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EleFish
21-02-2011, 19:18
Ciao a tutti acquariofili:-)
mi chiamo Eleonora e premetto, sono nuovissima sul forum e assolutamente inesperta.
Bè ho avuto una piccola esperienza con acquario misto per diversi anni, poi per mancanza di tempo abbandonai... ultimamente però è tornata la voglia di provare-41 anche se preferirei evitare di procedere "molto superficialmente" come feci nel corso della "mia prima volta".
Bazzicando per il web in cerca di info sono incappata su questo bel forum e dopo qualche sana lettura (estremamente interessante) ho deciso d' iscrivermi...
è proprio grazie alla sfarinata avuta qua che ho realizzato la moltitudine d' errori fatti in passato-43 errori che non vorrei ripetere...
per cui eccomi ad iniziare un post che molto probabilmente diventerà papiro#19 sperando di racciumulare quante più info possibile e soprattutto... di essere all' altezza:-)
spiego la mia situazione...
l' intenzione sarebbe allevare (o almeno provare) una specie di pinniformi concentrandomi su di essa. Come già scritto non sono esperta (per cui cerco qualcosa di relativamente facile) anche se ho posseduto alcuni pesci comuni come Guppy, Platy, Betta Splendens, Siamensis, Neon, Cardinali ecc ecc... mi piacerebbe cimentarmi in altre esperienze ovviamente adatte alla mia condizione.
Al momento ho una vasca (comprata ma sinceramente non riesco a capire nè ricordo la marca-:33) di 62,5 x 22,5 x 29h cm, capienza 50l netti, inattiva da un paio di anni.
Dando una veloce letta al forum ho cercato di capire quali specie potrebbero essere consone alle dimensioni del mio acquarietto e tra le varie ammetto che mi hanno stuzzicato in particolare i Killifish e alcune Microrasbore... ma anche Ram e Puntius anchisporus non dispiacciono.
Cosa pensate a riguardo? Sono fuoripista e se si... quali altre opzioni mi proporreste?
Non nego che potrei anche scartare la mia attuale vasca per pensare a qualcosa di più grande (per cui piegare su specie maggiori) ma per questo dovrei attendere più tempo oltre a quello necessario alla "sola informazione"... voi cosa mi consigliate? potrei procedere con il mio vecchio acquario o aspettare ricominciando letteralmente da capo?
Infine, una curiosità... come vi comportate in caso di vacanza? lasciate tutto in mano a persone di fiducia o in commercio esistono particolari "attrezzi" atti a "prendersi cura" dell' ecosistema durante l' assenza?
per adesso chiudo qua con le domande... spero non essermi guadagnata un "FUORIII DI QUA!!!" in partenza:-D:-D:-D
grazie in anticipo per l' attenzione-28

EleFish
22-02-2011, 15:40
Ecco #24 immaginavo... sono già in procinto di esser buttata fuori #19
non c'è nessuno che può darmi una mano?
ps: continuando a leggere devo dire che mi sto appassionando a Caracidi e Ciprinidi, dei primi per ora adoro l' Hasemania Nana e soprattutto l' Hypessobrycon Sweglesi (Red phantom tetra o Tetra fantasma rosso) mentre dei secondi mi attirano le Boraras, in particolare la Boraras Brigittae, e il Danio Margaritus.
Dite che qualcuno di questi potrebbe essere adatto alla mia situazione? Altrimenti?
spero solo di non aver sbagliato sezione:-)

balocco
22-02-2011, 15:54
EleFish questa è la sezione allestimento, parlare di pesci potrebbe essere prematuro, ti faccio un paio di domande:

- Cosa sai a proposito di maturazione, nitriti, fosfati, ph, kh, gh ?
- Cosa sai di piante, luce, fertilizzanti e co2 ?

solo per capire se stai correndo troppo e per evitarti errori nelle fasi iniziali.

EleFish
22-02-2011, 16:06
ciao Balocco, grazie per avermi risposto :-))
esatto hai centrato il punto... in merito a tutto quello che hai elencato so praticamente nulla! o poco e niente... infatti sto cercando di informarmi il più possibile (ho iniziato ieri:-)))
Nel contempo volevo capire se è possibile avere un' idea su specie relativamente semplici o adatte alla mia condizione non per andarle a comprare in settimana#26 ma proseguire studiando nel mentre approfondisco su quel pesce (bene o male mi piacerebbe ricreare l' ambiente ideale per quel determinato pinnuto) o sbaglio?
Potresti darmi due dritte sul "dove iniziare"?
Ieri ho letto una discussione sulla chimica acquariofila ma... babba bia!!-:33

balocco
22-02-2011, 19:13
Per iniziare io ti consiglio di leggere questi articoli (http://www.acquaportal.it/Dolce/).

Non ti spaventare per fare le cose correttamente ci sono alcune semplici regole:

1) Assolutamente niente fretta
2) Un acquario con delle piante è un acquario sano
3) Le piante sono organismi viventi e come tali devono sostentarsi. Se hai qualche concetto di fotosintesi clorofiliana ti accorgerai che le piante acquatiche non sono diverse da quelle terrestri.
4) In acquario vi è un filtro che ha compiti importanti tra i quali evitare che i pesci si avvelenino con i loro stessi escrementi.
5) I pesci devono essere messi in acquario solo quanto il filtro è pronto a svolgere tale compito.
6) La popolazione dell'acquario deve essere proporzionata alla dimensione dell'acquario stesso
7) I pesci non vivono tutti nelle stesse acque, ogni specie necessita di acque con caratteristiche adatte, di conseguenza non si possono mischiare pesci a casaccio.

Cominciamo a stabilire se metterai piante oppure no, ovviamente no non è una risposta accettabile ;-)

bettina s.
22-02-2011, 19:37
Ciao, e benvenuta Eleonora; sei sicura delle dimensioni della tua vasca? Perché se fosse così, con ghiaia, attrezzatura e allestimento sei a poco più di 30 litri netti.;-)

Ti suggerisco di dare un'occhiata al mercatino, spesso si fanno buoni affari, se non hai problemi di spazio una vasca di 60 - 80 litri sarebbe l'ideale per iniziare bene, perché è più facile mantenere i valori stabili e hai più scelta in fatto di piante e pesci.

EleFish
22-02-2011, 20:19
Per iniziare io ti consiglio di leggere questi articoli (http://www.acquaportal.it/Dolce/).

intanto grazie a entrambi per le risposte:-) e per il riferimento articoli... appena finito qua corro a leggerli:-))
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1) Assolutamente niente fretta
perfettamente d' accordo:-)) per quanto il paragone possa sembrare fuoriluogo, sono un' amante dei cani e tutto quello che ruota attorno la cinofilia. Una passione tanto forte da portarmi ad approfondire l' allevamento di questi splendidi animali e credimi che "qualità" e "fretta" non collimano nemmeno se si parla di quadrupedi#28f (sono quasi 4 anni che ho la mia cagnetta, periodo in cui ho fatto una sola cucciolata e la prossima non sarà certo a breve... per far capire che non sono estranea al concetto di "pazienza"-34 e soprattutto... che si tratta di uno dei miei pilastri)

EleFish
22-02-2011, 20:36
Per iniziare io ti consiglio di leggere questi 2) Un acquario con delle piante è un acquario sano
3) Le piante sono organismi viventi e come tali devono sostentarsi. Se hai qualche concetto di fotosintesi clorofiliana ti accorgerai che le piante acquatiche non sono diverse da quelle terrestri.

Cominciamo a stabilire se metterai piante oppure no, ovviamente no non è una risposta accettabile ;-)
anche qua mi trovi d' accordo. Il mio precedente acquario, apparte gli errori madornali che sicuramente ho fatto#28c, era ricco di piante.
Amo la natura, preferisco una bella camminata in montagna o per boschi ad una giornata a far niente in spiaggia, e per quello che posso cerco di preservare le bellezze di questo mondo inveendo contro i soprusi e l' idiozia umana che le sta distruggendo. Il concetto di "salvaguardia" mi ha sempre affascinato.
Detto questo, comprendo perfettamente l' importanza coperta dalle piante (sia terrestri e acquatiche) per cui... assolutamente si alla vegetazione!!-41
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4) In acquario vi è un filtro che ha compiti importanti tra i quali evitare che i pesci si avvelenino con i loro stessi escrementi.
5) I pesci devono essere messi in acquario solo quanto il filtro è pronto a svolgere tale compito.
6) La popolazione dell'acquario deve essere proporzionata alla dimensione dell'acquario stesso
grazie nuovamente per le dritte... ho cercato proprio oggi di leggere qualcosa in merito a "maturazione" e un bell' articolo sul "ciclo dell' azoto" mi ha illuminato su tante lacune... ma ancora ho qualche dubbio sul significato effettivo di "maturazione"-:33.
Per quanto riguarda il filtro, anche su quello ho letto qualcosa ma devo sempre approfondire.

EleFish
22-02-2011, 20:46
Per iniziare io ti consiglio di leggere questi
7) I pesci non vivono tutti nelle stesse acque, ogni specie necessita di acque con caratteristiche adatte, di conseguenza non si possono mischiare pesci a casaccio.
d' accordo anche qua... ammetto che durante la mia prima esperienza ho fatto un pò di confusione mescolando diverse specie#07 (brutta peste l' inesperienza).
Leggendo il forum e anche per il web però mi sto appropriando sempre più della consapevolezza di acquario come "ecosistema":-) e mezzo per salvaguardare più che "sfizio".
Per questo, come già scritto, mi piacerebbe piuttosto andare su una specie singola (al massimo un paio) da allevare e, sarebbe bello, riprodurre.

nicooooo
22-02-2011, 20:52
Ciao! Allora appena sono dalle tue parti andiamo a fare un giro a campocecina eh......
Tornando all'acquario, ho suggerito ieri ad un altro iscritto la rasbora! E' un pesce non difficile e molto carino, attivo! Inoltre se vuoi ricreargli il "biotopo".......hai molta liberta di scelta in fatto di vegetazione!
Per quanto riguarda l'inizio, mi sento di consigliarti l'acquisto dei test per No2 e No3, una volta scelto il "pesce" l'acquisto dei restanti test( ph, kh, gh); ma nitriti e nitrati è meglio controllarli da subito! Inoltre non acquisterei, fossi in te, i vari sera nitrivec o "batteri" vari! Ma mi limiterei a "dare da mangiare al filtro" il semplice mangime per pesci.....

EleFish
22-02-2011, 21:02
Ciao, e benvenuta Eleonora; sei sicura delle dimensioni della tua vasca? Perché se fosse così, con ghiaia, attrezzatura e allestimento sei a poco più di 30 litri netti.;-)

Ti suggerisco di dare un'occhiata al mercatino, spesso si fanno buoni affari, se non hai problemi di spazio una vasca di 60 - 80 litri sarebbe l'ideale per iniziare bene, perché è più facile mantenere i valori stabili e hai più scelta in fatto di piante e pesci.
ciao Bettina. Delle dimensioni della vasca son sicura (l' ho misurate immediatamente prima di scriverle) ma devo esser sincera... non ricordo se i 50l fossero in riferimento netto o lordo.
Il dubbio che la capienza effettiva fosse inferiore è venuto anche a me, infatti ho preso in considerazione l' idea di cambiare proprio perchè non sono sicura su tante cose in merito all' acquario che ho.
Grazie per l' indirizzo alla sezione, sicuramente ci farò un salto... lì potrei postare anche un' annuncio sulla mia vasca decidessi di venderla?
Tanto l' eventuale allestimento andrebbe a dopo l' estate... per cui ne approfitto ora per "inculturirmi"#36#
Altra domanda già che ci sono... avete qualche libro o lettura interessante sull' abc dell' acquario da consigliarmi?
Grazie ancora per la pazienza, ho però l' idea che la discussione non sia adatta alla sezione-:33 nel caso... sarebbe possibile spostarla nel post giusto? altrimenti dove posso aprirne un' altra senza andare in ot?:-)
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Ciao! Allora appena sono dalle tue parti andiamo a fare un giro a campocecina eh......
Tornando all'acquario, ho suggerito ieri ad un altro iscritto la rasbora! E' un pesce non difficile e molto carino, attivo! Inoltre se vuoi ricreargli il "biotopo".......hai molta liberta di scelta in fatto di vegetazione!
Grazie della risposta Nicooooo:-))
Attualmente le rasbore sono uno dei tipi di pesciuli che mi pare s' adattino meglio alle mie condizioni... 1000grazie per la dritta, ma forse come dicono altri è meglio che approfondisca meglio prima di decidere:-))
ps: ti aspetto per un giro a Campocecina allora!!! (bada però che anche il Forte o Viareggio hanno il loro che;-))

Rox R.
22-02-2011, 21:09
se non hai problemi di spazio una vasca di 60 - 80 litri sarebbe l'ideale per iniziare bene

Vorrei sottolineare l'importanza di questa frase di Bettina. Mi sbilancerei fino a 100 litri.
(Balocco, com'è che l'hai dimenticato? :-D )

Contrariamente a quanto si pensa, qualunque principiante sa gestire un vascone da 200 litri (con qualche semplice consiglio), mentre un acquario piccolo richiede una notevole sensibilità ed esperienza.
Gli effetti di eventuali variazioni sono immediati e significativi, mentre un grande acquario assomiglia di più ad un ambiente naturale.

