copepode
12-10-2010, 03:44
Eh sì...salve a tutti...
mi presento:
Riccardo, 36 anni, di Roma;
non sono proprio un neofita...sono al mio 4° acquario...per non parlare dei terracquari e dei terrari che in passato hanno trasformato casa dei miei genitori in un vero e proprio zoo, ma, appunto, si tratta di un passato ormai remoto...e sebbene sia sempre rimasto appassionato di questo meraviglioso mondo, negli ultimi 12 anni mi sono ben guardato dall'avvicinarmi a qualsiasi cosa potesse lontanamente assomigliare ad un acquario...il motivo è semplice...la mia passione non è mai stata ricompensata come avrei voluto (terrari a parte)...ed in effetti, a parte qualche periodo di illusorio equilibrio, i miei acquari hanno sempre avuto la tendenza a trascendere nel disastro più assoluto...e sì che l'impegno ce l'ho sempre messo...
Devo, a mia discolpa, sottolineare che gestire gli acquari che mi sono capitati tra le "grinfie" non era cosa semplice...lasciando perdere le prime 2 vasche,di 30 e 40 litri, che erano più oggetti di arredamento che veri e propri acquari (e che non gestivo io perchè troppo piccolo), l'ultimo, di 220 litri, era un vero e proprio incubo...progettato a 4 mani dall'architetto che ristrutturò casa dei miei, ed il negozio di acquari "di fiducia"...risultato: un 220 litri incassato in una parete...nessun punto di accesso all'acqua se non un foro della grandzza di una mano dal quale dover operare "alla cieca", posto sulla lastra superiore della vasca...un filtro sottosabbia che per ogni operazione di manutenzione richiedeva lo smantellamento totale degli arredi...2 neon basculanti il cui attacco era raggiungibile solo dopo contorsioni ed equilibrismi di vario genere...insomma...certamente non la più facile delle vasche.
Veniamo ad oggi:
Ormai vivo da solo (beh...non proprio...vivo con la mia compagna alla quale sto cercando di trasmettere questa passione...) e l'acquario me lo sono scelto IO...dopo mesi di tentennamenti...ripensamenti...studio e progetti, alla fine ho realizzato che me la sentivo di tornare in pista! mi sono fatto fare una vasca aperta delle dimensioni di 60(L)x60(H)x40(P)...l'ho sistemata dove volevo IO...in posizione comoda, visibile...su un mobiletto che ho disegnato IO (e realizzato dal falegname), utilizzando come punto di partenza un unico parametro : la MIA altezza...ed incredibile...ho scoperto che in un acquario si può mettere un riscaldatore senza farsi venire un'ernia.....
OK OK...mi sono dilungato....veniamo al punto:
ho studiato parecchio in questi mesi...e finalmente ho dato un senso ai miei studi universitari (io ho fatto scienze ambientali orientamento chimico...ma per il lavoro che faccio mi è servito davvero a poco)...in effetti i processi che regolano un acquario...sono gli stessi che regolano laghi e fiumi (con tutte le peculiarità del caso)...
Parto dall'allestimento...ho ceduto ad una debolezza...ho preso uno sfondo 3d della Juwel...il root600 (si possono scrivere le marche e i modelli?)...montato sul vetro posteriore (ho siliconato tutto, ma nonostante questo qualche goccia è passta dietro...ma non credo dia problemi, lo sfondo è fatto apposta per aderire al vetro...ci sarè un'intercapedine di mezzo millimetro...non credo che possa creare troppi fastidi...)...ho messo la sabbia...e riempito d'acqua (50% osmosi e 50 % rubinetto)...circa 110 litri netti...
Ho avviato il filtro, esterno, un pratiko 200 della Askoll...attivatore batterico Aktivedrops della SGH...plafoniera a 4 tubi t5 per circa 6 ore al giorno (2 ore tutti e 4 i tubi accesi, 4 ore solo 2)...
