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Visualizza la versione completa : Xaqua: riassunto per chi inizia


wubix
10-09-2010, 12:01
Ciao,

ho sempre pensato che il segreto, per qualsiasi cosa nuova si approcci, è la massima conoscenza, e non il semplice seguire le istruzioni che vengono fornite.
La conoscenza porta all'esperienza, che può essere condivisa e confrontata con gli altri che hanno seguito e seguono lo stesso percorso.

Questa filosofia, mi ha sempre portato, dagli arbori di internet, prima ai newsgroup, e poi ai forum, per tutti gli interessi che avevo.

Non ho potuto quindi fare a meno di comportarmi nello stesso modo oggi, che sto avviando una nuova vasca, con l'aggravante che in mezzo ci sono degli organismi viventi, che dipenderanno solo da me per la loro salute e lo "star bene" generale.

Tra tutte le miriade di cose che riguardano un acquario, vorrei oggi tentare di postare un mega riassunto di tutto ciò che ho trovato su questo forum riguardante il metodo XAQUA e tutto ciò che ne consegue, ci tengo a sottolineare che quello che leggerete non è farina del mio sacco, ma un "collage interpretativo" che spero potrà essere utile per chi inizia, ma anche per chi tenta quotidianamente di capirne di più.

Mi piacerebbe, in modo particolare, che chi si prenderà la briga di leggersi quanto sotto, e ritenga di avere voce in capitolo per la propria esperienza, si senta libero di correggere quanto ritenuto errato, o aggiungere quanto mancante. eventualmente mano a mano correggerò il post iniziale.

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Si parla di “sistema” Xaqua se si utilizzano:
BIO D+P
Koral Day + Week
Chroma
Tau + Rho
Zeolite

Una piccola introduzione chimica:

N sta per azoto, P sta per fosforo e C per carbonio....
sono i tre elementi fondamentali per il nutrimento della massa batterica, più in generale per il ciclo della vita!
come vengono forniti?' beh in vari modi, per esempio col cibo diretto o con gli scarti metabolici, con prodotti appositi o col fai da te...tipo per il carbonio c’è chi usa Vodka, chi metanolo ecc......
l'azoto (N) è poi il prodotto finale dell'ammonio, tramite appunto i batteri (ciclo dell'azoto) e il fosforo (P) che viene trasformato o ricavato dai batteri eterotrofi.....
I batteri autotrofi costruiscono i composti organici a partire da sostanze inorganiche, con un elevato dispendio di energia; i batteri fotosintetici ricavano l’energia necessaria dalla luce, i batteri chemiolitotrofi la ottengono dalla demolizione di composti inorganici.
I batteri eterotrofi ricavano l’energia dalla demolizione di composti organici formati da altri organismi. Gli eterotrofi comprendono i batteri aerobi, che crescono in presenza di ossigeno, ed i batteri anaerobi, che vivono in assenza di ossigeno. Tra queste due situazioni estreme esistono microrganismi che crescono in condizioni intermedie.
Questo solo per provare a spiegare in parte quando sia complesso un sistema dove avvenga un moltiplicazione batterica

Passiamo alla pratica, breve riassunto e poi i dettagli:

