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vecio alpin
31-12-2010, 16:41
Prima di tutto mi presento :
Mi chiamo Roberto e sono un gardesano doc , spesso guardando l'acqua ferma nei porti ho l'impressione di trovarmi dvanti ad un bellissimo acquario nato da chissa quali mani.
Forse queste visioni sono state la molla per realizzare qualcosa di simile in casa , per poter ammirare un angolo di natura in ogni momento , ma anche se l'idea è allettante non è certo di facile realizzazione e richiede molte riflessioni sia economiche che pratiche , da qui arriva la mia richiesta di aiuto che estendo a tutti voi.
La situazione:
Tempo fa ho acqustato una vasca Koro 100 da 180l con filtro interno , ho poi deciso di installare un filtro esterno e ho quindi rimosso quello interno .
Primo consiglio : quale filtro ? JBL profi 900 ... askoll400 ... ehim2071.. Nuovo o usato ?
Inoltre come dicevo nel titolo avrei una certa contingenza economica , è possibile recuperare sassi radici o soprattutto piante dal lago o dai fiumi per poter alestire un buon acquario inserendo però pesci di altra provenienza ?

Grazie e a #12 presto

babaferu
31-12-2010, 16:57
io ho fatto una vasca low cost usando sabbia di fiume acquistata in un fai-da-te, recuperando un filtro di seconda mano (pratiko 200) e una plafoniera usata, acquistando-scambiando piante dal mercatino, scegliendo di fare una vasca non troppo spinta (0,5 di luce, media fertilizzazione, no co2, pesci che si adattano ai miei valori di rubinetto).
i sassi si possono recuperare dall'ambiente se non sono calcarei, non hanno residui organici nè componenti metalliche, i legni..... te lo sconsiglierei, sulle piante..... beh non saprei, potresti provare dopo averle magari isolate per qualche giorno in modo che eprdano sporcizia ed inquinanti.
ciao, ba

andrearsv
31-12-2010, 17:09
ciao. per i sassi come dice babaferu devi cercare quelli non calcarei, per riconoscerli puoi usare viakal, lo spruzi sul sasso e se comincia a fare schiuma allora puoi considerare il sasso calcareo.

per i legni il discorso si complica. se non sei esperto devi stare attento, alcuni legni rilasciano in acqua sostanze nocive e molti formano muffe una volta inseriti .

prima di inserire qualunque legno in vasca devi infatti trattarlo (bollitura) per cercare di prevenire queste situazioni.

io sinceramente preferirei non rischiare troppo, dato che trattandosi del tuo primo acquario, una brutta esperienza potrebbe scottarti e spingerti a mollare . ;-)

dal mio punto di vista ti consiglio di iniziare con calma, acquistando in negozio, magari pian piano, l'arredamento.

vecio alpin
31-12-2010, 17:35
per i legni ed i sassi non sono molto preoccupato poichè non sono indispensabili e quindi potrei reperirli o acquistarli con calma in un secondo tempo .
Per il fondo e per gli accessori invece( filtri , Co2 , ossigenazione , riscaldamento ecc.. ) avrei bisogno di qualche consiglione ad hoc.
mi piacerebbe qualche pesce da " branco " , eventualmente sarà compatibile con le piante gardesane ?
sarebbe una bella soddisfazione.
P.S. quando dico low cost non intendo a costo zero ma a basso costo , cioè non supertecnologico.
Qualche euro per le piante eventualmente si trova...;-)

peppelandia
31-12-2010, 20:10
per le piante vedi qui sul mercatino, quelle piu' comuni molto spesso sono in regalo, le altre le paghi molto meno rispetto al negozio!!

vecio alpin
31-12-2010, 20:13
sicuramente darò un occhiata , ma ora se ho ben capito devo andare per ordine scegliendo i pesci che introdurrò .
attendete aggiornamento della scelta ( e conseguente bocciatura )

peppelandia
31-12-2010, 20:20
ok, siamo qui!!

