Visualizza la versione completa : No3 altissimi
Buanasera a tutti, da circa due mesi, ho riallestisto il mio acquario comunitario da 300lt, filtro interno con spugna grossolana, lana filtrante, cannolicchi e palline in plastica.
All'interno circa 12 piante di media taglia di cui una grande tipo "Echinodorus el diablo xl" e una trentina di pesci di piccola taglia. Come attivatore batterico, ho utilizzato "tetraacqua bactozym 10". I valori dell'acqua rilevati con valigetta di test reagenti della Sera, continuano ad essere stabili:
PH 7,50
GH 13,00
KH 3,00
NH3/NH4 0,00
NO2 0,00
NO3 >100
PO4 2,00
FE 0,10
CU 0,00
Avendo i Nitrati alle stelle, ho aggiunto i carboni con resine antinitrati e due volte alla settimana, cambio il 10% di acqua con quella del rubinetto fatta decantare e trattata con biocondizionatore. Comincio a vedere la comparsa di alghe tipo a pennello e non riuscendo a fare tornare stabile i valori dei nitrati, comincio a demoralizzarmi.
Se qualcuno mi può aiutare, ne sarei grato.
Grazie-43
Per abbassare i nitrati l'unica è cambiare acqua, prima un cambio grosso - se effettivamente hai 300 lt. auguri :-( - poi piccoli cambi giornalieri del 10%.
Ma lo pulisci il fondo ogni tanto? hai perso qualche pesce?...a proposito che pesci sono?
Ti ringrazio per la risposta, due mesi fa, in occasione del riallestimento della vasca, ho lavato tutto il ghiaino, i legni e i sassi, e cambiato totalmente l'acqua.
Ad ogni cambio parziale di acqua( 10% due volte a settimana) sifono il fondo.
Di pesci ho 15 Neon, 5 Botia, 3 Ancistrus, 2 Tricogaster dorato, 2 Balantiocheilus melano, 3 megalompodus melanopte, due coridoras e qualche altro di cui non ricordo il nome.
Fortunatamente i pesci stanno bene e non ne sono morti.
Facendo dei cambi d'acqua giornalieri del 10% come mi hai consigliato, permette ai batteri buoni di riprodursi in tempo?
Devo usare acqua osmotica o può andare bene anche quella del rubinetto con biocondizionatore??
Il mio negoziante di fiducia, insiste a dire che la causa è del filtro non ancora maturo, ma in quel caso non dovrei avere alti anche i nitriti ???
Grazie di nuovo
ecco...appunto...se misuri i nitrati si suppone che i batteri nitrificanti lavorino. Li hai a 0 tondo?
Un'altra cosa strana il kh basso ed i fosfati alti e come la mettiamo con il pH per i neon? un po' altino...
L'acqua che stai usando adesso è di rubinetto?
Si, l'acqua che utilizzo per i cambi parziali è quella del rubinetto e per quanto riguarda gli altri valori che non rientrano nella norma accetto utili consigli per farli rientrare.
Fino a poco tempo fà per fare i test utilizzavo le striscie, ed i valori andavano tutti bene tranne gli NO3, poi ho preso la valigetta della Sera e mi sono iscritto a questo forum che da tempo osservavo, per avere aiuto.
Ciao
tenellus
13-03-2011, 11:36
Se il test funziona, i cambi del 10% fanno ridere:-D... meglio il 50 %...
A volte i nitrati sono già alti nell'acqua di rubinetto!
2007 stesso problema. Risolto con Lemna minor (galleggiante) che ha coperto l'80 % della vasca in 3 settimane. Questo comporta la difficoltosa penetrazione della luce alle piante e alle alghe. Ridotto portata del filtro a 1/3 per permettere la scissione di No3 in N2 e O da parte dei batteri anaerobi presenti nel filtro. C6H12O6 + 2 ADP + 2 fosfato → 2 C2H5OH + 2 CO2 + 2 ATP.
Le resine hanno un effetto istantaneo ma provvisorio. I fosfati legano con i solfati, cloruri, nitrati e carbonati e spesso sono di difficile eliminazione. In 300 litri di resine ne dovresti utilizzare un bel po...
Se il test funziona, i cambi del 10% fanno ridere:-D... meglio il 50 %...
A volte i nitrati sono già alti nell'acqua di rubinetto!
Se rileggi da capo ho consigliato prima un cambio grosso e poi del 10% giornalieri.
Swan ganz
13-03-2011, 14:30
I valori della tua acqua al rubinetto come sono? non è che il problema è alla base?Puoi inserire qualche pianta che ti aiuta
io credo che il problema stia nella densità di popolazione...........30 pesci in 300 litri lordi, che mangiano e smaltiscono, costituiscono un carico organico esagerato..............
p.s. per Atomix, dubito molto che nel tuo filtro si siano instaurati ceppi anaerobi semplicemente riducendo la portata, credo invece nell'effetto della lemna.
L'unico test che ho eseguito sull'acqua del rubinetto, è quella degli NO3 che risultano assenti. da domani, comincio a fare i cambi con acqua osmotica.
Come ho descritto, i pesci sono di piccola taglia, un gruppetto di 15 neon in 300lt sono insignificanti.
Attualmente, le alghe sono presenti in quantità molto limitate, ma quel poco mi permette di identificarle come tipo nera a pennello.
