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MarZissimo
12-06-2010, 16:34
Salve a tutti.....
Ho un pensiero per settembre 2010...vorrei provare a riprodurre il vecchio Cichlasoma severum...che ad oggi mi pare di aver capito essere noto come Heros severum.
Il tutto dovrebbe avvenire in vasca chiusa dalle dimensioni 120x40x50 (l'acqua può arrivare max a 45cm di altezza, dopo ci sono i tiranti...)
Questa vasca in questo momento è adibita a poecilidario e purtroppo mi trovo costretto a combattere con una parassitosi che non vuole proprio andare via (per fortuna zero decessi fino ad ora....toccando debitamente ferro e altre cose...). Una volta risolto questo problema e sistemato gli animali (dopo l'estate in ogni caso) volevo proprio cimentarmi in questa nuova impresuccia riallestendo da zero la vasca (se possibile mi pacerebbe ricreare un bel biotopo per questi animali :-) )

Chiaramente ho alcune domandine a riguardo:
1) Ci sono come litraggio?
2) Penso che converrebbe iniziare con un 4-5 giovani e poi tirarli su fino a che non trovo la coppia (ma potrei chiaramente aver detto una ca**ata mondiale), in questo caso la domanda è: ci stanno 4-5 giovani lì dentro?
3) Possibile allestimento?
4) Abitudini e comportamento dell'animale? (domanda che si ricollega molto alla precedente)
5) Convivenza per la riproduzione? (inteso come target-fish che non predi le uova nè gli avannotti)
6) la livrea naturale di questo animale è quella verde-grigio vero?! in natura non c'è il fantomatico GOLD giusto?! lo chiedo perchè mi stanno un pò sulle balle i colori ottenuti per selezione negli allevamenti e non vorrei portarmeli in vasca.
7) last but not the least: valori acqua?

Ripeto che questa è un'idea a lungo termine.....giusto per studiare la fattibilità della cosa.
Vi ringrazio in anticipo per le eventuali riposte, saluti a tutti! :-)

Paolo Piccinelli
13-06-2010, 18:48
La vasca è inadeguata, parliamo di pesci che diventano delle cotolette di 30 cm... più coda.

MarZissimo
14-06-2010, 01:29
Azzzzzz........se lo dice Piccinelli allora mi fido :-)

Senza andare fuori sezione che ci mettereste voi là dentro?!

L'idea era una bella coppiozza di dimensioni medio/grandi ma sempre adeguate alla vasca.

Grazie ancora!

davide.lupini
14-06-2010, 10:25
coppia scalari F1/wild? geophagus di piccole dimensioni es. biotodoma cupido/wavrini/tapajos red head, gymnogeophagus, comunque pesci che rimangono su dimensioni "contenute" diciamo sui 15cm, ad esempio dei thorichthys ellioti e meeki ci starebbero tranquillamente.
poi dipende che tipo di acqua vuoi avere, con gli ultimi 2 puoi usare tranquillamente acqua di rubinetto (ciclidi centro-americani) mentre tutti gli altri richiedono acque tenere e acide.

MarZissimo
14-06-2010, 17:17
Grazie della risposta Davide!

scalari f1/wild di botto no. Prima in caso provo con scalari comuni che si trovano in vendita normalmente e poi in caso provo con qualcosa di più impegnativo come quelli che hai citato.

E se....la butto lì.....provassi con un paio di Aequidens Pulcher?
Li ho già tenuti, o meglio, li ho già visti riprodotti in una vasca di un mio parente, quindi mi piacerebbe provare...

Il fatto è che gli scalari con 45 cm di acqua (escluso il substrato) non mi ci stanno, o se ci stanno sono proprio al limite....e i geofaghi non mi piacciono (lo so è come bestemmiare in chiesa dire questa cosa in questa sezione però oh...sono gusti)
Il genere Aequidens come morfologia mi piace molto e ho anche letto su seriously fish che:
"A wonderful beginner's cichlid, the Blue Acara has been a mainstay of the aquarium hobby for many years. "

Anche come allestimento suggerito da quel sito direi che è più o meno quello che avevo in mente....
Legno legno legno legno, microsorium, anubias, legno legno legno, torba, sabbia, 30w di neon....ph 6,5, kh 2/4, gh 4/6, 200w di riscaldatore e un buon filtro esterno così tolgo quelle cappero di scatole nere una volta per tutte.
E' un ragionamento giusto secondo voi?
Many thanks :-)

davide.lupini
14-06-2010, 17:50
sull'altezza di colonna d'acqua ci sei tranquillamente 50cm vanno più che bene per degli scalari (45cm di sola acqua), fossero stati degli altum...poi il discorso che non te la senti è un'altro paio di maniche, comunque degli F1 sono già meno delicati e esigenti (già abituati alla presenza umana ai cambiamenti d'acqua ecc...). io appena riesco nel mio 120x50x50 metterò degli scalari selvatici (se tutto và bene settembre/novembre dipende se faccio la strada corta e vado alle onde oppure faccio la lunga e vado in belgio da hustinx-aquaristiek #18) in tutti i modi degli scalarozzi selvatici ci finiranno dentro -11.
anche i Cleithracara maronii sono belli, secondo me anche un pò sottovalutati come pesci.
per il resto direi ok per lì'allestimento poi io sono sempre per i filtri esterni.