babaferu
31-12-2010, 22:13
consiglio per ben scegliere e stare su una vasca low cost: testa l'acqua di rubinetto, così valuti in base a quella quali pesci mettere, e se puoi fare a meno di tagliarla con l'osmotica o di aggiungere co2.
piante. se vuoi restare sul low, sceglile poco esigenti in fatto di luce (microsorum, cryptocorine, etc).
ciao, ba

vecio alpin
31-12-2010, 23:26
intanto grazie per i consigli che tengo in grande considerazione, non mancherò di testare l'acqua del rubinetto anche se un amico ha un impianto di osmosi a cui potrei attingere.
Io avrei fatto una prima scelta molto approssimativa su cui lavorare , eccola :
Hyphessobricon ( anisisti) un branco di 25/30 esemplari
botia o labeo 2/3 esemlpari
cardinia japonica o simile 5/6 esemlpari
thayeria boelhkei 7/8 esemlpari
una coppia di pesci " territoriali da tana" non so come chiamarli
Spero di aver scritto i nomi in modo corretto e di non aver fatto minestroni ..
Attendo cazziate grazie
( mi procuro i test per l'acqua non si sa mai )

vecio alpin
01-01-2011, 19:30
Nel frattempo sto studiando il mobile per l'acquario , avrei pensato di metterci delle ruote ( robuste)
per poterlo eventualmente muovere in caso di emergenza .
Idea sbagliata ?

speedmax
01-01-2011, 19:51
ciao,
per la mia poca esperienza non posso consigliarti sull'allestimento.

Per qunto rigurda le ruote, l'idea è sbagliatissima, tieni conto che l'acquario quanto è pieno peserà all'incirca 250 kg se non di più. Se hai un pavimento con mattonelle fugate, risulterà quasi impossibile spostarlo pieno, le ruorte si fermeranno sulla fuga, se hai un marmo quindi pavimento liscio potrebbe andare bene, però bisogna tener conto che, se no lo sposti per lungo tempo, le ruote si ovalizzano e quindi avrai dei movimenti con dei sbalzi.

Spero di esserti stato utile.

Max

vecio alpin
01-01-2011, 20:11
gli spostamenti che intendo io sono quelli di pochi cm 10/15 per poter accedere al retro della vasca o del mobile , le ruote non sono un problema ce ne sono di tutti i tipi.
P:S: il mobile lo faccio io quindi riuscirei a gestire le varie parti in modo ottimale.

vecio alpin
01-01-2011, 21:21
Copio e incollo vorrei dei consigli su questa ipotesi di scelta
Intanto grazie per i consigli che tengo in grande considerazione, non mancherò di testare l'acqua del rubinetto anche se un amico ha un impianto di osmosi a cui potrei attingere.
Io avrei fatto una prima scelta molto approssimativa su cui lavorare , eccola :
Hyphessobricon ( anisisti) un branco di 25/30 esemplari
botia o labeo 2/3 esemlpari
cardinia japonica o simile 5/6 esemlpari
thayeria boelhkei 7/8 esemlpari
una coppia di pesci " territoriali da tana" non so come chiamarli
Spero di aver scritto i nomi in modo corretto e di non aver fatto minestroni ..
Attendo cazziate grazie

gattoidraulico
02-01-2011, 11:34
Perché cazziate Vecio?
Qui nessuno cazzia nessuno, siamo mica a naja! (ero della Taurinense)

Anche se non ho esperienza diretta dei Botia, ho però un amico con una vasca da 600 litri e 2 Botia machracantus: vedrei qualche problemino.

Se quel che cerchi è Botia macracanthus (quello giallo e nero per intenderci) viene un po' grosso, in natura 30 cm, in acquario circa 16 cm, secondo me una 20ma di cm quelli del mio amico, io non ne ho mai tenuti per questo motivo: acquari miei troppo piccoli, attualmente 180 litri netti).
Baensch dice che è vivace, ma può "tollerare" altri conspecifici ed altri pesci, per quel che ho visto è vero.
Per altri Botia, tipo il Lohachata che diventa di 7 cm sempre Baench dice "pesce aggressivo e notturno, da tenere da solo o con altre specie"

Per il Labeo suppongo bicolor: accreditato per 12 cm di lunghezza è descritto così "pesce solitario, territoriale ed intollerante con i conspecifici (come farà mai a riprodursi con un carattere del genere...boh?), anche se qualche volta può accettare qualche compagnia di pesci di altre specie"
e poi, senti qui:
"I pesci adulti possono terrorizzare un acquario fino al punto di diventare tirannici #23 la scelta di averli in acquario di comunità va accettata con estrema riserva" (sic!) ciò dice Baensch che è uno che se ne intende un po'.

