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Visualizza la versione completa : co2 artigianale, vi do i valori, cosa devo aspettarmi?


fishermann
18-02-2011, 13:34
ciao, ieri mi sono cimentato nel costruire un impianto co2 artigianale con il lievito e lo zucchero.
è stato acceso tutta la notte nel mio 20 litri, purtroppo però non riesco a regolarlo granchè.
sta di fatto che i miei valori precedenti erano questi:
ph 7.7
gh 13
kh 12
no2 0.01
no3 4 mg/l

che variazioni devo aspettarmi, ri-facendo il test?

Elia00
18-02-2011, 15:10
purtroppo però non riesco a regolarlo granchè.
Con questa frase cosa vuoi dire.....

fishermann
18-02-2011, 15:59
purtroppo però non riesco a regolarlo granchè.
Con questa frase cosa vuoi dire.....

in pratica ruotando la rotellina che apre e chiude il flusso proveniente dalla bottiglia, non riesco ad essere molto preciso: escono o troppe bolle, una ogni 2 secondi, o troppo poche, cioè 0.
inoltre quando dopo mille sforzi credo di aver trovato l'equilibrio giusto, se torno a controllare qualche mezz'ora dopo il flusso è aumentato e ne escono forse un po' troppe

Adrian15
19-02-2011, 00:02
ciao, ieri mi sono cimentato nel costruire un impianto co2 artigianale con il lievito e lo zucchero.
è stato acceso tutta la notte nel mio 20 litri, purtroppo però non riesco a regolarlo granchè.
sta di fatto che i miei valori precedenti erano questi:
ph 7.7
gh 13
kh 12
no2 0.01
no3 4 mg/l

che variazioni devo aspettarmi, ri-facendo il test?

Purtroppo con quel kH non puoi fare molto. La rotellina della flebo non è precisa nella regolazione delle bolle ed è molto difficile trovare la regolazione giusta.

Rox R.
19-02-2011, 00:07
Hai usato la gelatina? O sei andato alla vecchia maniera?

fishermann
19-02-2011, 10:49
Hai usato la gelatina? O sei andato alla vecchia maniera?

vecchia maniera, dici che dovrei provare nell'altro modo?
più che altro io regolo la rotella in modo che mi venga una bolla ogni 10 secondi circa (e ci metto un sacco anche solo per questo) ma dopo un'oretta se torno a guardare la vasca, di bolle ne escono molte di più.
per cui ho idea che la rotellina per regolare il flusso si "ruoti" da sola!!
cosa mi consigliate?

Rox R.
19-02-2011, 11:33
vecchia maniera, dici che dovrei provare nell'altro modo?


Sicuramente.
Qui c'è il grafico proposto da Dennerle, che illustra la differenza.
Apri la foto e la vedrai a colpo d'occhio:
http://s4.postimage.org/1cfxgwt5w/Tabelle_CO2_IT.jpg (http://postimage.org/image/1cfxgwt5w/)


per cui ho idea che la rotellina per regolare il flusso si "ruoti" da sola!!
cosa mi consigliate?

Non è la rotellina che si sposta, ma la pressione che aumenta.
Più chiudi, più la CO2 "spinge".
Dopo un'ora il flusso torna quello di prima, anche se la rotellina è sempre lì.

Il fenomeno è più evidende all'inizio, il perché lo capisci dal grafico.
L'unico modo per ottenere una certa regolazione dalla rotellina è calmierare l'attività dei lieviti dandogli lo zucchero poco per volta, ed è esattamente quello che si fa con la gelatina.
Se riesci a regolare il dosaggio di colla di pesce in modo precisissimo (ci vuole un po' di esperienza), puoi addirittura tenere la regolazione tutta aperta.
Ma imparerai che quel dosaggio è ben diverso, tra Gennaio e Luglio. ;-)

jwill84
19-02-2011, 19:02
Anche io sono intenzionato a realizzarmi un impianto CO2 a gel. I valori attuali della mia vasca sono analoghi a quelli fishermann.

Vi faccio la stessa domanda: quali cambiamenti di valori potrei aspettarmi?
Ve lo chiedo soprattutto per via della popolazione (guppy, platy, neritine); non vorrei rischiare di abbassare troppo i valori e renderli inadatti per i miei pesci.

freccia72
19-02-2011, 22:13
in firma ho la tabella per la giusta dose di co2 !
Se volete abbassare il ph dovrete abbassare il kh intorno ai 4 gradi. Se volete solo concimare controllate il ph, ma con un kh 12 non ci saranno sbalzi. E non penso che ci sia pericolo di avvelenamento,

jwill84
20-02-2011, 01:16
Se volete solo concimare controllate il ph

Si, a me interessa solo per poter fertilizzare le piante.



ma con un kh 12 non ci saranno sbalzi.
nel senso che non riusciremo ad abbassare il ph?

mouuu11
20-02-2011, 01:25
gia non lo abbassi il ph ma se serve solo per le piante ti bastano poche bolle e per ottenerle agisci sulla quantità di gelatina e nel tuo caso ti conviene usarla

freccia72
20-02-2011, 09:54
con un kh così alto è molto difficile riuscire ad abbassare il ph . Sopratutto con un impianto a lievito ! Se vuoi abbassare senza troppi problemi il ph devi portare il kh a 3 - 4 gradi !

Rox R.
20-02-2011, 10:50
Anche io sono intenzionato a realizzarmi un impianto CO2 a gel. I valori attuali della mia vasca sono analoghi a quelli fishermann.


I valori chimici, forse. Ma la tua vasca è più del doppio della sua.
Io ci potrei scrivere un libro e46 , sulla CO2 a gelatina, uso un metodo di diffusione che ha stupisce tutti per la sua efficienza, e riesco a far durare la bottiglia per un mese, in vasche da 160 - 180 litri.
Nel mio 90 litri sono riuscito ad abbassare il pH di un punto, ma è un caso limite.

Ti posso assicurare che in un acquario come il tuo (130 l) è impossibile fare danni con quel sistema.
La CO2 disciolta non andrà mai oltre i 40 - 50 mg/litro, qualunque sia il metodo di diffusione, e se dovesse arrivarci sarà solo per brevi periodi.

In quello di fisherman (60 litri) qualche preoccupazione c'è.
Ma sarebbe tutto risolvibile usando il gel.

jwill84
20-02-2011, 19:41
Ok quindi per l'abbassamento dei valori non ci son problemi. Benefici alle piante ovviamente li avrò indipendentemente dai valori, giusto?

Rox R.
20-02-2011, 20:25
Ok quindi per l'abbassamento dei valori non ci son problemi. Benefici alle piante ovviamente li avrò indipendentemente dai valori, giusto?

La maggiore disponibilità di Carbonio e già un vantaggio di per sè.
Ma il 90% delle piante trae beneficio anche da quei pochi decimali di pH che potresti riuscire a guadagnare.

Quando si dice che una pianta può stare in un intervallo 6 - 7.5, in genere significa che dovrebbe stare a 6 ma sopravvive fino a 7.5.

Personalmente, non ho mai visto una pianta soffrire per un pH troppo basso. Sempre il contrario.
Sono i pesci che ci costringono a stare attenti all'acidità, non le piante.