Sia che si tratti di una vasca vecchia, che di un nuovo avvio, si parte con i Bio P e Bio D per arrivare e poi mantenere i valori oligotrofici che tanto desideriamo, e che spessissimo col solo classico sistema berlinese (senza proliferazioni batteriche) a questi livelli non si riescono a mantenere.
Quando abbiamo la sensazione (anche grazie ai test, e soprattutto osservando gli sps) che abbiamo raggiunto i livelli ZERO, notando nel caso appunto degli sps che si sono schiariti...e molto...... allora si inizia a dosare dosi minime (anche per abituare i coralli a questo nuovo tipo di alimentazione) di Koral Day. Non serve sbicchierare lo skimmer perchè contengono sostanze che inibiscono la schiumazione...a volte per diverse ore!..
Si continua così per diverso tempo cercando di raggiungere quell'equilibrio che, da una parte i valori devono restare a zero, dall'altra gli sps devono mostrare segni di crescita; a questo punto...e NON PRIMA, si comincia a dosare sempre dimezzando le dosi (anche per un leggero pericolo di ciano) i Chroma. Questi servono a stimolare le cromoproteine le quali essendo già esposte ad un irraggiamento di luce maggiore per colpa anche della mancanza di zooxantelle, tenderanno a proteggersi dai raggi UV un pò come succede alla nostra pelle quando siamo esposti al sole.
Arrivati a questo punto si possono prendere in considerazione i 2 componenti aggiuntivi che sono il Rho ed il Tau che sono una "specie" di integratori alla crescita, da somministrare sempre inizialmente a dosi dimezzate, e tenendo sempre d'occhio i valori dei nutrienti in vasca, non superare comunque il dosaggio che suggerisce la casa.
Per quanto riguarda il mantenimento con i Bio, c'è che smette di dosarli, chi invece li riduce al minimo, chi li sospende e poi fa dei brevi cicli.
Zeolite sempre presente in vasca cambiandola ogni 35-40 giorni, idem col carbone, cambiandolo ogni mese circa. (può essere anche inserita metà dose nel reattore di zeolite).

Dettaglio e approfondimenti:

BIO P (stimola accrescimento batteri eterotrofi)
Da usarsi meglio se a dosi dimezzate per abbassare i PO4, per una maggiore efficacia usarli in combinazione con LIFE E.
I batteri eterotrofi sono quelli in cui agisce il Rapporto Redfield (R/R), che è il rapporto con il quale i batteri (e molto probabilmente anche i coralli) assimilano carbonio nitrati e fosfati per poter scindere la cellula e moltiplicarsi. Il rapporto è questo C:106 N:16 P:1 (in vasche “tirate” il rapporto teoricamente giusto dovrebbe essere po4 0,01 no3 0,16)

BIO D (stimola accrescimento batteri autotrofi)
Da usarsi meglio se a dosi dimezzate per abbassare gli NO3, per una maggiore efficacia usarli in combinazione a LIFE A, utile alla ossidazione e nitrificazione.
Avendo valori più o meno ottimali, stimola la crescita di alghe (o come già detto, per qualche motivo "sporca" i vetri di verde).

BIO P/D
Si dovrebbero usare a giorni alterni (P pari, D dispari)
I bio P e D servono per portare i nutrienti (fosfati e nitrati) prossimi allo zero.
Teoricamente raggiunti tali valori andrebbero mantenuti in dose minima.
Si possono sospendere quando si vede il colore dei coralli più chiari, non bastano i test a zero se il colore dei coralli è ancora scuro.
Come esperimento, cercando di smagrire l'acqua, si è portato il D a mezza dose e raddoppiato il P con il risultato di eliminare le alghe, attenzione perché in alcuni casi la predominanza di uno dei due ha portato i ciano batteri..
In ogni caso, con valori misurabili a zero, e' stato consigliato di sospenderli. L'uso eccesivo dei Bio porta a una patina che si forma sul vetro in uno o due giorni, ed e' dovuta prevalentemente ad un sovraccarico di batteri che lo schiumatoio per vari motivi ( sottodimensionato o mal regolato ) non riesce ad asportare

KORAL DAY – KORAL WEEK
Cibi per coralli ritenuti ottimi, vanno gestiti con un po’ di occhio perchè sono alimenti molto nutrienti,
Vanno tenuto in frigorifero e meglio se dosati alla sera, dopo lo spegnimento delle luci.
Si può cominciare con una dose di 1/3 (rispetto a quanto indicato) un giorno si e uno no e controllando il colore dei coralli, se tendono a scurire si diminuisce altrimenti sempre 3 volte a settimana si aumenta di poco la dose e cosi via, poi è ovvio che dipende da quanti ospiti si hanno..

