH3/4+ ed NO2 (così ci togliamo il dubbio)
------------------------------------------------------------------------
...uhmm...aspetta aspetta..non ci sto capendo niente...forse ho letto in maniera affrettata!

il nitrato di potassio lo devo somministrare o no?!?

non è di per se un fertilizzante?...cosi' facendo non aumento i composti azotati andando ad alimentare le alghe??

Se vuoi aumentare gli NO3 la risposta è SI!

Piante ed alghe sono quasi la stessa cosa con la variante che le alghe si adattano meglio a condizioni non perfette dal punto di vista di fertilizzante in vasca.

Francesco Pedro
27-04-2011, 14:50
ecco lo sapevo che dovevo fare quel cacchio di esame di chiamica all'universita'!!adesso mi tocca ristudiare tutto!!sto leggendo un tuo articolo sul tuo sito, molto interessante.

tornando a noi, non ho la possibilita' di misurare i composti ammoniacali, è proprio necessario? i nitriti sono pari a zero.

il nitato di potassio in quale quantita' dovrei somministarlo?..l acquario e circa 50 lt netti...

scriptors
27-04-2011, 15:07
Non mi va di rileggermi tutto il topic dall'inizio ... :-(

1. i test li fai sempre con le cartine o hai i reagenti liquidi ?

2. non stoppare la fertilizzazione che fai attualmente, qualsiasi cambiamento adesso va a favore delle alghe

2. compra 100g di Nitrato di Potassio, riempi una bottiglietta da mezzo litro a metà di acqua RO e/o bidistillata presa in farmacia (lascia perdere quella del supermercato), metti dentro molto lentamente il Nitrato di potassio e poi porta a livello di 500ml il tutto.

Di questa soluzione 0,408 ml ti aumentano di 1mg/l gli NO3 in vasca.

se devi dosare 5 mg/l di NO3 prelevi con la siringa 0.408x5 = 2.04ml e li versi in vasca

(questi numeri valgono solo per una vasca di 50 litri e per 100g di KNO3)

Inizia a portare gli NO3 a 5mg/l e vedi come cambiano le cose.

Come diceva Paolo (Piccinelli) se le piante crescono è ovvio che l'Azoto lo trovano.

Delle due l'una: ho la vasca non è matura ed hai Ammonio libero in vasca o hai il minimo indispensabile di NO3 che appena sono trasformati spariscono subito consumati dalle piante ... che ne sono comunque limitate e potrebbero crescere molto di più limitando le alghe ;-)

Francesco Pedro
27-04-2011, 15:57
ti riassumo brevemente il topic
tutto è partito da una carenza sulla crescita e deperimento delle piante. vasca avviata da 8 mesi, fondo fertile, impianto co2..
allora ho inserito una ulteriore lampada portando il rapporto w/l da 0.3 a 0.7 ed aggiungendo limnophilla..

da li in poi esplosione algale e cianobatteri in ogni dove.

ho abbassato il pH da 7.3/7.5 a 6.8 con la somministrazione di co2 e tagliando con acqua RO.

i test li faccio con le cartine, purtroppo sono poco precise.

alla luce di quello che mi hai scritto provo ad alzare gli NO3.

grazie per la gentile collaborazione a tutti..

scriptors
27-04-2011, 16:16
Normalmente le 'cartine' danno valori più alti rispetto al normale ... normalmente ... ma a questo punto tutto diventa un grosso punto interrogativo.

La vasca è sempre come nelle foto che hai postato ?

L'unica cosa che ti salva dal disastro è che le piante crescono, continua a farle crescere e cerca di potare (dal basso, quindi eliminando la parte vecchia e piena di alghe). Alla fine è l'unica cosa che puoi fare senza rischiare ulteriori danni.

Cerca di pulire il più possibile.

Purtroppo se non si vuole impazzire bisogna partire da dati certi e test affidabili (per quanto possibile, non saranno mai precisissimi).

Francesco Pedro
27-04-2011, 16:25
all'epoca delle foto postate le alghe erano in maggioranza filamentose e pochi cianobatteri.
ora la situazione si è ribaltata, è tutto ricoperto di cianobatteri...
suppongo a questo punto che siano cianobatteri..si rimuovono facilmente con le dita, addirittura riesco a toglierle con le pinzette e vengono via come fossero pellicine...

cerchero di pulire il piu' possibile e alzando i nitrati vediamo i risultati..

provero' a sentire se in negozio mi fanno un test dell'acqua piu' preciso.

grazie ancora, vi terro' aggiornati sull evolversi della vasca!

Rox R.
27-04-2011, 17:18
hai il minimo indispensabile di NO3 che appena sono trasformati spariscono subito consumati dalle piante ... che ne sono comunque limitate e potrebbero crescere molto di più limitando le alghe ;-)

E' esattamente quello che dico io.
Ma per qualche motivo, per te è preferibile aggiungere nitrati artificialmente comprandoli in farmacia, piuttosto che usare quelli prodotti dal metabolismo della vasca.

Immagino che se dovessero mancare i fosfati, andiamo giù di Clismalax. ;-)
L'obiettivo finale è lo stesso, ma permettimi di non essere d'accordo sul metodo.

Ale87tv
27-04-2011, 23:01
il discorso è che se momentaneamente devo far prevalere in maniera massiccia le piante ( che assimilano efficacemente solo il nitrato, alcune l'ammonio in misura meno efficace delle alghe, nessuna i nitriti) se fornisco azoto ammoniacale proveniente dal metabolismo dei pesci prima ne beneficeranno le alghe, invece fornendo direttamente nitrato, questo viene assorbito prima dalle piante che in questo caso sono più competitive delle alghe...

scriptors
28-04-2011, 08:49
Infatti (ed il discorso non è solo momentaneo ma deve far parte della normale conduzione della vasca), aggiungo che le piante hanno anche più 'energia' per trasformare il Nitrato, e quindi utilizzarlo, al contrario delle alghe.

Il discorso sull'organico si basa invece sul cercare di ridurre, il più possibile, la proliferazione dei batteri 'decompositori' che sono fortemente antagonisti rispetto a quelli nitrificanti.

Per fare una metafora è come se in una stanza 3x3 in cui c'è una pianta bisognosa di CO2 io ci facessi stare 10 persone invece di una ... sarà anche che la CO2 aumenta ma, dopo un po, si sentirebbero anche tutta un altra serie di 'odori' poco salutari :-D

Per quanto ci possiamo perdere la testa dietro la vasca non sarà mai un ambiente naturale.

Markfree
28-04-2011, 13:45
scusate se mi intrometto...ma com'è possibile che alcune persone con nitrati e fosfati diversi da 0 abbiano una vasca perfettamente in forma e senza alghe, quando di fatto l'azoto ammoniacale viene assorbito prima da queste ultime?

non dovremmo essere tutti costretti a fertilizzare con kno3?

scriptors
28-04-2011, 14:04
Non capisco bene cosa vuoi dire #24

1. credo abbiamo detto proprio che NO3 e PO4 non devono essere a zero ma misurabili.

2. bisogna limitare il più possibile (direi annullare del tutto) la presenza di Azoto ammoniacale in vasca (il filtro biologico serve proprio a questo, idem il movimento d'acqua in vasca ... oltre che distribuire ossigeno e fertilizzanti ovunque)

Paolo Piccinelli
28-04-2011, 14:54
3 - se le piante sono dette "superiori" un motivo c'è ;-)
Le alghe sono adattabili, ma sono organismi molto semplici. In competizione diretta nelle giuste condizioni di luce e nutrienti, per le alghe non c'è storia!