Allego una foto della vasca.
http://s2.postimage.org/3bqea09w/IMG_0940.jpg (http://postimage.org/image/3bqea09w/)
io credo che il problema stia nella densità di popolazione...........30 pesci in 300 litri lordi, che mangiano e smaltiscono, costituiscono un carico organico esagerato..............
p.s. per Atomix, dubito molto che nel tuo filtro si siano instaurati ceppi anaerobi semplicemente riducendo la portata, credo invece nell'effetto della lemna.
I ceppi anaerobi sono presenti in tutti i filtri MATURI nel cui interno siano presenti materiali atti al filtraggio biologico con superficie spugnosa a cavità profonda (esempio Siporax o cannolicchi in materiale sinterizzato similare) creati appositamente per lo scopo.
perdonami ma non sono daccordo, i cannolicchi seppure del tipo siporax non hanno sufficiente profondità o spessore per ospitare questo tipo di batteri................se poi vorrai dimostrarmi il contrario sarò lieto di cambiare opinione. :-))
d'altra parte se fossero sufficienti i siporax affinchè si possano verificare processi denitrificanti, negli acquari marini le rocce vive non avrebbero più alcuna utilità.............
Leggendo questa discussione mi è sorto un dubbio sulle condizione della mia acqua e su alcuni problemi riscontrati con le analisi.
Do un po ho qualche problema con le alghe in vasca, con le analisi ho riscontrato questi valori al limite, No3 25 e KH 3, con altri ragazzi del forum abbiamo pensato che una delle cause poteva essere la poca flora in vasca (avevo solo poche anubis nanna), ora da giovedì scorso ho provveduto a piantumare altre piante, ma i valori non sono mutati.
Ora arrivo al dunque, leggendo mi è venuto il dubbio di controllare l'acqua della rete , che usa per fare i cambi mescolandola con osmotica (10 lt+ 10 lt) e ho trovato i seguenti valori:
No3 25;
No2 0;
GH 16;
KH 3;
pH 7,2.
Il problema non è l'acqua della rete, se è cosi come posso risolvere.
Grazie.
non pensare che le piante producano il loro effetto nel giro di pochi giorni.........ad ogni modo se il problema è nell'acqua di rete l'unica soluzione è un taglio maggiore con acqua osmotica................comunque 25mg/l non è un valore esagerato se riesci a mantenere stabile quel valore e mantieni una gestione attenta della vasca non corri alcun rischio, nè il fatto di inquinamento nè in fatto di salute dei pesci.
grazie, si i valori sono stabili da un po, ultimamente, da inizio mese, li sto controllando ogni due giorni.
Dei Kh cosi bassi cosa ne pensi, se non do nutrimenti alle piante non si dovrebbero abbassarsi e alzarsi lentamente?, da quando le ho messe non ho mai fertilizzato.
Dimenticavo, da un paio di mesi (ultimamente è aumentato), nel filtro mi succede quello che si vede in foto, cosa ne pensate?
http://s4.postimage.org/1nyusno84/image.jpg (http://postimage.org/image/1nyusno84/)
http://s4.postimage.org/1o01smp2c/image.jpg (http://postimage.org/image/1o01smp2c/)
http://s4.postimage.org/1o0dde4is/image.jpg (http://postimage.org/image/1o0dde4is/)
Denitrifikation
Unter Denitrifikation versteht man die Umwandlung des im Nitrat (NO3−) gebundenen Stickstoffs zu molekularem Stickstoff (N2) durch bestimmte heterotrophe und einige autotrophe Bakterien, die danach als Denitrifikanten bezeichnet werden. Bei diesem Vorgang, welcher den Bakterien zur Energiegewinnung dient, werden bei Abwesenheit von molekularem Sauerstoff (O2) (anoxische Bedingungen) verschiedene oxidierbare Stoffe (Elektronendonatoren), wie organische Stoffe, Schwefelwasserstoff (H2S) und molekularer Wasserstoff (H2), mit Nitrat als Oxidans (Oxidationsmittel) oxidiert. Der Vorgang ist also eine Möglichkeit des Energiestoffwechsels.
Inhaltsverzeichnis [Verbergen]
1 Reaktionen
2 Denitrifikanten
3 Ökologische und technische Bedeutung
4 Einzelnachweise
5 Literatur
6 Siehe auch
Reaktionen [Bearbeiten]
Der Prozess ist an Membranen der Bakterien gebundenen, in seinem Verlauf wird Energie in Form eines Protonen-Konzentrationsunterschieds zwischen den durch die Membran getrennten Räumen konserviert. Es handelt sich somit um eine Form der anaeroben Atmung, die auch als Nitratatmung bezeichnet wird.
Die einzelnen Schritte der mehrstufigen Reaktion werden durch die Metalloenzyme Nitratreduktase, Nitritreduktase, Stickstoffmonoxid-Reduktase und Distickstoffmonoxid-Reduktase katalysiert:
1.) Nitratreduktase:
2.) Nitritreduktase:
3.) Stickstoffmonoxid-Reduktase:
4.) Distickstoffmonoxid-Reduktase:
Da die Redoxpotentiale aller Einzelschritte der Denitrifikation positiv sind, können diese Bakterien Nitrat als Elektronenakzeptor (Oxidationsmittel) für ihren oxidativen Energiestoffwechsel (oxidative Phosphorylierung) nutzen, wenn kein oder nur begrenzt gelöster molekularer Sauerstoff (O2) verfügbar ist (anoxische beziehungsweise hypoxische Verhältnisse).