Purtroppo, di solito succede il contrario.
Si comincia con la boccia di Geppetto e si finisce con questo: :-))
http://s3.postimage.org/1m6o9gsqs/Takashi_Amano_Home.jpg (http://postimage.org/image/1m6o9gsqs/)

EleFish
22-02-2011, 21:14
Per quanto riguarda l'inizio, mi sento di consigliarti l'acquisto dei test per No2 e No3, una volta scelto il "pesce" l'acquisto dei restanti test( ph, kh, gh); ma nitriti e nitrati è meglio controllarli da subito! Inoltre non acquisterei, fossi in te, i vari sera nitrivec o "batteri" vari! Ma mi limiterei a "dare da mangiare al filtro" il semplice mangime per pesci.....
Ottimo grazie... sisi dei test (a reagente meglio vero?) sono al corrente, nel senso che almeno quelli li utilizzavo hehehe anche se non ho mai capito un gran che dei vari valori dell' acqua (ma rimedierò seguro;-)).
Mi par di ricordare che usavo proprio i prodotti Sera e il Nitrivec era uno dei tanti (consigliati ovviamente dal negoziante... all' epoca l' unico punto di riferimento che avevo) ma leggendo sul forum ho notato che vengono sconsigliati... c'è un motivo in particolare?
Dunque per alimentare i batteri... bastano i residui vari (cacche, urina, alimenti in decomposizione ecc ecc). Ma questo solo una volta che è l' acquario è maturo (dunque completo di flora e fauna) oppure anche a inizio allestimento... è consigliabile buttare nell' acqua il mangime dei pesci?-:33
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Purtroppo, di solito succede il contrario.
Si comincia con la boccia di Geppetto e si finisce con questo: :-))
http://s3.postimage.org/1m6o9gsqs/Takashi_Amano_Home.jpg (http://postimage.org/image/1m6o9gsqs/)
cavolacci che spettacolo-:33 questo è uno dei siddetti acquari zen? (ne ho letto in sti giorni sul forum... prima volta in vita mia-41, sono splendidi!! però un pò di flora la preferisco-11)

bettina s.
22-02-2011, 21:22
ì potrei postare anche un' annuncio sulla mia vasca decidessi di venderla?
certamente.;-)
l' eventuale allestimento andrebbe a dopo l' estate...
questo si che si dice avere pazienza!
Mi sbilancerei fino a 100 litri.
In effetti, sarebbe stato il secondo passaggio, magari in mercatino trova un bel 100 litri.

il Nitrivec era uno dei tanti (consigliati ovviamente dal negoziante... all' epoca l' unico punto di riferimento che avevo) ma leggendo sul forum ho notato che vengono sconsigliati... c'è un motivo in particolare?
Non è che venga sconsigliato, è solo che uno all'inizio tende a comprare un sacco di cose spendendo un botto e di alcune si può anche fare a meno.
Il nitrivec è un composto di enzimi che servono a nutrire i batteri in formazione, ma può essere sostituito da un pizzico (proprio un pizzico) di mangime o una goccia (una) di latte.

EleFish
22-02-2011, 21:28
Vorrei sottolineare l'importanza di questa frase di Bettina. Mi sbilancerei fino a 100 litri.
(Balocco, com'è che l'hai dimenticato? :-D )

Contrariamente a quanto si pensa, qualunque principiante sa gestire un vascone da 200 litri (con qualche semplice consiglio), mentre un acquario piccolo richiede una notevole sensibilità ed esperienza.
Gli effetti di eventuali variazioni sono immediati e significativi, mentre un grande acquario assomiglia di più ad un ambiente naturale.
Eheheheheh posso capire:-)) come già ho scritto il mio primo acquisto è stato una vasca da 50l (molto probabilmente lordi-11) ma mi rendo conto che un acquarione è sicuramente migliore per iniziare.
Come già saprete, son la furia e il basso costo a far muovere gli "ignoti";-)
sinceramente ora come ora non ho da parte un gran chè per permettermi un acquario da 100 - 200l ma non è mia intenzione acquistare ora, se tutto va bene ne riparliamo dopo l' estate...
la decisione di iscrivermi per istruirmi non è stata malvagia però:-)) grazie a tutti dei consigli per voi sicuramente banali ma per me preziosi;-)
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ì potrei postare anche un' annuncio sulla mia vasca decidessi di venderla?
certamente.;-)
ottimo... vado a dare un' occhiata;-)
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l' eventuale allestimento andrebbe a dopo l' estate...
questo si che si dice avere pazienza!
hahaha già... ma non mi ci far pensare!!-43-43
la pazienza sarà pure uno dei miei pilastri... ma come si fa a non pensare ogni tanto a un bel vascone pieno e ricco senza farti venir la voglia?!?!#28b-43;-)

EleFish
22-02-2011, 21:40
il Nitrivec era uno dei tanti (consigliati ovviamente dal negoziante... all' epoca l' unico punto di riferimento che avevo) ma leggendo sul forum ho notato che vengono sconsigliati... c'è un motivo in particolare?
Non è che venga sconsigliato, è solo che uno all'inizio tende a comprare un sacco di cose spendendo un botto e di alcune si può anche fare a meno.
Il nitrivec è un composto di enzimi che servono a nutrire i batteri in formazione, ma può essere sostituito da un pizzico (proprio un pizzico) di mangime o una goccia (una) di latte.
wow grazie della spiegazione:-))
interessante la cosa del latte... non m'è mai saltato in mente che si potessero sostituire sostanze "chimicissime" atte ad un preciso scopo... con altre assolutamente "artigianali" per ottenere lo stesso risultato;-)

balocco
22-02-2011, 22:24
[QUOTE=bettina.s;3461149]
Vorrei sottolineare l'importanza di questa frase di Bettina. Mi sbilancerei fino a 100 litri.
(Balocco, com'è che l'hai dimenticato? :-D )


Beh no, non dire che l'ho dimenticato. Sinceramente non lo ritenevo importante.

EleFish io personalmente ti sconsiglierei le Rasbore, vinono in banchi e sono belle quando scorrazzano tutte assieme. A me piacciono molto, in pratica ho solo quelle in vasca, una ventina assieme a delle Caridine.

Piuttosto visto che intendi documentasti e sembri interessata ti direi: io ho iniziato con un acquario da circa 60l, +o - come te, mi sono informato molto prima e alla fine ho deciso di metterci una copia di Apistogramma Borelli, sono ciclidi nani molto tranquilli. Non hanno bisogno di acque troppo acide e soprattutto danno tante soddisfazioni.
Il rituale di corteggiamento, la deposizione delle uova e la cura del nido da parte dei genitori. E quando gli avannotti nascono vanno alimentati, altre cose da imparare: preparere le artemie saline e somministrare vedendoli diventare adulti giorno dopo giorno. :-)

Questo è un maschio adulto ....5 cm circa
http://s1.postimage.org/2x6sy0cg4/2009630102520_apistogramma_borelli2.jpg (http://postimage.org/image/2x6sy0cg4/)

Così hai altro da studiare ;-)

E qui (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=37814) se ti va, c'è anche la mia cronaca diretta dell'epoca :-D

EleFish
22-02-2011, 22:50
EleFish io personalmente ti sconsiglierei le Rasbore, vinono in banchi e sono belle quando scorrazzano tutte assieme. A me piacciono molto, in pratica ho solo quelle in vasca, una ventina assieme a delle Caridine.
Grazie ancora per le dritte... in che senso me le sconsiglieresti? forse un banco di Rasbore è troppo piccolo per un 50l lordi... altrimenti?
sorry per le 10.000 domande... curiosità;-)

EleFish
22-02-2011, 23:03
Piuttosto visto che intendi documentasti e sembri interessata ti direi: io ho iniziato con un acquario da circa 60l, +o - come te, mi sono informato molto prima e alla fine ho deciso di metterci una copia di Apistogramma Borelli, sono ciclidi nani molto tranquilli. Non hanno bisogno di acque troppo acide e soprattutto danno tante soddisfazioni.
Il rituale di corteggiamento, la deposizione delle uova e la cura del nido da parte dei genitori.

Questo è un maschio adulto ....5 cm circa
http://s1.postimage.org/2x6sy0cg4/2009630102520_apistogramma_borelli2.jpg (http://postimage.org/image/2x6sy0cg4/)

E qui (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=37814) se ti va, c'è anche la mia cronaca diretta dell'epoca :-D
splendido questo pesciolino, l' avevo già notato anche se non ho ancora avuto modo di approfondire (lo farò sicuramente;-) ).
Ma devo dir la verità, ora che altri hanno consigliato una vasca più capiente per iniziare l' idea non mi dispiace... tanto furia non ne ho e so di essere molto inesperta; la cosa che vorrei evitare è far danni (o almeno... farne il meno possibile;-) gli errori fan parte della crescita...).
Ho dato un' occhiata al mercatino e ho trovato molte offerte interessanti, ho (quasi) deciso che darò via la mia vecchia vaschetta per andare su una da 100 - 120l (non più lunga di 110, al massimo 120cm... sennò non so dove infilarla!!#07)... comunque una ricerchina sull' Apistogramma Borelli la fo volentieri e grazie per il link sulla tua cronaca... adoro studiare i comportamenti animali:-)
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E quando gli avannotti nascono vanno alimentati, altre cose da imparare: preparere le artemie saline e somministrare vedendoli diventare adulti giorno dopo giorno. :-)

Così hai altro da studiare ;-)

ah sisi, tu scrivi scrivi... che io prendo appunti!:-))

Rox R.
22-02-2011, 23:53
ho deciso di metterci una copia di Apistogramma Borelli


Sono d'accordissimo con Balocco.
Li ho consigliati ad un amico che ancora mi ringrazia.
Li vedrei bene circondati da un piccolo branco di Hyphessobrycon Amandae, l'unico Caracide che può stare in 50 litri.
In realtà ce ne sarebbe un altro, l'Hyphessobrycon elachys, ma è difficilissimo da trovare.

Il tutto, con una bella foresta di Egeria Densa sullo sfondo, qualche Alternanthera qua e là, e un gruppetto di Cabomba Acquatica al centro.
Se passi dalle parti dello stadio, stanotte, vedi se riesci a fregargli un riflettore. :-D
Sono piante un pochino esigenti, in fatto di luce... -39

Scherzi a parte, tutte le specie citate vivono in Amazzonia, sia i pesci che le piante, anche se i Borelli sono diffusi in tutto il Sudamerica, dal Venezuela all'Argentina.
Nel primo acquario è sempre meglio iniziare così. Buttandosi su un'unica area geografica.
Si abbassa drasticamente la possibilità di commettere errori.

Sapessi quanti ne ho sentiti, di problemi legati ad abbinamenti assurdi... #07

balocco
22-02-2011, 23:59
EleFish io personalmente ti sconsiglierei le Rasbore, vinono in banchi e sono belle quando scorrazzano tutte assieme. A me piacciono molto, in pratica ho solo quelle in vasca, una ventina assieme a delle Caridine.
Grazie ancora per le dritte... in che senso me le sconsiglieresti? forse un banco di Rasbore è troppo piccolo per un 50l lordi... altrimenti?
sorry per le 10.000 domande... curiosità;-)

Be si ... in 50l ne metteresti 5 o 6 e qualcuno direbbe che sono già troppe, in natura i pesci da banco stanno assieme per avere maggiori possibilità di sopravvivenza. Se li metti da soli sono certamente + stressati e intimiditi.
E poi ... sinceramente dopo un po' stufano, vanno tutto il giorno di qua e di la senza fare altro :-D


Acquario + grande va bene ... emm ... tieni conto che 120 cm sei attorno ai 250 litri, avrai modo, informandoti, di scoprire che poi tutto diventa in proporzione + dispendioso.

EleFish
23-02-2011, 00:10
ho deciso di metterci una copia di Apistogramma Borelli


Sono d'accordissimo con Balocco.
Li ho consigliati ad un amico che ancora mi ringrazia.
Li vedrei bene circondati da un piccolo branco di , l'unico Caracide che può stare in 50 litri.
In realtà ce ne sarebbe un altro, l'Hyphessobrycon elachys, ma è difficilissimo da trovare.

Il tutto, con una bella foresta di Egeria Densa sullo sfondo, qualche Alternanthera qua e là, e un gruppetto di Cabomba Acquatica al centro.
Se passi dalle parti dello stadio, stanotte, vedi se riesci a fregargli un riflettore. :-D
Sono piante un pochino esigenti, in fatto di luce... -39
uhmuhm... ora mi mandate in palla#19
l' Apistogramma Borelli mi piace molto e non avrei problemi a dedicare l' acquario solo a loro se fosse la meglio soluzione per ottenere le condizioni ottimali (poi vabè... se ci stanno senza problemi altri caracidi, come l' Hyphessobrycon Amandae, benvenga:-)))... ho letto la cronaca di Balocco, troppo affascinante!!
ma dunque... prima esperienza "seria"---> un 50l con enventuale coppia di Apistogramma Borelli... o resettare tutto partendo con un nuovissimo 100 - 120l?!?-:33
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Nel primo acquario è sempre meglio iniziare così. Buttandosi su un'unica area geografica.
Si abbassa drasticamente la possibilità di commettere errori.

Sapessi quanti ne ho sentiti, di problemi legati ad abbinamenti assurdi... #07
infatti è quello che mi piacerebbe fare:-)) riprodurre il più fedelmente possibile per flora e fauna una particolare zona geografica;-) (sperando di riuscirci#22)
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EleFish io personalmente ti sconsiglierei le Rasbore, vinono in banchi e sono belle quando scorrazzano tutte assieme. A me piacciono molto, in pratica ho solo quelle in vasca, una ventina assieme a delle Caridine.
Grazie ancora per le dritte... in che senso me le sconsiglieresti? forse un banco di Rasbore è troppo piccolo per un 50l lordi... altrimenti?
sorry per le 10.000 domande... curiosità;-)

Be si ... in 50l ne metteresti 5 o 6 e qualcuno direbbe che sono già troppe, in natura i pesci da banco stanno assieme per avere maggiori possibilità di sopravvivenza. Se li metti da soli sono certamente + stressati e intimiditi.
E poi ... sinceramente dopo un po' stufano, vanno tutto il giorno di qua e di la senza fare altro :-D
ok... ottimi motivi per dissuadermi:-D:-D
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Acquario + grande va bene ... emm ... tieni conto che 120 cm sei attorno ai 250 litri, avrai modo, informandoti, di scoprire che poi tutto diventa in proporzione + dispendioso
perfetto... la mia cultura acquariofila si fa notare in tutti i versi:-D:-D:-D per quanto riguarda il dispendioso... l' avevo preso in considerazione;-)

Rox R.
23-02-2011, 12:48
EleFish, fammi un piccolo favore.
Alza il coperchio dell'acquario che hai, poi controlla quante lampade ci sono, di che potenza sono e se sopra ci sono dei riflettori.
Non sarebbe male se riportassi anche la sigla completa delle lampade, forse si riesce a capire anche la temperatura di colore.