A questo punto vedi tu. -34 #24

Per i "pesci da tana" forse ti riferisci agli Ancistrus, quelli con i peli e i baffi sul muso?
Non pongono difficoltà di rilievo, salvo il fatto che 2 maschi in un acquario piccolo si pestano di santa ragione (io per botta di fortuna ho trovato una coppia, ho un acquario pieno di piante che è tutto un nascondiglio e i due si maltrattano molto poco)
Hanno un carattere ispido (mi ricordano certi contadini duri e puri dell'entroterra ligure...) e perciò mi sono simpaticissimi.
Hiphessobrycon: tutti quelli che ho avuto non hanno mai (MAI) dato problemi e le Thayeria dovrebbereo essere idem (sono bellissime, non le ho prese quando il mio negoziante ne aveva ed ho fatto male).

Ciao vecio! ;-)
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P.S. - Le ruote...se adeguate (moltiplica almeno per 4 il carico su ogni ruota, esagera che non fa male!)
Potrebbe essere una idea, mica male...!
Attenzione però al pavimento, come ti è già stato detto, che dev'essere non sool senza fughe, ma anche moooolto in piano .. e i pavimenti lo sono di rado, almeno a casa mia.

vecio alpin
02-01-2011, 12:49
Grazie Gatto
da quello che dici traspare la mia più totale ignoranza , Botia e Labeo per quello che intendevo io erano i pesci destinati a stare sul fondo della vasca ma da quello che capisco non sono forse i pesci più indicati.
Qualche suggerimento è ben gradito tenedo presente che nella mia mente si è insinuata l'idea che avere dei pesci piccoli in vasca vuol dire dare loro più spazio ed avere l'impressione di una vasca più grande#28g.
Ora vado a vedere qualche scheda dei pesci che mi hai consigliato
Grazie (Gam Bergamo )

babaferu
02-01-2011, 17:58
Hyphessobricon: ok ma.... devi considerare i valori dell'acqua (non ti basterà l'osmotica del tuo amico, dovrai probabilmente inserire anche co2, cosa che esce un po' dall'idea di vasca low).
thayeria boelhkei: idem, però.... ti conviene scegliere uno dei 2, perchè così fai un branco più folto e che rende meglio. 7-8 esemplari si eprdono un po'.
pesci territoriali da tana: forse apistogramma? ok, sempre considerando i valori. eccoti qualche esempio:
http://www.acquaportal.it/Schede/PesciDolce/default.asp?NomeScientifico=apistogramma&FAMIGLIA=0&PROVENIENZA=&PH=0&LIVELLO_NUOTO=0

se invece ti riferivi agli ancystrus (questi sono pesci che si mangiano le alghe e stanno spesso rintanati di giorno).... non sono alternativi, mettili pure, una coppia.
http://www.acquaportal.it/Schede/PesciDolce/details.asp?ID_PESCE=139

botia/labeo come ti han già detto eviterei:
http://www.acquaportal.it/Schede/PesciDolce/details.asp?ID_PESCE=208
http://www.vergari.info/pesci_epalzeorhynchos_bicolor

pesci da fondo sono i corydoras (ne potresti mettere un gruppetto viste le dimensioni dell'acquario, devi eprò aver cura di mettere sabbia arrotondata):
http://www.acquaportal.it/Schede/PesciDolce/details.asp?ID_PESCE=133

ciao, ba

vecio alpin
02-01-2011, 21:41
Grazie ba , adesso studio..
per la co2 pensavo a quella a fermentazione artigianale ( chi si accontenta gode )
P.S.
oggi ho perlustrato la spiaggia ed ho individuato del materiale interessante , domani se riesco
raccolgo, fotografo e posto.
Grazie Roberto

MaxBetta
02-01-2011, 23:16
spiaggia ???
se vuoi fare un acquario dolce credo ci sia ben poco che puoi prendere in spiaggia...

gattoidraulico
03-01-2011, 01:18
spiaggia ???
se vuoi fare un acquario dolce credo ci sia ben poco che puoi prendere in spiaggia...

