Visualizza la versione completa : Creare il miglior habitat per scalari
Buona sera a tutti!!!!!!
Mi occorrono svariati consigli ho avviato un nuovo acquario e lo vorrei decicarea scalarie cardinali.
Dati della vasca 80*50*35 illuminazione 2* 24
Avviata il 10/02/2011
Fondo fertile con Aquabasis Plus e manado per uno spessore di 5 a salire sul retr.
Come piante solo 3 una Vallisneria gigante,echinodorus, ed una spiralis qualcosa che non ricordo, un legno fi java.
i valori credo che sia presto per misurarli.
Visto che ho tempo per pensarci mi potete consigliare piante ed eventuale arredo( tipo rocce) per poter ospitare scalari e cardinali??
Grazie grazie:-D
E' presto per misurare i valori nitriti e nitrati, ma misura i valori di kh e gh. Quei pesci vogliono un'acqua tenera, con KH circa 4 e GH circa 6.
Siccome KH e GH sono misure lineari, se hai usato acqua di rubinetto molto dura dovrai fare un cambio cospicuo con acqua da osmosi per abbassarli.
Per il resto attendi semplicemente l'avvio del filtro (se fra 1 mese il valore di NO2 è 0 il filtro è avviato).
Per il resto, la vasca è un po' piccina per gli scalari (una coppia ci sta, ma poi rischi che crescano troppo al punto di doverli dare via).
Per i neon invece va bene, ce ne puoi mettere una decina.
In alternativa agli scalari, potresti mettere una coppia di una specie qualsiasi di apistogramma (http://bit.ly/gPFsJf) oppure una coppia di Ramirezi (http://bit.ly/hoQp5C).
bettina s.
16-02-2011, 01:25
LA vasca è troppo piccola per gli scalari.
Paolo Piccinelli
16-02-2011, 08:48
già, vasca piccola purtroppo :-(
Buona sera a tutti ora vado un pò in confusione perchè prima di comprare la vasca ho letto svariate volte che una coppia di scalari possono stare bene in 120 lt e che l'importante che abbiano almeno 40cm di altezza . La mia vasca al netto sono 140lt con 45 di altezza d'acqua utile come mai ora mi dite il contrario???? help#30
bettina s.
16-02-2011, 23:04
come mai ora mi dite il contrario????
nessuno dice il contrario: si considerano i 120 litri come minimo, ma per una coppia già affiatata che abbia già deposto e non abbia problemi di convivenza e non sia eccessivamente nervosa, poi si intenderebbe almeno una lunghezza di un metro, tutto questo perché sono pesci territoriali che anche se in coppia spesso hanno bisogno di avere i propri spazi.
Se poi intendi mettere, come di solito si fa, un gruppo di 4 - 5 giovani calcola che ci sarà un dominante, uno più debole che verrò spesso vessato dagli altri e se dsi formerà la coppia considererà l'intera vasca come proprio territorio.
Secondo me se trovi una coppia da acquistare puoi prenderli tranquillamente.
Occhio però: rischi che gli scalari ti mangino i neon. Soprattutto se i neon sono piccolini.
Buon di a tutti la mia idea era propio questa cioè:
prendere 4 scalari piccoli piccoli e 10 cardinali sperare che si formi una coppia e togliere gli altri due e lasciare cosi la vasca.
Cioè 2 scalari e 10 cardinali più 6 cory è basta.
Vorrei sapere se è realizabile e non faccio soffrire i pesciolini?
perchè se dovesse accadere ciòl preferisco cambiare genere, anche se sono affascinata dagli scalari.
Se si può fare mi date per favore più consigli possibili per farli stare bene??? grazie grazie;-)
bettina s.
17-02-2011, 11:24
per una coppia già affiatata che abbia già deposto e non abbia problemi di convivenza e non sia eccessivamente nervosa, poi si intenderebbe almeno una lunghezza di un metro, tutto questo perché sono pesci territoriali che anche se in coppia spesso hanno bisogno di avere i propri spazi.
mi sono quotata, per evitare di ripetermi, ma il succo è proprio qui: fidati la mia coppia sta in una vasca da 120 cm di lunghezza per 50 di larghezza, hanno allevato molte covate, ma anche così ogni tanto si pestano in continuazione: ho modificato la vasca in modo da creare due territori ai lati opposti dove ognuno si rifugia quando l'altro gli da sui nervi.