EleFish
23-02-2011, 14:37
EleFish, fammi un piccolo favore.
Alza il coperchio dell'acquario che hai, poi controlla quante lampade ci sono, di che potenza sono e se sopra ci sono dei riflettori.
Non sarebbe male se riportassi anche la sigla completa delle lampade, forse si riesce a capire anche la temperatura di colore.
Oooooooooooook provo a vedere cosa ne cavo fuori... se sentite al Tg "deceduta per elettroshock a Forte dei Marmi, zona Versilia..." riserbatemi un piccolo pensiero:-D:-D:-D

EleFish
23-02-2011, 15:32
allora, ho provato a cercare quello che mi hai chiesto... premetto che non posso affidarmi un gran che nemmeno alla memoria poichè l' acquario lo gestivo assieme a mio padre, dove la parte tecnica se la cuccava più che altro lui (ero piccirilla quando lo comprammo).
Comunque, è una sola lampada al neon. La potenza è di CF-S 11 watt. Niente riflettori. Per quanto riguarda la sigla completa non sono riuscita a trovarla.
Spero possa servire quello che ho scritto#13

EleFish
23-02-2011, 15:59
- Cosa sai a proposito di maturazione, nitriti, fosfati, ph, kh, gh ?
yeahhhhh!!! dopo aver letto e riletto su forum e web ora so almeno il minimo su questi valori... basilari direi:-)) di nuovo grazie a balocco per le dritte...
ho ancora qualche dubbio però, per esempio... la definizione precisa di "maturazione"? da quel che ho spulciato, deduco che si tratta di una fase di "evoluzione ambientale" in cui vengono a formarsi le condizioni ottimali per ospitare la vita... è corretto dire che inizia dal momento in cui si avvia l' acquario e "finisce" quando c'è la possibilità di inserire la fauna?
Altra cosa... la flora va inserita dal momento dell' avvio o bisogna aspettare un tot di tempo per far si che venga a crearsi un habitat favorevole? se si, quanto?
per adesso mi fermo ma le domande sono ancora tante;-)

balocco
23-02-2011, 16:25
In parole povere devi dare il tempo ai batteri di mettere su casa nel filtro.

Mentre le piante puoi metterle subito, in questo modo aiuti anche il batteri del filtro che ricevono i primi alimenti (foglie morte ecc ecc )

EleFish
23-02-2011, 16:46
perfetto... grazie:-)) immagino l' inserimento piante vada fatto in maniera graduata come tutto il resto.

EleFish
23-02-2011, 17:17
per chi ancora non avesse preso in considerazione l' idea di cacciarmi-41 ho aperto un Question Post (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=289691) nella sezione "Tecnica dolce"...
grazie a chi avrà voglia di darmi una mano:-))

balocco
23-02-2011, 17:30
perfetto... grazie:-)) immagino l' inserimento piante vada fatto in maniera graduata come tutto il resto.

No no, le piante sarebbe meglio metterle tutte fin da subito.

Tieni presente la regola base: sempre meglio una piante in + e un pesce in -

EleFish
23-02-2011, 18:45
ah ok... dunque le condizioni della vasca appena avviata si possono considerare ottimali per le piante? a loro accumulo di ammoniaca e nitriti non fa nulla? (sicuramente domanda banale... ma sulla flora e tutto quello che la riguarda ho ancora da informarmi).
Sicuramente terrò a mente la regola base;-)

Rox R.
23-02-2011, 20:38
Fermati un attimo, Ele... Stai mettendo troppa carne al fuoco.
Tra quelli che ti stanno rispondendo c'è un fuoriclasse, e noto che ha qualche difficoltà a ricordarsi di quando era un principiante. -28
Con persone così, potresti imparare tutta l'Acquariologia in un giorno, ma in 24 ore avresti dimenticato tutto.

Ho letto l'altro topic che hai aperto, e ho capito che sei giustamente piena di dubbi.
L'acquisto di un nuovo acquario ti complica le cose, secondo me, perché aggiunge altre mille domande sulla capienza, sulla luce, sul mobile, sul filtro, sulla plafoniera... ecc. ecc.

Tu hai già un acquario, che in passato è già stato utilizzato e quindi funziona.
E' vero che è piccolo, per un neofita (sono stato proprio io a dirlo, oltre a Bettina), ma intanto hai già fatto una gran cosa: hai chiesto aiuto PRIMA di fare stupidaggini, non DOPO averle fatte, come capita spesso.

Eccellente comportamento, che ha già dato un risultato.
Balocco con i Borelli ed io con gli Amandae ti abbiamo trovato una bellissima combinazione di pesci che può stare in un acquario di quelle dimensioni.
Se continui ad appoggiarti al forum, penso che non avrai grossi problemi a gestire quel 50 litri, senza crearti altri mille problemi con la scelta di un'altra vasca.

Riassumendo:
- Non dovrai spendere per comprare il nuovo acquario
- Non dovrai comprarti un mobile dedicato, perché a reggere 50 Kg. ci arriva pure un comodino.
- Non dovrai aspettare sei mesi per iniziare.
- Potrai cominciare a fare domande mirate su qualcosa di reale, di concreto, senza perderti in mille considerazioni generiche tipo "vasca aperta o chiusa" o "filtro interno o esterno".

Col passare del tempo imparerai anche quelle cose lì, ma non puoi fare tutto in una volta.
"Prima si impara a camminare, poi a correre." (Cit. da "Quando la moglie è in vacanza")

EleFish
23-02-2011, 21:34
grazie Rox della risposta.
Hai pienamente ragione, di dubbi ne ho quanti ne vuoi#06... ma sinceramente sei riuscito a togliermi uno dei maggiori, grazie!
Sto leggendo avidamente il forum ed è impressionante la roba che trovi qua dentro oltre le persone preparate che scrivono-:33 (eheh come già detto vengo dalla cinofilia... e anche io sono moderatrice di un forum riguardo la razza che "allevo" amatorialmente).
Forum ne ho girati parecchi (la gran maggioranza cinofili) ma professionalità tale ne ho trovata ben poca... soprattutto per quanto riguarda l' interesse verso i terzi, cioè gli animali.
I cazziatoni non mancano... e fate bene!!! troppo spesso incappo in perbenismo e scusanti, ma il "giustificare" la troppa superficialità non porta ad alcuna soluzione (se non al peggioramento).
Questo per dire che leggo con piacere:-)) e in un paio di giorni ho imparato una marea di cose (per voi banalissime... ma per me, che manco sapevo cos' è il "pH", vuol dir tanto!!).
Certo ho ancora da studiare, approfondire, organizzare... ma sicuramente non smetterò di seguire:-))
dunque dopo una quasi decisione a cambiar acquario... mi sa che rimarrò sull' attuale;-) anche se è da risistemare per la maggior parte: ho controllato la lampada ma va cambiata (hehe parecchio corrosa#17), il filtro ha le sue 3 vaschette (è inserito nel coperchio... questo vuol dire che è esterno?) inoltre la vasca non è propriamente un parallelepipedo ma ha il lato frontale curvo (ho letto che i vetri sarebbero da preferire paralleli... quali gli svantaggi nel mio caso?).
Ma se mi dite che posso eventualmente sostituire le parti tecniche e/o aggiungerne nuove... benvenga.
Ho riportato le caratteristiche conosciute della lampada che ho al momento... potrebbero andar bene per le specie da voi consigliate?
grazie ancora tante per tutto, soprattutto la fiducia:-))

Rox R.
23-02-2011, 23:56
la vasca non è propriamente un parallelepipedo ma ha il lato frontale curvo.

Scherzi?... hai un Vision??... Li adoro! #22

(ho letto che i vetri sarebbero da preferire paralleli... quali gli svantaggi nel mio caso?).


C'è una leggerissima deformazione dovuta all'effetto lente, sia in quello che vedi tu, sia in quello che vedono i pesci.
Ma è una cosuccia. Il vero problema è per quei poveri Carassi (i Pesci Rossi) che vivono in una palla di vetro.
Non so se hai visto il "Pinocchio" di Walt Disney...


Ma se mi dite che posso eventualmente sostituire le parti tecniche e/o aggiungerne nuove... benvenga.


Puoi sostituire o aggiungere tutto quello che vuoi, ma se è necessario.
Nei negozi si trova un sacco di roba inutile, o che si può ottenere in casa.


Ho riportato le caratteristiche conosciute della lampada che ho al momento... potrebbero andar bene per le specie da voi consigliate?


No!
E' il più grosso punto debole del tuo acquario. Anche se 50 litri diventeranno 40 (ad allestimento completato) 11 Watt sono insufficienti per la maggior parte delle piante.
Appena puoi, facci vedere una foto del coperchio alzato.

Intanto vediamo di capire che lampada c'è.
Per evitare termini tecnici, indica tra queste foto quale ti sembra simile alla tua:

http://s1.postimage.org/159xu1c4/csm096.jpg (http://postimage.org/image/159xu1c4/)

http://s1.postimage.org/15lilgsk/LL54.jpg (http://postimage.org/image/15lilgsk/)

http://s1.postimage.org/15tsa79g/edc_15w_12v_cfl_bulb_LG.jpg (http://postimage.org/image/15tsa79g/)

...poi vediamo cosa si può fare.

EleFish
24-02-2011, 01:44
la vasca non è propriamente un parallelepipedo ma ha il lato frontale curvo.

Scherzi?... hai un Vision??... Li adoro! #22

(ho letto che i vetri sarebbero da preferire paralleli... quali gli svantaggi nel mio caso?).


C'è una leggerissima deformazione dovuta all'effetto lente, sia in quello che vedi tu, sia in quello che vedono i pesci.
Ma è una cosuccia. Il vero problema è per quei poveri Carassi (i Pesci Rossi) che vivono in una palla di vetro.
Non so se hai visto il "Pinocchio" di Walt Disney...
mmmmmh non so se è un Vision#17 (???... sarebbe??#19) l' importante è che non sia "lenitivo" per i pesci... sì la leggera deformazione ottica l' ho notata:-)
certo che ho presente Cleo di Pinocchio:-( non posso patirli i Carassi nelle bocce di vetro!!:-(
(e il brutto è che, ahimè, credo ci si passi tutti (o quasi) per quella via... pore bestiette)
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Ho riportato le caratteristiche conosciute della lampada che ho al momento... potrebbero andar bene per le specie da voi consigliate?

No!
E' il più grosso punto debole del tuo acquario. Anche se 50 litri diventeranno 40 (ad allestimento completato) 11 Watt sono insufficienti per la maggior parte delle piante.
Appena puoi, facci vedere una foto del coperchio alzato.
bene, grazie per la dritta... domani se riesco faccio una fotina (anche se è impresentabilmente incrostato di calcare#12 anzi se potreste consigliarmi sul come dare una bella pulita mi fareste un favore!!)
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http://s1.postimage.org/159xu1c4/csm096.jpg (http://postimage.org/image/159xu1c4/)
bè direi che la mia è decisamente questa:-)) adesso sono pronta per il termine tecnico-39

EleFish
24-02-2011, 01:58
Anche se 50 litri diventeranno 40 (ad allestimento completato) 11 Watt sono insufficienti per la maggior parte delle piante.
domandina:-)) una lampada da 11 Watt per quale litraggio è adatta?

EleFish
24-02-2011, 02:43
ultima precisazione, poi continuiamo con i dubbi al prossimo giro;-)

- Non dovrai aspettare sei mesi per iniziare.
rileggendo non ho potuto fare a meno di soffermarmi su quest' affermazione...
verissimo che, tentando con l' acquarietto che ho già, sarà facile partire con maggiore rapidità (ovviamente dopo che ho capito qualcosina di più a riguardo).
Ma oltre al fattore economico (nel caso avessi optato per una nuova vasca) c'è un' altra cosa che mi frena: io con la mia famiglia gestiamo un piccolo B&B a Forte.
Non abito propramiente nell' albergo (dove stanno i miei nonni) ma in una bifamiliare situata nella stessa proprietà. L' hotel fa solo stagione estiva (dunque 3 mesi su 12) ma l' acquario si trova proprio lì: nella "sala della colazione", poichè in casa mia non ho spazio a sufficienza.
E' piazzato nel punto più idoneo dell' abitazione, stanza ampia con illuminazione relativa senza alcuna luce diretta; il posto rimane riservato, quasi "rintanato".
Durante l' inverno è assolutamente tranquillo e perfetto. Durante la stagione c'è ovviamente più movimento anche se non esagerato (il B&B è comunque piccolo, dunque non ospitiamo molte persone). Il traffico maggiore ci sarebbe per un paio d' ore la mattina durante la colazione (che poi vabè, la gente arriva e si siede al tavolo... non è che si mette a ballar la deliranza sull' acquario;-)). Per il resto del giorno il passaggio dalla sala è delimitato ad una zona che non comprende la vasca.
Come potrete valutar da voi, non sto parlando di "casino equiparabile al traffico di Time Square" ma non è certo come in un domicilio privato. Quello che mi chiedo è:
mettiamo che riesco ad avviar l' acquario al massimo tra un mesetto... l' inserimento della fauna andrebbe ad inizio maggio e noi apriamo ufficialmente con i primi di giugno.
Essendoci i pesci da solo un mese è possibile che vadano incontro a stress?
Non vorrei che non siano ancora ambientati ed un seppur minimo "movimento generico" li disturbi... per questo verso sarebbe meglio rimandar tutto a dopo l' estate?
Magari sono paranoie esagerate... ma su certe cose sempre meglio porsi il dubbio che andar dietro all' istinto#36#

Rox R.
24-02-2011, 10:55
domandina:-)) una lampada da 11 Watt per quale litraggio è adatta?