CHROMA
Dopo che siamo riusciti ad avere degli sps chiari e con una buona crescita si passa ai Chroma per cercare di raggiungere un'ottima colorazione.
I chroma si dosano quando i coralli presentano punte di crescita discrete e in dosi molto basse per iniziare stando attento che i coralli non scuriscano altrimenti si mollano perchè vuol dire che non è ancora giunto il momento di dosarli.
Se vengono dosati con la dosimetrica, si può spegnere con timer lo schiumatoio per un paio d’ore per evitarne l’eliminazione parziale.

TAU – RHO
Servono soprattutto a spingere la crescita degli sps, si usano quando i tessuti sono schiariti, e successivamente ricolorati grazie ai Chroma.

ZEOLITE:
Grossa nel reattore
Fine nel sacchetto
Tra sacchetto o reattore...meglio reattore!!! L'acqua viene continuamente pompata attraverso, mentre col sacchetto si rischia che si “impacchi” di più e che lavori quindi solo quella in superficie.
Fondamentale per mantenere basso il pericolo di “svarioni” in vasca dovuti all'ammonio!!!
Mantiene il Kh basso, e aiuta sui colori, con l'acqua più cristallina.
Le opinioni sono diverse riguardo allo scuotimento, che il metodo XAqua non prevede; teoricamente andrebbe “scossa” ogni 2-3 giorni per liberare la superficie esterna della zeolite stessa dal film batterico che vi si insedia sopra, e così facendo alimenterete anche la vasca (tipo zeovit).
Xaqua cambia spesso la zeolite proprio perchè i pori della zeolite ,non squotendola verranno colonizzati dai batteri formando zone anossiche al suo interno,in una zona anossica non c e passaggio d acqua ,quindi il lavoro di adsorbimento si riduce in poco tempo, proprio per il flusso veloce quando i nutrienti sono bassi xaqua consiglia di iniziare una forte alimentazione a differenza di Zeovit
Il dosaggio dovrebbe essere intorno ai 150 cc/100 LT; è consigliabile cominciare con una dose ridotta e poi aumentare se non ci sono particolari scompensi..
Pompa tipo acquabee 1000, il flusso si lascia al massimo (adsorbe Ammonio e indirettamente limita solo NO3), poi si prova a misurare quanti litri ora escono dal reattore....comunque sui 1000 l/h è ideale come flusso! Più veloce sarà il passaggio più adsorbimento di ammonio ci sarà, infatti un flusso troppo veloce può abbassare i nutrienti molto in fretta con gravi conseguenze.
La zeolite andrebbe sostituita ogni 35-40 giorni al massimo completamente! Poi a sostituzione avvenuta si può dosare un poco di batteri...(Life A/E)

Perché usare la Zeolite, non solo come filtratore ma come apporto alimentare:

I coralli sps hanno una duplice modalità di alimentazione. Attraverso le zooxantelle per quanto riguarda il mantenimento delle funzioni vitali, cioè un quantitativo di sostanze ad alto peso molecolare (es. zuccheri) sufficienti a mantenerli in vita ed a svolgere quel minimo di attività vitale (protezione dalle radiazioni) ed una, diciamo "esterna", attraverso la quale acquisiscono sostanze per svilupparsi in modo intensivo (crescita velocissima caratteristica degli sps). Queste sostanze non si trovano normalmente in acqua (soprattutto negli oceani dove questi animali vivono) ma derivano dalla degradazione della materia organica (cioè dalla trasformazione batterica del "materiale morto" che si trova nell'ambiente della barriera corallina).
L'acquisizione di queste sostanze può avvenire attraverso l'assunzione di microparticelle vitali che vengono "digerite" (es. microplancton) o assunte direttamente dopo che queste sono state "trasformate" da altri organismi ( e questo è svolto dal Bacterioplancton).
Quindi, la principale funzione del batterioplancton non è quella di essere un alimento diretto per il corallo ma di essere un "vettore" per elaborare e cedere al corallo quelle sostanze nutrienti che i batteri elaborano.
In parole povere è questo che avviene: il corallo "sano" produce un rivestimento di muco con funzione protettiva ma nel quale restano inglobati microparticelle. Queste sono detriti, particelle organiche (POM), sostanze organiche frazionate (SOM) cioè tutto quello che conosciamo come reef snow. Altre di queste, sono batteri (bacterioplancton) che venendo a contatto con queste sostanze, le utilizzano come alimento per riprodursi. A questo punto, questa pellicola ricca di muco e batteri progressivamente si ispessisce. Negli strati più profondi i batteri "probabilmente" muoiono e in questo processo di lisi (lisi significa la rottura della membrana di rivestimento dei batteri, è come se i batteri scoppiassero) si liberano le sostanze in essi contenuti (zuccheri, proteine, aminoacidi, lipidi, ecc) che vengono a questo punto "assorbite" dal corallo ed utilizzate direttamente (queste sono le sostanze disciolte).
Avere il solo bacteroplancton non è sufficiente per chiudere il cerchio alimentare ma è necessario la presenza di particelle "alimentari" in acqua che possano essere "elaborate" dal bacterioplancton e poi assorbite dal corallo. E' per questo che al semplice smuovere la zeolite si deve aggiungere un'alimentazione.

