ankylosaurus08
12-11-2010, 14:30
La vasca
Devo risistemare completamente il seguente acquario (non l'ho curato io in passato):
1) 150 l netti, base: 100cm x 40 cm, altezza: 50 cm
2) Fondo: ghiaietto;
3) Piante: anubias e cryptocoryne (da buttare, totalmente rovinate);
4) Arredamento: rocce laviche (da eliminare)
5) Popolazione: 2x Scalari, 1x Giovane Discus, 5x Corydoras, 1x Neon, 2x C. Siamensis
Le problematiche
Il problema fondamentale è che il fondo della vasca non è stato sifonato per 3 anni, di conseguenza, nonostante cambi anche del 60%, non riesco ad abbassare i fosfati a causa della notevole quantità di detriti che si è accumulata sul fondo. E' circa un mesetto che curo questa vasca e settimanalmente ho proceduto con la sifonatura, senza però ottenere alcun risultato.
Credo sia per questo che sono tormentato da una costante invasione di alghe nere a pennello e verdi a puntini.
Se al problema del fondo si aggiunge una pompa vecchia di 10 anni, credo che l'unica soluzione possibile sia effettuare una pesante manutenzione.
"Piano di interventi"
Ora, il mio piano di interventi è così strutturato:
1) Preparare il fondo
2) Svuotare l'acquario conservando il 50% dell'acqua, i pesci, i cannolicchi e parte delle spugne;
3) Eliminare vecchio fondo e vecchie piante;
4) Rifacimento del fondo usando come subtrato Elios Terra
5) Inserimento piante da biotopo sudamericano (crescita veloce e lenta)
6) Cambio della pompa e manutenzione generale del sistema di filtraggio
7) cambio fondo e inserimento nuove piante
8) Riempimento con acqua vecchia e nuova biocondizionata
9) Inserimento nuove piante
10) Insrimento dei pesci quando l'acqua sarà limpida
11) Eliminazione del discus e dei C. Siamensis (ma questo è un obbiettivo a lungo termine).
Preparazione del fondo
Dopo essermi informato, ho scelto il substrato Elios Terra per i seguenti motivi:
1) Non deve essere sifonato (e come avete ben capito questo acquario i sifoni li vede ben poco);
2) E' ottimo per le piante (l'acquario è in uno studio professionale, quindi se ben piantumato fa un bell'effetto di arredamento).
3) Sembra particolarmente adatto a pesci che vivono in acqua morbida
Visto che tende a far crollare GH e KH, lo sto facendo "maturare", per poi inserirlo al momento opportuno: lo tengo a bagno in un recipiente, misuro ogni giorno i valori e cambio l'acqua. Quando GH e KH saranno stabili procederò al cambio di substrato.
E' una procedura corretta?
Domande
In base a quanto detto sopra, ecco le domande che vorrei porre:
1) Le piante presenti in quell'acquario sono pesantemente danneggiate dalle alghe, quindi preferirei eliminarle e inserirne di nuove. Ora, in passato ho sempre inserito le piante una o due settimane prima dei pesci per essere sicuro di non stressarle.
Rischio problemi ad inserire piante "nuove" in un acquario già da subito popolato? Che so, picchi di fosfati o roba del genere...
2) Facendo una pulizia radicale e mantenendo la vasca pulita, in futuro penso di poter tenere i fosfati su livelli molto più accettabili, anche perché ovviamente inserirò piante a crescita rapida. Mi chedo tuttavia se per eradicare del tutto il problema alghe non mi convenga anche inserire una lampada UV, più che altro perché riutilizzerò il 50% della vecchia acqua e quella sarà sicuramente contaminata!
3) Sempre per il motivo di cui sopra, avevo pensato di scaldare una pentola d'acqua e usarla per fare la pulizia della vasca e delle parti interne prima di riempire nuovamente. Ovviamente aspirerei lo scarto. E' stupido?
4) Il filtro è formato, nell'ordine, da spugna, ovatta e cannolicchi. Sostituendo spugna e ovatta con del materiale nuovo, corro rischi? In pratica del vecchio filtro rimarrebbero parte della spugna e tutti i cannolicchi, tanto il grosso dei batteri sta nei cannolicchi no?
