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Visualizza la versione completa : Prima vasca e delirii familiari


Smilodon Fatalis
14-02-2011, 23:18
Bene, inizio subito a scassare con le domande, partendo dalla mia situazione:

Vengo da una famiglia di tradizione acquariofila, dal momento che mio nonno aveva acquari marini per casa, e mio zio ha allevato Betta per trent'anni. Due giorni fa mi chiama per l'appunto mio zio dicendomi che voleva liberarsi della vasca da 200L ereditata dal nonno. Dopo 30 anni vuole fare una pausa (in realtà ha gia confessato di voler passare a una vasca più piccola).

Insomma, mi trovo con questa cosa enorme per casa, unica condizione tenere i pesci che vi sono dentro (o piazzarli).

La situazione è questa: vasca da 200L filtro a grata coperto da sottile strato di ghiaino, 4 rocce vive. Un Plecostomus lungo circa venti centimetri, 5 coppie di guppy, una quindicina di avannotti di guppy ed una quantità notevole di Melanoides tuberculata.

Svuotiamo la vasca per il 90% trasportiamo il tutto a casa mia con i pesci dentro, riempio la vasca con acqua di rubinetto avendo cura che la temperatura non fosse sotto i 20°. Aziono pompa, riscaldatore e via. Sulle prime un casino di schifezza in sospensione, dopo poche ore l'acqua era limpida. A distanza di due giorni la situazione è assolutamente pacifica, i guppy maschi inseguono le femmine con intenti galanti, il pleco mangia zucchine come se non avesse un domani.

Detto questo: so perfettamente che il trattamento subito da quel povero acquario è ben poco ortodosso. L'acqua non era decantata, i pesci hanno sicuramente subito stress, non ho un idea delle caratteristiche chimico fisiche dell'ambiente. Posso solo osservare che i pesci SEMBRANO stare bene.

Visto l'inizio avventuroso vorrei qualche dritta:

1) devo fare qualcosa di particolare per rimettermi a pari con la situazione? (es. controllo nitrati e durezza?)
2) L'acquario è completamente privo di vegetazione (nemmeno alghe, il pleco è vorace), è possibile secondo voi rimediare alla situazione? Il fondo è piuttosto sottile, le piante attecchirebbero?
3) E' opportuno che pulisca il filtro della pompa (la pompa ha solo qualche mese di vita)?
4)le lumachine (melanoides tubercolata) sono diverse decine, forse superano il centinaio. Suggerimenti? le tengo?
5) Sono sprovvisto di areatore, così come di pompa di CO2. Ho visto diversi progetti (trovo interessante e intelligente la modifica all'immissione dell'acqua filtrata che crea una depressione venturi aumentando l'ossigenazione, così come il reattore a lievito di CO2 - ho un'ottima manualità e adoro il faidate quindi è solo un piacere costruire), conviene fornire la vasca di entrambi i dispositivi?

Prima di inserire pesci nuovi vorrei prima creare un ambiente adatto ed ospitale (e meno minimalista). Vista a presenza di Guppy e le dimensioni della vasca non mi sarebbe dispiaciuto aggiungere un betta maschio con un paio di femmine e qualche pesce vetro. E' un'idea peregrina o potrebbe funzionare?

per ora mi fermo, attendo lumi! :)

Paolo Piccinelli
15-02-2011, 10:47
Io per prima cosa rivedrei il filtraggio... se ho ben capito il filtro è un "antico" sottosabbia.

Prendi un bel biologico interno o esterno e poi vediamo come allestire la vasca ;-)

Smilodon Fatalis
15-02-2011, 11:00
Uh, forse mi sono spiegato male :)

Ho un filtro sottosabbia, collegato ad un tubo che porta ad un filtro esterno a canestro, credo Ehydor Prime (a ricordo - non sono in casa al momento). Infatti una delle domande era se dovessi pulire il canestro del filtro esterno che mi sembra forse sporco... ad ogni modo filtra alla grande, l'acqua è limpidissima

Paolo Piccinelli
15-02-2011, 11:14
Il problema non è la limpidezza, ma il valore di inquinanti, cioè in soldoni nitrati e fosfati.

