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Giordano Lucchetti
02-03-2011, 22:42
LA MISTERIOSA FAUNA DELLE ROCCE VIVE

Le rocce vive costituiscono un tassello essenziale nel funzionamento di ogni acquario marino, dato che da esse non solo immetteremo nella vasca organismi microscopici ancora da scoprire ma anche batteri nitrificanti che si insedieranno anche nel filtro moltiplicandosi.
Purtroppo non sempre si introducono esseri benevoli con le rocce vive (anche con le rocce sotto agli invertebrati), che, pur essendo degli abitanti del reef corallino in natura, in acquario possono provocare danni anche gravi al sistema.
Il problema non si pone se si possiede un acquario con predatori o di soli pesci, dato che la maggior parte di questi organismi attaccano i coralli.
Con le rocce vive si possono introdurre i seguenti invertebrati benevoli:

• Anfipodi, molto comuni negli acquari marini di recente allestimento, dato che possono riprodursi liberamente e senza predatori nei primi mesi di maturazione dell'acquario.
sono dei crostacei molto utili, sia nel ruolo di spazzini che nel ruolo di mangime naturale vivo per i pesci e gli invertebrati, sono inoltre riprodotti artificialmente in colture intensive proprio a scopo alimentare dei pesci marini (difatti si possono incontrare come mangime surgelato nei negozi di acquariologia ben forniti).
Molto raramente si incontrano Anfipodi capaci di nutrirsi di coralli duri e molli.

•Vermi Tubicoli, i cosiddetti 'spirografi', quei vermi che per mangiare filtrano l'acqua da una corolla (corona tentacolare) larga e vaporosa che li fa assomigliare a fiori.
Con la roccia viva si incontra molto frequentemente branchiomma curta che 'abita' nelle strutture solide formate da calcare, vive in cavita' ombrose della roccia.
Vivendo in fitte colonie fa assomigliare la roccia a un 'praticello fiorito' e puo' ricoprire anche vetro e tubazioni in PVC come quelle de getto di rientro del filtro, o del 'troppo pieno'.
ci sono anche vermi tubicoli calcarei che assomigliano a delle piccole spirali bianche di circa 1mm, con una corona tentacolare microscopica, sono del genere Spirorbis, e coprono tutte le superfici, anche il vetro frontale, se non li si elimina con un raschietto.
Ci sono anche dei Vermi Tubicoli di cuoio che arrivano con le rocce vive, come ad esempio la bianca Bispira Viola, e la beige Bispira Brunnea.

•Molluschi Gasteropodi, abbastanza abbondanti negli acquari di barriera, i molluschi gasteropodi sono quasi sempre benvenuti in vasca.
La maggior parte delle specie che arrivano con le rocce vive sono benevole, a parte alcuni casi, come quelle del genere Heliacus, dall'aspetto giallo e nero, che si nutrono prevalentemente di zoantidi, tuttavia e' abbastanza facile individuali poiche' per mangiare si posizionano al centro delle colonie di zoantidi.
La maggior parte delle lumache, invece, si nutre di alghe (come le euplica)e quindi gradite per contrastare le alghe verdi (anche se sono un buon segno nell'acquario) che risulterebbero abbastanza antiestetiche, e alcune addirittura di alge filamentose o marroni (come le turbo o le astrea)

•Caulerpa, un alga molto comune che arriva di continuo con le rocce vive o anche venduta singolarmente, cresce molto e va rimossa dove diventa fastidiosa o antiestetica, tuttavia quest'alga e' utile perché produce ossigeno e assimila sostanze tossiche o non gradite in eccessiva quantita' dagli abitanti del reef.
Si puo' trovare in molte forme, alcune davvero molto belle e suggestive come la quasi aghiforme caulerpa taxifolia.
Attenzione a non rompere e rimuovere le parti marcescenti dell'alga, puo' rilasciare CAULERPINA, una sostanza nociva.

•Zoantidi, occasionalmente delle specie di Zoanthus, molto resistente e stupefacentemente colorato sopravvivono al lungo viaggio dentro all'ambiente umido del box di polistirolo, finendo così come per sorpresa, nei nostri acquari.
Da un singolo polipo, con il passare degli anni si puo' ottenere una piccola colonia molto suggestiva, soprattutto durante la simulazione del tramonto (con led blu o neon attinici), in cui i piccoli polipi saranno aperti, ed estremamente fluorescenti.
Si nutrono dei rifiuti delle loro alghe simbionti, ma catturano anche piccole quantita' di fitoplancton dall'acqua.
Non sono molto graditi negli acquari con coralli duri, poiche' sono ritenuti molto infestanti.