Se poi intendi mettere, come di solito si fa, un gruppo di 4 - 5 giovani calcola che ci sarà un dominante, uno più debole che verrò spesso vessato dagli altri qui aggiungo se non avrà modo di rifugiarsi lui/ loro passerà guai seri.
Secondo me se trovi una coppia da acquistare puoi prenderli tranquillamente. una coppia già formata e che abbia già deposto, però contra che in futuro cresceranno e se non potranno avere il proprio spazio vivranno male e ti assicuro che questa è una cosa che potrai percepire da te, osservandoli.
Con i cardinali in giro molto ma molto difficilmente potrai vedere qualche codina vibrare perché i genitori una volta deposto se si sentono minacciati ( e con i cardinali al minaccia la avvertono di sicuro) eliminano le uova.
Senza aggiungere niente in più di quello che ti hanno già spiegato alla perfezione gli esperti, anch'io ho una coppia di scalari in 240 l netti e capita comunque che se le diano di santa ragione a volte!
Valuta l'idea che puoi fare una bella vasca anche senza scalari! Io farei (e forse farò ;-) ) una vasca biotopo dedicata solo ai cardinali!
P.S. ho letto neon e cardinali come intercambiabili, attento che non sono la stessa cosa.
In ogni caso, come dicevo sopra, in quella dimensione puoi tenere una coppia di Ramirezi oppure una coppia di una qualsiasi specie di apistogramma.
In particolare i Ram sono facili da trovare, costano circa 8€ l'uno, e sono bellissimi.
Inoltre sono facili da far riprodurre. E in quella vasca non solo ci stanno bene: stanno larghi. :)
Se vuoi provare lo stesso a tenere gli scalari, non è una cosa improponibile, richiede solo + attenzioni e la disponibilità di qualcuno a prenderli quando cresceranno troppo. :-)
Sto valutando seriamente per il bene dei pesciolini di prendere quando sarà maturata la vasca gli apistogramma però ovviamente vorrei prima saperne di più.
Ad esempio in 140 lt insieme a loro cosa ci potrei mettere?
quale piante gradiscono?
i valori dell'acqua migliori? grazie grazie a chi vorra darmi maggiori informazioni:-)
Dunque...
L'argomento è vasto.. Diciamo che, in linea generale, gli apistogramma hanno bisogno (più o meno tutti) di un'acqua tenera e leggermente acida. La stessa di cui necessiterebbero gli scalari.
Come gli scalari, traggono beneficio da un filtraggio con torba, ma non è fondamentale.
Assieme a loro puoi tenere sicuramente dei neon o cardinali. Fra queste due specie, i cardinali sono leggermente più grandi, leggermente più robusti, e sensibilmente più carini. Sono pesci di branco e fanno un grande effetto estetico. Io in 140L netti (se non ricordo male questa è la capienza della tua vasca) ne metterei un bel branchetto, tipo 15 esemplari.
Inoltre metterei dei pesci del tipo corydoras. Io apprezzo molto i paleatus perchè oltre a essere una delle specie più robuste, sono anche carini. Ne metterei tipo 6 o 7 (minimo 4: sono di branco).
A questo punto metterei una coppia della tua specie preferita di apistogramma o una coppia di Ram. (i Ramirezi sono degli apistogramma? boh, la classificazione è ancora in discussione, ma ai tuoi fini, fingi che lo siano :-) )
Se mirerai alla riproduzione degli apistogramma tieni presente che entrambe le altre specie in acquario (cory e cardinali) con ogni probailità vanificheranno i tuoi tentativi, ma per il momento intanto tenta, impara, appassionati, potrai procurarti una vaschetta da avanotti più avanti, a un prezzo irrisorio.
In molte vasche (es: la mia, che è un 180 litri) in questo allestimento si inserisce anche 1 plecostomus o 1 ancystrus. (il "pulitore" con la bocca a ventosa)
Questi sono pesci (in particolare il pleco) che mangiano tanto e ... ehm.. cagano tanto :)
Quindi per cominciare resta su cory, cardinali e apistogramma.
Potresti aggiungere delle caridine (gamberi molto apprezzati per la loro nutrizione a base di alghe e per il basso impatto biologico) in quantità considerevoli (anche 10/15) se prendi una razza di caridine grandi (tipo le classica japonica) e una razza di apistogramma non troppo aggressiva (tipo i Ramirezi).
