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Visualizza la versione completa : Brachydanio Rerio con macchia sul ventre.


Kiwi
05-11-2010, 17:30
Ciao a tutti! Uno dei nostri brachy, il più "sfigato" (rimasto sempre piccolo ecc), sta mostrando gli stessi segni di malattia di due neon rosa, che poi ci sono morti: nuoto difficoltoso, "disteso" su un fianco e spasmodico, unito a un ingrossamento della pancia. In più ho notato ora una macchia marrone-rossastra su un fianco, perfettamente rotonda, che avrà a occhio a malapena un millimetro di diametro (tutto il pesce sarà lungo 3 cm a dir tanto, coda compresa). NESSUNO SA DIRCI COSA POSSA ESSERE?? Cosa possiamo fare? La bestiola è intanto in quarantena in altra vaschetta di fortuna. L'ultimo cambio d'acqua (1/4) + sifonatura fondo risale esattamente a venerdì scorso. I valori dell'acqua (ricavati da strisciolina tetra test 6 in 1) sono:
no3 25mg/l
no2 0
gh 16°d
kh 10°d
ph 8.
Ho ricopiato i valori dalle scale sul tubetto delle striscioline per il test: spero di aver scritto decentemente perchè non ho ancora molta confidenza con i valori chimici. Tutti rientrano nella banda di sicurezza indicata sul test che ho usato.
Più di così non so cosa dirvi. Qualcuno sa darmi una risposta?

polimarzio
06-11-2010, 15:28
Ciao a tutti! Uno dei nostri brachy, il più "sfigato" (rimasto sempre piccolo ecc), sta mostrando gli stessi segni di malattia di due neon rosa, che poi ci sono morti: nuoto difficoltoso, "disteso" su un fianco e spasmodico, unito a un ingrossamento della pancia. In più ho notato ora una macchia marrone-rossastra su un fianco, perfettamente rotonda, che avrà a occhio a malapena un millimetro di diametro (tutto il pesce sarà lungo 3 cm a dir tanto, coda compresa). NESSUNO SA DIRCI COSA POSSA ESSERE?? Cosa possiamo fare? La bestiola è intanto in quarantena in altra vaschetta di fortuna. L'ultimo cambio d'acqua (1/4) + sifonatura fondo risale esattamente a venerdì scorso. I valori dell'acqua (ricavati da strisciolina tetra test 6 in 1) sono:
no3 25mg/l
no2 0
gh 16°d
kh 10°d
ph 8.
Ho ricopiato i valori dalle scale sul tubetto delle striscioline per il test: spero di aver scritto decentemente perchè non ho ancora molta confidenza con i valori chimici. Tutti rientrano nella banda di sicurezza indicata sul test che ho usato.
Più di così non so cosa dirvi. Qualcuno sa darmi una risposta?
Ciao, da quanto hai riportato potrebbe trattarsi di una infezione agli organi interni, verosimile a Idropisia.
Il pH è sicuramente troppo alcalino.
Se il pesce malato è già isolato, dopo avere portato il ph su un valore neutro (7) puoi tentare un trattamento con un curativo specifico per acquariofilia, come il furanol oppure il bactopur direct, che se non trovi nei negozi di acquari puoi provare online .

Kiwi
06-11-2010, 17:42
Ti ringrazio per averci risposto. Cercheremo i medicinali che ci hai consigliato, ma proprio la scorsa settimana ci hanno detto in un negozio che li hanno ritirati dal mercato per una questione di permessi o cose simili, per cui penso che sarà difficile reperirli. Cercando in questo sito, molti riportano di aver fatto ricorso all'ambramicina, farmaco x uso umano, per curare l'idropisia. Tu cosa puoi dirci al riguardo? E' fattibile? Come si può richiedere nelle farmacie?
Inoltre, come facciamo per portare a 7 il valore del ph?
Dobbiamo considerare in pericolo anche il resto dei pesci (e caridine e ampullarie) del nostro acquario e intervenire anche lì? Eventualmente, come?
Ti ringraziamo se vorrai ulteriormente chiarire i nostri dubbi.

polimarzio
06-11-2010, 20:09
Ti ringrazio per averci risposto. Cercheremo i medicinali che ci hai consigliato, ma proprio la scorsa settimana ci hanno detto in un negozio che li hanno ritirati dal mercato per una questione di permessi o cose simili, per cui penso che sarà difficile reperirli. Cercando in questo sito, molti riportano di aver fatto ricorso all'ambramicina, farmaco x uso umano, per curare l'idropisia. Tu cosa puoi dirci al riguardo? E' fattibile? Come si può richiedere nelle farmacie?
Inoltre, come facciamo per portare a 7 il valore del ph?
Dobbiamo considerare in pericolo anche il resto dei pesci (e caridine e ampullarie) del nostro acquario e intervenire anche lì? Eventualmente, come?
Ti ringraziamo se vorrai ulteriormente chiarire i nostri dubbi.
I curativi per uso acquaristico che ho citato sono stati ritirati dal commercio, però alcuni negozianti hanno delle rimanenze, oppure si trovano online.
In merito all'ambramicina, si tratta di un antibiotico ad uso umano, in teoria acquistabile soltanto dietro prescrizione medica e più difficile da dosare in acquario.