Solitamente nel 90% degli acquari si usano lampade fluorescenti, come quelle delle tre foto che ti ho mostrato.
Dato che il principio di funzionamento è identico, il rendimento luminoso è sempre lo stesso.

Per questo motivo si tende a misurare l'illuminazione in Watt/litro.
Non è molto corretto, perché non si tiene conto della presenza di materiali riflettenti sotto il coperchio, che convogliano la luce verso il basso, cioè nell'acqua.
Gli acquari più costosi hanno già dei riflettori appositi montati sopra le lampade.
Chi non li ha, spesso si arrangia incollando dell'Alluminio sotto il coperchio, come in questa foto:
http://www.acquariofilia.biz/gallery/showphoto.php?photo=31944&size=big
Si tratta di normalissimo Domopak da cucina.

Tu hai 11 W su 40 litri. Il risultato è 0.275 Watt/litro.
Si tratta di un valore insufficiente anche aggiungendo il Domopak, per le piante che ho in mente io.

In un altro post dicevamo rispettare l'area geografica di provenienza delle varie specie, e si parlava di due pesci diffusi nel Bacino Amazzonico.
Basta guardare il Mappamondo per rendersi conto della potenza che deve avere il Sole in quei territori; siamo ad un tiro di schioppo dall'Equatore.

Moltissime piante di quelle zone si sono evolute con una luce che per noi Italiani è impensabile.
Il periodo dell'anno in cui il Sole è più basso equivale al nostro mese di Luglio.
Ci trovi anche piante meno esigenti, ovviamente, perché stanno a maggiori profondità o si trovano nell'ombra di quelle più alte. Ma andare avanti solo con quelle mi sembra una limitazione inaccettabile.

Quando posterai quella foto, rispondi anche a questa domanda:
Hai nessuno, tra amici e parenti, che si diletta in lavoretti di Bricolage?
Qualcuno che saprebbe modificare il coperchio come hai visto nel mio link...

balocco
24-02-2011, 11:27
EleFish intanto che cerchi qualcuno disposto smontarti il coperchio per rifarti l'impianto elettrico come suggerisce il buon Rox.R, e visto che mi è sembrato di capire che tu sia più interessata ai pesci che alle piante, ti metto una fotina di una vasche che potresti tranquillamente ottenere con quello che hai ora, fatta con piante che trovi in tutti i negozzi.

http://s3.postimage.org/22zscc5fo/low_tech.jpg (http://postimage.org/image/22zscc5fo/)

per regolamento non posso mettere riferimenti ad altri siti acquariofili #26 però ti suggerisco di cercare con Google "Acquario Low-Tech" ... c'è tutto un mondo da scoprire ;-)

Rox R.
24-02-2011, 13:01
http://s3.postimage.org/22zscc5fo/low_tech.jpg (http://postimage.org/image/22zscc5fo/)

per regolamento non posso mettere riferimenti ad altri siti acquariofili #26 però ti suggerisco di cercare con Google "Acquario Low-Tech" ... c'è tutto un mondo da scoprire ;-)


Avrei un paio di obiezioni, così... giusto per alimentare la chiacchierata... ;-)

1) Ricorderai forse l'altro recente topic, in cui un amico aveva messo un'Alternanthera insieme ai Guppy...
...gli siamo saltati addosso in quattro. :-D
Per ridurre al minimo questo tipo di errori, ho consigliato ad EleFish di rispettare l'area di provenienza delle varie specie.

2) Lei ha risposto sostenendo che era già sua intenzione. Il mio consiglio era superfluo.

3) Nella foto che hai mostrato non vedo piante abitualmente incontrate dagli Apistogramma.
(forse mi sbaglio, non ho la pretesa di conoscerle tutte)

4) In rete si trovano delle tabelle (che anch'io non posso linkare per regolamento) che forniscono elenchi di piante in relazione alla luce disponibile.
Tra le amazzoniche che si trovano comunemente nei negozi, non ci sono piante che vivono con meno di 0.3 Watt/litro, a meno di non voler mettere un Echino da 30 cm. in una vasca da 40 litri.

5) Il guaio più comune, soprattutto per chi è all'inizio, è l'infestazione di alghe.
Sappiamo bene che il problema non è l'alga in sè, che è solo un fatto estetico, ma lo squilibrio che la sua presenza manifesta.
Ci è già capitato di consigliare qualcuno su questo argomento, e la prima cosa che si dice è "Introduci subito piante rapide".
Il Brasile è ricolmo di tali specie, ma quante ne conosci che vivono con 0.27 W/litro?

In altre parole, se Elefish verrà qui a dirci "Ragazzi, datemi una mano. Sono piena di alghe!",
come faremo a cosigliarle una Cabomba o una Bacopa? Con quella potenza non campa nemmeno un'Egeria.
E anche se riuscisse a sopravvivere, qualunque pianta "veloce" cesserebbe di esserlo, in quelle condizioni.

Oh, dico... si fa per parlare, eh! ;-)
Poi ognuno gestisca il suo acquario come gli pare.

balocco
24-02-2011, 13:31
Non facciamo le cose più complicate di quelle che sono: i pesci non stanno meglio o peggio con piante dei loro luoghi di proveniente... l'importante è che ci siano piante e molte, che i valori dell'acqua siano adegauti e che ci sia spazio per loro.

Alghe con la luce di EleFish e tutte quelle belle piante semplici semplici da gestire non ce ne saranno mai, se la potrebbe cavare con acqua del rubinetto o quasi, poco o niente fetilizzanti e non necessiterebbe di fondi costosi e co2. Per un neofita non c'è niente di meglio.

Se poi EleFish preferisce far modificare la plafoniere , fare la co2 artigianale con una bella bottiglia ci Cocacola fermentante proprio dove mangiano i clienti del suo b&b, fare la piccola chimica con i fertilizzanti da giardinaggio i sali e i clismalax presi in farmacia e rincorrere piante che crescono di 15cm alla settimana nel suo acquario alto si e no 30cm perchè la cosa la intriga ben venga.

EleFish
24-02-2011, 15:14
Tu hai 11 W su 40 litri. Il risultato è 0.275 Watt/litro.
Si tratta di un valore insufficiente anche aggiungendo il Domopak, per le piante che ho in mente io.

In un altro post dicevamo rispettare l'area geografica di provenienza delle varie specie, e si parlava di due pesci diffusi nel Bacino Amazzonico.
Basta guardare il Mappamondo per rendersi conto della potenza che deve avere il Sole in quei territori; siamo ad un tiro di schioppo dall'Equatore.

Moltissime piante di quelle zone si sono evolute con una luce che per noi Italiani è impensabile.
Il periodo dell'anno in cui il Sole è più basso equivale al nostro mese di Luglio.
Ci trovi anche piante meno esigenti, ovviamente, perché stanno a maggiori profondità o si trovano nell'ombra di quelle più alte. Ma andare avanti solo con quelle mi sembra una limitazione inaccettabile.
ciao a tutti... alloooora, ricapitoliamo.
La mia intenzione, come già scritto e se possibile, sarebbe ricreare il più fedelmente possibile il biotopo delle specie animali che vorrei inserire. Con questo deduco che se degli Apistogramma hanno bisogno di una flora fitta così farò (ps: ditemi voi poi se sbaglio o dico castronerie, ma in 50l lordi avrei intenzione di mettere una semplice coppia di A. Borelli più eventualmente degli Otocinclus, sempre che ho fatto bene i conti con i valori... il resto sarebbe tuuuutta vegetazione:-))).
Gentilmente mi avete detto che i pesci in questione vivono nel bacino amazzonico, con particolari piante e condizioni di luce... se la "ricreazione fedele" non è troppo complicata anche come gestione (bene o male sono alla mia prima esperienza seria) benissimo, mi piacerebbe impegnarmi in tal senso:-)) altrimenti se la realizzazione comporta più problemi che altro allora forse meglio ripiegare su piante più comuni per adesso (ma sempre tantissime).
Ditemi voi cosa ne pensate... se dovessi scegliere per preferenza andrei sulla prima opzione, ma non posso tralasciare la mia "non" competenza in campo.
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http://s3.postimage.org/22zscc5fo/low_tech.jpg (http://postimage.org/image/22zscc5fo/)

per regolamento non posso mettere riferimenti ad altri siti acquariofili #26 però ti suggerisco di cercare con Google "Acquario Low-Tech" ... c'è tutto un mondo da scoprire ;-)
cavoli che splendore-:33 magari anche fare "solo" una cosa cosi!!
grazie per le dritte sul mondo da scoprire... le ricerche non mancheranno;-)
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In altre parole, se Elefish verrà qui a dirci "Ragazzi, datemi una mano. Sono piena di alghe!",
come faremo a cosigliarle una Cabomba o una Bacopa? Con quella potenza non campa nemmeno un'Egeria.
E anche se riuscisse a sopravvivere, qualunque pianta "veloce" cesserebbe di esserlo, in quelle condizioni.
grazie per le dritte... sto già mettendo da parte l' armeria "anti-alga":-D
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Se poi EleFish preferisce far modificare la plafoniere , fare la co2 artigianale con una bella bottiglia ci Cocacola fermentante proprio dove mangiano i clienti del suo b&b, fare la piccola chimica con i fertilizzanti da giardinaggio i sali e i clismalax presi in farmacia e rincorrere piante che crescono di 15cm alla settimana nel suo acquario alto si e no 30cm perchè la cosa la intriga ben venga.
bè dai, non esagerare!!... il massimo che posso fare è mettere un Oscar in una vasca da 50l:-D

ricc957
24-02-2011, 15:39
Ciao a tutti non vorrei crearvi problemi ma in un acquario con quel tipo di illuminazione puoi mettere delle piante poco esigenti e creare molto verde comunque. Anch'io agli inizi dopo tanti casini e piante morte o sommerse dalle alghe, dopo aver fatto varie prove mi sono reso conto che un bel Microsorium legato ad un legno di mangrovia vegeta e crea una specie di foresta. Come dell'Anubias nana legata a delle rocce laviche crea degli effetti stupendi che se messi ad arte sembrano dei pendii erbosi, anche delle belle Cryptocorine non avrebbero problemi. E' ovio che piante di crescita veloce e piante colorate deperiscono facilmente. Non crediate che un acquario piccolo come del resto un 50 litri anche con poca illuminazione non diventi una bella vasca. Naturalmente è molto meno stabile di una vasca più capiente ma con tanta cura e volontà si riescono ad ottenere dei buoni risultati. Ciao a tutti Riccardo da Carrara.

balocco
24-02-2011, 15:55
Se poi EleFish preferisce far modificare la plafoniere , fare la co2 artigianale con una bella bottiglia ci Cocacola fermentante proprio dove mangiano i clienti del suo b&b, fare la piccola chimica con i fertilizzanti da giardinaggio i sali e i clismalax presi in farmacia e rincorrere piante che crescono di 15cm alla settimana nel suo acquario alto si e no 30cm perchè la cosa la intriga ben venga.
bè dai, non esagerare!!... il massimo che posso fare è mettere un Oscar in una vasca da 50l:-D

.... emm non stavo esagerando #26 queste cose fanno tutte parte di una gestione economica di una vasca con molta luce

EleFish
24-02-2011, 16:01
Quando posterai quella foto, rispondi anche a questa domanda:
Hai nessuno, tra amici e parenti, che si diletta in lavoretti di Bricolage?
Qualcuno che saprebbe modificare il coperchio come hai visto nel mio link...
ecco qua quello che sono riuscita a fare, spero siano utili (assieme a calcare e tutto quello che si accumula in anni di fermo#19).

il coperchio senza lampada
http://img594.imageshack.us/img594/1538/coperchio.jpg (http://img594.imageshack.us/i/coperchio.jpg/)

i "ganci" della lampada...
http://img254.imageshack.us/img254/7435/agganciolampada.jpg (http://img254.imageshack.us/i/agganciolampada.jpg/)

... di cui uno è rotto:-(
http://img444.imageshack.us/img444/9548/agganciolampada2.jpg (http://img444.imageshack.us/i/agganciolampada2.jpg/)

il coperchio completo di lampada (dentro l' "involucro" c'è il neon della foto che ho indicato in una risposta... preciso perchè ho il sospetto che si veda poco#19)
http://img41.imageshack.us/img41/5528/coperchio2a.jpg (http://img41.imageshack.us/i/coperchio2a.jpg/)

il coperchio preso esteriormente
http://img573.imageshack.us/img573/3580/coperchio3.jpg (http://img573.imageshack.us/i/coperchio3.jpg/)

e infine il ragazzo...
http://img208.imageshack.us/img208/2221/vascae.jpg (http://img208.imageshack.us/i/vascae.jpg/)

... con il suo mobiletto
http://img510.imageshack.us/img510/8931/vascaemobile.jpg (http://img510.imageshack.us/i/vascaemobile.jpg/)

avrei anche qualche scatto che fa veder bene le zone incalcarite... ma per ora lascio queste.
Per quanto riguarda persone elettrofile sento un pò in giro... io sicuramente non sono in grado#17 ma qualche amico o parente lo trovo;-)

ricc957
24-02-2011, 16:02
Ciao balocco ho visto il tuo Blog, veramente un gran bella vasca. Ciao

EleFish
24-02-2011, 16:06
Se poi EleFish preferisce far modificare la plafoniere , fare la co2 artigianale con una bella bottiglia ci Cocacola fermentante proprio dove mangiano i clienti del suo b&b, fare la piccola chimica con i fertilizzanti da giardinaggio i sali e i clismalax presi in farmacia e rincorrere piante che crescono di 15cm alla settimana nel suo acquario alto si e no 30cm perchè la cosa la intriga ben venga.
bè dai, non esagerare!!... il massimo che posso fare è mettere un Oscar in una vasca da 50l:-D

.... emm non stavo esagerando #26 queste cose fanno tutte parte di una gestione economica di una vasca con molta luce
ah... sorry allora, ritiro quel che ho pensato-34 come dico sempre... non si finisce mai d' imparare:-)

balocco
24-02-2011, 16:16
Ciao balocco ho visto il tuo Blog, veramente un gran bella vasca. Ciao

-d04
Grazie, non lo aggiorno da una vita e la vasca è stata riallestita ... prima o poi provvederò -28
/ -d04

Rox R.
24-02-2011, 16:19
.... emm non stavo esagerando #26 queste cose fanno tutte parte di una gestione economica di una vasca con molta luce


Balocco ha ragione, non ha affatto esagerato.
Quell'elenco di operazioni che ha citato io le faccio abitualmente, per le mie piante amazzoniche a crescita rapida.