Devo risistemare completamente il seguente acquario (non l'ho curato io in passato):
1) 150 l netti, base: 100cm x 40 cm, altezza: 50 cm
2) Fondo: ghiaietto;
3) Piante: anubias e cryptocoryne (da buttare, totalmente rovinate);
4) Arredamento: rocce laviche (da eliminare)
5) Popolazione: 2x Scalari, 1x Giovane Discus, 5x Corydoras, 1x Neon, 2x C. Siamensis
Le problematiche
Il problema fondamentale è che il fondo della vasca non è stato sifonato per 3 anni, di conseguenza, nonostante cambi anche del 60%, non riesco ad abbassare i fosfati a causa della notevole quantità di detriti che si è accumulata sul fondo. E' circa un mesetto che curo questa vasca e settimanalmente ho proceduto con la sifonatura, senza però ottenere alcun risultato.
Credo sia per questo che sono tormentato da una costante invasione di alghe nere a pennello e verdi a puntini.
Se al problema del fondo si aggiunge una pompa vecchia di 10 anni, credo che l'unica soluzione possibile sia effettuare una pesante manutenzione.
"Piano di interventi"
Ora, il mio piano di interventi è così strutturato:
1) Preparare il fondo
2) Svuotare l'acquario conservando il 50% dell'acqua, i pesci, i cannolicchi e parte delle spugne;
3) Eliminare vecchio fondo e vecchie piante;
4) Rifacimento del fondo usando come subtrato Elios Terra
5) Inserimento piante da biotopo sudamericano (crescita veloce e lenta)
6) Cambio della pompa e manutenzione generale del sistema di filtraggio
7) cambio fondo e inserimento nuove piante
8) Riempimento con acqua vecchia e nuova biocondizionata
9) Inserimento nuove piante
10) Insrimento dei pesci quando l'acqua sarà limpida
11) Eliminazione del discus e dei C. Siamensis (ma questo è un obbiettivo a lungo termine).
Preparazione del fondo
Dopo essermi informato, ho scelto il substrato Elios Terra per i seguenti motivi:
1) Non deve essere sifonato (e come avete ben capito questo acquario i sifoni li vede ben poco);
2) E' ottimo per le piante (l'acquario è in uno studio professionale, quindi se ben piantumato fa un bell'effetto di arredamento).
3) Sembra particolarmente adatto a pesci che vivono in acqua morbida
Visto che tende a far crollare GH e KH, lo sto facendo "maturare", per poi inserirlo al momento opportuno: lo tengo a bagno in un recipiente, misuro ogni giorno i valori e cambio l'acqua. Quando GH e KH saranno stabili procederò al cambio di substrato.
E' una procedura corretta?
Domande
In base a quanto detto sopra, ecco le domande che vorrei porre:
1) Le piante presenti in quell'acquario sono pesantemente danneggiate dalle alghe, quindi preferirei eliminarle e inserirne di nuove. Ora, in passato ho sempre inserito le piante una o due settimane prima dei pesci per essere sicuro di non stressarle.
Rischio problemi ad inserire piante "nuove" in un acquario già da subito popolato? Che so, picchi di fosfati o roba del genere...
2) Facendo una pulizia radicale e mantenendo la vasca pulita, in futuro penso di poter tenere i fosfati su livelli molto più accettabili, anche perché ovviamente inserirò piante a crescita rapida. Mi chedo tuttavia se per eradicare del tutto il problema alghe non mi convenga anche inserire una lampada UV, più che altro perché riutilizzerò il 50% della vecchia acqua e quella sarà sicuramente contaminata!
3) Sempre per il motivo di cui sopra, avevo pensato di scaldare una pentola d'acqua e usarla per fare la pulizia della vasca e delle parti interne prima di riempire nuovamente. Ovviamente aspirerei lo scarto. E' stupido?
4) Il filtro è formato, nell'ordine, da spugna, ovatta e cannolicchi. Sostituendo spugna e ovatta con del materiale nuovo, corro rischi? In pratica del vecchio filtro rimarrebbero parte della spugna e tutti i cannolicchi, tanto il grosso dei batteri sta nei cannolicchi no?