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Visualizza la versione completa : Pesci da dolce al marino?!?!!?


mariolino89
09-03-2011, 15:26
ciao a tutti,
non so se è la giusta sezione, se ho sbagliato mi scuso tanto.

Ieri a casa di un mio caro amico ho visto una scena che mi ha lasciato un po perplesso.
Catturava da una vasca dolce 2 o 3 platy e li inseriva nella sua vasca marina dove venivano divorati quasi immediatamente.

Io non voglio giudicare questa pratica sotto l'aspetto morale ma mi chiedo:

é una pratica che utilizzate anche voi?
da pure ignorante in questo mi chiedo
Fa Bene ai pesci marini?

Scusate se la domanda vi risulta ovvia ma prima di fare cavolate chiedo.

ciao e grazie mille.

periocillin
09-03-2011, 15:29
scusa a cosa li dava da mangiare?

GROSTIK
09-03-2011, 15:30
è solo crudeltà gratuita #07#07#07

Alessandro Falco
09-03-2011, 15:32
e' una questione spinosa.
Io con i pesci che necessitano cibo vivo utilizzo e ho utilizzato pesci vivi, tropicali e non, ma in presenza di animali abituati al cibo inerte ne facciamo tutti volentieri a meno... no?

ciao

Stefano G.
09-03-2011, 15:33
dipende da cosa allevava
io quando avevo pterois è balestra pescavo pesciolini e gamberi per alimentarli

mariolino89
09-03-2011, 15:39
Ha in vasca un imperatore e un balestra picasso.

Sono durati circa 10 secondi, i suoi pesci sono veramente grassi e stanno bene.

So che è una questione delicata ma mi chiedevo se era una abitudine di tutti o meno.

claudiomarze
09-03-2011, 17:03
io do' da molto agli lps piccoli avannotti di guppy appena nati. li adorano.
forse è crudele ma comunque in natura succede lo stesso. fanno tanti piccoli perchè solo pochi arriveranno allo stadio adulto.
potremmo fare lo stesso discorso sulle artemie o sui krill (do' costantemente quelli che trovo tra le anemoni mediterranee, avevo e raivro' una piccola coltura in casa) . in
piu' i pesci mangiando vivo mi sembrano piu' svegli di pesci abituati al cibo inerte e basta.
io ho 2 pagliacci da un mese, erano magrolini e mangiavano solo secco in negozio.
da quando hanno iniziato a mangiare il vivo cercano anche tra le rocce e si fiondano verso gli animaletti in giro per la vasca.
che poi è quello che fanno in natura.

rip
09-03-2011, 17:18
Io ho un Hepatus da 9 anni e un Flavescens da 8. Hanno sempre mangiato secco e alghe e stanno benissimo, quindi non c'è nessuna necessità di dar loro cibo vivo. Inoltre dare dei platy (pesci da dolce) come cibo a un balestra non ha niente di naturale. Diciamo solo che il tuo amico si diverte a vedere la scena. Tutto qui.

UCN PA
09-03-2011, 17:45
io in giardino ho un laghetto infestato delle gambusie, e sono costretto a toglierne molte perchè altriment idventano veramente troppe, invece di buttarle nel cesso le do ai miei LPS .in questo è il topic con i 3 video http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=246226
se il tuo amico lo fa perchè anche lui ha problemi a tenere soto controllo il numero dei pesci e non ha altre soluzioni allora niente da dire, ma dubito perchè i platy li può comunque dare ad un negozio, purtoppo se io porto i gambusia in negozio mi fanno una pernacchia :-)) ma a platy li accetterebbero

GROSTIK
09-03-2011, 17:45
esattto ..... rip hai centrato il concetto ......
anch'io sono favorevole all'utilizzo del vivo (rot ed artemie) ma solo se necessario ..... e questo non è il caso ...... #07#07

Wurdy
09-03-2011, 19:24
anch'io sono favorevole all'utilizzo del vivo (rot ed artemie) ma solo se necessario ..... e questo non è il caso ...... #07#07
#36# Quoto Grostik ;-)

forse è crudele ma comunque in natura succede lo stesso.
#26 Non facciamo paragoni che non calzano, in natura la preda ha modo di scappare e in questo caso a maggior ragione, non ha lo stordimento da shock osmotico.

Alex_Milano80
18-07-2011, 00:47
Rispolvero un vecchio topic... credo che chi lo aprì avesse visto su google un video come questo: http://www.youtube.com/watch?v=XZE_0egpyB0 in cui per alimentare un Pterois volitans vengono usati dei guppy vivi e arzilli.

I guppi sono facili da riprodurre in grandi quantità o comunque reperibili a basso costo...
l'artemia è facile da riprodurre in grandi quantità o comunque reperibile a basso costo...

è un parallelismo perfetto: fare discorsi di etica è inutile: sacrificare le artemie va bene perchè sono brutte e i guppy no perchè sono più carini? L'etica non si basa sull'estetica delle cose...

