Utahraptor
25-02-2011, 14:45
Salve a tutti, come da oggetto...secondo voi sarebbe possibile ospitare un gruppetto di Corydoras paleatus in un laghetto esterno per tutto l'anno?
Dopotutto anche nei luoghi di origine di questa specie si verificano gelate ed ho anche letto di svernamenti all'aperto in Germania e Romania che hanno avuto successo.
In giardino avrei un pond (ci metto i Badis durante l'estate) che resta vuoto per gran parte dell'anno, onde per cui avevo pensato proprio ai C. paleatus. Il pericolo che in qualche modo riescano a diffondersi nell'ambiente da quel laghetto...non c'è: il troppo pieno scarica nel terreno, il pond è protetto da una rete con maglie 1 x 1 cm (ci passa solo il cibo vivo, come zanzare, collemboli ecc) e soprattutto non ci sono corsi d'acqua nel raggio di diversi chilometri (a meno che non si contino i fossati di irrigazione delle coltivazioni che comunque restano in secca per diversi mesi consecutivi)
Nel laghetto c'è un bello strato di foglie di Quercia (i Badis le adorano), ramoscelli sempre di Quercia, qualche stelo di elodea (la contengo per poter monitorare meglio i pesci), una pianta palustre (ho il nome sulla punta della lingua...nostrana, foglie allungate e abbastanza rigide, non molto grande) con un bell'intrico di radici e tanti piccoli invertebrati succosi (i Badis sono ingrassati come mucche l'estate scorsa).
Che dite...potrebbe essere un'idea interessante o è meglio lasciar perdere?
Dopotutto anche nei luoghi di origine di questa specie si verificano gelate ed ho anche letto di svernamenti all'aperto in Germania e Romania che hanno avuto successo.
In giardino avrei un pond (ci metto i Badis durante l'estate) che resta vuoto per gran parte dell'anno, onde per cui avevo pensato proprio ai C. paleatus. Il pericolo che in qualche modo riescano a diffondersi nell'ambiente da quel laghetto...non c'è: il troppo pieno scarica nel terreno, il pond è protetto da una rete con maglie 1 x 1 cm (ci passa solo il cibo vivo, come zanzare, collemboli ecc) e soprattutto non ci sono corsi d'acqua nel raggio di diversi chilometri (a meno che non si contino i fossati di irrigazione delle coltivazioni che comunque restano in secca per diversi mesi consecutivi)
Nel laghetto c'è un bello strato di foglie di Quercia (i Badis le adorano), ramoscelli sempre di Quercia, qualche stelo di elodea (la contengo per poter monitorare meglio i pesci), una pianta palustre (ho il nome sulla punta della lingua...nostrana, foglie allungate e abbastanza rigide, non molto grande) con un bell'intrico di radici e tanti piccoli invertebrati succosi (i Badis sono ingrassati come mucche l'estate scorsa).
Che dite...potrebbe essere un'idea interessante o è meglio lasciar perdere?