Da me, per esempio, Ram e caridine convivono in piena armonia.
Io continuo a dire comunque che questo è un "buon consiglio". Se gli scalari ti piacciono davvero tanto, e vuoi tentare di prendere 4 giovani e selezionare quindi una coppia, considera comunque valide tutte le altre affermazioni (tranne le caridine: gli scalari se le pappano).
Tieni ben presente però che dopo 6 mesi dovrai darne via 2 (e tenere la coppia) e fra un paio d'anni dovrai -forse- dare via anche quella coppia e ricominciare.
Se hai un amico appassionato (o un negoziante di fiducia) disposto a "scambiare" i tuoi pesci, può essere comunque una bella esperienza. Chiede solo un po' più di "sbattimento" :-))
Buon divertimento e in bocca al lupo nella tua nuova avventura.
Dimenticavo: le piante..
Ai pesci non gliene frega niente di *quali* piante, purché ce ne siano tante :-).. Fa anche rima.
Guarda questa tabella
http://www.naturacquario.net/piante-luce.htm
e considera che in linea generale le piante che chiedono fino a 0,5W/L chiedono poca o non troppa fertilizzazione, quelle che chiedono oltre 0,5W/L chiedono una fertilizzazione costante.
Quindi la domanda è: quanta luce hai? Quanto tempo vuoi dedicarci?
Buon di a tutti vi posto una foto per avere degli ulteriori consigli;
Come va-:33? Consigli?
http://s3.postimage.org/1gx9kowp0/DSCN0912.jpg (http://postimage.org/image/1gx9kowp0/)
Ps. scusate la qualità dell'immagine!
bettina s.
22-02-2011, 12:56
a questo punto sposterei in allestimento e manutenzione; alla fine hai deciso per i pesci?
Per il layout avrei qualche ideuzza...;-)
Ho letto bene!!!!!!!!!!!
Hai un ideuzza proponi proponi!!!!!!!!!!#22
bettina s.
22-02-2011, 18:39
allora: metterei tutte le echinodorus da un lato coprendo l'angolo posteriore e venendo in avanti con quella più bassa.
La rotala rotundifolia (mi pare che la rossa sia lei) la terrei lì, ma con gli steli un po' più separati, controlla che sia ben illuminata.
Sposterei tutte le pianticelle basse davanti al legno e il legno lo sposterei più a destra verso la vallisneria.
Una cosa così:
http://s1.postimage.org/2un78ebr8/vasca_di_dey.jpg (http://postimage.org/image/2un78ebr8/)
Ciao ragazzi help ho bisogno di consigli:
ho fatto i test dell'acqua sia a reagente che con la striscettai risultati sono questi:
A reagente tetra
NO3 12,5 ph 8 NO2 0 kh 8
Striscette tetra
No3 10 ph6,8 No2 0 kh tra 6-10 gh 8-16
quello che mi lascia perplessa è il ph etremamente diverso nelle due misurazioni ho pensato di portare l'acqua dal mio negoziante ho comprare un altro test del ph.
pure perchè se non so i valori precisi non posso inserire i pesci?
Voi che dite come può essere?-20
I test (tutti) vanno guardati alla luce naturale del sole, o quanto più possibile simile.
I test a reagente vanno guardati mettendo la provetta di fianco al colore corrispondente e guardandola dall'alto, senza tappo.
-20Li ho rifatti utilizzando le accortenze che mi hai detto tu MEL ma i valori sono sempre opposti reagente da ph 8 stiscetta ph 6,8 avete un reagente del ph da consigliarmi?????
-20Li ho rifatti utilizzando le accortenze che mi hai detto tu MEL ma i valori sono sempre opposti reagente da ph 8 stiscetta ph 6,8 avete un reagente del ph da consigliarmi?????
Con kh=8 senza angiungere CO2 o acidificanti non vedo come tu possa avere ph=6,8, molto probabile invece ph attorno agli 8. Che se ne dica, i test a reagente sono molto più attendibili di quelli a striscette.
Con kh=8 senza angiungere CO2 o acidificanti non vedo come tu possa avere ph=6,8, molto probabile invece ph attorno agli 8. Che se ne dica, i test a reagente sono molto più attendibili di quelli a striscette.
Quoto.
Anche se è insolita una differenza così ampia -28d#
Comunque io mi fiderei del reagente.
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