memahst
19-10-2010, 17:04
Questo post è stato aperto in merito alla voce di Acquabolario Paguro (http://www.acquariofilia.biz/vbglossar.php?do=showentry&id=280&catid=9) inserita da fappio (http://www.acquariofilia.biz/member.php?u=11232)
Commento aggiunto:salve a tutti ,ho preso 2 paguri prpio ieri sera uo é attivo e l altro é un po piu rintronato mmi devo preoccupare
Testo originale: I Paguri sono crostacei che popolano quasi tutti i mari del mondo, abitano i fondali, sulle scogliere o le pozze salmastre vicino alle spiagge, i paguri sono onnivori a differenza di quanto molti pensano, credendoli solo alghivori, il paguro ha come caratteristica principale il fatto di avere addome e coda molle che protegge con gusci di gasteropodi vuoti ma non disdegnando un qualsiasi oggetto concavo che lo possa proteggere e gli dia sicurezza alle quali si ancora in maniera molto resistente attraverso la coda e le zampe posteriori, inoltre, come ulteriore protezione non è nuovo vedere paguri con sopra la “casetta” attinie o piccoli anemoni che loro proteggono con i tentacoli urticanti e lui porta in giro procurandogli cibo.
La parte esposta del paguro, cioè occhi, antenne, zampe anteriori, baffetto e chele invece sono dure come il carapace di un qualsiasi crostaceo e di colori molto variopinti nel caso degli esemplari tropicali.
http://s2.postimage.org/xvna0.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=Tsxvna0) Calcinus Elegans
I paguri presenti nelle nostre vasche solitamente, apparte qualche ibrido, sono i generi calcinus (Elegans, Laevimanus, Tibicen o Morgani), Paguristes (Cadenati) o Clibanarius (Tricolor e Viscerens), poi ci sono i temibili Dardanus (solitamente Megistos ma pure altri) che vengono venduti per l’aspetto terribile e che poi in vasca risultano fedeli all’aspetto diventando predatori impensabili e aumentando di molto, la loro stazza.
La riproduzione in cattività è quasi impossibile visti i grossi problemi di alimentazione delle larve, di sopravvivenza ai sistemi meccanici di acquario (pompe, filtro), ai predatori (visto che fino al terzo mese non utilizzano il guscio) e al poco spazio presente che in breve tempo creerebbe problemi di territorio, ricercatori invece con costanza, dedizione, diverse vasche, cibo adatto e tempo sono riusciti a riprodurli.
Essendo un animale “spazzino” quando rileva “odore” di marcescenza si lancia sul animale che la emana, quindi è probabile che sia l’altro animale che sta andando, per quanto riguarda gli altri paguri, si tratta di lotte territoriali essendo un animale molto solitario (hermit Crab in inglese, cioè granchio eremita) che si avvicina solo ai suoi simili per accoppiarsi o per il solito guscio, quindi si possono inserire piu paguri purchè ci sia spazio in vasca.
A livello alimentare si fa bastare i residui di cibo e quando non ce ne sono le alghe dell’acquario, nutrendolo direttamente si rischia di viziarlo e che non compia più il dovere per cui è stato acquistato, la pulizia delle alghe, al massimo consiglio un quarto di pastiglia per pesci da fondo (spirulina per intenderci) a settimana, per esemplare.
L’acclimatamento goccia a goccia come per tutti i crostacei è fondamentale.
La durata della vita biologica di un paguro varia dai piu piccoli intorno all anno a mezzo ai piu grandi sui 4 anni.
Una curiosià molto importante e che fa tremare molti acquariofili è la muta, il paguro quando se ne libera interamente o parzialmente, fa credere al suo padrone che si tratti del suo cadavere, essendo tale e quale al paguro stesso (i gamberi o i granchi solitamente rilasciano un carapace semi-trasparente), per nulla trasparente, per riconoscere una muta basta controllare che il carapace sia senza le antenne oculari, una cosa che non rimane attaccata alla muta, poi solitamente un paguro quando muore, sempre che non venga banchettato rimane mezzo fuori e mezzo dentro dal suo guscio.