Quello che non ha detto è che sono tutte cosucce facili facili, che ti mettono paura quando le senti elencare, ma quando le hai fatte dici: "Tutto qui? Chissà che mi credevo..."

Comunque, EleFish, non va bene quando dici "se dovessi scegliere in base alla mia preferenza..."
Tu DEVI ASSOLUTAMENTE scegliere in base alla tua preferenza!

I consigli che ricevi qui servono solo ad evitarti errori, tipo mettere una pianta rossa sotto 11 Watt, oppure... com'era?... Un Astronotus in 40 litri... :-))
Ma l'acquario è il tuo.
Non devi farlo come piacerebbe a Rox, o a Balocco... Solo come piace a te.

EleFish
24-02-2011, 16:34
Anch'io agli inizi dopo tanti casini e piante morte o sommerse dalle alghe, dopo aver fatto varie prove mi sono reso conto che un bel Microsorium legato ad un legno di mangrovia vegeta e crea una specie di foresta.
che splendore!!
http://img696.imageshack.us/img696/4798/javafern1.jpg (http://img696.imageshack.us/i/javafern1.jpg/)

ma anche l' Anubias Nana è molto bella...
------------------------------------------------------------------------
Ciao a tutti Riccardo da Carrara.
Ciao riccardo grazie per gli spunti, è un piacere leggere varie esperienze e suggerimenti...
io sono di Forte dei Marmi ma studio a Carrara:-) è bello beccare persone vicine... su di un "ritrovo informatico":-))

EleFish
24-02-2011, 16:44
Balocco ha ragione, non ha affatto esagerato.
Quell'elenco di operazioni che ha citato io le faccio abitualmente, per le mie piante amazzoniche a crescita rapida.

Quello che non ha detto è che sono tutte cosucce facili facili, che ti mettono paura quando le senti elencare, ma quando le hai fatte dici: "Tutto qui? Chissà che mi credevo..."

Comunque, EleFish, non va bene quando dici "se dovessi scegliere in base alla mia preferenza..."
Tu DEVI ASSOLUTAMENTE scegliere in base alla tua preferenza!

I consigli che ricevi qui servono solo ad evitarti errori, tipo mettere una pianta rossa sotto 11 Watt, oppure... com'era?... Un Astronotus in 40 litri... :-))
Ma l'acquario è il tuo.
Non devi farlo come piacerebbe a Rox, o a Balocco... Solo come piace a te.
Rox grazie all' ennesima:-) bè allora direi che decisa la specie adatta, decisi gli obbiettivi... se fattibile un biotopo amazzonico sarebbe il suo:-))
sopra ho messo le foto richieste, il più descrittive possibile... quello che non ho ancora capito è: devo comunque tenermi la lampada da 11Watt e rivestire l' interno di carta d' alluminio... o comprare una luce più forte?

EleFish
24-02-2011, 17:17
in Tecnica Dolce (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?p=3465086#post3465086) ho aperto un topic dove chiedo consigli per disincrostare l' acquario coperto di calcare-:33 se qualcuno volesse darmi una mano anche lì gliene sarei grata#36#

daniele68
24-02-2011, 17:19
[QUOTE ... se fattibile un biotopo amazzonico [/QUOTE]

riprendo una frase che ho postato a un altro utente giovanissimo e che sta iniziando con i migliori auspici:

Un biotopo inteso biologicamente parlando è uno spaccato di natura riportato in ambienti confinati con tutte le sue regole e i suoi abitanti.
Detto fra i denti EleFish è impossibile creare un biotopo amazzonico dato che l'amazzonia si estende dalle Ande all'Oceano Atlantico dove sfocia il Rio delle Amazzoni dove puoi trovare ambienti salmastri.
Un consiglio che ti do è solo questo:
1)scegliere un pesce
Scegli un pinnuto in base allo spazio e valori di acqua che puoi offrirgli.Questi ultimi devono essere idonei con la natura in cui vivrebbe.
2)le piante hanno anche loro le stesse esigenze di un animale, luce- fonti di sostentamento, valori ottimali di crescita. la regola suggerita da Balocco qualche post fa è giustissima, meglio una pianta in più e un pesce in meno per un ottimo funzionamento.
l'osservazione di Ricc957 ,post numero 43 sulle piante che hanno bisogno di poca luce è ottima.

La carta argentata non aumenta la potenza ma aiuta a diffondere la luce.

Ciao e complimenti per come ti stai informando.
p.s
Anche io adoro i cani

EleFish
24-02-2011, 17:52
grazie della risposta Daniele...

Un biotopo inteso biologicamente parlando è uno spaccato di natura riportato in ambienti confinati con tutte le sue regole e i suoi abitanti.
Detto fra i denti EleFish è impossibile creare un biotopo amazzonico dato che l'amazzonia si estende dalle Ande all'Oceano Atlantico dove sfocia il Rio delle Amazzoni dove puoi trovare ambienti salmastri.

yes, i know... so di errare in verità quando dico di voler ricreare un "biotopo amazzonico"#36#
la specie che ho scelto grazie ai consigli di altri utenti e che probabilmente andrò a mettere (A. Borelli, ma non nego che mi piacerebbe anche l' A. Trifasciata, principalmente in base alle dimensioni del mio acquario) è originaria del sudamerica... da qua la mia decisione per il "biotopo amazzonico".
Bè quando affermo questo intendo cercar di ricreare un habitat il più fedele possibile alla casa originale del pesciolino per tentarne la riproduzione: sicuramente una moltitudine di piante, se possibile sudamericane.
Questo vorrei fare, poi concordo sull' inesattezza del termine "biotopo amazzonico":-)
certo è che i parametri da calcolare sono molteplici ma spero di arrivarne a capo assieme a voi.
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riprendo una frase che ho postato a un altro utente giovanissimo e che sta iniziando con i migliori auspici
se non vado al di là dei limiti di privacy... potrei chiederti un link o indicazione su qualche post di "formazione" di questo utente? mi piacerebbe leggere come si sta muovendo in proposito:-) grazie
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La carta argentata non aumenta la potenza ma aiuta a diffondere la luce.
ok dunque... dovrei cambiar lampada per adattarla ad aventuali piante tipiche dei bacini dove vive l' A. Borelli? o non ho capito una cippa?#19
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p.s
anche io adoro i cani
#27#22#27#22

daniele68
24-02-2011, 19:08
il link è questo:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=288941

la discussione è interrotta perchè il ragazzo si sta informando e su un dubbio mi ha contattato in mp
se vuoi ciclidi sud americani c'è una sezione dove troverai molti spunti, come in primo acquario .
Un'ottima fonte di esempi è la sezione mostra e descrivi.
Puoi fare sempre ricerche sul forum, è pieno di schede e articoli.
Poi, è chiaro, gli utenti sono qua per scambiarsi consigli, esperienze , per imparare e per insegnare..il viaggio è appena iniziato
Ti auguro di divertirti. Le basi per far bene mi pare tu le abbia.

Rox R.
24-02-2011, 19:24
Detto fra i denti EleFish è impossibile creare un biotopo amazzonico dato che l'amazzonia si estende dalle Ande all'Oceano Atlantico


E' per questo motivo che ho cercato di evitare la parola "Biòtopo".
Poi si va sempre a finire su "che cos'è un biòtopo", "cosa intendi per biòtopo", "il vero biòtopo non esiste"... ecc. ecc.

Nei post precedenti, io ed EleFish avevamo parlato solo di "rispetto dell'area geografica di provenienza".
Si tratta di rispondere ad una semplice domanda, con un sì o con un no:
"E' possibile che quel pesce, nuotando nel suo habitat, incontri quella pianta?"
Tutto qui. Non c'era la pretesa di mettere l'Amazzonia in quattro lastre di vetro.

Non si tratta di un'esigenza estetica, almeno per me.
Si cerca di evitare scene disgustose (che ho già visto) come la Caridina Japonica ai piedi di una Cabomba Furcata, oppure La Ludwigia Repens nella vasca degli Scalari ("Volevo un'Althernantera, ma le avevano terminate... era l'unica rossa!").
In questi abbinamenti assurdi, uno dei due organismi è destinato a morire, o comunque a soffrire.

Con la tua esperienza, sai a memoria quali piante e quali pesci possono vivere in quel tale GH, con quel tale pH, a quella tale temperatura, ecc.
Ma EleFish deve leggersi pagine e pagine, ogni volta che gli nomini una specie.

Per semplificargli la vita, ho pensato: "Facciamo così... se Madre Natura dice che quel pesce deve vivere con quella pianta, limitiamoci a copiare."
E sai benissimo che un Amandae deve avere un collegamento satellitare, per vedere un Microsorum. ;-)


La carta argentata non aumenta la potenza ma aiuta a diffondere la luce.


Nessuno dice che "aumenta la potenza".
Sarebbe contro il Principio di conservazione dell'Energia.
Però concentra quella potenza dove serve a noi, verso il basso.
EleFish ha un coperchio nero, come la maggior parte degli acquari. Tutta la luce che va verso l'alto viene assorbita, sia quella emessa direttamente dalla lampada, sia quella riflessa dalla superficie dell'acqua.
Sostanzialmente è come una vasca aperta.

L'Alluminio ricaccia in acqua qualsiasi fotone vagante, da qualunque direzione provenga e dopo qualsiasi numero di rimbalzi.
Se hai una vasca con piante lente e senza CO2, prova a metterci il Domopak...
...te lo spiegheranno le alghe, se gli è "aumentata la potenza". :-D ;-)

daniele68
24-02-2011, 19:50
Rox grazie per il tuo intervento perchè mi hai fatto notare che ho scritto una inesattezza sulla luce.e
Effettivamente la luce non viene diffusa ma non viene dispersa in quanto indirizzata meglio in vasca . Il discorso dei fotoni è arduo..parliamo di acquari non di acceleratori atomici ;-)
Per quanto riguarda la parola biotopo, non volevo assolutamente creare flame o discussioni dato che EleFish aveva già risposto con molta eleganza accettando la correzione.
Non ho parlato nel mio intervento di piante autoctone o meno, mi sono limitato a dare un consiglio su come scegliere le piante in base alle loro necessità e a ciò che si può loro offrire.
in una vasca equilibrata non è matematicamente assodato che se si cresce solo piante che hanno bisogno di poca luce o di piante a crescita lenta di ritrovarti le alghe.
Comunque non ho nessuna intenzione di intromettermi più in questa discussione da te monopolizzata.
cordilmente

EleFish
24-02-2011, 20:32
bè mi par che siamo arrivati tutti ad un punto comune e che si sia chiarita ogni possibile svista... a me personalmente fa piacere leggere più pareri: credo che siate tutti competenti, ognuno con il suo livello di esperienza tirato su in determinato modo ma sicuramente più saccenti di me, quindi interessanti da ascoltare e da cui prendere spunto... poi trarrò le mie conclusioni man mano che si formerà un' idea personale.
Ringrazio tutti quelli che per ora c' han messo bocca#25 spero che avrò ancora il piacere di leggere vostri interventi.
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il link è questo:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=288941

se vuoi ciclidi sud americani c'è una sezione dove troverai molti spunti, come in primo acquario .
Un'ottima fonte di esempi è la sezione mostra e descrivi.
Puoi fare sempre ricerche sul forum, è pieno di schede e articoli.
Ti auguro di divertirti. Le basi per far bene mi pare tu le abbia.
grazie infinite per le indicazioni, non mancherò di esplorare... sto già bazzicando un pò ovunque sul forum ma è EnOrMe-:33 tutte le volte rischio di perdermici;-)
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Non si tratta di un'esigenza estetica, almeno per me.
Si cerca di evitare scene disgustose (che ho già visto) come la Caridina Japonica ai piedi di una Cabomba Furcata, oppure La Ludwigia Repens nella vasca degli Scalari ("Volevo un'Althernantera, ma le avevano terminate... era l'unica rossa!").
In questi abbinamenti assurdi, uno dei due organismi è destinato a morire, o comunque a soffrire.
Con la tua esperienza, sai a memoria quali piante e quali pesci possono vivere in quel tale GH, con quel tale pH, a quella tale temperatura, ecc.
Ma EleFish deve leggersi pagine e pagine, ogni volta che gli nomini una specie.