•spugne, con le rocce vive immettiamo molte spugne nel nostro acquario, ma siccome vanno tenute all'ombra di solito non si possono ammirare questi strani organismi, a meno che non si ricrei una grotta con le rocce.
Vengono spesso divorate dai pesci angelo o pesci angelo nani.

• Ricci di mare, di solito con le rocce vive arriva solo una specie di riccio di mare: Echinometra.
questo riccio mangia alghe e detriti, quindi ha un ruolo benevolo, ma, essendo estremamente forte e goffo, puo' rovesciare rocce e invertebrati, inoltre puo' letteralmente strappare pezzi di belle alghe calcaree rosse, o viola.
fate quindi attenzione a fissare bene rocce e invertebrati tra di loro, se decidete di tenere questa specie di riccio.
Ma fate attenzione alla specie più piccola, Paraselenia gratinosa, con un corpo piu' piccolo e appiattito, che si nutre di coralli duri!

•ascidie, Sono organismi che filtrano l'acqua facendola entrare dalle pareti laterali e facendola uscire dal foro superiore.
Si trovano spesso all'interno di grotte o rientranze poco illuminate.
Crescono bene da sole e di solito raggiungono dimensioni limitate, non recando danni, anzi arricchendo la biodiversita' di un acquario marino.

• Anellidi- Vermi di fuoco, sono presenti in moltissima quantita' negli acquari di barriera, sotto alle rocce o all'interno di esse.
Fino a che sono piccoli si possono tenere, per l'importante ruolo di spazzini detrivori.
Fate molta attenzione durante un'eventuale rimozione del verme e indossate dei guanti perche' le setole che possiede vi provocherebbero un forte dolore e una forte irritazione a causa del veleno che contengono.
Inoltre state attenti a non spezzarli in due o piu' pezzi, perche' si possono rigenerare molto facilmente e creare quindi altri individui.
NB: questi vermi sono molto ricercati da possessori di DSB.


ALCUNI OSPITI NON GRADITI IN UN ACQUARIO DI BARRIERA:



• Asterina, queste piccole stelle marine possone essere di due tipi: quelle 'buone' e quelle 'cattive'.
La specie 'cattiva' e' di colore verde o azzurrino e sembra un po' mangiucchiata per meta', possono diventarepericolose per coralli duri o molli, quindi si possono eliminare o mettere in sump.
La specie 'buona', invece e' di colore beige e si nutre di alghe verdi, polipi morti o di detriti, io personalmente consiglio di tenerla, anche perche' e' un piccolo organismo che si aggiunge alla biodiversita' di un acquario di barriera.
Tutte e due le specie hanno da tre a sette braccia e misurano circa 2 Cm di diametro.
(per l'eliminazione di queste stelle marine puo' essere utile inserire in acquario un 'gamberetto arlecchino', quando finira' la scorta di stelle marine presenti in acquario raccomando di rimuoverlo, per evitare la morte di fame.)
•Planarie, sono piccoli esserini striscianti che si nutrono di Zooxantelle, quindi sono parassiti dei coralli.
Dopo averle ingerite le sfruttano per procurarsi cibo attraverso la fotosintesi.
Per prevenire un'eventuale infestazione di Planarie e' consigliabile procurarsi una coppia o un solo esemplare del genere Synchiropus (Consiglio il cosiddetto 'pesce mandarino' perche' molto bello e con veramente uno spettacolare comportamento riproduttivo).
Attenzione!, la morte improvvisa di grandi quantita' di Planarie produce una fatale quantita' di tossine!