MarZissimo
14-06-2010, 18:32
eh...il fatto è che la vasca è 50cm alta, però a 45cm ho i tiranti, no vorrei immergerli in acqua, per un discorso anche estetico....

lo scalare wild, (ma ancora di più alcune specie i betta wild) mi tenta da parecchio, però aspetto di avere ancora più esperienza unita a consapevolezza di quello che faccio e di quello che ho in vasca.
Un altro annetto di acquaportal con soddisfazioni come quelle che mi sta danto il 50l con i trifasciata e per fine 2011 penserò ad una sfida con la S maiuscola!

davide.lupini
14-06-2010, 19:15
ah! ok si i tiranti in acqua non sono proprio bellissimi da vedere... sempre sulle dimensioni 10/15cm ci sono anche i microgeophagus altispinosa meno appariscenti dei cugini ramirezi ma sono sempre dei bei ciclidi.

MarZissimo
14-06-2010, 23:43
i geofaghi, anche se micro.....uhm....preferirei evitare....ma solo per estetica mica per altro....

qualcosa sempre sui max 20cm cui deidcare la vasca del genere aequidens, ma meno "ovvio" dei pulcher?

davide.lupini
15-06-2010, 00:18
aequidens maronii 10/15cm (secondo me il migliore assieme ai pulcher)
aequidens rivulatus 15/20cm (più vicino ai 20cm che ai 15cm)
aequidens curviceps 6/8cm
aequidens diadema 15/20cm
aequidens metae 15/20cm
aequidens tetramerus 15cm

nei miei libri ho questi, sicuramente in internet ce ne saranno di più, gli ultimi 4 sinceramente in commercio li ho visti poco (il negozio di modena che vende nel mercatino ho visto che alcuni li ha a listino).
ps
in foto il diadema e il metae sono molto belli

Paolo Piccinelli
15-06-2010, 08:30
dipende se faccio la strada corta e vado alle onde oppure faccio la lunga e vado in belgio da hustinx-aquaristiek ) in tutti i modi degli scalarozzi selvatici ci finiranno dentro .

Se vieni a Brescia sabato pomeriggio ti porti a casa i miei... leggi in firma.

Per MarZissimo: ottimi gli aequidens (ora Andinoacara) sia per litraggio che per comportamenti... forse un pochino scontati.

... Io in un 125 litri sto allevando per la ripro una coppia di Ivanacara adoketa... pesce raro e particolare, MOLTO bella la livrea e MOLTO bastardi con i compagni di vasca... ma affascinanti.

davide.lupini
15-06-2010, 08:53
OT
magari ma purtroppo prima devo sitemare vasca e valori ma non sono venduti???

Paolo Piccinelli
15-06-2010, 09:00
Io sabato smonto e se chi li ha prenotati non li ritira, tornano alle Onde.

MarZissimo
15-06-2010, 09:14
Il metae è favoloso!
http://www.aquariumdomain.com/images/fish_freshwater/yellowAcara1.jpg

Un paio di blu acara e un paio di yellow acara secondo voi è fattibile?
Altrimenti propendo per una coppia solo di yellow....

Il rivulatus è fighissimo però è un'altra bestia enorme....purtroppo non mi ci entra :°D

seguendo l'OT...è veramente un peccato Paolo Piccinelli, la vasca con quella coppia wild era veramente tutto! Ho letto che vuoi passare al marino....ti prego no, rimani qui con noi dolciofili!!!!!!

Paolo Piccinelli
15-06-2010, 09:20
UNA SOLA coppia inq uella vasca, purtroppo.

non passo al marino... MI ALLARGO la marino! :-))

davide.lupini
15-06-2010, 09:26
come ti dicevo assieme al diadema sono i più belli secondo me.
io terrei solo loro magari parti con i canonici 4-5 e poi tieni la coppia, occhio son bei pesciotti pure loro (15/16 cm ma pare che in acquario i 20 li sfiorano!!!) quindi vasca dedicata e compagni di vasca tranquilli, da letteratura sembra siano tranquilli ma dubito che con la prole in vasca il carattere focoso non salti fuori.
ps
ti mando una cosa in pm

MarZissimo
15-06-2010, 09:31
Grazie Paolo e grazie Davide!


UNA SOLA coppia inq uella vasca, purtroppo.