Per semplificargli la vita, ho pensato: "Facciamo così... se Madre Natura dice che quel pesce deve vivere con quella pianta, limitiamoci a copiare."
sisisisi è proprio questo che vorrei evitare! (almeno il senso è quello... perchè poi nello specifico, la frase sottolineata spiega il resto-:33)

EleFish
24-02-2011, 20:51
in una vasca equilibrata non è matematicamente assodato che se si cresce solo piante che hanno bisogno di poca luce o di piante a crescita lenta di ritrovarti le alghe.
allora one moment... se non erro, mi par d' aver letto in giro che la crescita delle alghe viene favorita piuttosto da una gran quantità di luce. Dunque se opto per piante che abbisognano di poca luce... ho meno possibilità che crescano le alghe? è la gran o la poca presenza di CO2 che le favorisce? infine... a grandi linee, le piante che si trovano nei bacini sudamericani sono a crescita lenta o veloce?
grazie

balocco
24-02-2011, 21:15
allora one moment... se non erro, mi par d' aver letto in giro che la crescita delle alghe viene favorita piuttosto da una gran quantità di luce. Dunque se opto per piante che abbisognano di poca luce... ho meno possibilità che crescano le alghe? è la gran o la poca presenza di CO2 che le favorisce?


Non proprio, le piante e le alghe mangiano le stesse cose, le alghè sono di "boccca buona" mentre le piante sono un po' "soffisticate". Facciamo finta che le la Luce sia l'antipasto, la CO2 sia il primo piatto e i fertilizzanti siano il Secondo piatto: le piante se la tirano e mangiano solo se c'è il pranzo completo mentre le alghe si mangiano anche solo un secondo :-D o un primo :-D , inoltre le piante se l'antipasto è poco mangiano poco primo e poco secondo e avanzano #07.

Se tu apparecchi la tavola con tanto tanto antipasto ma poco primo piatto, le piante mangiano poco e non crescono mentre le alghe si abbuffano e crescono sempre d+ ma se tu metti una quantità uguale di antipasto, primo e secondo le piante (voraci) si mangiano tutto e le alghe muoiono di fame #25 ....poi ovviamente ci sono piante mangione e piante Gandhi ... le prime se non mangiano abbastanza muoiono alle seconde basta un grissino, una minestrina e un'aluccia di pollo lessa #06


infine... a grandi linee, le piante che si trovano nei bacini sudamericani sono a crescita lenta o veloce?
grazie

Ovviamente tutte e due.

EleFish
24-02-2011, 22:09
grazie della spiegazione... qualcosina ho inteso;-) dunque l' equilibrio è importante (conclusione da "ma va":-D).
Ma ci sono tipi di piante che preferiscono più una portata di un altra?;-) ad es. specie che crescono solo in condizioni di poca luce... ma abbisognano di tanta CO2 o fertilizzante? o al contrario... poco fertilizzante, tanta luce e CO2?
comunque deduco che una soluzione ovvia per non aver problemi di CO2 è inserire quante più piante possibile... o sbaglio? in questo senso influiscono le dimensioni dell' acquario?
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infine... a grandi linee, le piante che si trovano nei bacini sudamericani sono a crescita lenta o veloce?
grazie

Ovviamente tutte e due.
ok thanks:-))

EleFish
24-02-2011, 22:28
altra domanda relativa a quel che ho letto oggi... l' impianto ad osmosi inversa:-)) una delle tante attrezzature a me sconosciute.
Ho finalmente capito la sua funzione, la "depurazione dell' acqua del rubinetto" per adattarla alle esigenze di determinati ospiti.
Per quanto riguarda i ciclidi sudamericani, in particolare gli Apistogramma, ho visto che prediligono acque neutre o leggermente acide (pH 6.5 - 7) mentre l' acqua dei nostri rubinetti è indicata con valori più basici (tra il 7 e l' 8, correggetemi se sbaglio).
Per renderla più neutra dovrei unirla a un pò di acqua d' osmosi? (premetto che non l ho mai utilizzata... ne la conoscevo).
Nel mio caso è utile o superfluo l' impianto?
ps: considerando che i valori dell' acqua urbana sono solo approssimativi... è il caso di comprare i test a reagente (tanto prima o poi dovrò acquistarli) per avere un' idea più precisa su quella che ho in casa io?

daniele68
24-02-2011, 23:20
Ho finalmente capito la sua funzione, la "depurazione dell' acqua del rubinetto" per adattarla alle esigenze di determinati ospiti.

l'osmosi inversa non depura ma ti da acqua priva di sali

mentre l' acqua dei nostri rubinetti è indicata con valori più basici (tra il 7 e l' 8, correggetemi se sbaglio).

l'acqua di rubinetto varia da zona a zona;Per sapere come è la tua puoi eseguire i test di gh e kh per la durezza , pH, NO3 e PO4.

Per renderla più neutra dovrei unirla a un pò di acqua d' osmosi? (premetto che non l ho mai utilizzata... ne la conoscevo).

dipende dai valori che hai nell'acqua di rubinetto e da che pesci vorrai allevare

L'acqua osmotica non serve a correggere il pH ma serve per tenere sotto controllo la durezza, sicuramente non ti butta in vasca silicati o altre molecole.
Per il pH si usa CO2 o prodotti naturale contenenti acidi umici come torba, foglie di catappa o di quercia.

Rox R.
24-02-2011, 23:50
Non proprio, le piante e le alghe mangiano le stesse cose, le alghè sono di "boccca buona" mentre le piante sono un po' "soffisticate".

Fantastico, Balocco! #25
Tempo addietro, in una chiacchierata tra acquariofili, feci esattamente lo stesso paragone... "alimentare", e venni accusato di eccessiva superficialità, di non essere "scientifico". #07
Invece continuo a pensare che calzi a pennello.

Vorrei aggiungere che solitamente (ma ci sono casi particolari), le piante competono meglio se stanno in ambiente acido, mentre le alghe hanno il sopravvento in ambiente alcalino.
Anche per questo conviene iniziare con l'Amazzonia.
Con molte di quelle specie si può scendere addirittura sotto il pH 6. E addio alghe.


infine... a grandi linee, le piante che si trovano nei bacini sudamericani sono a crescita lenta o veloce?
grazie

Detta così, sembrerebbe bianco o nero. In realtà è una scala di grigi.
Leggendo in giro, ti accorgerai di non capirci più nulla. La stessa pianta può essere veloce per alcuni e lenta per altri.
Ogni pianta ha la sua velocità di crescita, per cui un'Alternanthera è rapida vicino ad un Echinodorus, ma è lenta rispetto ad una Cabomba. Quest'ultima è certamente veloce, ma sembra ferma vicino all'Egeria.

Nel Bacino Amazzonico ci sono più piante acquatiche che in tutto il resto del Mondo.
E' ovvio che ci trovi di tutto, come ha scritto Balocco, ma il problema è quello che si trova nei nostri negozi di Acquariofilia, dove le cose sono un po' differenti...

EleFish
25-02-2011, 00:15
Ho finalmente capito la sua funzione, la "depurazione dell' acqua del rubinetto" per adattarla alle esigenze di determinati ospiti.

l'osmosi inversa non depura ma ti da acqua priva di sali

ok si... mi son accorta di esser stata molto sintetica-41
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mentre l' acqua dei nostri rubinetti è indicata con valori più basici (tra il 7 e l' 8, correggetemi se sbaglio).

l'acqua di rubinetto varia da zona a zona;Per sapere come è la tua puoi eseguire i test di gh e kh per la durezza , pH, NO3 e PO4.
perfetto, provvederò... i test li trovo solo nei negozi d' acquariofila o anche da altre parti? ci sono marche che consigliereste di più rispetto ad altre?
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L'acqua osmotica non serve a correggere il pH ma serve per tenere sotto controllo la durezza, sicuramente non ti butta in vasca silicati o altre molecole.
Per il pH si usa CO2 o prodotti naturale contenenti acidi umici come torba, foglie di catappa o di quercia.
ok thanks... mmmmh la CO2 abbassa o alza il pH? (l' ho letto ma già non me lo ricordo#17)
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Non proprio, le piante e le alghe mangiano le stesse cose, le alghè sono di "boccca buona" mentre le piante sono un po' "soffisticate".

Fantastico, Balocco! #25
Tempo addietro, in una chiacchierata tra acquariofili, feci esattamente lo stesso paragone... "alimentare", e venni accusato di eccessiva superficialità, di non essere "scientifico". #07
Invece continuo a pensare che calzi a pennello.
hahahaha a me il paragone è piaciuto!:-D sicuramente incisivo... per chi di termini scientifici ci capisce poco o niente;-)
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Con molte di quelle specie si può scendere addirittura sotto il pH 6. E addio alghe.
mmmmmmmmmmh very gooooood a sapersi#25

EleFish
25-02-2011, 00:29
Detta così, sembrerebbe bianco o nero. In realtà è una scala di grigi.
Leggendo in giro, ti accorgerai di non capirci più nulla. La stessa pianta può essere veloce per alcuni e lenta per altri.
Ogni pianta ha la sua velocità di crescita, per cui un'Alternanthera è rapida vicino ad un Echinodorus, ma è lenta rispetto ad una Cabomba. Quest'ultima è certamente veloce, ma sembra ferma vicino all'Egeria.
Nel Bacino Amazzonico ci sono più piante acquatiche che in tutto il resto del Mondo.
E' ovvio che ci trovi di tutto, come ha scritto Balocco, ma il problema è quello che si trova nei nostri negozi di Acquariofilia, dove le cose sono un po' differenti...
ottimo... ho capì perfettamente;-) vedremo di approfondire bene bene sul discorso "flora".
Intanto sto fine settimana vedo di scrostare e rendere almeno presentabile quel povero acquarietto:-D sembra un relitto risalente all' epoca dei Sumeri... su Tecnica Dolce ho aperto un thread (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=289875) con qualche domandina per la pulizia...

DjFattanzo
25-02-2011, 11:39
[ i test li trovo solo nei negozi d' acquariofila o anche da altre parti? ci sono marche che consigliereste di più rispetto ad altre?


Personalmente ti consiglio di acquistare una valigetta come questa: http://www.zooplus.it/shop/pesci/manutenzione_acquario/test_acqua/sera/135252
Ci sono tutti (e anche forse troppi) test. Come prezzo questa è imbattibile e su questo sito hai anche le spedizioni gratis.. a prenderli sfusi in un qualsiasi negozio di acquariofilia ne prenderesti un terzo di quelli che ci sono qui per lo stesso prezzo.

PS: la co2 acidifica --> fa scendere il ph

EleFish
25-02-2011, 15:17
Personalmente ti consiglio di acquistare una valigetta come questa: http://www.zooplus.it/shop/pesci/manutenzione_acquario/test_acqua/sera/135252
Ci sono tutti (e anche forse troppi) test. Come prezzo questa è imbattibile e su questo sito hai anche le spedizioni gratis.. a prenderli sfusi in un qualsiasi negozio di acquariofilia ne prenderesti un terzo di quelli che ci sono qui per lo stesso prezzo.

va che bella:-)):-)) e sicuramente completa... grazie per la dritta!
anche io usavo prodotti della Sera, un pò tutto era della Sera... almeno mi sembra di star sul "familiare"#22
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PS: la co2 acidifica --> fa scendere il ph
eeeeeh ma io in realtà lo sapeeeeevo!!#19#19#19 uhauhaua... ma chi voglio imbrogliare-57 grazie;-)

EleFish
25-02-2011, 15:46
domanda per chi usa questo tipo di valigetta... i reagenti nella quantità di quelle boccette quanto durano facendo test regolari a ogni cambio? (io credo di doverlo fare ogni settimana...)

Rox R.
25-02-2011, 17:45
EleFish, ti propongo un'alternativa.
ATTENZIONE: non è un consiglio, solo un'alternativa.

I test multipli, a strisciette colorimetriche, sono molto economici e praticissimi.
Con 10 Euro ne compri una confezione da 24; metti la striscia in acqua e dopo un minuto hai tutti e 5 i valori fondamentali; è impossibile fare errori; li trovi anche al supermercato; tagliandoli in due longitudinalmente li raddoppi risparmiando ancora.

Il rovescio della medaglia è che sono imprecisi.
Non saprai mai se il KH è 11.4 o 11.6 ma solo se è compreso tra 10 e 12.
L'unico valore misurabile con precisione è il pH.

Guardacaso, l'unico parametro che richiede una grande precisione è proprio il pH, primo perché è un valore logaritmico, secondo perché influenza una miriade di fenomeni biochimici.

Se ti comporterai come tutti gli acquariofili all'inizio, che stanno lì ogni dieci minuti a controllare, spostare, cambiare, regolare, aggiungere... e testare, rischi di buttare via un sacco di soldi con i test a reagente.
Forse è il caso di accontentarsi di quello che ti possono dare le strisciette.
Vedi tu.

balocco
25-02-2011, 18:04
L'unico valore misurabile con precisione è il pH.


-d04
Rox come fai a dire che il test del ph è preciso e che tolleranze ha? E' solo curiosità, io faccio solo i test Fe e PO4 per avere un idea dei fertilizzanti( e perchè mi avanzano altrimenti + nemmeno quelli) e KH per capire come impostare il Phmetro (e solo ora che sto sistemando i valori dell'acqua dopo il trasloco).

Lo chiedo perchè quando non usavo gli strumenti digitali con il test PH a reagenti non ci capivo mai una mazza .... #06
fine -d04

Anche secondo me per i ns scopi spendere 50 o 60 di test sono soldi buttati.

