Visualizza la versione completa : gymnocorymbus ternetzi inappetente
emmeti76
27-10-2010, 12:37
Come da oggetto, da alcune settimane uno dei 6 esemplari di gymno che abita la mia vasca praticamente non mangia.
Riporto intanto i principali valori che tengo sotto controllo:
Temperatura: 27°
Nitriti: assenti
pH: 7
gH: 5
kH: 3
si tratta di una vasca di comunità da 80lt netti, dove convivono 10 guppy (tutti nati in acquario, 6 femmine e 4 maschi), 10 neon, 6 gymno, 4 corydoras paleatus, 2 Gyrinocheilus aymonieri, e 2 botia macracantha.
L'acquario è discretamente piantumato, sono presenti una anubias con foglie grandi, nonchè svariate altre piante a crescita veloce, di cui ora non ricordo il nome #12.
Premetto che un mese e mezzo fa ho trattato la vasca, su indicazione del negoziante di fiducia, con un antibiotico a base credo di verde malachite (il dessamor) a causa del fatto che una guppyna aveva mostrato sintomi di quella che apparentemente pareva la malattia della coda a spillo. La guppyna in questione si è ripresa alla grande da un po', e a parte l'inappetenza del gymno in questione nessun altro abitante ha manifestato problemi.
Per completare il quadro, aggiungo che il gymno 'malato' è di piccola taglia, e acquistato circa 2 mesi fa insieme ad un altro esemplare, all'epoca più o meno della stessa taglia. Non presenta segni particolari esterni, se non il fatto che, anche rispetto all'altro coetaneo, ha un aspetto letteralmente da 'anoressico', gli altri esemplari mangiano di buon gusto il mangime :alterno tra il classico mangime in fiocchi, a quello sempre in fiocchi ma vitaminizzato, nonchè quello in granuli, ma non disdegnano nemmeno le pastiglie da fondo e i piselli sbollentati, sbucciati e schiacciati che ogni tanto preparo.
Da qualche settimana sta sempre mezzo nascosto, sotto la scatola del filtro, o sotto le foglie della anubias, si muove poco (al contrario dei suoi consimili che si rincorrono spesso, senza però mai farsi del male o disturbare altri pesci), insomma pare proprio 'depresso', non sale a mangiare come tutti gli altri quando metto il mangime, solo ogni tanto si 'avventura' a centro vasca e senza troppa convinzione credo che qualche residuo di mangime lo prenda, ma temo che a breve possa morire di inedia, se continua così.
Mi affido a pareri più esperti, se servisse qualche altro dato fatemi pure sapere.
Grazie a tutti!;-)
Ciao emmeti76 e benvenuto su AP
Per 80 l sono un po' troppi i pesci che hai e anche un po' mal assortiti. Comunque anche il KH e GH sono mooolto bassi.
Riporta per favore i NO3 e dimmi quand'è che hai fatto l'ultimo cambio d'acqua.
emmeti76
27-10-2010, 16:11
Grazie per il benvenuto e per la risposta :)
Allora... il valore degli NO3 per ora è non pervenuto, non ho il test #12 ma rimedierò al più presto.
I cambi d'acqua li eseguo una volta al mese circa, l'ultimo l'ho fatto un mese fa per cui anche per quello devo provvedere a breve. In genere effettuo una sifonatura del fondo, aspirando 10-15 litri d'acqua. L'ultimo cambio è stato un po' più consistente, sui 20 litri, è stato fatto al termine del trattamento della vasca con il dessamor. Da sottolineare che, tra un cambio e l'altro, devo fare 1-2 rabbocchi di alcuni litri d'acqua (d'estate soprattutto) , causa evaporazione e abbassamento del livello.
Sono consapevole che il valore del kH è basso... ma alzarlo lasciando invariati altri parametri (soprattutto la concentrazione di CO2) ho notato che porta a un sollevamento anche del pH, e (correggetemi se sbaglio) questo può portare a conseguenze immediate e poco simpatiche sulla popolazione.
Il gH pensavo fosse ok... in che misura può essere determinante per il comportamento anomalo del gimno? E, nel caso, in che direzione bisognerebbe intervenire?