Ok, allora vada per una coppia di acara giallo. Ho anche leggiucchiato che la riproduzione è di media/alta difficoltà, quindi lo prendo come un buon incentivo.
In vasca ci può stare altro, tipo Lqualcosa (gli oto sarebbero il top), oppure qualche caracide (anche se puntando alla riproduzione sarebbero un pò scomodi....), oppure boh...giusto per avere un pò più di movimento...anche se non è essenziale :-)


non passo al marino... MI ALLARGO la marino! :-))

Allora in bocca al lupo!

davide.lupini
15-06-2010, 09:37
io con i miei geophagini penso di mettere dei nannostomus (non perchè predano meno, sempre caracidi sono...) però sono meno scontati dei soliti caracidi in commercio.
per i loricaridi con gli oto vai sempre bene altrimenti una coppietta di peckoltie, io personalmente andrei sugli oto.

MarZissimo
15-06-2010, 09:38
Se gli oto non vengono coperti di mazzate allora sono sicuramente la prima scelta.
Ps. letto il pm. ;-)

Paolo Piccinelli
15-06-2010, 09:41
gli oto non li disturbano, si fanno i cavoli loro. le peckoltia possono essere un problema per le uova durante la notte.

davide.lupini
15-06-2010, 09:44
senza contare che cagano proporzionalmente alla dimensione (guarda quanta ne fà un'oto -05 e rapportalo ai 10/15 cm di una peckoltia!!!)

MarZissimo
15-06-2010, 09:47
sisi infatti la mia paura era non tanto il disturbo che gli oto potessero portare alla coppia, ma più che altro che qualcuno di loro potesse finire direttamente ingoiato da una bestia di 15/20 cm :°D
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senza contare che cagano proporzionalmente alla dimensione (guarda quanta ne fà un'oto -05 e rapportalo ai 10/15 cm di una peckoltia!!!)

mwahahahahahahahahhaahHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAH :°°°°°D non so perchè m'ha fatto così ridere sta cosa. Sarà che è mattina presto....cmq si è vero, non c'è dubbio....però MWAHAHAHAHAHAHAH

davide.lupini
15-06-2010, 13:10
del fatto che se li mangiano, non credo che possa succedere (almeno i miei scalari non li toccavano però storie su scalari con in bocca oto si sprecano...) in genere se l'oto è più grosso della bocca non viene preso in considerazione, lo stesso non si può dire dei piccoli, fino a che avevo predatori nel 300lt non ne ho mai visto 1 anche se le femmine erano costantemente gonfie di uova.
adesso che l'acquario è praticamente vuoto (solo cory e oto e qualche boraras) ho 2 baby oto sui 5/8mm che sguazzano assieme ai genitori e a varie generazioni di cory.

MarZissimo
15-06-2010, 15:27
La riproduzione degli oto non è una cosa che ricerco spasmodicamente...se vedo le femmine che si gonfiano e si sgonfiano bene..segno che la ripro avviene e significa che l'animale è in buone condizioni....per raccattare qualche avannotto ci vorrebbe come dici tu una vasca dedicata (o quasi), come la tua.

Come filtro esterno della linea eheim (sono rimasto molto impressionato dal 2032 che ho per il 50l) che mi consigliate?

davide.lupini
15-06-2010, 15:37
2073/2075 oppure un tetratec ex1200

MarZissimo
22-08-2010, 03:24
Appena tornato dalla vacanza in Portogallo (andateci se non l'avete mai visitato....ci sono veramente dei posti favolosi!) mi trovo una bella sorpresa. E' arrivato l'eheim 2075.

Appena posso do via la popolazione che ho in vasca ora e inizio il riallestimento.
C'è solo una cosa che vorrei cambiare....o meglio aggiungere....i cory.

In 240l lordi quanti oto e quanti cory (compresa la coppia di aequidens ovviamente)?
che tipo di cory mi consigliate? ce la faccio a fare un biotopo?
Grazie a tutti. :-)

davide.lupini
24-08-2010, 21:18
una 10na di otocicci e un un branchetto di cory (min.5-6) io prenderei i Metae almeno fai pandant con gli acara :-D

MarZissimo
25-08-2010, 05:07
Infatti stavo proprio pensando al rio metae, inteso come biotopo....solo che porca zoZZZZissima non ho immagini a riguardo. non esiste un "rio_metae_underwater.jpg" in tutto internet :°°°°°D

intanto ho riportato tutta la popolazione "vendibile" al negoziante.........manca di andare a prendere la sabbia in cantiere, il cavetto riscaldante che puntualmente si rompe dopo aver messo quei 4-5 cm di sabbia sopra e per ultimo devo andare a disboscare un querceto.......a comprare catappa per tutta quella vasca vado in deficit a causa di foglie secche :-))

p.s. il discorso dei cory mi è venuto fuori guardando un video che ha postato un utente nella sezione biotopi e che ripropongo io qui sotto....
tipo che dopo un video così ce ne metterei minimo 20 dentro quella vasca....ma avete visto che razza di figata mastodontica?! O_O
http://www.youtube.com/watch?v=cWIVCdLOImw&feature=related

davide.lupini
25-08-2010, 09:50
sicuro che la sabbia edile vada bene??? io ne ho preso un sacco, poi ho provato con l'anticalcare e schiumava come poche...alla fine ho preso la sabbia bianca wave (5 euro 5kg).
penso che underwater si somiglino un pò tutti, però il fondo in foglie è suggestivo, solo che ti toccherà abbondare di galleggianti visto che ti alzeranno molto i fosfati #36#
io la catappa la prendo su aquariumline ormai ne aggiungo di quando in quando visto che i valori si son stabilizzati (ph6 kh1 gh2) piuttosto la spesa grossa è con la torba...