•Aiptasia, è il famosissimo 'corallo di vetro' che e' presente o si e' presentato in qualsiasi acquario, e' sempre un'anemone originaria dei reef tropicali, ma purtroppo non e' consigliabile tenerli, dopotutto sono estremamente urticanti (non ospitano ovviamente pesci pagliaccio) e si riproducono in maniera velocissima, spesso per via sessuale, facendo riempire l'acquario e urticando tutti i coralli che vengono a contatto con i suoi tentacoli, specialmente quelli duri.
Per eliminarle e' consigliabile introdurre un gamberetto apposito a divorare l'attinia, il Lysmata wurdemmanni.
Ma purtroppo quando avra' finito le aiptasia incomincera' a divorare zoantidi, margherite di mare e
quindi tutto cio' che assomigli all'aiptasia, a meno che non trovi cibo a sufficienza.
In commercio si trovano spesso prodotti adatti a uccidere l'Aiptasia, come AIPTASIA X, si spruzza direttamente sull'anemone e questa non riesce più a nutrirsi, deperendo e sfaldandosi dalla roccia.
L'unico problema di questo prodotto e' che abbassa notevolmente il PH della vasca, oppure consiglio il vecchio metodo dell'aceto: riscaldare l'aceto fino a ebollizione, con molta attenzione aspirarlo con una siringa, mettere l'ago alla siringa, infilzare l'aiptasia e spruzzare l'aceto bollente dentro essa. Se l'operazione e' andata a buon fine si puo' notare che l'animale cambiera' colore e si sciogliera'.
Un altro metodo e' quello di 'murare' viva l'aiptasia con colla apossidica, venduta nei negozi d'acquari, serve di solito per fissare talee di coralli o rocce tra loro.
Raggiunge le dimensioni di circa 8 Cm di altezza e 2 Cm di diametro.

•Anemonia (Majano), e' anch'essa un'anemone infestante che ricorda notevolmente una giovanissima attinia a bolle, ma che in realta' rimane piccolissima: 20mm di diametro e qualche Cm di altezza.
E' prolifera come la precedentemente descritta 'Aiptasia' e quindi si può debellare con gli stessi trattamenti oppure con un piccolo spruzzo di aceto di vino bianco.

•Granchi, sono quasi tutti della stessa specie del famosissimo Mitrhaculus sculpus ('mitrax'), ma non sono benevoli come lui.
Tuttavia questi piccoli granchietti neri e con le chele 'a cucchiaio' non sono così distruttivi come sembrano, difatti se si possono nutrire di invertebrati sono solamente invertebrati stressati o malati
(l'unica specie veramente distruttiva e' quella con gli occhi rossi).
Per lo piu' mangiano detriti e cibo lasciato da parte o anche grandissime quantita' di alghe raschiate via dalle rocce, anche le alghe filamentose o le nocive valonia, consiglio di tenerli e alimentarli diretamente come fossero gamberetti per prevenire danni.
•Nudibranchi, una specie di nudibranco che arriva direttamente con le rocce vive o piu' spesso con le rocce attaccate ai coralli, si nutre di coralli molli!
Si chiama Tritoniopsis elegans e ha tante appendici simili a 'piccoli alberi molli' di colore arancione o bianco.
Per scovarlo bisogna quardare l'acquario di notte, e, comunque se i coralli hanno dei segni di sofferenza o una specie di polvere alla base, e' segno del Tritoniopsis elegans.
Fate attenzione e togliete subito questo nudibranco, è capace di riprodursi!
Nel mio acquario dedicato ai coralli molli avevano deposto su di una roccia, e personalmente, consiglio di fare come me: lanciare la roccia in giardino.
Le uova sono deposte a spirale.


Ma ricordatevi che ogni animale che arriva con le rocce vive fa parte di un ecosistema fantastico: la barriera corallina, e pertanto fanno parte di esso, purtroppo in acquario andrebbero eliminati o comunque messi in prigionia nella 'sump', e quindi invito ogni acquariofilo a, se possibile, cercare di tenere nella propria vasca quasti individui se e' consapevole che non rechino danni agli abitanti del proprio acquario.