CARBONE ATTIVO
Si può mettere in un sacchetto all'interno del reattore di zeolite, così che quando si scuote la zeolite si scuote anche il carbone!
Si può alternare per un periodo di circa 20 giorni e poi altrettanto senza, oppure lasciarlo sempre.
Meglio fare cambi settimanali del 20% invece che tutto insieme
Il momento giusto per l’utilizzo del carbone è quando le acropore iniziano a schiarirsi da sole aumentando notevolmente l'estroflessione, questo vuol dire che il sistema sta pian piano abbassando l'organico e i coralli si abituano alle nuove condizioni. quando questo processo di benessere (che si nota visivamente) procede in maniera costante si può spurgare velocizzandolo.
Prima di spurgare andrebbe fatto girare il carbone appena cambiato per un paio di giorni cosi che adsorbendo i fenoli e gli acidi organici permetta un risultato ottimale alla spurgata.
Dopo il dosaggio per le successive 48 ore il carbone va tolto dall'acqua, e poi reinserito.
attenzione dosatelo sempre con iodio che cicatrizza i tessuti lievemete danneggiati dalla morte delle zooxantelle.

ALGHE
Succede a volte che l’utilizzo dei Bio, unito ad altre situazioni sconosciute, porti ad esplosioni algali difficilmente controllabili se non mutando gli equilibri.
Alcuni utenti abbassando il Bio D ed aumentando il Bio P migliorano la situazione. Ciò indica che lo sviluppo repentino degli eterotrofi permette un "abbassamento" dei nitrati in eccesso. Lo sviluppo delle alghe risente della presenza principalmente dei composti azotati. Appena si rialimenta però, (cioè si aggiungono nuovi composti azotati), la parte autotrofa aerobica della flora ricomincia a lavorare attivamente. A questo punto la situazione è evidente. Non si completa il ciclo dell'azoto (con la parte anaerobica) ed si ha una flora eterotrofa insufficiente.
Quindi la soluzione per una diminuzione potrebbe essere: cambi d'acqua settimanali, solo Bio P tutti i giorni. Aumentare il circolo d'acqua fra le rocce dove si potrebbe avere una zona di accumulo, aspirare il fondo quando si cambia l'acqua. Solo Life E ai cambi d'acqua nelle dosi consigliate. Non ci si deve fidare solo dei test ma controllare sempre la vasca. Non ci si deve preoccupare per la flora autotrofa, in quanto sfrutterà i nutrienti inorganici che si liberano dalle alghe che progressivamente muoiono. Sospendere l'alimentazione ai coralli. Ai pesci solo granulato. Controllare sempre la vasca e se si vede sofferenza alimentare col Koral Day per alcuni giorni.
Ricordate che le alghe fanno presto a comparire ma impiegano molto a ridursi.
Per chiarire, l'abbassamento dei fosfati con il metodo a riproduzione batterica avviene attraverso l'utilizzo di questo nella formazione della massa batterica, quindi il Bio P non è specifico per l'abbassamento dei fosfati ma attraverso lo sviluppo massiccio degli eterotrofi.
E' questo la specificità dell'abbassamento dei fosfati cosa che i batteri eterotrofi non fanno.
Quindi il Bio P abbassa sia i fosfati che i nitrati.
Questo concetto vale per qualsiasi tipo di alga e presuppone che gli altri presidi dell'acquario siano corretti: schiumatoio efficiente e che lavori davvero, fondo sabbioso molto basso, assenza di grossi accumuli di sporco sul fondo, rocce vive buone, alimentazione corretta dei pesci.