Paolo Piccinelli
25-08-2010, 10:04
la sabbia edile va bene nel malawi, se fai un sudamericano di acqua tenera è assolutamente controindicata!

MarZissimo
25-08-2010, 13:57
calcarea? non lo sapevo!
Thanks!

Per il tappeto di galleggianti era già in preventivo....solo che ho l'impianto luce molto attaccato allo specchio d'acqua e non so se la mia idea iniziale sia realizzabile o meno: pistia stratoides.
Altrimenti vado ahimè di lemna minor oppure faccio come ho fatto con il 50litri.....tappeto di hydrocotyle galleggiante e via....vedere l'aggiornamento nel mio blog per credere.

Per la torba neanche tanto....tipo che ho un pò di ada amazonia2 che mi avanza.....tipo 5kg....e quello non vuole sapere un cazz@...lo metti in vasca....hai una maturazione più lenta e più impegnativa con cambia d'acqua copiosi e frequenti...però tiene giù ph e durezza in una maniera assurda....magari ne metto un pò sotto uno strato di 1 cm di sabbia e ci pianto delle echino poco esigenti....

Paolo Piccinelli
25-08-2010, 14:16
io avevo la pistia con le t5, però la vasca era aperta.

in vasca chiusa muore... prova con la salvinia o anche con il ceratophyllum, che assorbe come un matto e lascia filtrare bene la luce.

davide.lupini
25-08-2010, 14:28
ottima sia l'hydrocotyle che ceratophyllum, io metterei anche la lemna.

Paolo Piccinelli
25-08-2010, 14:36
il problema della lemna è levarla!

la salvinia fa la stessa funzione (anzi, meglio) ed è molto più gestibile.

MarZissimo
25-08-2010, 16:22
l'ahimè era proprio riferito al fatto che la lemna all'inizio è carina, ma poi è una piaga...ti si attacca alle braccia...è un castigo.

carina la salvinia. in vasca chiusa e con 2 t8 sparate a 5/8 cm dite che ce la fa?

Paolo Piccinelli
25-08-2010, 16:23
da me ce la faceva.

MarZissimo
25-08-2010, 16:25
m'ero scordato di specificare...t8 da 30watt

....che per il tipo di vasca che sto progettando spero bastino....
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E allora vai di salvinia! Grazie mille Paolo Piccinelli!

MarZissimo
04-09-2010, 09:04
Here we go!

Dopo una serata intera e un'inizio mattinata ho smantellato il vecchio allestimento poecilidario (non credo di allevare più poecilidi...a meno di grandi ripensamenti futuri....ma non perchè li sottovaluti o altro....solo che mi sono un filino astufato...tutto qui :-P) e via....ho la sabbia (non edile, non calcarea) e ho il filtro...

Un paio di foto di inizio progetto ve le butto là...ovviamente con la solita qualità e la nitidezza che hanno sempre contraddistinto i miei scatti :°D


http://s2.postimage.org/1G5pr.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=Ts1G5pr)

http://s1.postimage.org/4JIL9.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=gx4JIL9)

http://s4.postimage.org/9AC9r.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=aV9AC9r)

Quasi quasi pensavo....e se cerco una plafoniera?? dite che poi fanno schifo i tiranti? uhm...

MarZissimo
04-09-2010, 10:33
Prima di mettere il cavetto sottosabbia volevo chiedervi se conoscete qualche prodotto che possa farmi stare sicuro sulla pulizia della vasca.

Nel precedente allestimento ho avuto dei probemi con una batteriosi che poi fortunatamente sono riuscito a debellare. Nel caso remoto in cui tale piaga fosse ancora presente in vasca come la posso rimuovere definitivamente? Della serie: la candeggina mi sembra eccessiva....e oltretutto poi come levo la candeggina stessa prima di riempire la vasca?!

Se mi dite che basta tenere all'asciutto i vetri 24 ore perchè l'agente patogeno qualunque esso sia vive solo in acqua allora mi limito solo a pulire i vetri con una spugna e inizio l'allestimento...

per ora rimango in standby per la gioia dei miei che si vedono la sala trasformata in un campo ROM :°°°°D

MarZissimo
05-09-2010, 13:48
Partito!

Con il search del forum ho trovato risposta alle mie domande e ho usato vapore a pressione e aceto....seguito da un bel risciacquo.

Stamattina è partito l'eheim (veramente filtro eccezionale: ZERO rumore) e inserita sabbia con legni vari che appena saranno affondati per bene sistemerò a dovere.

