Visualizza la versione completa : Ventola tachimetrica
Qualcuno di voi sà dirmi se una normale ventola per pc usata nei case con solo 2 poli negativo e positivo può essere modificata e resa tachimetrica per poter essere usata con Rheobus?
grazie ;-) ;-)
Rheobus? #24
Non sò cos'è... :-D
Mi spiace... ;-)
no,non possono gestire una velocità se non la possono rilevare
miticopaolo
26-01-2006, 10:39
#24
potrestipero' usare un alimentatore variabile per variare di conseguenza la velocita'.
poi se nn sai la velocita' a cui va che te ne frega. ;-)
lucafeccia
26-01-2006, 12:11
ciao! se ti puo' essere utile nei negozi di computer vendono direttamente delle ventoline x pc (costano sui 15-20 euro) ke hanno gia' incluso un termometro e girano a una velocita' proporzionale alla temperatura....
Rheobus? #24
Non sò cos'è... :-D
Mi spiace... ;-)
è un controllore di ventole e temperature per pc.
che vendevano ventole tachimetriche lo sapevo, era solo che volevo sapere se quelle normali potevano anche diventare tachimetriche con apposita modifica.
grazie a tutti ;-)
lucafeccia
26-01-2006, 15:23
si ma secondo me ci vai a spendere di piu......ke a comprerle gia' col controllo della temperatura! ;-)
di circuiti per questo scopo ne esistono a migliaia.comunque basta veramente poco un ptc o ntc e qualche altro componente e sei a posto.
Ma non credo che i sensori che hanno possano andare in acqua, che alla fine è quello che a noi dovrebbe interessare... e non sò neanche se la temperatura sia impostabile...
#24
si imposta mettendo in serie al sensore un trimmer per regolare la sensibilità.
per quanto riguarda l'immersione, basta farci fare un bagno nel silicone alla sonda facendo attenzione che ci sia solamente un piccolissimo strato di silicone.
E questo funzionerebbe con il dimmer per le pompe, o è una cosa reale? :-))
Ciao a tutti. :-) . Scusate se mi intrometto.Seguo da tempo questo forum ma non intervengo mai perchè ancora non ho un mio acquario (...collaboro nella gestione dell'acquario dolce di un mio amico)e mi limito solo ad osservare una biosfera piccola con dentro 7 gamberetti (credo siano halocaridina rubra) ricevuta in regalo a Natale.
Ritornando al discorso delle ventole vediamo se riesco ad esservi utile. Partiamo dal presupposto che:
- il filo giallo delle ventole tachimetriche varia la sua tensione in base alla velocità della ventola stessa. quindi questo filo non può influire sulla regolazione della velocità della ventola
- esistono ventole con sonda ntc integrata che fa variare la velocità della ventola in base alla temperatura ma hanno tre grossi problemi:
Non sono lineari.... questo vuol dire che la ventola a 25 gradi potrebbe girare a 1900 giri, a 26 gradi a 1950 giri, a 27 gradi 2200 giri.
Nono sono regolabili....non avendo alcun tipo di regolazione sono praticamente impossibili da gestire
Non sono precise....la temperatura rilevata non è mai la stessa. possono "sballare anche di qualche grado"
- Nel regolare la velocità di una ventola il dispositivo che regola la velocità della stessa dovrà dissipare tutta la corrente che non viene data alla ventola sotto forma di calore e quindi si deve valutare bene il circuito da realizzare....scusate se non riesco a spiegarmi in modo decente.
quindi se ad esempio volessimo regolare due ventole da 8cm (utilizzate nei pc) potrebbe bastare anche bd911 con un buon dissipatore, ma se la nostra necessità è quella di regolare,ad esempio, 5 ventole da 12 cm il discorso cambia.dicamo che in questo caso è preferibile una modulazione in pwm che ha anche il vantaggio di non dissipare calore. forse i discorso si sta facendo comlicato per qualcuno che non ha nozioni di elettronica... magari se mi scrivete le potenze in gioco sarò felice di darvi una mano
Rispondendo all'oggetto del topic sinceraamente non ho mai visto in rete una ventola normale modificata in tachimetrica.....
Per quanto riguarda il sensore della temperatura da utilizzare secondo me il migliore come rapporto prestazioni/prezzo è lm35 che fornisce 10mV per ogni grado centigrado (se fate una ricerca in rete ci sono centinaia di circuiti già fatti) e dovrebbe garantirvi una discreta precisione.
Concludendo credo che l'unico modo per avere un dispositivo funzionante, economico, flessibile e "preciso" sia quello di utilizzare sensori della famiglia lm35 anche se risulta un pochino più complicata la realizzazione del circuito stampato... ma ne vale veramente la pena. Se poi oltre al sensore termico si aggiunge una fotoresistenza si può fare in modo che il circuito venga alimentato automaticamente solo a luci accese (è solo un'idea). Spero di non essere stato noiso. Se vi posso essere utile chiedete. Ciao :-)
P.S. per chi si volesse cimentare con questi circuiti attenzione all'isteresi del circuito stesso
dimenticavo.... se si necessita di una lettura della temperatura in tempo reale si può inserire la sonda in una provetta di vetro con della pasta termica (usata nel settore informatico per le cpu) tappando con del silicone. ;-)
P.S. rileggendo tutto il topic forse sono andato in OT. Scusatemi.