EleFish
25-02-2011, 18:11
I test multipli, a strisciette colorimetriche, sono molto economici e praticissimi.
Con 10 Euro ne compri una confezione da 24; metti la striscia in acqua e dopo un minuto hai tutti e 5 i valori fondamentali; è impossibile fare errori; li trovi anche al supermercato; tagliandoli in due longitudinalmente li raddoppi risparmiando ancora.
ti dirò... i test a striscette li avevo esclusi a priori ma solo perchè avevo letto che erano imprecisi. Non mi ero soffermata molto sul quanto e come:-)
sicuramente il risparmio economico è notevole (ed è un dettaglio non da poco, considerando che sono studente... quindi per me avere un guadagno sicuro ogni mese è difficile:-().
Bè magari per adesso vado sulle striscette giusto per misurare i valore dell' acqua del mio rubinetto, poi quando sarò più professional vediamo:-))
grazie al solito

EleFish
25-02-2011, 18:22
Se ti comporterai come tutti gli acquariofili all'inizio, che stanno lì ogni dieci minuti a controllare, spostare, cambiare, regolare, aggiungere... e testare, rischi di buttare via un sacco di soldi con i test a reagente.
Forse è il caso di accontentarsi di quello che ti possono dare le strisciette.
oddio no... non sono certamente il tipo superextramega puntiglioso che rischia un embolia non appena trova il tappeto all' ingresso 2cm più a destra di come lo aveva lasciato.
E' ovvio però che essendo all' inizio e leggendo tutti sti però, ma, per come, no!!! uno cerchi di fare il meglio per non sbagliare:-)) tentativo che generalmente fallisce quando t' accorgi più dello stress che del beneficio;-) non che sia stressata-41 o che sia infastidita dai vostri no, ma, non dovresti (anzi!!!! penso di aver spiegato nei post precedenti la mia posizione:-))) però via... per giustificà!! hihihihi
non son certo partita con l' idea di affogarmi#19.......... e spero di non arrivarci inconsapevolmente;-)
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per capire come impostare il Phmetro
Phmetro... ne ho già sentito parlare:-))
è uno strumento a se stante? o è relativo ai test per i valori?-:33
rispetto i test è più preciso per misurare il pH dell' acqua?

nicooooo
25-02-2011, 18:36
beh il phmetro è uno strumento elettronico che, appunto, misura il ph!
come in tutte le cose ci sono quelli più o meno precisi.......certamente è più veloce rispetto al test liquido

EleFish
25-02-2011, 18:38
beh il phmetro è uno strumento elettronico che, appunto, misura il ph!
come in tutte le cose ci sono quelli più o meno precisi.......certamente è più veloce rispetto al test liquido
ok grazie... continuo ad adorare le strisciette a sto punto;-) detto cosi il Phmetro mi sa molto di PrOfEsSiOnAl#36#

Rox R.
25-02-2011, 19:29
-d04
Rox come fai a dire che il test del ph è preciso e che tolleranze ha?


Mi baso su quello che mi hanno insegnato a scuola sugli strumenti di misura.
La precisione di uno strumento è pari alla sua divisione più piccola.
Esempio:
Il metro del falegname va a millimetri, quello del sarto a centimetri; ergo, il metro del falegname è 10 volte più preciso.

Nei test che ho io, la scala colorimetrica dei Nitrati mostra i seguenti valori (in mg/l):
5 - 10 - 25 - 50 - 100 - 200.
Quella del KH (in gradi tedeschi): 2 - 6 - 10 - 14 - 18 - 22.
Mentre quella del pH è: 6.0 - 6.2 - 6.4 - 6.6 - 6.8... e così via.
Si evince che il pH viene misurato con precisione molto maggiore.

Per quanto riguarda la tolleranza, ho notato varie volte valori leggermente diversi ad un minuto di distanza, specialmente per GH e Nitrati.
Per il pH non mi è mai successo.

Il problema è che nessuno rispetta i tempi.
Il colore del tampone non cambia in modo repentino, ma con gradualità.
Se ti dicono "un minuto" devi misurare dopo un minuto, non dopo 5 secondi perché hai fretta; oppure lasciarlo lì mezz'ora perché in TV è ricominciato il film.

Credo sia da questi errori che nascono le leggende metropolitane sulle srisciette.

Anche secondo me per i ns scopi spendere 50 o 60 di test sono soldi buttati.

Beh... detto da uno che s'è comprato il pHmetro digitale... #rotfl#

Sai già come la penso.
Avrai pure un acquario da favola, ma il tuo capolavoro lo hai fatto quando usavi il Domopak.
Il Mondo ha perso un vero artista. Ogni tanto ci ripenso, a quelle foto... #25#25#25
Non sarebbe male se le mostrassi anche a Eleonora, che ha un coperchio ridotto male.
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detto cosi il Phmetro mi sa molto di PrOfEsSiOnAl#36#


Più che altro, costa più del tuo acquario. Compreso il mobiletto. :-D

balocco
25-02-2011, 19:53
Mentre quella del pH è: 6.0 - 6.2 - 6.4 - 6.6 - 6.8... e così via.
Si evince che il pH viene misurato con precisione molto maggiore.

Niente, pensavo avessi fatto dei test per sapere che se misura 6,4 sia veramente 6.4 e nn 7,4



Beh... detto da uno che s'è comprato il pHmetro digitale... #rotfl#



Controllo l'erogazione co2 x garantire PH stabile x i pesci e qta co2 corretta x le piante ... secondo me soldi spesi bene.


detto cosi il Phmetro mi sa molto di PrOfEsSiOnAl#36#

Più che altro, costa più del tuo acquario. Compreso il mobiletto. :-D

dici? (http://cgi.ebay.it/pHmetro-Digitale-pH-metro-Misuratore-Acquario-Piscina-/200579030547?pt=Acquari_Pesci_e_Tartarughe&hash=item2eb3711e13)

Rox R.
25-02-2011, 20:17
Più che altro, costa più del tuo acquario. Compreso il mobiletto. :-D

dici? (http://cgi.ebay.it/pHmetro-Digitale-pH-metro-Misuratore-Acquario-Piscina-/200579030547?pt=Acquari_Pesci_e_Tartarughe&hash=item2eb3711e13)


Sì, dico. #36#
Se quel giocattolo funzionasse davvero, sarebbero tutti polli quelli che si comprano l'Acquasmart.
Io invece so di uno che ce l'ha ;-), e siccome di acquari ne capisce parecchio, penso che il giocattolo di eBay misuri come le mie striscette.
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Niente, pensavo avessi fatto dei test per sapere che se misura 6,4 sia veramente 6.4 e nn 7,4

Scusa, dimenticavo questa.
Di qualcuno devi fidarti. Con il test a reagente chi ti dice che il valore sia giusto?
In altre parole, chi controlla il controllore?

EleFish
25-02-2011, 20:59
Il problema è che nessuno rispetta i tempi.
Il colore del tampone non cambia in modo repentino, ma con gradualità.
Se ti dicono "un minuto" devi misurare dopo un minuto, non dopo 5 secondi perché hai fretta; oppure lasciarlo lì mezz'ora perché in TV è ricominciato il film.
allora secondo te è solo questione di sbadataggine? la cosa che mi faceva titubare è che in tutti i post che ho letto sono sempre consigliati i test a reagente piuttosto che le striscette... per cui m'è venuto spontaneo di "eliminarle" a priori! ma se è come dici te... sinceramente i soldi che posso me li tengo volentieri in tasca:-))
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Non sarebbe male se le mostrassi anche a Eleonora, che ha un coperchio ridotto male.
oooooh curiosità!!!#22
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detto cosi il Phmetro mi sa molto di PrOfEsSiOnAl#36#

Più che altro, costa più del tuo acquario. Compreso il mobiletto. :-D
bè per "professional" intendo quello... prestazioni migliori a prezzi maggiori:-)):-)) e siccome, almeno per ora, non ho intenzione di ricreare l' impianto simil-acquario di Genova, mi accontento volentieri delle striscette;-)
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Nei test che ho io, la scala colorimetrica dei Nitrati mostra i seguenti valori (in mg/l):
5 - 10 - 25 - 50 - 100 - 200.
Quella del KH (in gradi tedeschi): 2 - 6 - 10 - 14 - 18 - 22.
Mentre quella del pH è: 6.0 - 6.2 - 6.4 - 6.6 - 6.8... e così via.
Si evince che il pH viene misurato con precisione molto maggiore.
esistono marche più sicure di altre in fatto "striscette"?-41

balocco
25-02-2011, 21:26
dici? (http://cgi.ebay.it/pHmetro-Digitale-pH-metro-Misuratore-Acquario-Piscina-/200579030547?pt=Acquari_Pesci_e_Tartarughe&hash=item2eb3711e13)


Sì, dico. #36#
Se quel giocattolo funzionasse davvero, sarebbero tutti polli quelli che si comprano l'Acquasmart.
Io invece so di uno che ce l'ha ;-), e siccome di acquari ne capisce parecchio, penso che il giocattolo di eBay misuri come le mie striscette.
------------------------------------------------------------------------
[/QUOTE]
Be no ... sai ha una scala +- 0.1 tu mi insegni che ecc ecc ecc ... ;-)



Niente, pensavo avessi fatto dei test per sapere che se misura 6,4 sia veramente 6.4 e nn 7,4

Scusa, dimenticavo questa.
Di qualcuno devi fidarti. Con il test a reagente chi ti dice che il valore sia giusto?
In altre parole, chi controlla il controllore?

Magari qualcuno prima di sentenziare ha fatto dei test e si è sparsa la voce che le striscette misurano quello che vogliono loro mentre i reagenti sono + accurati ... chi lo sa?

Per quanto riguarda l'acquasmart non so che dire ... sono sempre meno i furbi a questo mondo.

EleFish
25-02-2011, 21:51
[QUOTE=balocco;3467749]Magari qualcuno prima di sentenziare ha fatto dei test e si è sparsa la voce che le striscette misurano quello che vogliono loro mentre i reagenti sono + accurati ... chi lo sa?[QUOTE]

ma allora... quale il più affidabile?-41 reagenti o striscette? oppure... semplici leggende metropolitane? eppoi... in quali casi sono consigliabili quelli a reagente? (solo se s' ha voglia di spender di più?!?)...
scusate per l' insistenza, ma sono un pò in confusione#12

nicooooo
25-02-2011, 21:54
tenderei a consigliarti i test a reagente................................

Rox R.
25-02-2011, 23:47
tenderei a consigliarti i test a reagente................................


Ma sì, ragazzi, l'ho detto all'inizio che il mio non era un consiglio.
Era una proposta alternativa.
Non sapevo che Ele conoscesse già le striscette, ho pensato di segnalarle.

La BMW è superiore alla Punto, ma tanta gente ritiene che per i suoi scopi non valga la pena di spendere tutti quei soldi.

Io non credo che i miei Hemigrammus si arrabbino più di tanto, se stanno a KH 6 mentre io leggo KH 4.
Qualcuno ci tiene di più, ognuno faccia come gli pare.

Vorrei solo sottolineare che nella Varzea Amazzonica i valori chimici cambiano ogni 3 metri, e quei pesci ci si sono evoluti, lì dentro.
Per 50 milioni di anni.

Rox R.
26-02-2011, 00:01
Per quanto riguarda l'acquasmart non so che dire ... sono sempre meno i furbi a questo mondo.

Tanto prima o poi ti convinco, a tornare tra noi "bricolagisti". ;-)

daniele68
26-02-2011, 01:39
ma allora... quale il più affidabile? reagenti o striscette? oppure... semplici leggende metropolitane? eppoi... in quali casi sono consigliabili quelli a reagente? (solo se s' ha voglia di spender di più?!?)...
scusate per l' insistenza, ma sono un pò in confusione

dal mio punto di vista i test a reagente sono più precisi dei test a strisce
Come ti hanno già detto i motivi sono che gli intervalli di valori nei test a reagente sono più vicini e quindi la lettura è più precisa.
Devi tenere conto anche che i test a strisce tendono ad assumere umidità e col tempo potrebbero falsarti le letture anche prima della scadenza.

i test a reagente hanno scadenza. Prima di arrivare in cassa è meglio controllarla

Per documentare i miei consigli ti linko una comparazione tra test a reagente e una delle migliaia di discussioni dove vengono sconsigliati i test a striscette.

la scelta chiaramente spetta a te.

http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/comparazione_test.asp
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=258103&highlight=test+a+reagente+o+a+strsce

EleFish
26-02-2011, 04:05
ok grazie:-) sisi ho già letto quelle discussioni, molto interessanti ed esaustive... dicono anche che i test a reagente non sono poi così sicuri visto che i risultati cambiano da marca a marca, ma ho inteso la differenza tra quelli e le striscette:-))
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Ma sì, ragazzi, l'ho detto all'inizio che il mio non era un consiglio.
Era una proposta alternativa.
Non sapevo che Ele conoscesse già le striscette, ho pensato di segnalarle.

La BMW è superiore alla Punto, ma tanta gente ritiene che per i suoi scopi non valga la pena di spendere tutti quei soldi.

Io non credo che i miei Hemigrammus si arrabbino più di tanto, se stanno a KH 6 mentre io leggo KH 4.
Qualcuno ci tiene di più, ognuno faccia come gli pare.

Vorrei solo sottolineare che nella Varzea Amazzonica i valori chimici cambiano ogni 3 metri, e quei pesci ci si sono evoluti, lì dentro.
Per 50 milioni di anni.
Rox ho capito perfettamente cosa intendi, grazie delle spiegazioni:-))
come ho già scritto, anche a me fa sorridere l' esagerazione quando si presenta;-)
magari per un' idea sui valori della mia acqua vado con le striscette, vorrei rendermi conto quanto prima anche perchè sto riflettendo su altre possibili specie di fauna (sempre una sola da inserire nel mio acquarietto... ma differente dai ciclidi; poi ne parleremo assieme:-) intanto continuo ad informarmi per intuire eventuali castronerie;-)) e capire con che acqua di base devo lavorare potrebbe aiutarmi nella scelta.
Poi più in là magari mi prendo quelli a reagente:-))

EleFish
26-02-2011, 21:18
ciao ragazzi... allora, comprati oggi i test per misurare i valori:-)) sono andata sulle striscette... "acqua quick test" della esha, 50 strisce a non proprio 10 euri ma ben 22,50-:33 vabè... sempre meno che i reagente.
Tutto sommato basta metterci un pò di "senso" (si va per gradazione cromatica compresa tra due valori) e, come diceva Rox, controllare subito passati i 60 sec, dopodichè tendono a scurire (ed è facile sbagliare;-)).
Dunque, ho analizzato due campioni d' acqua della mia casa: rubinetto e pozza.
Per sicurezza (contro la mia goffaggine#19) ho ripetuto 3 volte il test per ognuno dei due campioni, ecco i risultati che ho potuto ricavare...