la vasca è avviata da 23 giorni...nel frattempo ho inserito una radice di Java e qualche pianta (2 egeria densa per supportarmi nella lotta alle aghe che in queste settimane hanno fatto, e tutt'ora fanno, capolino in vasca... 3 anubias di cui una nana, ancorate al legno, una cryptocorina...ed una cardamine lyrata...che però non so quanto si possa adattare alla temperatura di 28 gradi che sto tenendo in acqua...)...in queste 3 settimane abbondanti ho evitato di mettere le mani in vasca, non ho potuto farne a meno in qualche circostanza; per mettere le piante, per mettere il tronco con le tre anubias ancorate, e per riprendere il tronco che per ben 2 volte se ne è venuto a galla!!!(problema risolto...ora il tronco non galleggia più)...ho avuto un blando picco dei nitriti verso il 14° giorno (test tetra a reagenti liquidi...colore arancione carico....non meno di 0,3 mg/l...)da 3/4 giorni non ho più nitriti...solo un po' di nitrati (come è giusto che sia)...il filtro è caricato a cannolicchi in tutte e tre le vaschette...e nell'ultimo scomparto della vaschetta più in alto ( quella di più facile accesso), ho messo un po' di lana di perlon...in più il filtro prevede una spugna come filtro meccanico all'ingresso dell'acqua (la configurazione proposta da Askoll prevedeva una vaschetta di carboni attivi e due di cannolicchi, oltre alla spugna...io i carboni li ho levati e li ho sostituiti con i
cannolicchi).
Da 2 giorni ho messo un corydoras ...
ad oggi :
NO2 - assenti
NO3 12 mg/l
KH 8
PH 8 (la dolente nota)
Ho realizzato (più per divertimento che per necessità) un impianto CO2 a gel...che però non ho messo in funzione....
Arrivo alle domande:
nei miei progetti questa vasca dovrebbe ospitare 2 discus e semmai qualche neon (dovrò verificarne la compatibilità)...devo abbassare ph e Kh...per il kh punterei a valori intorno a 4/5, in modo da avere cmq un discreto tampone per gli sbalzi di ph...per il ph, beh...qui nascono i problemi...io sono di Roma e qui l'acqua è molto alcalina...cosa mi consigliate di fare?
utilizzare acqua distillata (osmosi inversa) e CO2?non vorrei utilizzare torba...non mi piace l'effetto ambrato...lo conosco...
io pensavo....abbassando il KH a 5 max 4, utilizzando acqua distillata per il cambio che la settimana prox andrò a fare...ed inserendo CO2...il ph dovrebbe abbassarsi sensibilmente...senza però correre il rischio di sbalzi tragici ed improvvisi ...ho detto 'na "BIIPPata"?
Oddio come è tardi...domani si lavora...ma sono in piena "estasi agonistica!"...
Insomma...tutta 'sta pappardella per presentarmi, e per chiedevi consigli sugli step da seguire da questo punto in avanti...il filtro pare avviato...ora tocca darci sotto col ph...mi affido ai consigli del forum...
Amen.
mi presento:
Riccardo, 36 anni, di Roma;
non sono proprio un neofita...sono al mio 4° acquario...per non parlare dei terracquari e dei terrari che in passato hanno trasformato casa dei miei genitori in un vero e proprio zoo, ma, appunto, si tratta di un passato ormai remoto...e sebbene sia sempre rimasto appassionato di questo meraviglioso mondo, negli ultimi 12 anni mi sono ben guardato dall'avvicinarmi a qualsiasi cosa potesse lontanamente assomigliare ad un acquario...il motivo è semplice...la mia passione non è mai stata ricompensata come avrei voluto (terrari a parte)...ed in effetti, a parte qualche periodo di illusorio equilibrio, i miei acquari hanno sempre avuto la tendenza a trascendere nel disastro più assoluto...e sì che l'impegno ce l'ho sempre messo...
Devo, a mia discolpa, sottolineare che gestire gli acquari che mi sono capitati tra le "grinfie" non era cosa semplice...lasciando perdere le prime 2 vasche,di 30 e 40 litri, che erano più oggetti di arredamento che veri e propri acquari (e che non gestivo io perchè troppo piccolo), l'ultimo, di 220 litri, era un vero e proprio incubo...progettato a 4 mani dall'architetto che ristrutturò casa dei miei, ed il negozio di acquari "di fiducia"...risultato: un 220 litri incassato in una parete...nessun punto di accesso all'acqua se non un foro della grandzza di una mano dal quale dover operare "alla cieca", posto sulla lastra superiore della vasca...un filtro sottosabbia che per ogni operazione di manutenzione richiedeva lo smantellamento totale degli arredi...2 neon basculanti il cui attacco era raggiungibile solo dopo contorsioni ed equilibrismi di vario genere...insomma...certamente non la più facile delle vasche.
Veniamo ad oggi:
Ormai vivo da solo (beh...non proprio...vivo con la mia compagna alla quale sto cercando di trasmettere questa passione...) e l'acquario me lo sono scelto IO...dopo mesi di tentennamenti...ripensamenti...studio e progetti, alla fine ho realizzato che me la sentivo di tornare in pista! mi sono fatto fare una vasca aperta delle dimensioni di 60(L)x60(H)x40(P)...l'ho sistemata dove volevo IO...in posizione comoda, visibile...su un mobiletto che ho disegnato IO (e realizzato dal falegname), utilizzando come punto di partenza un unico parametro : la MIA altezza...ed incredibile...ho scoperto che in un acquario si può mettere un riscaldatore senza farsi venire un'ernia.....