Se ho capito bene l'alpin sta in riva a qualche lago ;-) non al mare (alpin...montagne...laghi...) ci sono spiagge anche nei laghi, non proprio come a Viareggio, ma...
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"....nella mia mente si è insinuata l'idea che avere dei pesci piccoli in vasca vuol dire dare loro più spazio ed avere l'impressione di una vasca più grande...."

Concordo assolutamente con te vecio!

Per la CO2 non sarei così preoccupato, con la mia acqua di rubinetto e poca distillata ho una quantità di CO2 più che sufficiente ed ho dovuto togliere i due impianti CO2 Askoll che avevo (e che tengpo buoni per il futuro se servissero).

Tanto per far due conti ora sono 29 ppm che stanno guarda caso nel mezzo dei valori desiderabili - inutile metterne di più.

Le piante mi stanno crescendo a dismisura e devo buttar via un cesto di Vallisnerie ogni 15 - 20 giorni circa (pensa te che ne avevo acquistato 5 piantine a suo tempo...)

gattoidraulico
03-01-2011, 02:01
Ah, ancora una cosa: la scheda di Aquaportal per Ancistrus riporta dei dati che non sono del tutto chiari:
A. dolichopterus è un po' diverso da come come fotografato su Acquaportal e viene descritto da Baensch come lungo max. 8 cm, più o meno come su Fishbase, dove però non vi sono foto, solo un disegno.

Non so da dove provengano i dati di Acquaportal e non posso dire di più anche perché vi è molta discussione sugli Ancistrus (ed io non sono certo uno specialista).
Quelli che abitualmente si vendono sono probabilmente degli A. sp. (temminckii secondo alcuni) e come A. temminckii vengono descritti in Fisbase e nel Baensch.
Dovrebbero essere lunghi max 11,8 cm (Fishbase) o 13 cm (Baensch) che sono i due riferimenti che ho a disposizione ora, non 20 cm come sulla scheda di Acquaportal.

Pertanto: se ti piacciono e li vuoi mettere, niente parura per le dimensioni.
Solo non confonderli con i Plecostomus che da piccoli somigliano loro un po': questi ultimi diventano davvero grossi (30 cm e anche molto di più!) e da te starebbero stretti

vecio alpin
03-01-2011, 13:54
Gatto , mi fai paura, sembri un enciclopedia.
Comunque è esatto sto sulla sponda bresciana del lago di Garda e le spiagge che ci sono , sono composte da ghiaietto , sassi di vario genere ed a volte ci si trovano rami o altre cose che potrebbero essere utili.
Se riesco fotografo anche un po di alghe cosi mi dite se c'è qualcosa di interessante.

Avrei bisogno di qualche buon consigli per il filtro esterno e magari di un link per la chimica dell'acquario ( che proprio non riesco a capire #19).
Inoltre devo procurarmi i test per l'acqua anche qui qualche consiglio.....
Grazie a tutti

babaferu
03-01-2011, 16:19
ancystrus: si scusa non ho controllato la sceda (di solito quelle di ap sono molto affidabili): ti posso confermare che restano sui 12 cm, ne ho in vasca una coppia adulta.

tests: quelli fondamentali sono ph, gh e kh per sapere durezza e acidità (kh, ph e co2 sono legati tra loro, al crescere del kh cresce anche il ph), il kh quindi ti serve per regolare anche l'acidità -unitamente eventualmente all'immissione di co2, mentre il gh è il valore di durezza che interessa per i pesci (insieme al ph). ogni pesce vive bene in un dato range di valori di durezza ed acidità (per questo, consigliavo prima di testare la tua acqua). no2 nitriti invece è la sostanza in cui si trasformano i rifiuti prodotti dai pesci, e devono essere sempre 0 (poichè sono molto tossici), se il filtro e la vasca sono maturi, poichè vengono immediatamente trasformati in no3 nitrati, meno tossici e assimilabili dalle piante. no2 e no3 servono quindi a sapere se la filtrazione biologica funziona bene e se vi sia eccesso di no3 in vasca.
se hai disponibilità, acquista subito tutti questi test. se invece preferisci dilazionare, fai misurare dal negoziante la tua acqua di rubinetto, ed inizia a procurarti il test per gli no2, fondamentale per valutare la maturazione della vasca.
per sapere quali siano i tests più affidabili (ma per iniziare va bene anche una marca qualunque):
http://www.acquaportal.it/_archivio/ARTICOLI-2/comparazione_test.asp

per saperne di più sulla chimica (in particolare, per iniziare è bene conoscere il ciclo dell'azoto):
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/dolce_chimica.asp

infine, ti consiglio di leggere questo:
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/vasche_naturali.asp
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Se riesco fotografo anche un po di alghe cosi mi dite se c'è qualcosa di interessante.