Die verwendeten Reduktionsäquivalente (e−), die aus der Oxidation der organischen oder anorganischen Stoffe stammen, unterscheiden sich zwischen den unterschiedlichen Enzymen und Bakterien; in der Regel dienen Chinone und Cytochrome als Elektronenüberträger. Durch die Chemiosmotische Kopplung des Elektronentransports mit der ATP-Synthese führt die Denitrifikation schließlich zur Energiekonservierung. Neben N2 wird allerdings auch immer eine kleinere Menge der (gasförmigen) Zwischenstufe N2O freigesetzt. Dieser Prozess findet in der Natur überall statt, wo Nitrat und durch Denitrifizierer oxidierbare organische Stoffe unter anoxischen oder hypoxischen Bedingungen zur Verfügung stehen (z. B. Sümpfe, Böden, Sedimente in Flüssen und Seen oder synthetische Materialien wie Siporax, oder biologischem Material gesintert Glasfilter ). Von bestimmten Bakterien können auch molekularer Wasserstoff (H2), Schwefelwasserstoff (H2S), Ammonium (NH4+), Eisen(II)-Ionen (Fe2+)[1] sowie Methan[2] mit Nitrat (NO3−) unter Bildung von molekularem Stickstoff (N2) oxidiert werden.
Denitrifikanten [Bearbeiten]
Beispiele für denitrifizierende Bakterien sind:
Paracoccus denitrificans (autotroph, Oxidation von H2 oder Thiosulfat S2O32−)
Thiobacillus denitrificans (autotroph, Oxidation von Sulfid (S2−) oder Thiosulfat (S2O32−))
Pseudomonas stutzeri (heterotroph, Oxidation von organischen Stoffen)
Allgemein ist die Fähigkeit zur Denitrifikation innerhalb der Prokaryoten weit verbreitet; Häufungen gibt es in der Alpha-, Beta- und Gamma- Klasse der Proteobakterien.
Ökologische und technische Bedeutung [Bearbeiten]
Der im Nitrat gebundene Stickstoff wird durch Denitrifikation zu molekularem Stickstoff (N2) umgesetzt, also in eine Form überführt, die weitgehend inert (lat. träge, untätig) ist und von den meisten Lebewesen nicht als Nährstoff (Stickstoffquelle) genutzt werden kann. In Gewässern und Böden ist er damit nicht mehr im Sinne eines Düngemittels verfügbar und nicht mehr umweltrelevant. Der entstandene molekulare Stickstoff (N2) entweicht größtenteils in die Atmosphäre, in der er ohnehin Hauptbestandteil ist. Die Denitrifikation und der erst in jüngerer Zeit entdeckte Anammox-Prozess sind die einzigen Stoffwechselwege, bei denen gebundener Stickstoff wieder in die molekulare Form übergeht, und sind daher ein wesentlicher Bestandteil des Stickstoffkreislaufes.
Technisch wird die Denitrifikation in der Abwasserreinigung in Kläranlagen zur Eliminierung von Nitrat eingesetzt. Sie kann auch zur Entfernung von Nitrat bei der Trinkwassergewinnung (siehe Wasseraufbereitung) verwendet werden. Als Reduktans (Elektronendonator) wird dabei oft Alkohol, seltener molekularer Wasserstoff angewandt.
In alternativa per un pubblico italofono leggi questo interessante articolo http://www.acquaportal.it/Articoli/Tecnica/denitratore/default.asp
Buna serata a tutti,
Questa sera, ho eseguito il cambio parziale del 20% con 50lt di RO+sali e 10lt di acqua del rubinetto con biocondizionatore. Rifarò i cambi come quello appena eseguito, settimanalmente e informandomi un po in giro, penso di aver individuato la causa al mio problema.
L'errore che penso di aver fatto è stato al momento del riallestimento della vasca, che prima ospitava ciclidi (e parecchie alghe BBA), di non aver bollito la ghiaia e i legni che ho reintrodotto solo dopo un'accurato lavaggio e spazzolamento.
E se realmente la causa è quella appena descritta, ora ne pago le conseguenze.
Ma devo anche ammettere, che se fosse andato tutto bene dall'inizio, non mi sarei addentrato così appassionatamente nel fantastico mondo dell' acquario, ma avrei continuato a procurare il mangiare e a pulire il filtro (adesso sò che non si deve fare)
Atomyx, non puoi fare riferimento al denitratore, perchè ha caratteristiche molto diverse da un normale filtro biologico anche se (come hai descritto tu) con portata ridotta ad 1/3.............i denitratodi hanno un flusso di poche gocce al minuto, per di più i denitratori necessitano di una fonte di carbonio (zuccheri come il fruttosio, vodka ecc.) come alimentazione per i batteri................Continuo a sostentere che nel tuo caso, non si siano verificati processi di denitrificazione nel filtro.
Ma se hai un fondo sabbioso, di granulometria fine, e di spessore superiore ai 5 centimetri e la tua vasca all'epoca era attiva da più di 6 mesi, è invece molto probabile che i processi di denitrificazione si siano verificati lì.............Io ho realizzato il mio fondo con 30kg di sabbia silicea di fiume in 120 litri d'acquario, finissima, con spessori che vanno da 5 a 12 centimetri, vasca attiva da più di 2 anni, e nitrati costantemente non rilevabili nonostante i miei ancy sporchino molto, nonostante le ampullarie che producono una quantità di feci, nonostante la somministrazione abbondante di mangime, nonostante non estragga mai i resti di pesci e lumache morte lasciandole decomporre in vasca.........poche piante per lo più vallisneria e microsorum.
No, no, no, il riferimento al denitratore era solo un accenno, non fraintendiamo...
