mobydick
12-11-2010, 22:10
Ora vorrei fare una sintesi di una serie di cose che mi sono state dette negli ultimi giorni.
Problemi:
Ho un 100 litri che ho immaginato come plantacquario,divenuto poi un acquario di comunità, ma nè l'una nè l'altra immagine si è mai effettivamente realizzata o meglio, i pesci vivono ma l'acquario fa pietà;in particolare:
- le anubias legate ai legni non si attaccano,le radici pendono,vanno verso il fondo e non aderiscono al legno,e si coprono di calcare e di alghe nere a patina, non filiformi; stasera in un impeto di sconforto le ho slegate, sezionate e piantate con le sole radici nel terreno
- il microsorum che ho in vasca è praticamente una verza, cresce un sacco...ma solo perchè galleggia, non si è mai ancorato nemmeno lui al legno cui lo avvicinai come le anubias da più di un anno
- le altre piante salvo il crinum thaianum, hanno tutte una cera epatitica, smorta, alcune(delle quali non ricordo piu il nome) hanno le foglie contorte, ripiegate di sotto, gialle, bucate(hygrophyla polysperma dovrebbe essere)
e qui i problemi diciamo finiscono.
"Dotazioni base"
Il mio acquario è un 100 litri, con filtro interno, 6 cm di fondo inerte non fertilizzato, ghiaietto multicolore semiindustriale, 2 neon 18 w (1 da 4000 k 1 rosa foto stimolante), cambi settimanali del 30% del volume d'acqua con acqua (fino ad ora) di rubinetto decantata e biocondizionata
prodotti:
settimanalmente ferropol,ferropol 24(giornaliero), pro phyll esha e biotopol
valori al 9/11/2010
no3 20 mg/l
no2 0
gh 11°
kh 12 °
ph 7.6
mi è stato consigliato di:
- inserire piante a rapida crescita(demersum,elodea,vallisneria)
- fertilizzare ove possibile con tabs (immagino)
- se possibile insuflare co2
- eseguire cambi con l'osmosi per abbasare il kh
le mie domande restano:
- perchè le anubias crescevano senza ancorarsi? alcune le ho piantate in terra e quasi sicuramente moriranno, altre le ho messe sui sassi e di sicuro non si attaccheranno...
- quali valori devo inseguire a livello di ph e kh per avere una decente abitabilità per le piante?
- può ogni inconveniente ora proposto essere legato alla sola durezza dell'acqua?
- la co2 fà proliferare le piante ma ricordo bene che appena immesse le piante crescevano, poi basta si sono bloccate e hanno cominciato a morire,a soffrire a regredire...perchè cio?perchè per 6 mesi si e poi basta? non potranno esserci altri fattori di soluzione al difuori del boosting da co2?
altre domande in seguito, al confrontarsi con l'opinione altrui...
Problemi:
Ho un 100 litri che ho immaginato come plantacquario,divenuto poi un acquario di comunità, ma nè l'una nè l'altra immagine si è mai effettivamente realizzata o meglio, i pesci vivono ma l'acquario fa pietà;in particolare:
- le anubias legate ai legni non si attaccano,le radici pendono,vanno verso il fondo e non aderiscono al legno,e si coprono di calcare e di alghe nere a patina, non filiformi; stasera in un impeto di sconforto le ho slegate, sezionate e piantate con le sole radici nel terreno
- il microsorum che ho in vasca è praticamente una verza, cresce un sacco...ma solo perchè galleggia, non si è mai ancorato nemmeno lui al legno cui lo avvicinai come le anubias da più di un anno
- le altre piante salvo il crinum thaianum, hanno tutte una cera epatitica, smorta, alcune(delle quali non ricordo piu il nome) hanno le foglie contorte, ripiegate di sotto, gialle, bucate(hygrophyla polysperma dovrebbe essere)
e qui i problemi diciamo finiscono.
"Dotazioni base"
Il mio acquario è un 100 litri, con filtro interno, 6 cm di fondo inerte non fertilizzato, ghiaietto multicolore semiindustriale, 2 neon 18 w (1 da 4000 k 1 rosa foto stimolante), cambi settimanali del 30% del volume d'acqua con acqua (fino ad ora) di rubinetto decantata e biocondizionata
prodotti:
settimanalmente ferropol,ferropol 24(giornaliero), pro phyll esha e biotopol
valori al 9/11/2010
no3 20 mg/l
no2 0
gh 11°
kh 12 °
ph 7.6
mi è stato consigliato di:
- inserire piante a rapida crescita(demersum,elodea,vallisneria)
- fertilizzare ove possibile con tabs (immagino)
- se possibile insuflare co2
- eseguire cambi con l'osmosi per abbasare il kh
le mie domande restano:
- perchè le anubias crescevano senza ancorarsi? alcune le ho piantate in terra e quasi sicuramente moriranno, altre le ho messe sui sassi e di sicuro non si attaccheranno...
- quali valori devo inseguire a livello di ph e kh per avere una decente abitabilità per le piante?
- può ogni inconveniente ora proposto essere legato alla sola durezza dell'acqua?
- la co2 fà proliferare le piante ma ricordo bene che appena immesse le piante crescevano, poi basta si sono bloccate e hanno cominciato a morire,a soffrire a regredire...perchè cio?perchè per 6 mesi si e poi basta? non potranno esserci altri fattori di soluzione al difuori del boosting da co2?
altre domande in seguito, al confrontarsi con l'opinione altrui...