Gli Pterois vengono tutti pescati in natura e quando arrivano da noi non mangiano cibo morto, ne granulare ne in fiocchi, ma si cerca di fare il possibile per farli abituare almeno al pesce preso in pescheria.
Nell'abituare un Pterois al cibo morto qualche guppy viene sacrificato e non ci trovo nulla di scandaloso, è la legge della natura: pesce grosso mangia pesce piccolo e pesce piccolo mangia artemia o affini...
A moltissimi altri pesci marini vengono date artemie vive durante il periodo di acclimatazione abituandoli prima o poi a mangiare prodotti "a noi" più comodi... ma nessuno ne fa un discorso di etica "a favore delle artemie".

Che colpa ha lo Pterois se un giorno uscito dal suo scoglio è finito in una rete e ha sorvolato 3 continenti per finire in un cubo di acqua da cui osserva sul vetro le ditate della bambina di turno... neppure questo è etico ma caspita succede !

Sapete che vi dico, a volte l'etica mi annoia, i discorsi sull'etica sono spesso lunghi e inconcludenti: letame fertile per far crescere "rovi" di polemiche.

P.S. anche se il video è crudele a me è piaciuto tantissimo vedere l'eleganza di questo predatore mentre caccia.

UCN PA
18-07-2011, 00:53
Alex_Milano80 quoto tutto, sopratutto nel caso degli pterois spesso se non gli dai pesci vivi per acclimatarlo morirebbe di fame...

Alex_Milano80
18-07-2011, 01:36
sta cosa di dargli i guppy vivi è consigliata anche da acquaportal... ma guarda un po: http://www.acquaportal.it/Articoli/Marino/Pesci/scorpenidi/default.asp

è un pesce che mi piace molto ma in vasca dovrei tenere solo lui (mangia anche i lysmata #07 ), non sono un amante delle vasche affollate, anzi... lo terrei come unico ospite non fosse che le dimensioni della vasca sono al limite, e fuori limite se la allestisco con il DSB.

Lo Pterois mi piace... ma mi piacciono un sacco anche i kauderni, e non hanno tutti questi limiti :-D

Paolo Piccinelli
18-07-2011, 08:41
raga, io somministravo cibo vivo (avannotti di endler) ai miei Altum... però parliamo di pesci d'acqua dolce somministrati ad altri pesci d'acqua dolce.

Pesci dolci in pasto a quelli salati, etica a parte, vanno bene?
La prima cosa che mi viene in mente è una possibile carenza di iodio... o dico pirlate? #24

Giordano Lucchetti
18-07-2011, 09:16
Non dovrebbe essere difficile procurarsi alcuni pesciolini vivi come gli avannotti di trota o simili. Certo, nell'acqua salata essi sopravvivrebbero solo pochi minuti, ma se gli antennaridi sono in buona salute 'aspireranno' la preda non facendola soffrire.
"Nonostante ciò non si tratta di una pratica consigliabile, perché stranamente il mantenimento non dura a lungo neppure con questi pesci vivi: Spesso appena un anno, che in rapporto alla loro aspettativa di vita che si attesta ai 10 anni non costituisce una via praticabile. La scarsa longevità utilizzando tale cibo vivo dovrebbe dipendere dal fatto che i pesci di acqua dolce arrecano, a lungo andare, un danno al sistema osmotico degli antennaridi, un fenomeno noto da tempo quando si utilizzano organismi d'acqua dolce per nutrire organismi marini, come ad esempio le larve di zanzara nel mantenimento dei cavallucci marini (Mai, 2002)."

Mai,W. (2003), Miglioramente nell'allevamento dei cavallucci marini. CORALLI 16, pag 32.

Paolo Piccinelli
18-07-2011, 09:43
i pesci di acqua dolce arrecano, a lungo andare, un danno al sistema osmotico degli antennaridi, un fenomeno noto da tempo quando si utilizzano organismi d'acqua dolce per nutrire organismi marini


appunto :-)

UCN PA
18-07-2011, 09:58
però i poecilidi in natura si trovano + in acquan salata che in acqua dolce, il discorso vale anche per loro?

Giordano Lucchetti
18-07-2011, 10:02
però i poecilidi in natura si trovano + in acquan salata che in acqua dolce, il discorso vale anche per loro?

no in maggior parte in acqua dolce, ma alcune colonie si sono stabilite alle foci dei fiumi, in un acqua salmastra ma comunque abbastanza salata.

I poecillidi non si riproducono oltre 1,009/ 1,010 di salinità.
se vuoi fare un allevamento di guppy d'acqua salata te lo spiego, anzi te lo spiega Elle Thaler... ;-)

Paolo Piccinelli
18-07-2011, 10:04
esatto, sono pesci di acque dure (laghi vulcanici del centroamerica) oppure di ambienti leggermente salmastri... parliamo di densità 1,005 cioè acqua 7 volte meno salata dell'acqua di mare

dhave
18-07-2011, 10:09
Credo vada valutato ogni caso.

Nel limite del possibile, meglio il morto d'allevamento congelato: costa meno ed è facilemnte reperibile. Ma non è che sia più "umano"....

Se il guppy ogni tanto serve a mantenere un pò di "spirto" oppure per abituare al morto... va bene.
Se serve a far divertire gli amici/ospiti no...