Era solo per far presente a albe.74 che non esistono solo le resine per risolvere il problema nitrati. Quello che capita nel filtro che ho visto nelle immagini invece sembra piuttosto una fioritura di batteri avvenuta fuori dai materiali soliti... Non è che hai lavato i cannolicchi con la candeggina ? Domanda banale, ma so che a qualcuno è capitato di lavare talmente a fondo i cannolicchi, che piccoli residui di tensioattivi cationici rimasti dormienti nelle cavità, hanno impedito il corretto insediamento della flora batterica... Quoto Mkel77 per quel che riguarda la sabbia silicea ed il tempo di maturazione della stessa. Una vasca avviata da anni ha una indipendenza straordinaria ed un equilibrio ineccepibile.
No io non so nemmeno cosa sono le resine, dicevo solamente che con valori cosi al limite un piccolo sbaglio, magari mi può creare grossi problemi con le alghe o altro, comunque se van bene li tengo anche cosi.
Riguardo le foto del filtro, non ho mai lavato i cannolicchi con ammoniaca, però, non ricordo bene quando, ho fatto una pulizia "pesante" al filtro introducendo dei nuovi cannolicchi, pensando di fare una cosa buona, visto che quelli che avevano mi sembravano troppo usurati.
Può essere quello il danno, e ora cosa posso fare?
daniele68
15-03-2011, 22:34
Ho bisogno che qualcuno mi aiuti a decifrare Atomix
2007 stesso problema. Risolto con Lemna minor (galleggiante) che ha coperto l'80 % della vasca in 3 settimane. Questo comporta la difficoltosa penetrazione della luce alle piante e alle alghe. Ridotto portata del filtro a 1/3 per permettere la scissione di No3 in N2 e O da parte dei batteri anaerobi presenti nel filtro. C6H12O6 + 2 ADP + 2 fosfato → 2 C2H5OH + 2 CO2 + 2 ATP.
Le resine hanno un effetto istantaneo ma provvisorio. I fosfati legano con i solfati, cloruri, nitrati e carbonati e spesso sono di difficile eliminazione. In 300 litri di resine ne dovresti utilizzare un bel po...
In un post dove si parla di nitrati alti vengono giustamente dati consigli in base alle normali pratiche acquariofile.
Arriva Atomix e dice che con la Lemma risolvette il problema..ci sta..la lemma è una ciuccia nitrati, va a competere, toglie luce.
Poi mi posti la fermentazione del glucosio!! A che pro?Hai ottenuto dalla fermentazione del glucosio molecole di alcool etilico ..e poi ? Qua comincio a perdermi per due motivi
1) la fermentazione alcoolica è eseguita in anaerobiosi dai lieviti o da quei batteri che posseggono nel loro citoplasma l'NADH. che c'entra con il filtro?
2)se così fosse come scritta non dovremmo avere pesci che girano con la bottiglia di tavernello tra le pinne?
Allora ho provato a darmi una spiegazione forse volevi postare la reazione della fotosintesi per spiegare uno dei motivi per cui la lemma fosse utile
Anidride carbonica (CO2) + Luce + Acqua (H2O) = Zuccheri (Energia) + Ossigeno (O2)
inoltre arrivi in un secondo tempo e spatasci una pagina in tedesco che dopo averla fatta scorrere trovo scritto per gli Italofoni un post in italiano che mi è passata la voglia di andare a vedere. Forse c'era scritto ciò che potrebbe chiarire i miei dubbi, ma ripeto così facendo mi è totalmente passata, per ora , la voglia di andarlo a leggere
Allora Atomix, sei di Lugano e probabilmente hai la fortuna di sapere due lingue.
Io conosco l'italiano e il russo ma quest'ultimo lo parlo solo di notte.
Scrivi in un forum frequentato per lo più da persone italiane e le "straniere " per correttezza scrivono o tentano di farlo in italiano.
Giovedi festeggiamo i 150 anni dell'unione del Nostro Paese, perchè fai ciò?
Si da agrotecnico me lo chiedo pure io che c'entra la fermentazione alcolica con i nitrati e i nitriti.
E comunque anche esponendo la fotosintesi clorofilliana uno no capisce questi benedetti nitrati dove vanno a finire, se non aggiunge che sintetizzare le proteine, che costituiscono una parte significativa delle membrane cellulari, le piante hanno bisogno dell'azoto e che se lo procurano sotto forma di nitrati.
Molto d'accordo con daniele68 per la parte della lingua,il resto non sono in grado di giudicare!!!!
io credo che abbia fatto un pò di confusione e volesse fare riferimento a questo processo: 5 C6H12O6 + 24 NO3- --> 30 CO2 + 24 OH- + 18 H2O + 12 N2 che è uno dei processi denitrificanti che possono avvenire in anaerobiosi......
Almeno credo che si riferisse a questo, solo lui potrà toglierci il dubbio.............
daniele68
15-03-2011, 23:26
..Continuo a sostentere che nel tuo caso, non si siano verificati processi di denitrificazione nel filtro.