Molti coralli hanno come basetta una roccia viva che può ospitare vari organismi:
http://s3.postimage.org/1548h3fes/DSC_0153.jpg (http://postimage.org/image/1548h3fes/)


Rocce vive appena uscite da un box di polistirolo, pronte per dar vita a una rocciata
(Foto di S_Cocis)
http://s3.postimage.org/1553wb0sk/IMG_0239.jpg (http://postimage.org/image/1553wb0sk/)


Se sulla roccia ci sono organismi sospetti, è meglio 'farla flambè' per non avere ripercussioni sul sistema in futuro:
(Foto S_Cocis)
http://s3.postimage.org/155r1tvpg/IMG_0245.jpg (http://postimage.org/image/155r1tvpg/)

Una rocciata completa ospita una innumerevole quantità di organismi:
(Foto S_Cocis)
http://s3.postimage.org/156mh1h38/IMG_0251.jpg (http://postimage.org/image/156mh1h38/)

Grazie per l'attenzione
Giordano Lucchetti

garth11
03-03-2011, 00:23
#25

COCO
03-03-2011, 21:30
#25#25

Giordano Lucchetti
03-03-2011, 22:19
grazie :-)

liferrari
03-03-2011, 22:22
Bravo giordano !

DanyVI76
03-03-2011, 22:40
Bravo davvero Giordano #25
Se mi concedi, l'unica cosa su cui non sono d'accordo è la dannosità dei vermi di fuoco.....

Giordano Lucchetti
03-03-2011, 22:45
Difatti ero indeciso se metterli nei 'buoni' o nei 'cattivi'.... ma visto che se si hanno tridacne sulla sabbia posso penetrare dall'interno, mangiare lumache ogni tanto ho preferito metterli in cattivi...

liferrari
03-03-2011, 22:58
Dai giordano, modifica e metti i Vermocani nei buoni e gli altri.....nei cattivi

Stefano G.
03-03-2011, 23:01
Difatti ero indeciso se metterli nei 'buoni' o nei 'cattivi'.... ma visto che se si hanno tridacne sulla sabbia posso penetrare dall'interno, mangiare lumache ogni tanto ho preferito metterli in cattivi...

i vermocani mangiano le tridacne o le lumache se hanno gia problemi gravi ;-)

bravo #25

DanyVI76
03-03-2011, 23:03
Difatti ero indeciso se metterli nei 'buoni' o nei 'cattivi'.... ma visto che se si hanno tridacne sulla sabbia posso penetrare dall'interno, mangiare lumache ogni tanto ho preferito metterli in cattivi...

Dai dai, mettili tra i buoni Giordano! ;-)
In tanti anni non ho mai visto uno di questi essere predare qualcosa di vivo.....a meno di lasciarli totalmente a digiuno ovviamente.

Giordano Lucchetti
03-03-2011, 23:04
ho corretto il testo.
stefano, grazie :-)

alassino
03-03-2011, 23:22
Splendida relazione,utile anche ad un mediterraneista come me:-)

andrea90
04-03-2011, 03:34
bravo..
solo una cosa...i majano raggiungono dimensioni molto maggiori di quelle scritte..

claudiomarze
04-03-2011, 11:06
Bello!!!! #25#25

mauro56
05-03-2011, 21:44
mi piace! forse da mettere in evidenza

Giordano Lucchetti
05-03-2011, 21:45
mi piace! forse da mettere in evidenza
oooohhhh..... VERO!

Omar Rold
06-03-2011, 04:53
Bravo Giordy..hai fatto un bel lavoro!;-)#25#25#25

erisen
06-03-2011, 12:41
bel riepilogo ;-)

tuttavia hai tralasciato di parlarci del myrionema.... ma forse perchè è poco diffuso hehe
meglio per tutti... pensate che io nella mia inesperienza degl inizi, l'ho inserito volontariamente in vasca!
fortuna che sia riuscito e debellarlo abbastanza facilmente poi hehe!

dimaurogiovanni
08-03-2011, 09:29
complimenti veramente interessante .

Giordano Lucchetti
08-03-2011, 16:39
Grazie ragazzi....
Ma.... Una domanda, potra' mai essere pubblicato? :-))

ALGRANATI
08-03-2011, 23:08
perchè no?
mandalo a sjoplin ;-)....ma prima rivedilo.

SJoplin
17-03-2011, 22:19
Giordano io te lo pubblico, però sappi che ci sono delle cose un po' discutibili (e dei pasticci di ortografia :-)))

Giordano Lucchetti
17-03-2011, 23:17
Quando sara' l'aggiornamento portale? Magari riesco a correggerlo in tempo....