Nei 25#30gg che mi restano di nullafacenza mi dedicherò alla ricerca di microsorium e anubias...e magari anche di una plafoniera...anche perchè volendo ricreare il tappeto di foglie secche sul substrato...mi ritrovo a dover per forza di cose tenere almeno l'80% di superficie disponibile occupata dalle galleggianti (altrimenti i fosfati chi me li ciuccia!?!?!?)...cosa che con il coperchio che ho ora non è possibile dato che i neon sono tutti disposti nella parte anteriore lasciando la parte posteriore completamente coperta dallo scomparto-centralina...magari il mercatino mi da la svolta...

MarZissimo
09-09-2010, 12:02
Parziale allestimento.
Fino a che non trovo il modo di mettere le galleggianti non metto il tappeto di foglie secche (catappa e magnolia probabilmente)

http://s3.postimage.org/TrDO0.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=PqTrDO0)

ZamuS
13-09-2010, 19:39
io per un acquisto sbagliato da bambino ho comprato un severum (e dico proprio uno solo:-( ) per un 60 litri e sono stato fortunato che la sua crescita e molto lenta cosi ho il tempo di organizzarmi per una vasca moooolto piu grande...anche se in un 60 con un synodontis eupterus e un rineloricaria (altri acquisti sbagliati) distrugge tutto e peggio di un caterpillar :-) comunque mi sto attrezzando per una vasca piu grande (anche se non riesco a trovare una al giusto prezzo neanche tra quelle usate)...

MarZissimo
17-09-2010, 16:22
Allora....calma....POTREI aver cambiato idea a favore delle ivanacara...PERO' devo essere sicuro di poterle allevare bene. E' il classico vaso cinese da 10miladollari che NON deve cadere.

A tale proposito chiedo numi a Paolo Piccinelli che le ha allevate per parecchi mesi:

Ph 6/6,5 --> io lo otterrei con un infuso della bollitura della torba e conseguente ingiallimento anche abbastanza corposo dell'acqua...

conducibilità 100 ms --> non ho un conduttimetro (ma in caso lo prendo.....) questa conducibilità tradotta in gh/kh a quanto corrisponde? Suppongo in ogni caso acque tenere...

Allego foto dell'allestimento corrente. Per gli ospiti iniziali (i metae) era definitivo...mi rendo conto però che non è adatto ai nani diffidenti, dato che barriere visive pesanti non ce ne sono...quanti e quali cambiamenti dovrei fare?

Panoramica
http://s1.postimage.org/hdsDr.jpg (http://postimage.org/image/yyandgxw/)

Parte sinistra
http://s1.postimage.org/hdA6S.jpg (http://postimage.org/image/yyflzif8/)

Parte centrale
http://s1.postimage.org/hdMAA.jpg (http://postimage.org/image/yynvo8w4/)

Parte destra
http://s1.postimage.org/hdU40.jpg (http://postimage.org/image/yysuaadg/)

Sta cosa delle ivanacara mi intrippa da morire ma non vorrei fare il passo più lungo della gamba...alla fine esperienza con acqua tenera e acida ce l'ho ma è relativa solo ad un breve periodo (vasca di circa 180giorni) e ad un litraggio contenuto (50 litri).
Allevamento SERIO di ciclidi ho solo quello dei trifasciata che sto ancora portando avanti (e terrò sempre)...
E' che io prenderei i metae, li terrei per 2 anni buoni per gustarmeli a pieno, poi li riporterei indietro per qualcosa di ancora più tosto, e qui entrano in gioco le ivanacara....solo che ho paura di non trovarle più!!!

Ho bisogno di qualcuno che mi dica di non prenderle.

Paolo Piccinelli
17-09-2010, 17:08
Pesce difficile da riprodurre non vuol dire difficile da allevare.

Sono dei carri armati.
Un conduttivimetro è indispensabile averlo per un acquariofilo intermediate/advanced... su ebay lo trovi a 29 euro e dura una vita senza bisogno di taratura.

Un sacchettino di torba nel filtro (per il tuo volume bastano due pugnetti da sostituire ogni mese) e non ti serve altro.

Il layout è crino, metti altrei due o tre legnetti tozzi appoggiati sul fondo o delle roccete e sei a cavallo.

Miskin
17-09-2010, 18:49
marzissimo poi l'hai messo il cavetto riscaldante? e quale?

MarZissimo
17-09-2010, 19:50
http://www.aquariumline.com/catalog/forwater-aquapro-conduttivimetro-portatile-misurazione-della-conducibilita-p-8149.html può andare bene?

no il cavetto c'ho riflettuto un attimo e ho detto: dato che non metto l'amazonia 2 perchè le echino non me le posso permettere con così poca luce....non mettendo quindi piante radicate al suolo e non avendo un dsb (ste tre lettere stanno diventando un incubo sto periodo :°D) che mi frega di mettere tanta sabbia?!
Ho messo prima 10cm d'acqua, poi ho versato 2 cm di sabbia e stop. niente cavetto. zone anossiche in 2cm non esiste....

nel 50 l ho un mitico hydor che sicuro già si sarà spaccato....:°D

due pugnetti di torba forniscono abbastanza acidi umici da stabilizzare il ph in 240l lordi?! FiQo...Ad ogni modo anche a me come Venus servirebbe "il verbo" per maturare la vasca in tempo, dato che il 24 sarebbe il 20esimo giorno e da lunedì inizierò a giocare al piccolo chimico inacidendo e quindi rallentando la proliferazione batterica...

