Visto che oramai la parte tecnica della mia vasca è decisa comincio con il resto :-))
Vi chiedevo una specie di decalogo per capire cosa bisogna guardare per acquistare una buona roccia ,
Visto che qui nelle vicinanze non ho nessun amico che se ne intenda e mi possa accompagnare mi affido ai vostri insegnamenti ;-)
Ciao a tutti e vi auguro un BUON ANNO!
lucafeccia
31-12-2005, 14:17
guarda ke abbiano tante incrostazioni (quelle macchie viola) sono batteri e indicano un po se la roccia e' viva
ok quindi macchie viola è cosa buona!
Altre cose??
Per farcire la mia vasca che tipo di roccie mi consigliate di mettere?
fra vasca e sump siamo a 760lt lordi
guarda ke abbiano tante incrostazioni (quelle macchie viola) sono batteri e indicano un po se la roccia e' viva
le incrostazioni viola sono alghe calcaree non batteri.
riguardo alla qualità delle rocce non è facile dirlo a parole bisogna vederle.
immagino, non sò non hai delle foto per farmi capire come dev'essere una buona roccia?
quindi alghe calcaree sono comunque cosa buona ma non fondamentale per capire se una roccia è buona o meno giusto?
Ecco perchè un forum può essere tanto utile quanto dannoso...
Alghe calcaree confuse con batteri... #06
Scusa lucafeccia, ma siamo proprio fuoristrada eh. ;-)
Per definire la buona qualità di una roccia via, la miglior cosa da fare è senz'altro vederne qualcuna prima, magari con qualcuno che abbia esperienza e che ti possa aiutare a identificarla... #12
Premesso questo, che non è poco, io ti consiglio di osservare bene un campione delle rocce, toccarle con mano per verificare la consistenza, il rapporto che hanno tra peso e volume occupato, e pure di odorarle... se è una roccia fresca, appena arrivata, deve avere un intenso profumo di mare, ma assolutamente non esssere maleodorante o puzzare di uova marce... in quel caso, la roccia è rimasta a secco per troppo tempo o comunque ha subito un trasporto lungo o in condizioni non ottimali...
Alla vista, una buona roccia viva solitamente si presenta con una forma molto irregolare e ricca di anfratti... deve permettere di offrire la maggiore superficie possibile nel minore spazio, è per questo che generalmente si parla di rocce porose e spugnose... questo serve per aumentare la superficie colonizzabile dai batteri, sia autotrofi che eterotrofi, che le popolano. Inoltre, dato che la roccia viva nell'acquario come in mare riesce a svolgere completamente il ciclo dell'azoto, deve avere le sufficienti caratteristiche fisiche per poter offrire lo spazio necessario all'insediamento sia dei batteri ossidanti che di quelli riducenti, e questo processo avviene in stretta prossimità nello strato della roccia. Man mano che il tasso di ossigeno và ad abbassarsi all'interno della roccia, si vanno a trovare i diversi ceppi batterici che sono responsabili della trasformazione di tutti i processi intermedi che dall'ammoniaca riducono ammonio, nitriti, nitrati, fino all' espulsione dell'azoto... Osservando una roccia viva spaccata, facilmente si può notrare che sotto lo strato superficiale, piano piano si và a formare una zona più scura che in alcuni casi arriva ad essere propriamente nera: quella è una zona anossica, ovvero una zona in cui l'ossigeno è stato assolutamente consumato del tutto, ed anche in essa puoi trovare dei batteri che comunque riescono a vivere ed espletare la loro funzione. In tutti i passaggi intermedi, via via che questi stadi vanno a scurirsi, biologicamente la roccia avrà tutta una serie di vita batterica diversificata tra batteri aerobici obbligati, aerobici facoltativi, anaerobici obbligati e via dicendo... Questo già da sè porta a riflettere sul perchè la forma e l'aspetto di una roccia, sia di fondamentale importanza. Maggiore superficie utile, maggiore attività biologica espletata. Di contro, tieni presente che rocce estremamente piatte o fini, non possono offrire il sufficiente spazio per l'insediamento della flora riducente, che appunto lavora in condizioni di ipossia (scarsità di ossigeno) o anossia completa.
Le rocce vive, inoltre, per poter espletare la loro completa funzione, devono essere oltre che battericamente vive, anche microbiologicamente, e quindi portare su di esse una certa quantità di forme di vita ( a volte anche microscopiche). Sulle rocce a volte è possibile scorgere vermetti, piccoli crostacei, forme planctoniche come isopodi, anfipodi, copepodi, anellidi, serpulidi, briozoi, echinodermi, ascidie, molluschi, e tutta una serie di larve, spugne, piccoli invertebrati, alghe, che appunto danno un indice di vitalità della roccia stessa...
Spesso dalle rocce vive, se i vari processi di prelievo, stazionamento, trasporto e stabulazione sono stati eseguiti correttamente, anche dopo mesi si vengono a scoprire nuove forme di vita che prima non si erano mai viste: esse sono ricche di spore che solitamente sono abbondantissime nel mare e si depositano su di esse, quindi quando trovano la condizione ideale per potersi sviluppare, vengono a mostrarsi...
Dalle mie rocce ho trovato dei rami di caulastrea furcata che poi hanno continuato a svilupparsi a crescere, così come una specie di corallo duro probabilmente del genere acropora che ha iniziato a generare tessuto dopo quasi 8 mesi dall'inserimento... oltre che a gradite sorpre però, spesso nelle rocce vive si possono trovare anche altri organismi dannosi o infestanti come platelminti, turbellarie, hermodice, granchi pelosi, cicale di mare, valonia, majano ed aiptasia...
Un consiglio che ti posso dare per esperienza personale, è quello di diversificare la grandezza delle rocce stesse, scegliendo alcuni pezzi di buona pezzatura, ed altri di pezzatura media, riservandoti i frammenti ed i pezzi più piccoli solo per giocare sugli incastri o per sfruttarli in seguito come basi per le talee. A mio avviso, nel riempimento di una vasca nuova, è importante non mettere tutte rocce vive già spurgate, ma inserire almeno un 20#30% di rocce assolutamente fresche, proprio per inoculare al massimo la biodiversità sia a livello di flora batterica che a livello di microfauna...
maronna Rama che risposta -05 #25 #25 #25
ma ce l'avevi gia pronta? :-D
No pieme, frutto di una bella sudata sulla tastiera... :-D
Ma a volte una rinfrescata penso sia opportuna, altrimenti si torna sempre a rispondere di farsi una ricerca oppure di cercare delle belle rocce incrostate e porose... cosa che spesso è limitantissima e può essere anche fuorviante, visto quello che capita di leggere, no? ;-)
Ok, ora per un anno risponderò solo "cercatelo sul forum che c'è scritto..." -ROTFL-
altroche è utile rimembrare cosa avviene nelle rocce e cosa comporta sceglierle bene.
e tu lo hai esposto in maniera perfetta .
Grazie mille Rama
Questa è completezza!
lucafeccia
01-01-2006, 21:14
.....hem kiedo scusa.......errore stupido mio.......... #12 #12 #12 #12