SJoplin
17-03-2011, 23:46
secondo me è meglio se lo prepari per il prossimo mese, così puoi far tutto con più calma.
magari se trovi pure qualche foto degli organismi che citi non sarebbe male.
la foto che ci sono ora mi sembra che non c'azzecchino nulla #24

p.s.: valuta bene quello che scrivi e abbonda con i condizionali, perchè ultimamente alcuni lettori della rivista si sono dimostrati molto schizzinosi. uomo avvisato..... ;-))

ALGRANATI
18-03-2011, 08:30
Giordy, se mi mandi un mp con le foto che ti servono magari le ho e te le giro

garth11
18-03-2011, 11:38
Se può essere utile anche io metto volentieri a disposizione foto... Fai sapere Giordy
:-)

mauro56
18-03-2011, 20:16
io metto a disposizione un po' di capacità di correggere i pastrocchi ortografici (dovuta solo all'età ovviamente) :-) per cui se volete mandatemelo e lo rivedo

SJoplin
18-03-2011, 22:17
Giordano, ti scrivo un paio di suggerimenti per l'articolo, poi vedi te:

Intanto aggiusterei il titolo, perchè se parli di fauna e poi ci metti in mezzo la caulerpa, a me stride un po'. Ma magari sbaglio, eh? :-))

ci sono anche .... questo inizio di periodo suona male. tra l'altro è pure ripetuto nella riga sotto.

- spugne: aggiungerei due righe (che sono utili perchè... blablabla), piuttosto che il fatto che rappresentano uno spuntino ghiotto per il pesce angelo ;-) inoltre, se vuoi dare una parvenza seria all'articolo, evita i nomi comuni. se ti legge pfft ti cazzia di sicuro :-D

-asterine: io qui smorzerei i toni di parecchio, altrimenti va a finire che scatta la fobia e ste povere stelle ce le ritroviamo tutte nel WC. tieni presente che abbiamo pochi dati certi e che molto è leggenda metropolitana. inoltre, quelle poche dannose aggrediscono solo alcune specie di SPS (pocillopore, ecc) e non tutti i coralli. aggiungo pure che la faccenda del colore è stata spesso discussa senza arrivare a dati incontestabili.

-aiptasia: a me la faccenda del wurdemanni che divora tutto convince molto poco. se vuoi fare una carrellata sui rimedi li dovresti mettere tutti, in particolar modo quelli che funzionano sul serio (Berghia, Acreichthys tomentosus & Co.)

- planarie: io non consiglierei il sinchyropus, perchè ha un sacco di menate (vasca matura con molte rocce, ecc. ecc. ecc.). poi non chiamarli "esserini", che fa brutto ;-)

poi c'è il discorso che fai su aiptasia X e il pH. e magari può pure starci (anche se in vasche di adeguate dimensioni è irrilevante). ma dopo consigli l'aceto. secondo te cosa fa l'aceto? :-D

Granchi: la faccenda degli occhi rossi è vera il giusto. come tempo fa sul forum che c'era la moda di far fuori tutti i granchi pelosi senza pensarci due volte #23
ti ripeto il concetto: se indichi un animale come dannoso, potresti diventare l'inconsapevole assassino di un animale che ha il solo difetto di avere un aspetto un po strano. hai una grossa responsabilità quando scrivi sta roba su un sito che può essere letto da chiunque, principiante o meno ;-)

piuttosto tra i crostacei ci infilerei pure la cicala di mare. è un po che non se ne legge più, sul forum, ma anni fa ne saltarono fuori parecchie. magari metti pure l'alpheus, tanto per evitare di scatenare fobie.

sui nudibranchi io farei un discorso più generale, facendo presente che hanno un alimentazione specifica (quindi non solo molli) e che spesso hanno caratteristiche mimetiche che li rendono molto simile alla specie che predano. senza entrare troppo nelle varie sottospecie, altrimenti dovresti fare un libro.


foto: ribadisco che quelle foto che hai messo non stanno a dir nulla. se guardi nella sezione altri organismi (magari chiedi il permesso ai proprietari prima di pubblicarle) ne trovi a iosa ;-)

detto ciò, mi sa che ci risentiremo verso l'estate :-D

mauro56
18-03-2011, 22:21
la vita misteriosa delle rocce "vive"
Le rocce vive e la loro misteriosa vita :-D

Giordano Lucchetti
18-03-2011, 22:30
Ragazzi, grazie per l'aiuto, Sandro, mi sa che ci rivedremo davvero per l'estate... :-D
Adesso mi metto qui e scrivo, arricco, taglio, correggo.
Grazie ancora ragazzi.