Lo-renzo
17-09-2010, 22:33
o anche questo ;-)
http://cgi.ebay.it/EC-CONDUCTIVITY-TESTER-METER-Hydroponics#1990-s-cm-/360299211955?pt=LH_DefaultDomain_2&hash=item53e381acb3#ht_2831wt_911

lyrthanas
18-09-2010, 00:21
forse paolo per 2 pugnetti intendeva 200 g circa....cmq come consiglio spargi anche le foglie di catappa..danno un bell'effetto con l'acqua ambrata e ai nani molto acidofili piacciono tanto :-)...per le ivanakara addoketa hai tutta la mia approvazione marzissimo sono pesci stupendi.....con cosa pensavi di abinarle in 240 litri?

MarZissimo
18-09-2010, 09:41
A niente.

Vasca per loro. punto.

3 motivi:
1 - punto alla riproduzione in un modo o nell'altro e con molta umiltà e pazienza cercherò consigli e quant'altro da gente molto più preparata di me.
2 - altri ciclidi NO perchp mi voglio godere a pieno le ivana senza che siano infastidite da altri pesci territoriali
3 - altri caracidi NO sia per la predazione delle uova/prole, sia perchè se non sono tankraised può succedere che mi portino parassiti e batteriosi in vasca....e a quel punto se una petitella malata mi sputtana le ivanacara sarebbe anche lecito da parte mia prendere un martello pneumatico e puntarmelo sui maroni per una buona mezz'ora...acceso ovviamente...

Quindi a meno che non necessitino del classico target-fish io non ci metto proprio niente insieme...pure se dovessero essere i pesci più schivi di questo mondo e la vasca in salotto dovesse sembrare sempre vuota. frega una cippa.

per la catappa non c'è problema...ormai l'ho messa in tutte le vasche...mia pace da morire e oltretutto avevo idea di mettere la magnolia che essendo più grande mi copre il fondo con un numero inferiore di foglie.
L'altro problema però è che la magnolia ho letto nel topic su "approfondimenti dolce" che rilascia parecchi ioni, andando ad alzare quella che è la conducibilità dell'acqua.
Le ivana richiedono conducibilità sui 100ms...e non vorrei sforare questo parametro per colpa della magnolia...chiedo numi al boss....#13

Grazie Lo-renzo per la dritta! ;-)

Miskin
18-09-2010, 14:25
http://www.aquariumline.com/catalog/forwater-aquapro-conduttivimetro-portatile-misurazione-della-conducibilita-p-8149.html può andare bene?

no il cavetto c'ho riflettuto un attimo e ho detto: dato che non metto l'amazonia 2 perchè le echino non me le posso permettere con così poca luce....non mettendo quindi piante radicate al suolo e non avendo un dsb (ste tre lettere stanno diventando un incubo sto periodo :°D) che mi frega di mettere tanta sabbia?!
Ho messo prima 10cm d'acqua, poi ho versato 2 cm di sabbia e stop. niente cavetto. zone anossiche in 2cm non esiste....
..

capito, secondo me hai fatto la scelta migliore, anche io prima o poi voglio fare una vasca simile alla tua#25

MarZissimo
18-09-2010, 14:46
Sono contento che vi piaccia....e spero di essere in grado di portare la vasca almeno a festeggiare 5 compleanni senza problemi e catastrofi al suo interno.

ho notato una cosa a riguardo....tantissima gente qui allestisce vasche che sono dei veri gioielli...però poi non le mantengono...del tipo....dopo 6 mesi, quando arrivano i primi problemi, magari riallestiscono tutto...
In proporzione al numero di iscritti ci sono pochissime vasche con più di un anno di età...

lyrthanas
18-09-2010, 16:11
Secondo me una quindicina di otocinclus affinis e di nannostomus (della specie che preferisci) avrebbero i seguenti benefici:

- Tranquillizzare le ivanakara e fargli mostrare i colori migliori
- Nessun rischio per la prole....i nannostomus sono pesci fessissimi mica come neon cardinali et simila...spesso stazionano in gruppo in mezzo alle foglie.....pero' sono divertenti quando si rincorrono ;-) e ai ciclidi nani (so che le ivanacara non ricadono pienamente in questo gruppo ma condividono parte del carattere schivo) i pesci "tranquillizzanti" servono......non solo per te e per i colori ma anche e soprattutto per il loro umore.
- Fungere da bersaglio durante le riproduzioni, ed in questo gli oto con il loro incedere curioso sono perfetti...tanto alla peggio vengono malamente scacciati e cmq non mangiano ne' uova ne' avannotti

Se proprio proprio non vuoi rischiare con i nannostomus perche' pensi che cmq qualche avannotto alla fine te lo fregano pensa alle petitelle...se hai l'acquario chiuso....


