barbaruzzi
28-09-2010, 13:24
Salve,sono nuova della community e ho necessità dei vostri consigli.
Ho tre orifiamma in acquario, un maschio e una femmina, tra cui un avanotto ormai di 5 cm, frutto della coppia che ormai convive da tre anni in un piccolo acquario da 20 litri con un filtro arcaico dotato solo di una spugna ( scusate se non uso la terminologia adeguata ma non sono assolutamente esperta di acquari).L'avanotto vive separatamente in una vaschetta con il suo filtro e sta benissimo.
Il problema è nata nell'acquario dei grandi. mesi fa la femmina ha fatto le uova che non avendo intenzione di fare un allevamento di pesci,abbiamo lasciato al loro destino, cioè in pasto,sigh, ai genitori.Dopo 2 giorni di banchetto, il papà, il più grande, ha iniziato a stare malissimo.
Ventre gonfio,piegato ad arco, e sempre sul fondo, senza più riuscire a nuotare se non capovolto o a muoversi con impennate per poi ripiombare di nuovo sul fondo.
su consulenza del negoziante di acquari,che ha supposto un intossicazione da ammoniaca dovuto alle uova rimaste troppo tempo in acquario, è stato curato con il sale non iodato e un antinfiammatorio, il MELAFIX, da mettere in acqua ad ogni cambio, che veniva effettuato ogni giorno.Non vedendo miglioramenti, e a questo punto ipotizzando (sempre l'esperto negoziante) un infezione batterica,si è proceduto con il trattamento antibiotico con l' EUSAPRIM
mezza compressa x 2 gg, poi cambio del 50% di acqua e un'altra mezza compressa per altri 2 gg.
Durante la cura antiobiotica è stato alimentato con 1/4 di una pastiglia di mangime all'aglio,il D.Allio Tabin, una volta al giorno.
Il pesce, nel giro di 2 giorni, si è ripreso alla grande ,stava benissimo.
Trascorsi 4-5 giorni di benessere, ha ripreso a stare male,peggio della volta precedente.
Quindi a tutt'oggi, sta molto male.
Lo abbiamo isolato ( come d'altronde era stato fatto precedentemente), abbiamo cambiato l'acqua tutti i giorni, con aggiunta di sale e batteri, per ricostutuire la flora batterica andata perduta con la cura antibiotica precedente.L'esperto negoziante ha riproposto il Melafix e cura del sale e delle pasticche all'aglio.
Nell'acquario tutti i valori sono ok, tranne l'ammoniaca che tende a superare il livello di allarme, sopratutto dopo 5-6 ore dal cambio dell'acqua.Probabilmente a causa del filtro, che è inefficace, dopo la morte dei batterti.
Certo è che era opportuno mettere da parte la spugna del filtro durante la cura antibiotica, e rimetterla dopo, bella carica di batteri,ma nessuno mi ha detto di farlo e io non l'ho fatto.
Ora io penso che lui abbia avuto una recidiva dell'infezione batterica, così a intuito.
E che forse sia opportuno rifare il trattamento antibiotico.Volevo dei consigli a riguardo.
Ho in casa del Bactrim 160 mg + sulfamidici 800 mg.
Altra cosa: Ero consapevole della inadeguatezza dell'acquario.Difatti 3 giorni fa sono andata a comprare un nuovo acquario Tenerif da 80 litri dotato di un filtro ottimo, si chiama Pratiko 100.
E ora il nuovo acquario è in fase di allestimento.spero solo che il pesciotto vivrà per goderne.
Attendo i vostri preziosi consigli al più presto.
Grazie,
barbara
Ho tre orifiamma in acquario, un maschio e una femmina, tra cui un avanotto ormai di 5 cm, frutto della coppia che ormai convive da tre anni in un piccolo acquario da 20 litri con un filtro arcaico dotato solo di una spugna ( scusate se non uso la terminologia adeguata ma non sono assolutamente esperta di acquari).L'avanotto vive separatamente in una vaschetta con il suo filtro e sta benissimo.
Il problema è nata nell'acquario dei grandi. mesi fa la femmina ha fatto le uova che non avendo intenzione di fare un allevamento di pesci,abbiamo lasciato al loro destino, cioè in pasto,sigh, ai genitori.Dopo 2 giorni di banchetto, il papà, il più grande, ha iniziato a stare malissimo.
Ventre gonfio,piegato ad arco, e sempre sul fondo, senza più riuscire a nuotare se non capovolto o a muoversi con impennate per poi ripiombare di nuovo sul fondo.
su consulenza del negoziante di acquari,che ha supposto un intossicazione da ammoniaca dovuto alle uova rimaste troppo tempo in acquario, è stato curato con il sale non iodato e un antinfiammatorio, il MELAFIX, da mettere in acqua ad ogni cambio, che veniva effettuato ogni giorno.Non vedendo miglioramenti, e a questo punto ipotizzando (sempre l'esperto negoziante) un infezione batterica,si è proceduto con il trattamento antibiotico con l' EUSAPRIM
mezza compressa x 2 gg, poi cambio del 50% di acqua e un'altra mezza compressa per altri 2 gg.
Durante la cura antiobiotica è stato alimentato con 1/4 di una pastiglia di mangime all'aglio,il D.Allio Tabin, una volta al giorno.
Il pesce, nel giro di 2 giorni, si è ripreso alla grande ,stava benissimo.
Trascorsi 4-5 giorni di benessere, ha ripreso a stare male,peggio della volta precedente.
Quindi a tutt'oggi, sta molto male.
Lo abbiamo isolato ( come d'altronde era stato fatto precedentemente), abbiamo cambiato l'acqua tutti i giorni, con aggiunta di sale e batteri, per ricostutuire la flora batterica andata perduta con la cura antibiotica precedente.L'esperto negoziante ha riproposto il Melafix e cura del sale e delle pasticche all'aglio.
Nell'acquario tutti i valori sono ok, tranne l'ammoniaca che tende a superare il livello di allarme, sopratutto dopo 5-6 ore dal cambio dell'acqua.Probabilmente a causa del filtro, che è inefficace, dopo la morte dei batterti.
Certo è che era opportuno mettere da parte la spugna del filtro durante la cura antibiotica, e rimetterla dopo, bella carica di batteri,ma nessuno mi ha detto di farlo e io non l'ho fatto.
Ora io penso che lui abbia avuto una recidiva dell'infezione batterica, così a intuito.
E che forse sia opportuno rifare il trattamento antibiotico.Volevo dei consigli a riguardo.
Ho in casa del Bactrim 160 mg + sulfamidici 800 mg.
Altra cosa: Ero consapevole della inadeguatezza dell'acquario.Difatti 3 giorni fa sono andata a comprare un nuovo acquario Tenerif da 80 litri dotato di un filtro ottimo, si chiama Pratiko 100.
E ora il nuovo acquario è in fase di allestimento.spero solo che il pesciotto vivrà per goderne.
Attendo i vostri preziosi consigli al più presto.
Grazie,
barbara