Achilles91
19-03-2011, 13:11
interessantissimo articoli bravo giordano #25#25

mauro56
19-03-2011, 14:10
Ragazzi, grazie per l'aiuto, Sandro, mi sa che ci rivedremo davvero per l'estate... :-D
Adesso mi metto qui e scrivo, arricco, taglio, correggo.
Grazie ancora ragazzi.


Ora dico una cosa molto cattiva... spero che tu non me ne voglia...


Leggi! leggi tanto! non solo di acquari, ma di tutto: romanzi, libri di qualsiasi genere, anche le istruzioni per l'uso del sapone, ma leggi! Cosi' arrichisci la tua lingua e sicuramente impari a scrivere proprio bene.

Giordano Lucchetti
19-03-2011, 15:37
Mauro, lo so, grazie, in questo periodo sto leggendo parecchio ma non da molto tempo....
Perche' dovrebbe essere una cosa cattiva? E' la realta', grazie

liferrari
19-03-2011, 16:05
Giordy, chissa cosa direbbe la tua prof di italiano

:-D

tommaso83
19-03-2011, 21:25
bellissima idea.. e quella di rimettere a posto, precisare e mettere in un buon italiano non può fare che bene sia a te che a noi! ;-)

SJoplin
23-03-2011, 23:55
Giordanucciooooooooo :-)) :-)) :-))

Come va con l'articolo?
ma le turbellarie gliele hai messe? #24

:-D :-D

ALGRANATI
24-03-2011, 09:40
Sandro, colpa mia anche......gli devo mandare ancora le foto.#12

SJoplin
24-03-2011, 22:29
Allora, vediamo se riusciamo a dare una spintarella alla faccenda :-))
Partiamo dall'inizio:

LA MISTERIOSA FAUNA DELLE ROCCE VIVE

Le rocce vive costituiscono un tassello essenziale nel funzionamento di ogni acquario marino, dato che da esse non solo immetteremo nella vasca organismi microscopici ancora da scoprire ma anche batteri nitrificanti che si insedieranno anche nel filtro moltiplicandosi.
Purtroppo non sempre si introducono esseri benevoli con le rocce vive (anche con le rocce sotto agli invertebrati), che, pur essendo degli abitanti del reef corallino in natura, in acquario possono provocare danni anche gravi al sistema.
Il problema non si pone se si possiede un acquario con predatori o di soli pesci, dato che la maggior parte di questi organismi attaccano i coralli.
Con le rocce vive si possono introdurre i seguenti invertebrati benevoli:......

- il titolo, se parliamo di alghe sarebbe da cambiare. se parliamo di alghe, mettere solo la caulerpa mi sembra restrittivo. insomma, io le alghe le toglierei proprio, altrimenti ce ne sarebbe da scrivere un tot solo per quelle.

- direi cos'è una roccia viva, come si forma e quali sono le sue funzioni principali (supporto batterico, rifugio per fauna bentonica, pesci, supporto per coralli nonchè arredamento). un accenno anche alle rocce coltivate farebbe molto greenpeace ;-)

- poi c'è quel passaggio di "tassello essenziale" che va aggiustato, perchè potrebbe fare arricciare il naso a qualche pignolo di turno. saranno pure un elemento primario in un berlinese, ma in un biologico o un DSB o altro, non sono così fondamentali. comunque, senza starsi a disperdere troppo in metodi e contrometodi basta cambiare quelle due parole.

- benevolo e malevolo non sono gli aggettivi giusti, ma a parte quello, non starebbe male un discorso più ampio. mi spiego meglio: in natura non ci sono i buoni e i cattivi, ma esiste un equilibrio che si è creato in migliaia di anni. esempio nell'esempio: i nudibranchi predatori della montipora, in una vasca fanno delle stragi in pochi giorni perchè hanno una capacità riproduttiva molto elevata. in natura vengono predati continuamente e la sopravvivenza della specie è legata proprio a questa caratteristica. quando vai a chiudere tutto in 5 vetri, spesso senza competitori, è ovvio che quest'equilibrio si rompe, e da qui ci vediamo costretti a fare delle scelte, creando buoni e cattivi.

forza giurdà, inizia da qui ;-)