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Visualizza la versione completa : utricularia graminifolia


giacomo88
09-07-2010, 09:17
salve ragazzi.

dovendo riallestire la vasca, a causa di un errore di valutazione che ho fatto, pr quanto riguarda il fondo.
ho deciso di cambiare completamente idea sulle piante.

ho quindi deciso nel piantumare un bel pratino, che col tempo diventi fitto, oltre a varie eleocharis da far allungare fino a pelo d'acqua, e qualche vescicularia reticulata sui tronchi.

la mia domanda è: essendo carnivora la utricularia graminifolia, avrei problemi a metterci le caridine?
per quelle grandi penso non ci siano problemi, ma quelle piccoline, e le appena nate?

faby
09-07-2010, 11:08
no non ci sono problemi con le caridine, io ho utricularia e red cherry e ne trovo in continuazione di nuove.

Più che altro, l'utricularia necessita di luce forte e parecchie cure, la tua vasca è adeguata?

ciao

giacomo88
09-07-2010, 13:43
parecchia luce?
avevo letto che viveva sullo sponde acquitrinose, quasi in ombra, e mai in piena luce.

se ha bisogno di parecchia luce la scarto a priori.
possibile che non esiste una pianta, da pratino, che assmigli all'erba, che non necessiti di troppa luce?

avevo pensato a creare trmite una rete, un tappeto di vescicularia reticulata, che essendo un muschio non dovrebbe necessitare di tanta luce, o sbaglio?
ma credo sia un pò impegnativo nel curarla, in qualle maniera

faby
09-07-2010, 14:46
in generale tutte le piante cosìdette da prato sono esigenti in luce perchè vivono in zone di acqua bassa e quindi solitamente molto esposte.

Di utricularia ce ne sono una infinità di specie che vivono in modi diversi e in ambienti disprati, la graminifolia al momento è l'unica utilizzata in acquariofilia a causa del suo modo di crescita, è però una pianta esigente.

Piante da prato che necessitino di poca luce... cryptocoryne parva, in alcuni casi marsilea irsuta...

Il muschio è una ottima soluzione in questi casi, da anche un effetto molto naturale. Sì lo puoi fare con la rete oppure legando siuffetti di muschio a piccoli pesi come delle pietre, poi li metti vicini e aspetti che creascano un po'.

ciao

giacomo88
09-07-2010, 16:16
allora mi sà che vado davero di vescicularia reticulata, ben ancorata al suolo.
eleocharis parvula, e acicularis per differenziare in altezza, e magari criptocorine balansae, su un lato, da far salire a pelo d'acqua, oppure della vallisneria.

faby
09-07-2010, 16:25
bene, vediamo cosa ne esce ;-)

darkbear
09-11-2012, 17:49
potresti utilizzare la cladophora su pietre di ardesia. è un alga che nn cresce quasi e si mantiene sempre la stessa e non necessita di luce senno si ricopre di alghe diatomee. è un'idea