Se poi da problemi nel lungo periodo, meglio evitare. Comuqnue, visto i costi di gestione/manutenzione del vivo ( 2 platy al dì sono 90 platy al mese , 1080 all'anno) credo proprio vengano tenuti solo a scopo scenico da dare una volta ogni tanto...

Giordano Lucchetti
18-07-2011, 10:12
beh ti dirò, allevando guppy, i costi non sono così inaccessibili, ovviamente non tutti i giorni ovvio!

Alex_Milano80
18-07-2011, 11:01
i pesci di acqua dolce arrecano, a lungo andare, un danno al sistema osmotico degli antennaridi, un fenomeno noto da tempo quando si utilizzano organismi d'acqua dolce per nutrire organismi marini


appunto :-)

Quindi proponete di acclimatarlo nutrendolo con Chromis viridis e Lysmata vivi?

Io ho fatto un discorso di acclimatazione su pesci che vengono presi in natura e mantengono le abitudini predatorie anche arrivati nelle nostre vasche.
Non alleverei mai uno Pterois con Guppy tutta la vita perchè sarebbe dispendioso e faticoso (il costo di manutenzione di una vasca dolce dedicata e il tempo da dedicargli #28g ).

La maggior parte dei pesci che vediamo nei nostri negozi sono i spravvissuti di un'esercito di cadaveri lasciati duranre la pesca, lo stoccaggio, la spedizione intercontinentale... Vista la rapidità con cui vengono comprati spesso arrivano nelle vasche ancora iperstressatri, malnutriti e talvolta avvelenati (se pescati col cianuro come tradizione vuole) e muoino per questi motivi, la carenza di iodio o la compensazione osmotica del guppy sono dettagli inferiori e superflui se paragonati alle differenze delle carettristiche dell'acqua della vasca rispetto a quelle dell'oceano, la troppa luce per un pesce notturno, e la varietà di cibo.

...sindacare sul guppy che fa parte della dieta solo per l'acclimatamento #24

Prima si abitua il pesce selvatico a mangiare "quel che ci fa comodo" meglio è, questo è sicuro.

Magari allo Pterois si potessero dare le scatolette come al gatto, sarebbe semplicissima la gestione e neppure tanto costosa: immaginatevi in un supermercato affianco alle scatolette sheeba anche quelle del tonno rio mare :-D ma purtroppo non è così semplice.

Paolo Piccinelli
18-07-2011, 11:04
Quindi proponete di acclimatarlo nutrendolo con Chromis viridis e Lysmata vivi?

No, proporrei di lasciarlo dov'è... secondo me non è un pesce adatto alla cattività, come dimostra anche questo bellissimo articolo appena pubblicato sul portale:

http://www.acquaportal.it/_archivio/articoli-3/pterois.asp

Giordano Lucchetti
18-07-2011, 11:07
Quindi proponete di acclimatarlo nutrendolo con Chromis viridis e Lysmata vivi?

No, proporrei di lasciarlo dov'è... secondo me non è un pesce adatto alla cattività.

quoto.

UCN PA
18-07-2011, 12:28
esatto, sono pesci di acque dure (laghi vulcanici del centroamerica) oppure di ambienti leggermente salmastri... parliamo di densità 1,005 cioè acqua 7 volte meno salata dell'acqua di mare

non sono convinto, perchè sopratutto i poecilidi + grossi come le velifere possono vivere l' intera vita in acqua completamente salata

Giordano Lucchetti
18-07-2011, 12:30
esatto, sono pesci di acque dure (laghi vulcanici del centroamerica) oppure di ambienti leggermente salmastri... parliamo di densità 1,005 cioè acqua 7 volte meno salata dell'acqua di mare

non sono convinto, perchè sopratutto i poecilidi + grossi come le velifere possono vivere l' intera vita in acqua completamente salata

si ma non portano a termine il loro compito, ovvero riprodursi.

Paolo Piccinelli
18-07-2011, 12:31
"possono vivere" non significa che siano le condizioni ideali e comunque non avranno mai le caratteristiche per essere un "alimento per pesci marini", che è quello che a noi interessa ;-)

polinello
18-07-2011, 18:12
sarò stato fortunato ragazzi ma il mio volitans, BoB, appena buttavo qualcosa in acqua, vivo o morto che fosse divorava di tutto!!! era bellissimo #36#

birmanidelvento
21-01-2013, 04:52
Scusate ma..io allevò da più di 20 anni scalari black e da sempre si usa, specie per quando sono in riproduzione, usare guppy o altri pesciolini, etica a a parte...comunque volevo solo dire che ho un refugium con dsb che gira da quasi 5 anni e....beh 5 femmine e due maschi di black molly, che si riproducono perfettamente da subito...li ho portati dalla salinità del dolce al marino in quasi due mesi, ma ora vivono, nuotano, mangiano e si riproducono tranquillamente.... Quando li misi avevo una callioplesis che nel trasloco morì ma loro ormai abituati al marino non li rimisi nel dolce...
Anzi ora pensavo di mettere dei cavallucci perché potrebbero mangiare i piccoli,anche se non vorrei che gli adulti si cibassero più velocemente dei cavallucci....