E questo funzionerebbe con il dimmer per le pompe, o è una cosa reale? :-)) :-D :-D :-D :-D :-D ovviamente si deve costruire un circuitino...non si può fare con due conponenti, però avrei un'idea per farlo con tre o quattro...soltanto che richiete una taratura assurda...
misix 75:finalmente uno che parla potabile :-)) :-) .
sarei daccordo sul pmw...ma stiamo parlando a persone che non conoscono neanche il bd.sfogliando un data sheet ho visto un transistor della serie bd che resisteva a 30 ampere.se poi vogliamo andare sui mosfet abbiamo anche 80 ampere...però hai ragione scaldano un botto.se andiamo sulle ventole a 220 abbiamo già l'opportunità di fare un circuitino con un triac e variando gli impulsi al gate riusciremmo a fare qualcosa di carino e che costa di meno di molti bd...continua così #25
:-)) sono sincero, non ho le conoscenze per progettare di sanapianta un circuito in pwm. Però mi era venuta un'idea che molto probabilmente quando ne avrò la necessità la realizzerò. Non è proprio una soluzione economica per un solo esemplare ma per più esemplari la spesa scende... non si dimezza ma scende. La mia idea è quella di acquistare uno di questi due kit
http://www.gpekit.com/details.asp?prodid=3655&cat=14&path=
http://www.gpekit.com/details.asp?prodid=2250&cat=14&path=
studiarlo, e prima di iniziare i lavori mi faccio una copia del circuito stampato (che è lo scoglio più grosso da affrontare). Poi basta sostituire il potenziomentro con un circuito di controllo su misura e il gioco è fatto.
Non saranno 80A ma per quello che ne devo fare io basta, e poi lo si può utilizzare per qualsiasi cosa.... l'unico dubbio che mi rimane è il fatto che se lo usassi per pilotare un gruppo di led in realtà essendo modulato in pwm la luce emessa dovrebbe essere intermittente. molto probabilmente "l'intermittenza" è così veloce che l'occhio umano non dovrebbe neanche notarlo, ma non ho la più pallida idea dell'effetto che potrebbe avere su piante invertebrati e pesci (nel caso si decidesse di integrarlo nella plafoniera per un effetto alba-tramonto)..... non vorrei che gli venisse un attacco epilettico a quei poveri pesci :-D
Comunque quando inizierò i lavori vi (ti) faccio un fischio, magari se collaboriamo esce qualcosa di carino e utile per il forum ;-)
Riflettendoci 20€ (sempre realizzando più esemplari) non sono eccessivi per un circuito del genere (che tra le tante cose ci fa risparmiare anche qualche centesimo in corrente elettrica e non scalda la plafo.... e non per ultimo lavora in bassa tensione )
Ciao #28
@ Modder : anch'io impazzisco per il modding e l'elettronica. per qualsiasi cosa contattami pure. Ciao ;-) (ovviamente vale anche per tutti i membri del forum)
"l'intermittenza" è così veloce che l'occhio umano non dovrebbe neanche notarlo
più o meno la tecnica del multiplexing.potresti fare una prova con la fotocamera del telefonino ;-) che ha un refresh diverso dagli occhi.
La carel produce termostati digitali programmabili con l'uscita in pwm.
Francamente preverisco un sistema on/off , meno va la ventola più contento sono, l'idea di una ventolina quasi sempre accesa anche se al minimo non mi piace (anche se il rumore è lievissimo mi dà fastidio) poi l'inerzia della massa d'acqua fa il resto.
Rimane comunque una questione di gusti.
@Modder: si si è vero, in passato usavo la videocamera come provatelecomandi :-D . Quando lo realizzerò lo proverò sicuramente ma il mio dubbio è se potrebbe infastidire gli ospiti in vasca (a dirla proprio tutta non ho ancora capito se i led bianchi da 5mm siano validi per un uso in acquario... ho letto i topic ma il dubbio resta...credo che ne aprirò uno nuovo )
@Lelef: in effetti mi sono allargato troppo.molto probabilmente anch'io opterei per un sistema on-off se dovessi pilotare solo delle ventole (senza contare il fatto che se anche ci fosse un normale regolatore di tensione a monte delle ventole comunque il circuito dovrebbe farle partire al 100% e poi regolare la tensione, pena la mancata partenza della ventola stessa se la tensione di avvio è troppo bassa). Al massimo controllerei i db emessi prima dell'acquisto delle ventole. Comunque quel circuito lo vorrei realizzare perchè lo utilizzerò anche al di fuori dell'ambito acquariofilo (in casa, in giardino, modding ecc ecc ... ) e preferisco il fai da te perchè mi offre la possibilità, una volta capito il circuito, di adattarlo ad ogni mia necessità. Spero solo di riuscirci quando sarà il momento. :-)
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