Da evitare di stressarlo o stuzzicarlo quando lo vedete rimbambito da qualche giorno, sta mutando.
Commento aggiunto:salve a tutti ,ho preso 2 paguri prpio ieri sera uo é attivo e l altro é un po piu rintronato mmi devo preoccupare
Testo originale: I Paguri sono crostacei che popolano quasi tutti i mari del mondo, abitano i fondali, sulle scogliere o le pozze salmastre vicino alle spiagge, i paguri sono onnivori a differenza di quanto molti pensano, credendoli solo alghivori, il paguro ha come caratteristica principale il fatto di avere addome e coda molle che protegge con gusci di gasteropodi vuoti ma non disdegnando un qualsiasi oggetto concavo che lo possa proteggere e gli dia sicurezza alle quali si ancora in maniera molto resistente attraverso la coda e le zampe posteriori, inoltre, come ulteriore protezione non è nuovo vedere paguri con sopra la “casetta” attinie o piccoli anemoni che loro proteggono con i tentacoli urticanti e lui porta in giro procurandogli cibo.
La parte esposta del paguro, cioè occhi, antenne, zampe anteriori, baffetto e chele invece sono dure come il carapace di un qualsiasi crostaceo e di colori molto variopinti nel caso degli esemplari tropicali.
http://s2.postimage.org/xvna0.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=Tsxvna0) Calcinus Elegans
I paguri presenti nelle nostre vasche solitamente, apparte qualche ibrido, sono i generi calcinus (Elegans, Laevimanus, Tibicen o Morgani), Paguristes (Cadenati) o Clibanarius (Tricolor e Viscerens), poi ci sono i temibili Dardanus (solitamente Megistos ma pure altri) che vengono venduti per l’aspetto terribile e che poi in vasca risultano fedeli all’aspetto diventando predatori impensabili e aumentando di molto, la loro stazza.
La riproduzione in cattività è quasi impossibile visti i grossi problemi di alimentazione delle larve, di sopravvivenza ai sistemi meccanici di acquario (pompe, filtro), ai predatori (visto che fino al terzo mese non utilizzano il guscio) e al poco spazio presente che in breve tempo creerebbe problemi di territorio, ricercatori invece con costanza, dedizione, diverse vasche, cibo adatto e tempo sono riusciti a riprodurli.
Essendo un animale “spazzino” quando rileva “odore” di marcescenza si lancia sul animale che la emana, quindi è probabile che sia l’altro animale che sta andando, per quanto riguarda gli altri paguri, si tratta di lotte territoriali essendo un animale molto solitario (hermit Crab in inglese, cioè granchio eremita) che si avvicina solo ai suoi simili per accoppiarsi o per il solito guscio, quindi si possono inserire piu paguri purchè ci sia spazio in vasca.
A livello alimentare si fa bastare i residui di cibo e quando non ce ne sono le alghe dell’acquario, nutrendolo direttamente si rischia di viziarlo e che non compia più il dovere per cui è stato acquistato, la pulizia delle alghe, al massimo consiglio un quarto di pastiglia per pesci da fondo (spirulina per intenderci) a settimana, per esemplare.
L’acclimatamento goccia a goccia come per tutti i crostacei è fondamentale.
La durata della vita biologica di un paguro varia dai piu piccoli intorno all anno a mezzo ai piu grandi sui 4 anni.
Una curiosià molto importante e che fa tremare molti acquariofili è la muta, il paguro quando se ne libera interamente o parzialmente, fa credere al suo padrone che si tratti del suo cadavere, essendo tale e quale al paguro stesso (i gamberi o i granchi solitamente rilasciano un carapace semi-trasparente), per nulla trasparente, per riconoscere una muta basta controllare che il carapace sia senza le antenne oculari, una cosa che non rimane attaccata alla muta, poi solitamente un paguro quando muore, sempre che non venga banchettato rimane mezzo fuori e mezzo dentro dal suo guscio.
Da evitare di stressarlo o stuzzicarlo quando lo vedete rimbambito da qualche giorno, sta mutando.