P.S. il mio gioiello e' piu' in forma che mai ;-)

MarZissimo
18-09-2010, 17:01
Si ma per gli agenti patogeni come la metti?
Gli oto sono sempre di cattura...a meno che non me li fornisce davide.lupini :°D

lyrthanas
18-09-2010, 17:06
Vasca di quarantena?

Metti prima gli Oto e stai a vedere come si comportano e dopo 15 - 20 giorni inserisci le ivanacara?

Ma poi sto terrore delle patologie, stai parlando cmq di pesci di cattura...non sono gli iperselezionatissimi Ram, so ruspanti! come si dice nel viterbese....c'hanno degli anticorpi che magari glie pija l'aids...lo stroncano in du ore (citazione ;-) )

MarZissimo
18-09-2010, 17:18
Con i trifasciata non ho avuto remore....però adesso con queste qui c'ho paura...#13#13#13#13#13#13
------------------------------------------------------------------------
Se c'è una procedura particolare con farmaci specifici (sicuro c'è ma non la conosco) per togliere vermi, parassiti e caxxi vari la faccio eh...alla fine gli oto mi pacciono un sacco...li ho in tutte le vasche praticamente :°D

lyrthanas
18-09-2010, 17:28
Ma pori pesci......gia' un fiore dopo il viaggio non stanno..gia' devono abituarsi alla vasca...mettigli anche una terapia medica e li vedrai morire in 24h :-P

Esistono delle cose negli organismi biologici superiori chiamate difese immunitarie.....tu pensi che di tutte le patologie che loro hanno o contraggono nella tua vasca tu vedi piu' del 30%? Anche l'uomo prende ogni inverno l'influenza...eppure dei miliardi di persone che la contraggono ne crepano poche decine...(lascia stare che poi si sparano minchiate per vendere i vaccini delle case farmaceutiche agli stati creduloni come l'Italia che il vaccino per l'H1n1 ce lo stiamo tirando sui denti).....a te quando esci dalla pancia di mamma mica ti sparano 1 antibiotico, 1 antifugino, 1 antiparassitario e gia' che ci siamo pure due o te antivirali.......prima le difese di mamma ti proteggono e poi piano piano sviluppi le tue belle difese e arrivi a 20 anni per drogarti e vedere i porno su internet :-))

MarZissimo
18-09-2010, 17:34
MWAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA :°°°°DDD carina questa :°°°°°°°°°°°D
Per dovere di cronaca, PRIMA prendo gli oto, POI faccio la terapia, POI metto il carbone, POI prendo le ivana. In caso l'iter sarebbe quello.

Adesso sentiamo il boss se c'è bisogno del targetfish, in caso negativo lascio solo loro.

davide.lupini
18-09-2010, 17:53
io con gli agenti patogeni ci starei molto cauto, specie con pesci delicati e/o wild, in questo caso le ivanacara anche se non son wild le tratterei come fossero d'oro!!! (sia per la ricercatezza che in secondo luogo per il costo!!!).
per gli oto grossi problemi non me li farei, certo dipende anche molto dalla stabulazione che gli hanno fatto, avrei piuttosto paura di pesci provenienti da "certi" negozi...

lyrthanas selvatico e resistente mica è detto che siano due termini che vanno sempre a braccetto!!! io nel mio 300lt ho, a parte i nannostomus che son d'allevamento, otocinclus e pterophyllum "perù altum" questi ultimi mi sono arrivati già debilitati e con evidenti micosi. ancora stò bestemmiando per farli riprendere del tutto da le malattie che li stanno colpendo (micosi, batteriosi e vermi) visto che comunque le difese immunitarie si sono per forza di cose ridotte. sicuramente son più "forti" di una varietà selezionata, ma le malattie se le prendono pure loro...

lyrthanas
18-09-2010, 19:25
vabbeh ovvio davide...ma stai tranquillo che se gli stessi scalari provenienti da ripetute selezioni o magari da accoppiamenti ripetuti tra consanguinei ti arrivavano in quello stato erano gia' morti....senza nulla togliere alle tue cure.

Poi appunto basta scegliere allevatori/importatori seri e non dovresti avere problemi....e al massimo scusate ma metti prima loro e aspetti di vedere come stanno......poi inserisci le ivanakara....

davide.lupini
18-09-2010, 19:55
da quel punto di vista ti dò ragione, sono sicuramente più robusti, nonostante il bombardamento di cure che si stanno facendo crescono (sono quasi triplicati) ma sopratutto hanno un'appetito da leoni!!!
quello che dico è che in tutti i modi le malattie se le prendono lo stesso, magari riescono a debellarle meglio e prima delle varietà selezionate, ma non si può dire che siano immuni da tutto. alla fine se son debilitati o hai valori in vasca non adatti ecc... difese immunitarie o no sono sempre a rischio.

lyrthanas
18-09-2010, 21:51
si e' vero......quello sono d'accordo.....che si ammalino certo......solo che e' utopistico a mio modo di vedere non mettere niente altro per paura che possano ammalarsi..ci sono molti modi per evitarlo e non e' detto che non si ammalino lo stesso anche senza coinquilini....era questo il succo del mio discorso :-)

MarZissimo
08-10-2010, 22:05
Salve a tutti.