Fra qualche giorno dai una misurata a questi valori e poi scriviceli... se puoi metti anche una foto di com'è ora la vasca

Smilodon Fatalis
16-02-2011, 18:57
allora: premetto che ho comprato test in striscia 6in1. Appena ho un secondo vado a casa da una mia amica con dell'acqua in una provetta e faccio i test coi reagenti, in quanto so perfettamente che le strisce non sono affidabilissime ma danno una lettura piuttosto spannometrica (anche se i valori non mi hanno stupito più di tanto)

ho misurato prima l'acqua di rubinetto, in maniera di avere dei valori di controllo, dal momento che è l'acqua immessa nella vasca (il 90% del totale, dopo il trasloco e il trasporto)
Cl2: 0,8
Ph 8
KH compreso tra 3 e 6
GH 16
NO2 0
NO3 50

ora i valori riscontrati nella vasca, dopo 5 giorni dal riempimento. Il filtro (esterno a canestro) non è stato pulito quindi le colonie batteriche sono quelle di una vasca avviata da mesi

Cl2 tra 0 e 0,8 (colore intermedio tra i due di riferimento)
Ph 7,6-8 (anche qua il colore era intermedio
KH 3-6 anche se cromaticamente propendeva più per il 6
GH 16
NO2 0
NO3 50

Ricordo che (per ora) la vasca non è piantumata, poco fondo ghiaioso e basta. una decina di guppy, 15 avannotti di guppy e un pleco grosso quanto un merluzzo.

Ho chiesto al negoziante e mi ha suggerito, per la piantumazione (che dovrebbe abbassare il valore di nitrati giusto?) di aggiungere almeno altri 4 o 5 centimetri di fondo nel quale inserire delle sferule di fertilizzante, per poi piantumare. Aggiungere anche arredamento di legno dovrebbe abbassare leggermente il ph giusto? (anche se avevo intenzione di aggiungere un reattore di co2 a gel)...

per il resto le domande rimangono quelle di cui sopra (tranne quella del filtro. mi sembra di aver capito che non è il caso di pulirlo)

bettina s.
17-02-2011, 00:15
puoi descrivere l'illuminazione? Se sei intenzionato a piantumare (poco, mediamente, tanto?), forse dovresti valutare di rifare il fondo.
Poi, appena puoi misura i nitrai e fosfati.

Infine toglimi una curiosità: che tipo di rocce vive hai?

Smilodon Fatalis
17-02-2011, 09:51
L'illuminazione è data da un neon Sylvania Acquastar 30W. Mi sono informato su quelle che stavo chiamando erroneamente "rocce vive", o meglio: credo lo fossero diversi anni fa, quando la vasca ospitava da mio nonno un acquario marino. Tuttavia negli ultimi dieci anni e più la vasca è stata d'acqua dolce. Appaiono come rossastre, completamente butterate. Immagino quindi che al momento siano soltanto delle semplici rocce. Appena ho un attimo di tempo le fotografo e posto la foto. Vorrei piantumare abbastanza, non da renderlo una giungla ma da avere comunque una buona massa vegetale...l'acquarista mi ha appunto detto che posso limitarmi ad aggiungere diversi centimetri di fondo ghiaioso e concimare con dei prodotti appositi senza dover smantellare e rifare completamente il fondo (anche perchè non saprei onestamente dove ospitare i pesci che ci sono al momento dentro)...

...si lo so sono molto ignorante in materia, ma mi sto applicando!

P.S. come già detto sabato mattina vado da una mia amica (di vasche ne ha già 3) con una provetta d'acqua e mi faccio misurare i valori coi reagenti.

bettina s.
17-02-2011, 10:04
Appaiono come rossastre, completamente butterate.
Magari sono rocce laviche.
Sarebbe utile anche informarsi sull'età della lampada.
30 watt su 200 litri sono comunque molto poche, abbastanza appena per qualche pianta sciafila; nulla vieta che tu possa introdurre solo anubias muschi e cladophore, tuttavia le piante che non amano la luce e che si trovano comunemente i commercio sono tutte a crescita lenta e se è tua intenzione è aumentare la fauna devi considerare il fattore alghe.

Vista a presenza di Guppy e le dimensioni della vasca non mi sarebbe dispiaciuto aggiungere un betta maschio con un paio di femmine e qualche pesce vetro.

L'accoppiata guppy e betta è da evitare perché le code svolazzanti di questi poecilidi possono indurre il maschio di betta a credere che siano suoi consimili e quindi li aggredisce, inoltre è un pesce territoriale che non gradisce il nuoto a tutta vasca dei guppy.

Infine il betta predilige acqua non molto mossa.

Smilodon Fatalis
17-02-2011, 10:12
si, leggendo le varie schede in questi giorni mi sono reso conto che guppy e betta non sono proprio l'accoppiata vincente... per quanto riguarda la luce sto comunque progettando una plafoniera a led ad alta potenza (gli stessi che uso per l'attrezzatura di imaging che sto sviluppando in dottorato).

Per il fondo invece?
Non troppo distante da casa, in zona pedemontana lessinica, conosco diversi vaj e canaloni con pozze contenenti tritoni, e parecchio ghiaino. Se ne prelevassi da li e lo sterilizzassi in acqua bollente potrebbe andare? (tutto materiale che arriva li a carattere torrentizio, quindi portarne via un paio di secchiate non danneggia nulla)

bettina s.
17-02-2011, 10:30
penso che potrebbe andare, l'importante è che non sia di granulometria eccessiva perché poi diventa difficile tenerlo pulito asportando residui di piante o cibo.