Ma se hai un fondo sabbioso, di granulometria fine, e di spessore superiore ai 5 centimetri e la tua vasca all'epoca era attiva da più di 6 mesi, è invece molto probabile che i processi di denitrificazione si siano verificati lì
Quoto Mkell77
chiedo di correggermi se erro:
Traggo queste righe da un articolo di Vittorio Peruzzi
la nitrificazione che avviene nei primi strati del filtro, con consumo da parte dei batteri nitrificanti dell'ossigeno disciolto, crea le condizioni di anossia (carenza di ossigeno disciolto) nei successivi strati del filtro, se la sua dimensione verticale è sufficiente, che inducono i batteri del tipo Pseudomonas, Micrococcus, Archromobacter, Bacillus, Alcaligens (ossidanti completi) e i batteri del tipo Aerobacter, Proteus, Flavobacterium (ossidanti parziali) a operare una ossidazione del substrato carbonioso biodegradabile residuo dopo la nitrificazione , utilizzando l'ossigeno dei nitrati, invece dell'ossigeno disciolto, e liberando azoto in forma gassosa: questo processo è definito denitrificazione. Un PH tra 7,8 e 9,1 e una temperatura tra i 25° e i 30° sono ottimali per la denitrificazione
Stando a questo nei nostri acquari potrebbe non avvenire o avvenire parzialmente la denitrificazione.Da qui il dovere di smaltire i nitrati con i cambi, resine o quant'altro.
Il filtro dovrebbe essere dedicato per far avvenire l'annidiamento dei batteri anaerobi in quanto deve essere anossico (assenza di ossigeno disciolto), cosa che nei filtri normali non è totalmente assicurato.
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io credo che abbia fatto un pò di confusione e volesse fare riferimento a questo processo: 5 C6H12O6 + 24 NO3- --> 30 CO2 + 24 OH- + 18 H2O + 12 N2 che è uno dei processi denitrificanti che possono avvenire in anaerobiosi......
Almeno credo che si riferisse a questo, solo lui potrà toglierci il dubbio.............
si..credo che tu abbia ragione..ma nel contesto il glucosio da dove arriva?
Io non ho più scritto nulla perchè una pagina scritta in tedesco mi ha smontato, io conosco tre lingua più il piemontese ed il toscano...il tedesco mi manca.
Quello che mi chiedo è come ho fatto io - povera tapina - a tirare su ed ad aggiustare tre vasche con nitriti, nitrati, fosfati e chi più ne ha più ne metta senza sapere una cippa di chimica. Fossi un utente alle prime armi che legge una cosa del genere prenderei la vasca e la svuoterei dallo sgomento :-(
Paolo Piccinelli
16-03-2011, 09:26
Sempre più basito di fronte a questi trattati di biologia spicciola che a mio parere sono tanto inutili quanto fuorvianti.
La diagnosi in questo caso è facillima (termine desueto, ma non me ne veniva un altro più adatto ;-) )
Sintomi:
- vasca nuova
- nitrati a 100
- tanti pesci, alcuni dei quali anche se di piccola taglia hanno un metabolismo molto alto (carnivori che crescono molto)
- a pagina 2 si aggiunge pure la foto, da cui si evince chiaramente che la biomassa vegetale è poca, pochissima, praticamente ininfluente per il ciclo dell'azoto.
Diagnosi:
Tanti pesci + poche piante = tanta cacca > tanti nitrati
FINE!!!
-28d#-28d#-28d#
La soluzione proposta da crilù è l'unica cosa che c'era da scrivere, magari si poteva giusto aggiungere la raccomandazione di testare i nitrati dal rubinetto (che guardacaso sono zero, il che avvalora la diagnosi appena stilata).
Il resto mi pare superfluo e fuorviante.
Uno sfoggio di nozioni assemblate in modo disorganico e senza alcun riscontro quantitativo... mi spiego: se io verso un litro di ammoniaca in acquario uccido tutti i pesci... se lo verso nel mare non succede un cacchio.
Idem in questa situazione... la denitrificazione avviene dappertutto, anche nel film batterico che si forma sui vetri, ma QUANTITATIVAMENTE è ininfluente sulla dinamica dell'azoto in acquario.
Qualche anno fa ho pubblicato questo:
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI/ciclo_azoto.asp
denitrificavo con il siporax... però per avere risultati quantitativamente rilevanti ne ho usato 15 litri, in regime di flusso lento e controllato.
si..credo che tu abbia ragione..ma nel contesto il glucosio da dove arriva?
Daniele, quello del glucosio è solo uno dei tanti processi di denitrificazione, ma in generale la denitrificazione avviene ossidando le molecole organiche già presenti in vasca come risultato dell'attività biologica di piante e pesci, in pratica ogni molecola composta da ossigeno-idrogeno-carbonio...........l'uso di glucosio, fruttosio, vodka ecc. è solo un metodo per massimizzare questi processi, in pratica è il "doping" dei batteri denitrificanti.............
michy-2000
16-03-2011, 11:42
Allora! ho letto tutta questa discussione, che ovviamente mi interessa perchè nel mio 160 litri dove ci sono troppi pesci i nitrati sono sempre su valori di 50, e CREDO di aver capito che l'unica cosa da fare sia cambi d'acqua(io li faccio igni 15 gg circa 30 litri), avere molte piante ed io ho la foresta ,sifonare e davvero qui in due ci perdiamo almeno 2 ore spostando tutti gli arredi,e poi....? CHE ALTRO SI POTREBBE FARE?
Qualcuno giustamente mi direbbe di ridurre i pesci ma oramai ci sono si riproducono e stanno bene (ALMENO CREDO)e la vasca è attiva da 1 anno .I filtri sono 2 uno interno ed uno esterno .
