longior
25-03-2011, 00:06
Salve ragazzi, ieri ho preso i mie nuovi pesciotti, sono sei neolamprologus stappersii/meleagris, il nome ancora non è certo. Ci sono volute "appena" nove ore per acclimatarli dato che l'acqua della busta e quindi dell'acquario di provenienza era a 1240 μs(!!!) mentre la mia a 650 μS#07.
Non sarebbe bastato perciò mettere qualche bicchiere d'acqua dell'acquario nella busta.
Ho messo quindi i pesci con l'acqua della busta in un secchio e poco alla volta ho messo acqua dell'acquario, un areatore ed un riscaldatore da 25W quando il livello dell'acqua si è alzato abbastanza, controllando costantemente la conduttività.
Dopo circa otto ore, la conduttività è scesa sotto i 700 μs, ho aspettato ancora un'ora ed ho poi inserito i pesci in vasca. Ho preferito agire in questo modo perchè la differenza di conduttività era abissale e dopo aver letto questo (http://www.acquariofiliaitalia.it/seraitalia/tutto_acquario_esperto_risponde/il_biologo_risponde_cosa_e_la_conduttivita.html) articolo estremamente interessante. Ritengo che il conduttivimetro in certi frangenti sia uno strumento veramente indispensabile .
Non sarebbe bastato perciò mettere qualche bicchiere d'acqua dell'acquario nella busta.
Ho messo quindi i pesci con l'acqua della busta in un secchio e poco alla volta ho messo acqua dell'acquario, un areatore ed un riscaldatore da 25W quando il livello dell'acqua si è alzato abbastanza, controllando costantemente la conduttività.
Dopo circa otto ore, la conduttività è scesa sotto i 700 μs, ho aspettato ancora un'ora ed ho poi inserito i pesci in vasca. Ho preferito agire in questo modo perchè la differenza di conduttività era abissale e dopo aver letto questo (http://www.acquariofiliaitalia.it/seraitalia/tutto_acquario_esperto_risponde/il_biologo_risponde_cosa_e_la_conduttivita.html) articolo estremamente interessante. Ritengo che il conduttivimetro in certi frangenti sia uno strumento veramente indispensabile .