Il 'sovrappopolamento' e l'assortimento derivano da vari fattori, in parte l'inesperienza, in parte dalla facilità con cui i guppy si riproducono (anche se alla fine sono pochi gli avannotti che riescono a venir su). In ogni caso, ora come ora non saprei come 'sfoltire', a parte il fatto che mi dispiacerebbe anche privarmi di alcuni esemplari.
In assenza degli NO3 ti consiglio un cambio di almeno 30 l d'acqua con una buona dose di biocondizionatore. I cambi devono essere regolari e fatti almeno ogni 10 - 15 giorni.
Dopo la cura con il dessamor, hai filtrato con carbone per 24 - 48h?
emmeti76
27-10-2010, 21:01
...
Dopo la cura con il dessamor, hai filtrato con carbone per 24 - 48h?
Sì, certamente.
Domani mi procuro il test per gli NO3, e vediamo cosa ne viene fuori. Magari posto anche una foto dell'esemplare in questione.
La mia sensazione è che questo comportamento sia dovuto anche a estrema timidezza, quando si spegne il neon principale e si accendono i led notturni mi pare più propenso ad andarsene in giro. Ma non più di tanto a mangiare (ho provato a somministrarlo anche 'al buio', senza che però lui si interessasse).
Ma non mi spiego perchè questo comportamento si sia manifestato non da subito, ma alcune settimane dopo l'introduzione in vasca... #24
Anche per me ci sono troppi pesci in quel litraggio, i botia poi diventano delle sberle, dovresti proprio trovargli un'altra sistemazione.
emmeti76
28-10-2010, 16:21
Allora, ho procurato il test degli NO3, della sera. Il risultato è in effetti un po' alto, 50mg/l. Per un rimedio nell'immediato sto già predisponendomi per un cambio d'acqua sostanziale, come già suggerito.
Posto che, almeno nell'immediato, la via di una riduzione della popolazione non è praticabile (a proposito, anche approssimativamente, quanti pesci al massimo potrebbero stare in 80 litri? immagino non ci sia una risposta univoca, dipenderà anche dalle specie presenti, ma chiedo almeno in linea di massima...), apparte un intervallo più ravvicinato di cambi d'acqua, cosa è possibile fare per mantenere entro valori accettabili i nitrati?
Inoltre, per stare in tema, in che misura l'attuale presenza di nitrati può andare a 'deprimermi' in quel modo quel singolo esemplare di gymno? Voglio dire, a parte il primo periodo critico dell'avvio della vasca, in cui in effetti contai diverse perdite, da ormai parecchio tempo i decessi sono abbastanza sporadici, gli altri individui non mostrano (almeno in apparenza) segnali di malessere.
Allora, ho procurato il test degli NO3, della sera. Il risultato è in effetti un po' alto, 50mg/l. Per un rimedio nell'immediato sto già predisponendomi per un cambio d'acqua sostanziale, come già suggerito.
Posto che, almeno nell'immediato, la via di una riduzione della popolazione non è praticabile (a proposito, anche approssimativamente, quanti pesci al massimo potrebbero stare in 80 litri? immagino non ci sia una risposta univoca, dipenderà anche dalle specie presenti, ma chiedo almeno in linea di massima...), apparte un intervallo più ravvicinato di cambi d'acqua, cosa è possibile fare per mantenere entro valori accettabili i nitrati?
Inoltre, per stare in tema, in che misura l'attuale presenza di nitrati può andare a 'deprimermi' in quel modo quel singolo esemplare di gymno? Voglio dire, a parte il primo periodo critico dell'avvio della vasca, in cui in effetti contai diverse perdite, da ormai parecchio tempo i decessi sono abbastanza sporadici, gli altri individui non mostrano (almeno in apparenza) segnali di malessere.
In 80 lt. giustamente - come dici tu - dipende dai pesci che si scelgono, io intanto eliminerei i botia, diventano 20 cm. (se ce la fanno a crescere)
Per quanto riguarda il cambio il 10% settimanale sarebbe l'ideale. Nel profilo non hai scritto il numero di individui delle varie specie ma per avere i nitrati a 50ì ci deve essere un forte carico organico da smaltire.
I pesci se sono sani riescono a superare momenti critici ma se sono appena un po' debilitati reagiscono...