Insomma sto facendo giusto???-28
Paolo Piccinelli
16-03-2011, 11:51
cambi frequenti e tante piante sono la via maestra da seguire... certo che se la popolazione cresce troppo diventa uno sbattimento! ;-)
michy-2000
16-03-2011, 14:23
infatti sto cercando di convincere il mio maritino#07 a dar via almeno una decina di guppy oramai quasi adulti, poi lo devo convincere anche a liberarsi di alcuni platy coral che adesso sono però troppo piccoli insomma vorrei "sfoltire" sto povero acquario che davvero è troppo affollato.Speriamo che si stufi di dover fare così frequanti cambi così magari mi ascolta!!:-))
grazie cmq del consiglio.
Vorrei sapere come e se hanno risolto sia l'autore del topic (ivan.69), sia l'utente che si è aggiunto in seguito (albe.74).
Sono pienamente d'accordo con Crilù sul primissimo consigio che ha dato ovvero eseguire i cambi d'acqua perchè e l'unico modo "rapido" per abbassare gli No3.
@michy: puoi anche mettere in vasca del "comune" Pothos perchè e' un grande mangiatore di azoto e fa anche ornamento ;-)
michy-2000
16-03-2011, 15:42
AHHH!!! bel suggerimento , ho in casa un pothus in vaso che potrei proprio potare e farlo radicare in un vaso con acqua , meglio con l'acqua dei cambi dell'acquario?
Ma poi l'acquario è chiuso come faccio a far stare fuori le foglie e dentro le radici??
cerco informazioni e aspetto seggerimenti chissà che non riesca a risolvere sta storia dei nitrati!!!!
Io ho tutte vasche chiuse con coperchio ma lo uso ugualmente tenendo appunto il coperchio leggermente aperto con qualcosa.. per esempio in una vasca ho usato un tappo di sughero sul quale ho inciso appena appena le due estremità; in questo modo rimane incastrato sia nel coperchio sia nella cornice della vasca.. bastano veramente pochi cm in quanto tutte le foglie stanno fuori e le radici passano in quel poco di spazio che crei.
Ovviamente prima dei fargli uscire le radici tenendolo per qualchegiorno in un vaso pieno di acqua anche semplicemente quella di rubinetto.
michy-2000
16-03-2011, 17:20
ok capito!! grazie davvero per il consiglio di questa pinata mangia nitrati non sapevo proprio nulla se non che stava molto bene nel vaso nel mio bagno!:-))
onestamente, mi sono perso-05, Vendita se mi fai capire a cosa ti riferisci ti faccio sapere volentieri.#36#
Mi riferivo a quel tuo 25 di nitrati che misuravi in vasca. Come sta andando dopo aver piantumato maggiormente?
Oggi è una settimana che ho piantato le nuove piante,senza fertilizzare.
I valori li sto misurando ogni due giorni, domani li rimisuro e per ora non sono cambiati, io li misuro con i test a striscia, mi hanno suggerito di aspettare ancora una settimana perché le piante lavorino correntemente.
Ha occhio sembra che le alghe stiano "mutando", di sicuro la loro crescita e diminuita se non addirittura bloccata.
Ciao appena ho nuove notizie le comunico.
[vendita]Vorrei sapere come e se hanno risolto sia l'autore del topic ivan.69,
Dopo tutto questo marasma di nozioni tecniche, sono arrivato alla conclusione di procedere settimanalmente facendo il cambio parziale del 20% con 50lt di RO+sali e 10lt di acqua del rubinetto con biocondizionatore, in quanto come già detto in un precedente messaggio, ho fatto l'errore di riallestire la vasca senza bollire la ghiaia e l'arredamento utilizzato per l'allestimento della vasca precedente, molto trascurata.
Già adesso ho avuto dei miglioramenti
daniele68
17-03-2011, 02:01
[vendita]Vorrei sapere come e se hanno risolto sia l'autore del topic ivan.69,
Dopo tutto questo marasma di nozioni tecniche, sono arrivato alla conclusione di procedere settimanalmente facendo il cambio parziale del 20% con 50lt di RO+sali e 10lt di acqua del rubinetto con biocondizionatore, in quanto come già detto in un precedente messaggio, ho fatto l'errore di riallestire la vasca senza bollire la ghiaia e l'arredamento utilizzato per l'allestimento della vasca precedente, molto trascurata.
Già adesso ho avuto dei miglioramenti
ivan.69 hai fatto la cosa più giusta ma ti consiglio anche di mettere più piante e rivedere la popolazione come consigliato da Mkell
Poi ti chiedo scusa se mi sono lasciato andare e scrivere cose che andavano un pò fuori dai ranghi ma l'intento non era certo di incasinarti le idee solo una reazione postata che dava cme prodotto finale alcool etilico in vasca..eun post in tedesco...
Alla fine i consigli utili erano quelli di Crilù e Paolo per risolvere un problema piccolo ma che io e qualcun altro abbiamo fatto sembrare risolvibile solo con una laurea..davvero mi spiace averti inquinato il topic
ivan.69 perdonami questo off topic
Mkell77, grazie per il chiarimento..col senno di poi ci sono arrivato.. come si dice..meglio tardi che mai
Crilù e Paolo voi sapete..le padellate cominciano a dare fastidio:-(...cercherò di limitare i trattati "saccenti" quando si ha a che fare con persone alle prime armi, capirete anche il motivo per cui ho agito così.. C'è una sostanziale differenza però tra me e altre persone..io metto le fonti e se non le inserisco se richieste le procuro..purtroppo qualcuno scrive forse per far aumentare il contacolpi o forse per far bella figura con i neofiti...non so..ma non vedo fonti ..è di moda poi giustificarsi con un semplice " no hai capito male " oppure si è quello che intendevo quando intervenite voi mod..