OLIGOELEMENTI
Per gli oligoelementi sarebbero da dosare soprattutto potassio boro e fluoro poi in seconda fase ferro stronzio e bario.
Per la crescita e l'irrobustimento dei coralli essenziale risulta essere la somministrazione del potassio che andrebbe tenuto ad un valore prossimo a 500.
La somministrazione dello stronzio aiuta a sviluppare il tessuto dei coralli sostenendo la crescita delle alghe simbiotiche accentuandone i blu, i viola e i rosa.

SCHIUMATOIO
La schiumazione è davvero...davvero importante.
E’ consigliabile regolare la schiumazione in modo che raggiunga circa metà del collo (ovvero la parte dentro il bicchiere); in questo modo si ottiene uno schiumato che deve essere bagnato, liquido per intenderci, dentro il bicchiere.

CALCIO
Per l'integrazione del calcio utilizzare sia un reattore di calcio caricato con corallina Jumbo (tipo Korallen Zucht) che un reattore di Kalkwasser. Come idrossidi per la kalkwasser , sia quello di calcio sia quello di magnesio in un rapporto di 8:2

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Sono tante le persone che hanno involontariamente collaborato alla stesura, quindi non saprei, neanche volendo, citarle tutte, vorrei però ringraziare Alexalbe, per l'impegno che mette nel tentare di spiegare con parole più o meno semplici, quanto di semplice non è.

Un saluto

Stefano1961
13-09-2010, 20:16
Wubix, mi e' venuto il mal di testa a leggere tutto :-D :-D :-D, comunque in linea di massima ci sei ..................... pero' voglio aggiornarti sulla linea in quanto da poco piu' di un mese e' cambiata e cosi' la gestione che si e' semplificata, ............. in pratica a differenza dei prodotti citati ti ritrovi con :

Bio One .................... sostituisce il P ed il D, in un unico prodotto senza bisogno di fare attenzione ai giorni pari e dispari.

Crhoma One ............ sostituisce il P ed il D. ( stesso discorso per il Bio )

Micros One ............. sostiutisce il P ed il D. ( stesso discorso per il Bio )

Day One .............. sostituisce il vecchio Day ed in piu' integra il Rho, il Tau ed il Week, in pratica, 4 prodotti in uno.

Restano uguali i Life A & E, che Alexalbe sta tentando di integrarli in un unico prodotto.

In pratica, una volta innescato il RR , non alimenterai piu' i batteri con il Bio, ........ che verra' sospeso e ripreso in caso di necessita'. Ma userai solamente .................... il CrhomaOne, il DayOne e nel caso in cui farai cambi mensili ............... il MicrosOne.

cecco
14-09-2010, 00:56
Wubix, mi e' venuto il mal di testa a leggere tutto , comunque in linea di massima ci sei ..................... pero' voglio aggiornarti sulla linea in quanto da poco piu' di un mese e' cambiata e cosi' la gestione che si e' semplificata, ............. in pratica a differenza dei prodotti citati ti ritrovi con :


è bello leggere di questi nuovi prodotti.......... purtroppo solo da utenti del forum però; li ho cercati sul sito, forse avrò letto male, o avrò fatto confusione, ma non ho trovato nulla; allora ho chiesto ad un caro amico negoziante, nonchè uno dei più grossi rivenditori xaqua della zona (da quando uscì sul mercato quasi 5 anni fà) e sai cosa mi ha risposto? ha detto che era passato 2 giorni prima il rappresentante della ditta per fare un grosso ordine dopo le ferie, e dei nuovi prodotti nemmeno un accenno..... mi riferisco alla scorsa settimana #07#07#07

Stefano1961
14-09-2010, 07:57
B]Cecco[/B], a Pordenone ....................... e possono confermartelo altri untenti della zona, ................ sono gia' in vendita da circa meta' luglio. Il fatto e' che alcuni negozi hanno ancora grosse scorte di quelli vecchi e aspettano di finirli per inserire i nuovi, forse non sara' il caso del tuo negoziante ........................ ma per levarti un dubbio e a conferma di quant[o ti ho detto ......................... manda una mail a Xaqua, tramite il loro forum e alla voce " linea diretta con l'azienda ", ............... altrimenti sai che non rispondono.