Quello che scrivo non è vangelo però intanto cominciamo a mettere acqua pulita e vediamo come reagisce, ciao
emmeti76
01-11-2010, 20:38
Torno a scrivere con novità non proprio positive.
Ho potuto effettuare il cambio d'acqua e relativa sifonatura soltanto ieri, ho cambiato 30 litri. Oggi rientro a casa da lavoro all'ora di pranzo, quindi all'incirca 24 ore dopo il cambio, e non trovo più il gymno inappetente: letteralmente scomparso, temo proprio che sia passato a miglior vita e sia stato 'cannibalizzato' (non sarebbe la prima volta nella mia vasca... :( )
Comunque, dopo pranzo vado a misurare i valori: a parte il gH (ora stabilizzato a 7) i nitrati restano inchiodati a 50mg/litro. Nitriti sempre assenti, gli altri valori stabili (pH 7.5, kH 3).
Possibile che, dopo aver cambiato 30 litri su 80, non scenda la concentrazione di nitrati, nemmeno nell'immediato? Ovviamente l'acqua 'nuova', di rubinetto (lo so, non è il massimo della vita...) e trattata con il biocondizionatore e col sera pH minus (a causa del fatto che parte da pH 8) ha i nitrati a 0 (e ci mancherebbe altro, credo, altrimenti nemmeno sarebbe potabile, penso).
eltiburon
02-11-2010, 02:48
Non credere, l'acqua potabile può benissimo contenere nitrati, anche 30 a volte! Controllala!
emmeti76
02-11-2010, 16:16
Non credere, l'acqua potabile può benissimo contenere nitrati, anche 30 a volte! Controllala!
Sì, ho ovviamente fatto il test all'acqua prima di introdurla.
A questo punto mi interesserebbe sapere se esiste un qualche altro provvedimento per abbassare, almeno a breve termine, il valore dei nitrati, che non sia un altro massiccio cambio d'acqua (anche perchè non mi viene agevole, in questo periodo, portare in temperatura 30 litri d'acqua).
Non c'è altro sistema "naturale" per abbassare i nitrati, esistono prodotti in commercio ma fanno da tampone, il problema va eliminato all'origine.
L'acqua va portata alla stessa temperatura di quella in vasca altrimenti rischi pure l'ichtyo. Aiutati con l'acqua calda oppure metti le taniche vicine al termo/stufa.
Cerca anche di diminuire il cibo, ciao
emmeti76
03-11-2010, 00:22
Non c'è altro sistema "naturale" per abbassare i nitrati, esistono prodotti in commercio ma fanno da tampone, il problema va eliminato all'origine.
L'acqua va portata alla stessa temperatura di quella in vasca altrimenti rischi pure l'ichtyo. Aiutati con l'acqua calda oppure metti le taniche vicine al termo/stufa.
Cerca anche di diminuire il cibo, ciao
Eh sì, con l'ictio purtroppo ho avuto a che fare un anno fa, ho ben presente. Con l'acqua calda non posso aiutarmi più di tanto, dovendola comunque preparare con un certo anticipo, tra biocondizionatore e ph-minus. Termosifoni e stufe sono ancora spenti, qui in Sardegna ;) infatti ho dovuto accenderne uno elettrico apposta, domenica. Se la giornata è buona, mi basta esporre al sole i bidoni (preventivamente verniciati di nero all'esterno) per avere al massimo in un paio d'ore acqua a 27 - 30 gradi.
Grazie comunque per le indicazioni :-) , già da qualche giorno sto limitando le razioni di cibo (comunque mai più di una volta al giorno).
Cercando di documentarmi qua e là su internet, ho letto che le piante a crescita rapida (peraltro già presenti in vasca ho diverse piantine di rotala rotundifolia), e in particolare la Ceratophyllum demersum, sono molto consigliate per ridurre i nitrati. Qualcuno ha esperienze in merito?
Per le piante non ti posso aiutare molto, avendo carassi non durano nel mio acquario.
Però la lemna dicono che sia una buona ciuccianitrati, è una galleggiante infestante ma da me non è durata una notte :-( Chiedi nella sezione apposita.
Comunque quando ci sono cambi urgenti da fare si può usare l'acqua subito, ovviamente col biocondizionatore e aggiungendo appunto acqua calda, fa meno danni dei nitrati, ciao
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