- acqua del rubinetto (analisi intorno le 7 di sera):
pH 7.2 - 7.4
KH 13° - 14°d
GH 10°d
No2 mg/l 0
No3 mg/l circa 20

- acqua del pozzo (analisi intorno le 7 e mezza di sera):
pH 7 - 7.2
KH 12° - 13°d
GH < 6°d
No2 mg/l 0
No3 mg/l 15

bè tirando le somme, direi entrambe leggermente alcaline (come mi aspettavo). Per quanto riguarda la durezza, credo di poter asserire che l' acqua del rubinetto sia più dura di quella di pozza... anche se c'è qualcosa che non mi torna#24: possibile che nel campione del pozzo con GH anche troppo morbido... il KH sia di quella gradazione? in definitiva questo valore non cambia molto in nessuno dei due casi; per quanto riguarda i nitrati, sono normali...
ok, dopo aver cercato di essere il più convincente possibile con un commento:-D che ne pensate? quale delle due è più idonea per l' acquario? soprattutto... i valori possono starci o c'è qualcosa di strambo?#30
aspetto un parere da chi sicuramente ci capisce meglio di me:-)

balocco
26-02-2011, 22:04
I risultati non sembrano strani, per sicurezza puoi andare sul sito della municipalizzata che gestisce l'acqua nella tua zona, solitamente riportano i dati della analisi qualità acqua.

Una roba del genere:

http://s4.postimage.org/2p2b87kkk/analisi.jpg (http://postimage.org/image/2p2b87kkk/)

EleFish
26-02-2011, 22:30
#70 m' ha fatto strano quel GH < 6° e il KH 13°-14°, ma di sicuro ho da rileggermi il significato di KH e GH... grazie per l' indirizzo del sito, sarà utile per una verifica dei valori e l' effettivo funzionamento delle striscette:-) escluso il pozzo, che è privato.

Rox R.
27-02-2011, 01:37
#70 m' ha fatto strano quel GH < 6° e il KH 13°-14°, ma di sicuro ho da rileggermi il significato di KH e GH... grazie per l' indirizzo del sito, sarà utile per una verifica dei valori e l' effettivo funzionamento delle striscette:-) escluso il pozzo, che è privato.

La tua acqua sarebbe ottima per un acquario centroamericano.
Ci sono piante meravigliose, come la Ludwigia Repens, che farebbe un figurone davanti ad una foresta di Cabomba Caroliniana.
Se la vuoi più facile, si potrebbe mettere la Ludwigia Glandulosa davanti ad uno sfondo di Bacopa Monnieri.
In entrambi i casi, si completa con un praticello di Echinodorus Tenellus.

Il problema è la Fauna. Dovresti metterci i Poecilidi.
O li prendi tutti maschi (o tutte femmine), oppure ti esplode l'acquario dopo tre mesi.

Io sono fissato con l'Amazzonia, ma quei valori lì sono perfetti per il Guatemala.
Niente osmosi, niente taniche, niente grossi pesi da trasportare e sollevare...
Fammi sapere cosa ne pensi.

EleFish
27-02-2011, 03:28
posso prendermi la libertà di un abbraccio virtuale?!?!:-D:-D
è esattamente l' altra "opzione" a cui avevo pensato! gli Apistogramma son certo belli e tutto sommato con qualche adattamento si potrebbe fare... poi però leggendo qua e là ho scoperto i Poecilidi (come caratteristiche intendo). Adatti per i neofiti, semplici da gestire, in genere perfetti per il pH nostrano (a differenza degli A. che lo richiedono più acido... dunque avrei dovuto trattare con osmosi nel caso). Da lì l' illuminazione per partire con qualcosa di più semplice ma avevo bisogno di sapere i valori della mia acqua... così son corsa a comprare le striscette per capire cosa mi convenisse e cosa no:-))
bè certo il litraggio è molto basso. Di Guppy non se ne parla, ne ho le tasche piene (eppoi starebbero stretti), leggendo qua e là son venuta a conoscenza degli Endler (li ho visti oggi andando a prendere i test per l' acqua... ma sono minuscoli!!) o eventualmente una coppia di Platy Corallo.
L' inconvenienza maggiore sarebbe appunto l' allegra famiglia in continua espansione... ma c'è sempre l' opzione della vendita o del regalo (dite sia fattibile o solo illusioni?);
l' argomento "riproduzione" è proprio uno di quelli che maggiormente m' affascina, mi spiacerebbe non poter fare esperienza in merito.
Per quanto riguarda i Poecilidi mi fermerei a una di queste due specie, la maggior parte delle altre non sono adatte al mio litraggio (altrimenti se ne conoscete alcune indicate... son tutta orecchi;-)). Comunque il motivo principe per cui ricadrei sui Poecilidi è l' allevamento semplice anche per una neofita come me, poi una volta fatta esperienza necessaria per un nuovo balzo magari provvederò;-)... ma preferisco procedere senza bruciar tappe.
Cercando d' informarmi sugli Endler ho letto che il fulcro d' origine di questo pesciolino risiede nella laguna de Los Patos, in Venezuela. Stavo appunto informandomi sulla flora di quelle zone per schiarire le idee (ho stilato un elenco di parecchie piante sudamericane, ma ancora devo analizzare perbene... farò ricerche anche su quelle che mi hai consigliato;-) ho visto le foto e son molto belle).
I Platy invece vengono dal centro America (Messico, Guatemala, Belize) e anche li ho provato a cercar qualcosa... son comunque dell' idea che starebbero un pelo strettini nella mia vasca, anche fosse solo una coppia.
Il fatto poi di non dovermi complicar la vita con osmosi, non osmosi concentrandomi su flora e fauna (almeno inizialmente) è una possibilità che alletta parecchio...
considerando i valori delle mie acque, tu useresti quella di rubinetto o del pozzo? (dimmi se sbaglio... dovessi mettere i Poecilidi andrei su quella di rubinetto).

EleFish
27-02-2011, 03:41
a ps, per esser chiari... nel caso optassi per i Poecilidi ho pensato a una fauna cosi composta:
- Poecilidi xD (una specie singola)
- Gasteropodi (magari un paio di Ampullarie?)

ditemi se può essere un idea fattibile o meno, grazie in anticipo:-)

Rox R.
28-02-2011, 12:53
a ps, per esser chiari... nel caso optassi per i Poecilidi ho pensato a una fauna cosi composta:
- Poecilidi xD (una specie singola)

Platy e Portaspada non sono troppo stretti in 50 litri.
Il 90% dei Poecildi negli acquari vive così, chi li mette in 200 litri lo fa perché ne ha un centinaio.

Il problema è la loro estrema capacità di riproduzione.
E' inutile stare attenti a metterne solo 5 o 6, se dopo tre mesi diventano 70 - 80.
Due alternative:
1) Stesso sesso per tutti.
2) Accordi con il negoziante, che ogni mese si accolla gli eccessi.


- Gasteropodi (magari un paio di Ampullarie?)


In una vasca da 50 litri ci lascerei le Phisa che ti arriveranno insieme alle piante.
Un'Ampullaria da 4 - 5 cm la vedo bene in un acquario da 150 o 200 litri.
Con i Platy, sarebbe più grossa la lumaca che i pesci.

EleFish
28-02-2011, 16:35
a ps, per esser chiari... nel caso optassi per i Poecilidi ho pensato a una fauna cosi composta:
- Poecilidi xD (una specie singola)

Platy e Portaspada non sono troppo stretti in 50 litri.
Il 90% dei Poecildi negli acquari vive così, chi li mette in 200 litri lo fa perché ne ha un centinaio.
ottimo... grazie:-))
anche i Portaspada potrebbero stare nel mio 50 lordi??-05 li vedo un pò strettini... comunque terrò a mente:-)
allora se optassi per un trio di Platy (1 maschio + 2 femmine) vivrebbero tranquillamente, o meglio una coppia?
avevo pensato agli Endler proprio perchè piccini picciò, magari un trio o 4 esemplari (1 maschio + il resto femmine).
L' idea non mi dispiace e la tua combinazione Alternanthera Reineckii 'Rosaefolia' con Cabomba Caroliniana mi alletta no poco... ps ma sono entrambe da "fondo vasca" o la Reineckii è preferibile piantarla ad un livello medio?
Ho sbirciato il tuo bell' acquarietto-34 e, complimenti apparte:-)), ho notato che hai anche queste piante... che lampada usi?
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Il problema è la loro estrema capacità di riproduzione.
E' inutile stare attenti a metterne solo 5 o 6, se dopo tre mesi diventano 70 - 80.
Due alternative:
1) Stesso sesso per tutti.
2) Accordi con il negoziante, che ogni mese si accolla gli eccessi.
si direi che è il problema maggiore... vedrò di parlarne con il mio negoziante o altri della zona:-) riuscissi a risolvere in questa maniera sarebbe il suo... altrimenti nada, mi farò venire in mente altre idee per popolare la vasca:-)

EleFish
28-02-2011, 16:47
In una vasca da 50 litri ci lascerei le Phisa che ti arriveranno insieme alle piante.
Un'Ampullaria da 4 - 5 cm la vedo bene in un acquario da 150 o 200 litri.
Con i Platy, sarebbe più grossa la lumaca che i pesci.
:-D allora niente Ampullarie heheh, però sono curiosissime!!
con i Poecilidi escluderei Otocinclus (per i valori dell' acqua non attinenti) e Corydoras (quelli anche per le dimensioni della vasca).
Dunque dici di lasciare le lumachine che arriveranno assieme alle piante?
Ricordo che in passato ho fatto delle vere e proprie battaglie contro le Planorbis, mamma da arrivare allo sclero per quante ce n' erano... leggendo il forum ho scoperto che non sono dannose-05 se non per una questione estetica. Poverine, quante ne ho sterminate!!
di quelle che mi dici? se in eccesso dovrei levarle comunque? raramente invece ho trovato le Phisa... per quanto riguarda la "mano" nell' eliminare rifiuti, non so su chi altro puntare#24
vabè... grazie lo stesso dei consigli:-) ti farò sapere cosa decido

Rox R.
28-02-2011, 17:06
L' idea non mi dispiace e la tua combinazione Alternanthera Reineckii 'Rosaefolia' con Cabomba Caroliniana mi alletta no poco... ps ma sono entrambe da "fondo vasca" o la Reineckii è preferibile piantarla ad un livello medio?

No, aspetta!
Io non ho detto "Alternanthera", ho detto "Ludwigia" (Repens o Glandulosa)
Altrimenti sarebbe una combinazione sbagliatissima.

Dove prolifera l'Alternanthera c'è KH 1 e GH 2, il pH può arrivare sotto il 6.
Un Platy camperebbe mezz'ora, in quelle acque.


Ho sbirciato il tuo bell' acquarietto-34 e, complimenti apparte:-)), ho notato che hai anche queste piante... che lampada usi?

Se t'interessa, è tutto descritto in questo topic (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=285682).
Credo ti possa interessare la parte finale del primo post. Si parla di soldi. ;-)

Non prendere esempio dal mio, per i Poecilidi.
Ho tutta roba amazzonica. La Bacopa che vedi è Australis, non Caroliniana o Monnieri.

Per consigli su Platy e Portaspada, ti consiglio di aprire un topic nella sezione Poecilidi.
Io li conosco così... come tutti. Lì ci sono dei veri esperti.

Rox R.
28-02-2011, 17:29
Ricordo che in passato ho fatto delle vere e proprie battaglie contro le Planorbis, mamma da arrivare allo sclero per quante ce n' erano...


Le lumache si riproducono in base al cibo che trovano.
Per avere poche lumache devi avere poche alghe.
Per avere poche alghe devi eliminare le condizioni che le fanno proliferare, non cercare di toglierle dopo che si sono formate, con le Ampullarie e gli Ancistrus.

Si deve lavorare sulla causa, non sull'effetto.

EleFish
28-02-2011, 22:58
No, aspetta!
Io non ho detto "Alternanthera", ho detto "Ludwigia" (Repens o Glandulosa)
Altrimenti sarebbe una combinazione sbagliatissima.
cavoli hai ragione... hehe mi son confusa con la raccolta fotografica di piante sudamericane che mi son stilata per avere un' idea più chiara:-)) dove ci sono sia l' Alternanthera che la Ludwigia... sorrysorry#12 e comunque mi piace anche quest' ultima;-)
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Per consigli su Platy e Portaspada, ti consiglio di aprire un topic nella sezione Poecilidi.
Io li conosco così... come tutti. Lì ci sono dei veri esperti.
ottimo aprirò un post di là:-)) grazie
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Le lumache si riproducono in base al cibo che trovano.
Per avere poche lumache devi avere poche alghe.
Per avere poche alghe devi eliminare le condizioni che le fanno proliferare, non cercare di toglierle dopo che si sono formate, con le Ampullarie e gli Ancistrus.

Si deve lavorare sulla causa, non sull'effetto.
si son d' accordo:-) non mi piace parlare di "pesci spazzino", se non fosse chiaro;-) purtroppo questa è l' idea erronea che t' inculcano in testa quando inizi con gli acquari...
comunque si, problemi di alghe ne ho avuti parecchi-28d# ma li per lì rivolgendoti al negoziante sembra sia tutto "normale" e risolvibile con calamite pulisci vetro, "pulitori" ecc ecc... ora so che non è proprio così:-)