Se metto la fonte il neofita che ha voglia di imparare la va a cercare, con i come dico io o il mio amico non andiamo da nessuna parte. ma voi già sapete;-)
ivan69 grazie e scusami ancora
ciao;-)
Daniele da parte mia ben vengano gli approfondimenti e i discorsi costruttivi anche se prendono spunto da affermazioni risibili (non mi riferisco assolutamente all'autore del topic).......sentiti libero di approfondire perchè è il modo migliore di vivere il forum, e di farlo crescere qualitativamente.
A Daniele68: ciao Daniele, ti ringrazio per le scuse, ma non era mia intenzione muovere delle accuse, anzi vi devo ringraziare tutti in quanto ognuno di voi ha espresso la sua opinone a riguardo del problema da me indicato. Purtroppo, essendo ignorante in materia, un pò mi sono perso, anzi, pensavo di essere finito in un forum di universitari, in quanto ho visto che tra di voi era una comune discussione.
Come ha giustamente detto Mikel77 , " ben vengano gli approfondimenti e i discorsi costruttivi " ognuno, raccoglie cio che capisce e che ritiene opportuno al suo caso.
Per VENDITA: Comunque, tornando al mio problema, Daniele68 mi ha ricordato una cosa che non ti avevo detto, sto incrementando le piante (adesso ne ho una quindicina), e mi sto atrezzando per avviare l'impianto di co2 per accelerarne la crescita. (un'alta percentuale di co2 rallenta la crescita delle alghe ma troppa uccide i pesci) se sbaglio correggetemi
Un ringraziamento a tutti.
Ciao
daniele68
18-03-2011, 00:04
Grazie ivan69
Ho visto che ti sei rivolto a Vendita ma mi permetto di darti un piccolo consiglio.
Prima di agire con la CO2 per combattere le alghe esaminerei un'altra fonte che potrebbe portare squilibrio, ossia le luce
Dovresti secondo me darci indicazioni su fotoperiodo e °K delle lampade.
Diminuisci un pò il cibo in vasca devi fare in modo che venga consumato tutto in pochi secondi .
Agendo bene su carico organico , fonti di nutrimento e di energia luminosa potremmo evitare l'uso di CO2 che userei invece per fertilizzare e dare un aiuto in più alle piante in quanto per combattere quel tipo di alga con l'anidride dovresti immetterne il doppio delle dosi indicate nelle tabelle
Ciao Daniele68, solo dopo aver inviato il messaggio, mi sono accorto che poteva essere frainteso.
Io l'impianto di co2, lo voglio avviare come impianto di concimazione per le piante.
Fortunatamente attualmente delle alghe ne ho solo una piccolissima parte che a prima vista risulta impercettibile.
In questi due mesi, ho appreso che più è folta la vegetazione e minore è il nutrimento per le alghe, più è alta la percentuale di co2, minore è la crescita delle alghe (correggimi se sbaglio)
Quindi, adesso il mio obiettivo è quello di diminuire la percentuale di NO3 con i cambi d'acqua settimanali e di sviluppare la crescita delle piante.
Se la concentrazione di alghe presente nella mia vasca rimane stabile, non mi posso lamentare.
Ciao
daniele68
18-03-2011, 00:36
analisi perfetta la tua ma tieni conto anche delle luci e del fotoperiodo.
A presto
ciao
daniele68 analisi perfetta la tua ma tieni conto anche delle luci e del fotoperiodo
Questo, è un'argomento che non ho ancora affrontato, anzi, se mi puoi indicare della documentazione utile ad un neofita reperibile on line te ne sarei grato.
Ciao
Beh avete gia' detto tutto voi due! Ivan penso che non sia pero' direttamente la CO2 a debellare le alghe ma indirettamnte nel senso che fertilizza le piante, le piante crescono rigogliose e rubano nutrimenti alle alghe.
Per le letture, se vai sul sito di AP, trovi delle letture sotto la sezione Articoli (prova su Tecnica o Articoli dolce).
daniele68
18-03-2011, 19:49
Questo, è un'argomento che non ho ancora affrontato, anzi, se mi puoi indicare della documentazione utile ad un neofita reperibile on line te ne sarei grato.
comincerei con una analisi generale per poter prevenire le alghe
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=104146
e qualcosa sulle luci giusto per farsi una idea.
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=74489
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=20598
sono articoli e discussioni di questo forum che troverai in evidenza nelle appropriate sezioni
per dubbi siamo tutti pronti a cercare di aiutarci.
Grazie a Daniele per i link,
Adesso studierò un pò gli argomenti che mi hai indicato.Scusami, ma mi piace prima apprendere i nuovi argomenti leggendo nei momenti di relax, e poi approfondirli con chi ha più esperienza di me. Documentazione ne ho scaricata tantissima, ma ho chiesto consiglio in quanto, essendo più esperti di me, mi avreste facilitato la selezione delle tante guide.
Ciao a tutti e ancora grazie per la disponibilità
Ottimo:
http://www.acquaportal.it/ARTICOLI/AGGIORNAMENTI/aggiornamento_11-5/luce/default.asp
Tecnico:
http://www.acquaportal.it/Articoli/Tecnica/illuminazione/default.asp
Non mi posso sbilanciare di più altrimenti mi mangiano... Comunque ci sono siti in lingua "cippa" in cui ci sono parecchie discussioni altrettanto interessanti...