....vorrai dire piante acquatiche!!!! le alghe ti consiglio di non introdurle!!!

ciao, ba

gattoidraulico
03-01-2011, 17:33
Sono daccordo con Babaferu sulle dimensioni (i miei sono un po' più piccolini, ma sono ancora un po' giovani e poi le misurre riferite sono SL cioè "lunghezza standard" che va calcolata senza la coda) #36#

Hai da leggere vecio! #22 ;-) dai che ti diverti!

vecio alpin
03-01-2011, 21:15
Noi le chiamiamo alghe generizzando però intendevo piante acquatiche.
oggi ho testato qualche sasso con l'acido muriatico -43 e friggeva come le pataine.
ho provato anche l'illuminazione che c'era nel coperchio dell'acquari... un disastro , devo rifare anche quella .
adesso però comincio a studiare chimica , speriamo di capirci qualcosa .
Grazie ragazzi siete di grande aiuto#25

vecio alpin
04-01-2011, 22:25
Ho studiato , non ho capito proprio al 100% però qualcosa ho capiro#28g
Domanda : filtro esterno pe 180l , il migliore ?
Ridomanda un link per l'illuminazione...
Grazie

vecio alpin
05-01-2011, 13:47
poichè l'ignoranza non ha limiti vi chiedo che differenza c'è tra un neon t5 ed un t8 ?

babaferu
05-01-2011, 13:56
ciao, per l'illuminazione: http://www.acquaportal.it/Articoli/Tecnica/illuminazione_AP/default.asp
per il filtro: ce ne sono di diversi, non saprei dirti il migliore, io mi trovo bene col pratiko (ho il 200 su 120 lt, a te servirebbe il 300).

il sito di acquaportal lo puoi anche consultare da te! troverai numerose infos anche sul fai-da-te, e puoi considerare affidabili gli articoli, che sono per lo più scritti da appasionati che scrivono anche sul forum: www.acquaportal.it

ciao, ba

ps: t8 è il neon normale, t5 a parità di wattaggio sono più piccole e con reattore elettronico.
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sempre sull'illuminazione (guarda anche le faq):
http://www.acquaportal.it/Articoli/Tecnica/illuminazione/default.asp

vendita
05-01-2011, 14:14
ps: t8 è il neon normale, t5 a parità di wattaggio sono più piccole e con reattore elettronico

Aggiungo che i T5 hanno un penetrazione maggiore nella colonna d'acqua quindi risutano più "efficenti" a parità di wattaggio. C'e chi consigli T5 chi T8 dipende dalla flora che immetterai ma se miri al low cost propenderei per i T8.

Leggi i link postati in precedenza; sul sito e sul forum puoi trovare molte informazioni e molte guide che ti possono aiutare #36#

vecio alpin
05-01-2011, 14:29
Grazie Ba sei sempre di grande aiuto, sei "illuminante ":-D

PROCELLAE
05-01-2011, 14:33
Nel mio mobile per acquario non lo trasporto con le ruote!!!
Percche in caso di instabilità la mia sump interna(e l'acquario sarebbero rovinati) ilmobile è molto sensibile all' acqua quindi ti consiglio di rivestirlo con uno strato di 1cm di foglio di neroprene.

vecio alpin
06-01-2011, 15:55
Visto che avrei deciso di piantumare bene l'acquario la mia scelta è caduta su 2tubi da 6500k 36W + 1 da 4000K sempre 36W oppure 4 tubi da 24 W 2 da 6500k e 2 da 4000k.
Domanda visto che di notte la corrente costa meno , è un ipotesi da scartare quella di lasciare il fotoperiodo nelle ore notturne ?

Ho inoltre individuato una bellissima pietra verde ( nel bosco) che non reagisce alla acido muriatico ,
questa pietra è però piuttosto grande ( circa 45 cm x 20 x 20) , il suo utilizzo è da evitare ?
Grazie