Visualizza la versione completa : Macrobachium lanchesteri
Andrea Imperiale
17-12-2010, 21:56
Salve a tutti,
qualcuno mi sa dare info su questo gamberetto? Mangia anche le alghe?
Grazie
Andrea Imperiale
Andrea Imperiale
18-12-2010, 17:08
Nessuno mi sa dire niente?! -20
Ciao , è un bel gamberetto , fa parte della famiglia dei palemonidi , non è da abbinare a pesci con code troppo lunghe perchè farebbero una fine orribile , si riesce anche a riprodurre volendo e non è assolutamente da considerare come una caridina perchè territoriale , dagli qualche rifugio e il gioco è fatto.
Per quanto concerne l'alimentazione è onnivoro , mangia anche le alghe in assenza di altro
Andrea Imperiale
19-12-2010, 10:01
Ho un acquario di sole piante. Devo quindi integrare la loro dieta con del mangime in pastiglie? Se sì, di che tipo?
Grazie a tutti!
Andrea
Penso vada bene anche il mangime di fondo in pastiglie , non far mancare la parte vegetale alla loro dieta perchè sennò le piante faranno una brutta fine , e in ogni caso , se son tenere qualche morso non glielo toglie nessuno ..
Zeitgeist
19-12-2010, 16:05
Il Macrobachium lanchesteri (De Man, 1911) è una specie il cui areale occupa Myanmar, Thailandia e Malesia...
Si tratta di una specie alghivora e detrivora, che accetta facilmente tutti i tipi di alimenti comunemente consumati dai pesci... una dieta composta soprattutto da surgelati o alimenti vivi (es. larve di zanzara rosse o artemie) sarà molta apprezzata dalla specie...
http://s4.postimage.org/2pcqjmr1g/Macrobrachium_lanchesteri.jpg (http://postimage.org/image/2pcqjmr1g/)
I valori ideali sono:
- pH 6,5/7,5
- gH 7/15
- temp 22°/28°C
Le dimensioni degli esemplari variano dai 7/8 cm del maschio ai 5 della femmina; il dismorfismo sessuale è facilmente individuabile negli esemplari adulti, dove il maschio, oltre alle maggiori dimensioni, possiede anche delle chele molto più sviluppate e colorate...
Il comportamento intraspecifico è abbastanza gestibile, permettendo di tenere piccoli gruppi in una vasca di discrete dimensioni e dotata di numerosi nascondigli; tuttavia i maschi possono mostrare un'aggressività piuttosto marcata tra di loro ed una spiccata territorialità... soprattutto in vasche piccole e con poche piante... mentre bisogna tener conto di evitare la sua convivenza con pesci di piccole dimensioni, che possono essere facilmente predati da questa specie che, come nella normale attitudine dei Macrobrachium, non disdice assolutamente di integrare la propria dieta con piccoli pesci ed altri crostacei...
Questa specie è abbastanza sensibile ai fertilizzanti... quindi eviterei il suo inserimento in vasche fortemente concimate o vasche "olandesi"...
Per quanto concerne la "Breeding": dopo la schiusa, le larve passano attraverso nove stadi larvali che si svolgono in acqua dolce (i primi 4 sono quelli più critici); successivamente le larve nello stadio pelagico necessitano di un'alimentazione a base di naupli d'artemia...
Altri riferimenti:
- http://www.wirbellose.de/arten.cgi?action=show&artNo=003
- http://www.aquabase.org/crustacea/view.php3?id=58
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