Ho controllato i modelli dei due neon che ho nell'acquario:
- SILVANIA AQUASTAR F38W/174 T8 10000K
- SILVANIA GROLUX F38W/GRO T8 (NON è RIPORTATO MA DOVREBBE ESSERE 8500k)
Mediamente, li tengo accesi dalle ore 13,00 alle 23,00
CIAO
Ivan, queste lampade sono l'ideale per far risaltare il colore dei pesci, di fatti hanno tutte una bella luce bianca, ma per le piante sono troppo fredde...........
daniele68
19-03-2011, 22:14
inoltre conta che temperatura superiore ai 7500°K in acquari poco o mediamente piantumati fravoriscono la crescita algare. Come detto da Mkel77 hai bisogno di lampade con gradazioni più calde. Io mi trovo bene , ma è una opinione personale, con le philips 860 che hanno 6000 °K
senti comunque altri pareri ;-)
Figuratevi che io ho sempre creduto che serviva una lampada chiara (per dare luminosità)ed una violetta (come simulatore dei raggi solari per le piante), ma mi avete appena insegnato una cosa nuova. Ho stampato gli articoli che mi avete indicato, e cominciero ad approfondire l'argomento. se mi permettete, ne approfitto per porvi un'altra domanda:
- Ho la possibilità di montere tre neon, ma attualmente ne uso due, e a questo punto non so quanti ne devo montare per essere a posto.
- la tonalita in K deve essere uguale per tutti i neon, o devono essere differenziate?? (siccome devo fare un'ordine ne vorrei approfittare per cambiare le luci e prendere quelle giuste)
- le 10 ore di luce che do alla vasca, sono troppe ??
Grazie
daniele68
20-03-2011, 01:17
dipende molto dalle piante che hai, comunque direi con i °K una da 4500 che faresti partire prima simulando alba e ultima a spegnersi simulando tramonto, poi una da 6500 e una da 7000 che terrei più che altro nelle ore centarli.
fotoperiodo minimo 8/9 ore mai sopra 11/12 ore.
Io il 300 lo gestisco così, ripeto è esperienza personale;-)
Che figata !!!!
Penso che copierò
le lampade a luce più calda le dovrai mettere dietro mentre davanti quelle a luce più fredda. Questo perchè solitamente dietro si mettono piante alte e davanti piante basse e la luce più fredda penetra più in profondità, quindi le piante basse non soffrono per carenza di luminosità.
Buona serata a tutti, sto continuando ad eseguire un cambio d'acqua settimanale pari al 20% con 50lt di acqua osmotica e 10lt di acqua del rubinetto trattata, (l'ultimo, eseguito ieri sera) prima del cambio il valore degli NO3 si è abbassato a 50mg/lt da tre giorni ho attivato l'impianto di co2 con 20 bolle al minuto,confrontando i valori con la tabella PH/KH, da ieri sera ho cominciato la fertilizzazione con concime liquido SEACHEM FLOURISH EXCEL ed inoltre ho inserito una lampada Philips 865 in sostituzione a quella da 10000°K (mi devo abituare a vedere una luce così gialla) a breve cambierò anche quella da 8500°K, sperando che la luce sia sufficente.Inoltre ho aggiunto altre piante.
Spero di aver seguito tutti i consigli che mi avete dato e vi riporto i valori riscontrati circa sei giorni fà:
- NO3= 50
- NO2= 0,0
- PH= 7,0
- KH= 4,0
- FE= 0,25
- GH= 8,0
- NH3/NH4= 0,0
- PO4= 0,0
Come si può vedere in foto, Il diffusore del Co2, l’ho posizionato nel lato più lontano dal filtro, e spero di aver fatto bene.
Alla prossima.
http://s3.postimage.org/abg0y6f8/IMG_1148.jpg (http://postimage.org/image/abg0y6f8/)
daniele68
06-04-2011, 21:57
bravo!!
ti consiglio di iniziare con il fertilizzante a dosi ridotte. Le piante si devono abituare alla nuova situazione.
poi , ma qua sentiamo anche altri pareri, personalmente metto il diffusore di CO2 sul lato dell'uscita dell'acqua in basso in modo da farla disperdere un pò per tutto l'acquario. Chiaramente non deve esserci cascatella.
i NO3 sono ancora altini.
Fai qualche cambio solo con osmosi corretta coi sali. Se non vuoi tribulare a scioglierli ci sono anche in soluzione acquosa.
Siccome già adesso sto facendo cambi settimanali con acqua osmotica corretta con i sali, continuerò così. Anche se i valori sono ancora effettivamente alti ho comunque riscontrato un notevole miglioramento, inoltre continuo a non avere alghe ( solo poche sulle foglie di alcune piante) i pesci stanno bene, propio stasera ho visto alcuni piccoli di ancistrus,e le piante crescono molto bene. Se non fosse per il valore troppo alto di NO3 mi sentirei soddisfatto.
Il diffusore di CO2 ho pensato di metterlo in quella posizione, primo per comodità in quanto vicinissimo alla bombola poi, valutando che la vasca è lunga 140cm, prima di arrivare al filtro penso che le bollicine investano tutte le piante.
Ciao
daniele68
07-04-2011, 23:42
#25
Penso intenda che hai fatto bene :-))
ma dai tanto cibo ai pesci?
p.s. premetto che non sono andata a leggere tutte le pagine precedenti quindi se ho fatto una domanda scema puoi anche non rispondere #13
daniele68
10-04-2011, 20:58
si, intendevo che ha fatto bene ;-)
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