OK OK...mi sono dilungato....veniamo al punto:
ho studiato parecchio in questi mesi...e finalmente ho dato un senso ai miei studi universitari (io ho fatto scienze ambientali orientamento chimico...ma per il lavoro che faccio mi è servito davvero a poco)...in effetti i processi che regolano un acquario...sono gli stessi che regolano laghi e fiumi (con tutte le peculiarità del caso)...
Parto dall'allestimento...ho ceduto ad una debolezza...ho preso uno sfondo 3d della Juwel...il root600 (si possono scrivere le marche e i modelli?)...montato sul vetro posteriore (ho siliconato tutto, ma nonostante questo qualche goccia è passta dietro...ma non credo dia problemi, lo sfondo è fatto apposta per aderire al vetro...ci sarè un'intercapedine di mezzo millimetro...non credo che possa creare troppi fastidi...)...ho messo la sabbia...e riempito d'acqua (50% osmosi e 50 % rubinetto)...circa 110 litri netti...
Ho avviato il filtro, esterno, un pratiko 200 della Askoll...attivatore batterico Aktivedrops della SGH...plafoniera a 4 tubi t5 per circa 6 ore al giorno (2 ore tutti e 4 i tubi accesi, 4 ore solo 2)...
la vasca è avviata da 23 giorni...nel frattempo ho inserito una radice di Java e qualche pianta (2 egeria densa per supportarmi nella lotta alle aghe che in queste settimane hanno fatto, e tutt'ora fanno, capolino in vasca... 3 anubias di cui una nana, ancorate al legno, una cryptocorina...ed una cardamine lyrata...che però non so quanto si possa adattare alla temperatura di 28 gradi che sto tenendo in acqua...)...in queste 3 settimane abbondanti ho evitato di mettere le mani in vasca, non ho potuto farne a meno in qualche circostanza; per mettere le piante, per mettere il tronco con le tre anubias ancorate, e per riprendere il tronco che per ben 2 volte se ne è venuto a galla!!!(problema risolto...ora il tronco non galleggia più)...ho avuto un blando picco dei nitriti verso il 14° giorno (test tetra a reagenti liquidi...colore arancione carico....non meno di 0,3 mg/l...)da 3/4 giorni non ho più nitriti...solo un po' di nitrati (come è giusto che sia)...il filtro è caricato a cannolicchi in tutte e tre le vaschette...e nell'ultimo scomparto della vaschetta più in alto ( quella di più facile accesso), ho messo un po' di lana di perlon...in più il filtro prevede una spugna come filtro meccanico all'ingresso dell'acqua (la configurazione proposta da Askoll prevedeva una vaschetta di carboni attivi e due di cannolicchi, oltre alla spugna...io i carboni li ho levati e li ho sostituiti con i
cannolicchi).
Da 2 giorni ho messo un corydoras ...
ad oggi :
NO2 - assenti
NO3 12 mg/l
KH 8
PH 8 (la dolente nota)
Ho realizzato (più per divertimento che per necessità) un impianto CO2 a gel...che però non ho messo in funzione....
Arrivo alle domande:
nei miei progetti questa vasca dovrebbe ospitare 2 discus e semmai qualche neon (dovrò verificarne la compatibilità)...devo abbassare ph e Kh...per il kh punterei a valori intorno a 4/5, in modo da avere cmq un discreto tampone per gli sbalzi di ph...per il ph, beh...qui nascono i problemi...io sono di Roma e qui l'acqua è molto alcalina...cosa mi consigliate di fare?
utilizzare acqua distillata (osmosi inversa) e CO2?non vorrei utilizzare torba...non mi piace l'effetto ambrato...lo conosco...
io pensavo....abbassando il KH a 5 max 4, utilizzando acqua distillata per il cambio che la settimana prox andrò a fare...ed inserendo CO2...il ph dovrebbe abbassarsi sensibilmente...senza però correre il rischio di sbalzi tragici ed improvvisi ...ho detto 'na "BIIPPata"?
Oddio come è tardi...domani si lavora...ma sono in piena "estasi agonistica!"...
Insomma...tutta 'sta pappardella per presentarmi, e per chiedevi consigli sugli step da seguire da questo punto in avanti...il filtro pare avviato...ora tocca darci sotto col ph...mi affido ai consigli del forum...
Amen.