sergio43
20-03-2011, 10:11
Ho aspettato a presentarlo perché non riuscivo mai a vederlo come volevo. Una pianta da aggiungere, una da spostare, una ancora troppo piccola, una da potare…
Ho sempre avuto un motivo per dire ancora non è il momento. Ancora adesso non è come lo vorrei, ma ho capito che non lo sarà mai. L’acquario è una passione, sarete tutti d’accordo. La parola passione viene dal verbo latino patire, dalla parola greca pathos (sofferenza). Se guardando l’acquario lo vedessi perfetto finirebbe per me quella sofferenza piacevole. Finirebbe la passione per l’acquario.
Ora che ho capito, posso anche mostrarvelo senza aspettare che sia perfetto. Eccolo!
http://s1.postimage.org/1gcerrxdw/acquario1.jpg (http://postimage.org/image/1gcerrxdw/)
http://s1.postimage.org/1gcqcjcuc/acquario3.jpg (http://postimage.org/image/1gcqcjcuc/)
http://s1.postimage.org/1gcym83b8/acquario6.jpg (http://postimage.org/image/1gcym83b8/)
http://s1.postimage.org/1gdbuiv9g/acquario7.jpg (http://postimage.org/image/1gdbuiv9g/)
http://s1.postimage.org/1ge8x9t50/acquario10.jpg (http://postimage.org/image/1ge8x9t50/)
Una seconda condizione che mi ha trattenuto sinora dal mostrare il mio acquario, è stata questa necessità di descriverla nel dettaglio. Capisco che è la descrizione che alimenta le discussioni e senza di queste il forum non avrebbe vita lunga, quindi mi adatto a descriverla come meglio che riesco.
Vasca (100*35*50) l’ho comprata usata su ebay e non so che marca sia. Era senza sistema di illuminazione. Quindi ho inserito tre neon T5 da 35 W e due da 24. Ho costruito da solo le centraline e le cuffie così: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=271087
L'ho allestita il 26 settembre 2008. Nel filtro interno ho inserito cannolicchi, una spugna e lana. Successivamente ho dovuto aggiungere un secondo filtro interno (Unifilter 500 uv Acquael) che, grazie alla dotazione di 4 LED che emettono raggi UV, ha posto fine ad una spiacevole nebbiolina che si ripresentava ad ogni cambio di acqua: una proliferazione batterica che in una occasione ha provocato una moria di pesci.
Sul fondo ho steso un cavetto riscaldante, uno strato di sabbia fertilizzata JBL, una retina di plastica per evitare rimescolamenti, infine uno strato sabbia di quarzo nero. Il cavetto riscaldante attualmente non è funzione.
Ho utilizzato sempre e solo acqua di rubinetto (pH 7.2 KH 6° GH 8°) nell’acquario tutti i valori sono più bassi: pH 6,6 KH 2° GH 4°.
La fauna è rappresentata da 3 Pterophillum scalare, 4 Hyphessobrycon serape, 3 Prionobrama filigera, 15 o 16 Paracheirodon innesi, 1 Chromobotia macracanthus, alcuni Otocinclus e alcune Planorbis corneus.
Le piante sono Cardamine lyrata, Ludwigia glandulosa red, Echinodorus cordifolius, Echinodorus Ozelot green, Echinodorus el diablo, Hygrophila corymbosa, Alternanthera reineckii, Echinodorus rubin, Hygrophila polysperma, Micranthemum micranthemoides, Limnophila sessiflora, Cryptocoryne willisii. Alle piante vanno aggiunte un po’ di alghe, ma non troppe.
Ogni settimana cambio circa 30 litri (sempre di rubinetto).
Fertilizzazione con prodotti JBL ad ogni cambio di acqua e quotidianamente, secondo i dosaggi consigliati. Fertilizzazione con CO2 24 ore su 24 mediante impianto da elettrolisi (effetti descritti qui: http://www.acquaportal.it/_archivio/articoli-3/co2_elettrolisi.asp )
Ho sempre avuto un motivo per dire ancora non è il momento. Ancora adesso non è come lo vorrei, ma ho capito che non lo sarà mai. L’acquario è una passione, sarete tutti d’accordo. La parola passione viene dal verbo latino patire, dalla parola greca pathos (sofferenza). Se guardando l’acquario lo vedessi perfetto finirebbe per me quella sofferenza piacevole. Finirebbe la passione per l’acquario.
Ora che ho capito, posso anche mostrarvelo senza aspettare che sia perfetto. Eccolo!
http://s1.postimage.org/1gcerrxdw/acquario1.jpg (http://postimage.org/image/1gcerrxdw/)
http://s1.postimage.org/1gcqcjcuc/acquario3.jpg (http://postimage.org/image/1gcqcjcuc/)
http://s1.postimage.org/1gcym83b8/acquario6.jpg (http://postimage.org/image/1gcym83b8/)
http://s1.postimage.org/1gdbuiv9g/acquario7.jpg (http://postimage.org/image/1gdbuiv9g/)
http://s1.postimage.org/1ge8x9t50/acquario10.jpg (http://postimage.org/image/1ge8x9t50/)
Una seconda condizione che mi ha trattenuto sinora dal mostrare il mio acquario, è stata questa necessità di descriverla nel dettaglio. Capisco che è la descrizione che alimenta le discussioni e senza di queste il forum non avrebbe vita lunga, quindi mi adatto a descriverla come meglio che riesco.
Vasca (100*35*50) l’ho comprata usata su ebay e non so che marca sia. Era senza sistema di illuminazione. Quindi ho inserito tre neon T5 da 35 W e due da 24. Ho costruito da solo le centraline e le cuffie così: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=271087
L'ho allestita il 26 settembre 2008. Nel filtro interno ho inserito cannolicchi, una spugna e lana. Successivamente ho dovuto aggiungere un secondo filtro interno (Unifilter 500 uv Acquael) che, grazie alla dotazione di 4 LED che emettono raggi UV, ha posto fine ad una spiacevole nebbiolina che si ripresentava ad ogni cambio di acqua: una proliferazione batterica che in una occasione ha provocato una moria di pesci.
Sul fondo ho steso un cavetto riscaldante, uno strato di sabbia fertilizzata JBL, una retina di plastica per evitare rimescolamenti, infine uno strato sabbia di quarzo nero. Il cavetto riscaldante attualmente non è funzione.
Ho utilizzato sempre e solo acqua di rubinetto (pH 7.2 KH 6° GH 8°) nell’acquario tutti i valori sono più bassi: pH 6,6 KH 2° GH 4°.
La fauna è rappresentata da 3 Pterophillum scalare, 4 Hyphessobrycon serape, 3 Prionobrama filigera, 15 o 16 Paracheirodon innesi, 1 Chromobotia macracanthus, alcuni Otocinclus e alcune Planorbis corneus.
Le piante sono Cardamine lyrata, Ludwigia glandulosa red, Echinodorus cordifolius, Echinodorus Ozelot green, Echinodorus el diablo, Hygrophila corymbosa, Alternanthera reineckii, Echinodorus rubin, Hygrophila polysperma, Micranthemum micranthemoides, Limnophila sessiflora, Cryptocoryne willisii. Alle piante vanno aggiunte un po’ di alghe, ma non troppe.
Ogni settimana cambio circa 30 litri (sempre di rubinetto).
Fertilizzazione con prodotti JBL ad ogni cambio di acqua e quotidianamente, secondo i dosaggi consigliati. Fertilizzazione con CO2 24 ore su 24 mediante impianto da elettrolisi (effetti descritti qui: http://www.acquaportal.it/_archivio/articoli-3/co2_elettrolisi.asp )