crilù
06-11-2010, 20:14
Vi metto la scheda della malattia con le istruzioni per l'uso però quando il pesce è in questa fase difficile che possa guarire http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=63338

Se il test è fatto con le striscette potrebbe non essere attendibile, conviene usarne uno a reagente prima di "trafficare" con i valori.

Kiwi
06-11-2010, 21:54
Grazie per le risposte e per la segnalazione del link. In verità lo avevamo già scovato e studiato ieri mentre aspettavamo qualche risposta esperta. Dal momento però che qualsiasi medicinale è fuori discussione (di certo non vado dalla guardia medica a farmi prescrivere l'ambramicina), proveremo con quello che abbiamo in casa. Purtroppo la bestiola sembra peggiorare a vista d'occhio, ma almeno un tentativo è d'obbligo.

Qualcuno però ci dica se dobbiamo temere anche per il resto dei nostri pesci-caridine-ampullarie perchè fin'ora nessuno ha risposto a questo!

crilù
07-11-2010, 01:45
Mi spiace, le speranze di salvarla sono poche, comunque se la farmacia vi conosce vi può venire incontro, a me è stata data senza ricetta.

ops...avevo dimenticato di leggere la parte in verde :-))
Se il pesce è isolato non c'è pericolo, è morendo che rilascia batteri.
Per sicurezza potete fare un cambio, ricontrollare i valori e monitorare i pesci.

Kiwi
07-11-2010, 17:06
Grazie di nuovo per i vostri consigli :-) purtroppo il pescino stamattina era morto... :-( non siamo riusciti a far niente... -20 è già il terzo, in poco più di un mese, che muore nello stesso modo: noi siamo anche già allarmati, a dire il vero, ma più di cambiare l'acqua con regolarità e sifonare il fondo e variare il cibo... cosa altro c'è che possiamo fare per scongiurare altre morti?
Grazie a chiunque ci risponderà!!

crilù
07-11-2010, 19:14
Più che tenere l'acqua pulita ed i valori a posto....non c'è altro da fare purtroppo.
Vi consiglio di acquistare almeno per i nitriti/nitrati i test a reagente e cercare di abbassare quelli di ora almeno sotto i 20.

p.s. ho letto il profilo. Per i neon quel pH è troppo alto, decisamente troppo, bisognerebbe portarlo almeno sotto 7 ...usate acqua di rubinetto od osmosi?

Kiwi
08-11-2010, 18:16
Grazie di nuovo per la tua risposta Crilù!! Se hai letto il nostro profilo, saprai che la passione c'è, ma l'esperienza non ancora... soprattutto con la chimica, siamo piuttosto ignoranti. Comunque, proveremo di sicuro a farci spiegare i test a reagente dal nostro negoziante di fiducia e appena possiamo gli porteremo anche l'acqua ad analizzare (purtroppo il negozio è a mezz'ora di autostrada da casa nostra...).
Intanto: come possiamo fare per abbassare il ph e gli altri valori e per essere certi di averlo fatto?Per l'acquario, usiamo acqua di rubinetto "corretta" con i biocondizionatori (Sera o Tetra). Cos'è e come si ottiene l'acqua di osmosi? Fra parentesi, proprio i neon (Paracheirodon Innesi) sono quelli che dimostrano di star meglio di tutti... fin'ora nessuno del loro branchetto ha dato segni di malattia (tocchiamo ferro...). I due neon morti in precedenza erano "neon rosa", Hemigrammus erythrozonus (se ho scritto bene); il primo malato in assoluto, ha manifestato i sintomi il giorno seguente all'acquisto-introduzione in acquario e lo abbiamo isolato all'istante; è morto anche lui in vaschetta a parte. Ecco :-)) questa è la storia completa delle nostre disgrazie acquariofile!
Un grazie sincero per l'attenzione che ci dimostri, Crilù! Di sicuro le nostre domande ti suoneranno banali, ma... dobbiamo imparare!! Grazie per la tua disponibilità!

crilù
08-11-2010, 19:26
Vi conviene prima farvi misurare bene i valori dal negoziante così vediamo cosa effettivamente non va, non mi fido dei test a strisce...caso mai non si fosse capito!! :-))
Per i parametri chimici dovete postare nella sezione apposita, un saluto :-)