Stefano1961
14-09-2010, 14:11
Cecco, devo fare una rettifica a favore del tuo negoziante, e cioe' ......................... quando e' incominciata la distribuzione dei nuovi prodotti, il mio negoziante mi aveva detto che alcuni negozi, quelli piu' importanti, hanno l'approviggionamento direttamente da Xaqua, mentre tutti gli altri ( per motivi commerciali che non conosco ) vengono riforniti dal distributore ufficiale che si trova a Bologna. Puo' darsi che il tuo negoziante operi tramite quest'ultimo e che a sua volta, il distributore ufficiale abbia ancora in casa prodotti della vecchia linea da smaltire. Potrebbe essere una spiegazione !!!!!! Venerdi' che per lavoro ero in provincia di Treviso, esattamente a Preganziol dove c'e' un negozio che si chiama Ocean, ho visto i nuovi prodotti esposti..........

cecco
14-09-2010, 15:34
vengono riforniti dal distributore ufficiale che si trova a Bologna. Puo' darsi che il tuo negoziante operi tramite quest'ultimo e che a sua volta, il distributore ufficiale abbia ancora in casa prodotti della vecchia linea da smaltire.

BINGO! analisi esatta...... provabilmente hanno ancora grosse scorte da smaltire...... e per non danneggiare il loro distributore ufficiale, evidentemente anche xaqua evita di parlarne e di commercializzarli sul loro sito.......

wubix
15-09-2010, 09:00
Ciao ragazzi.

Ok, bene che la cosa si sia semplificata, ma i concetti non cambiano!
Spero che in linea di massima possa rimanere un post utile.

Un saluto

Stefano1961
15-09-2010, 21:05
Wubix, confermo !!!! Cecco, e' notizia di oggi che la per la prossima settimana li dovresti vedere online, in oltre credo che sia interesse dell'azienda cominciare a vendere i nuovi prodotti .................... se li ha dati ad alcuni negozi, significa che e' pronta e ne ha da vendere ..................... credo di piu' al discorso del distributore che sta tentando di smaltire i prodotti vecchi.

cecco
15-09-2010, 21:59
Il discorso non fa una piega; purtroppo però con xaqua ho imparato a diffidare di tutti i proclami che vengono fatti, fino a quando non tocco con mano le cose.
Sono molto curioso di testare i nuovi prodotti; da quanto ho appreso in giro sembrano sicuramente avere migliorato il sistema ed avergli dato, perdona il termine forse non corretto, più "stabilità". Mi auguro inoltre che non si limitino soltanto ad immettere sul mercato nuovi prodotti, ma che seguano e si dimostrino più presenti con coloro che decidono, nella miriade di medodi gestionali, per xaqua.

Stefano1961
15-09-2010, 22:10
Sono perfettamente d'accordo con te, ma stasera che sono passato dal mio negoziante, mi ha detto che ci saranno delle novita' anche in questo campo ..................... il tutto, entro circa 10/15 giorni. Non mi ha specificato cosa, ...................... ma noi , nostro malgrado siamo pazienti e staremo a vedere se sono i soliti reclami.

cecco
15-09-2010, 23:43
#28g#28g#28g che sia la volta buona? aspettiamo ... come sempre ....fiduciosi

marcoces
19-09-2010, 21:00
quoto cio che dice stefano a breve ci saranno novita' fidatevi

ALGRANATI
19-09-2010, 21:02
tranquillo noi è 5 anni che ci fidiamo :-D