Posto qui alcuni interrogativi riguardo alla conducibilità&acidi umici

Ho comprato un conduttivimetro e ho iniziato a fare delle considerazioni.
1) ho misurato l'acqua ad osmosi ed è venuto fuori un 50-55 us
2) tap water > 500 us

e fin qui....tutto secondo le regole. Poi ho per curiosità misurato la conducibilità nelle vasche.
Nel 50l con acqua ambrata, e kh prossimo a zero, ho rilevato conducibilità 250 us...
nella vasca degli splendens sempre con durezza carbonatica di circa 4 dkh ho rilevato ben 470 us.

Ho chiaramente dedotto che qualcosa dell'allestimento contribuiva all'innalzamento della EC.
Nel 50l ho in due angoli, sotto sabbia, due pugni di terra allofana ADA, mentre in quello dei betta il fondo è ineramente amazonia II.
Quindi ne ho dedotto che nella EC dovrebbero rientrare TUTTI i contributi di tutte le componenti della vasca. Dall'acqua al fondo, all'arredo...a non so cos'altro.
Se questo pensiero è errato ditemelo perchè lo prendo come un postulato :°D

Poi, essendomi convinto di questo ho fatto il seguente ragionamento.
Si dice che misurando la EC non si ha più bisogno di misurare gh e kh.
Questo è un ragionamento giusto se già si sa il contributo che da il resto dell'allestimento. (se so che solo il fondo mi alza la EC di 400, misurando in vasca 450us ricavo per sottrazione quello che è il contributo di kh e gh in acqua)
nel caso di allestimento senza fertilizzanti quello che misuro è il contributo dei carbonati in soluzione.
Correggetemi anche qui se sbaglio.

Poi ho detto: l'obiettivo in questa vasca, viste le esigenze delle ivanacara, è 100us (anche meno).
L'allestimento è inerte. Niente fertilizzanti. Supponiamo di togliere anche le foglie di magnolia (sono una figata epica). Rimangono sabbia, legno, anubias e microsorium.
Ho pensato di fare una prova con piccole quantità di liquido, in modo, una volta fatte le dovute proporzioni, di aggiustare i valori in vasca.

Banalmente ho iniziato misurando la EC nella tanica dove tengo l'acqua nera.
Quest'acqua la ottengo bollendo 5 litri di acqua osmotica con 3 pugnetti di torba (gli stessi 3 pugnetti li riuso per parecchie bolliture, finechè vedo che non rilasciano più tannini).
Ho misurato 145us.

Qui mi sono arenato.
L'acqua di osmosi di partenza è sempre quella a 50us, con kh e gh nulli (misurati con i test sera) e l'acqua nera ha valori kh= 0, gh = 0, ph = 4/4,5 (essendo a reagente, con scala cromatica, il colore del liquido confonde un pò e non sono sicuro al 100% quale dei due valori si avvicini di più al colore della provetta).
Ci sta che la torba rilascia...però come faccio a restare sotto i 100us?!?!
Se metto poca torba...a quel punto non ho abbastanza acidi umici per tamponare il ph....
Sono un pò turbato da questa cosa, c'è qualcuno che può darmi delle delucidazioni??

Domani posto una foto dell'allestimento, e magari vado anche a comprare uno di quei liquidi di taratura, dato che adesso che ci penso...la EC dell'osmotica dovrebbe essere ben più bassa di 50/55us...sennò Paolo come fa a mantenere una vasca a 45us???? è peggio della distillata :°°°°°°°°D

p.s. Oggi sono passato in negozio...non so che santo mi ha impedito di tirare fuori 50 mauri e comprare una vagonata di otocinclus....un mese e mezzo con la vasca allestita e vuota fa un pò male...
Aspetto il 30/10 con impazienza....

Come sempre, grazie in anticipo.

MarZissimo
11-10-2010, 19:04
Ed infatti avevo torto. Con il liquido di taratura ho scoperto di essere fuori range di una trentina di us...infatti ora l'acqua ottenuta mediante processo di osmosi inversa misura 25us.

Inoltre ho fatto questa ulteriore misurazione:
preso 2,5 l di osmosi.
preso 25 grammi di torba in granuli della sera.
messo a bollire tutto per 10 minuti in una pentola
aspettato che la temperatura scendesse e misurato la conducibilità: 90us.
A questo punto domando: è possibile usare quell'infuso per fare i cambi d'acqua?
Come conducibilità ci sono ma come ph è acido forte: 4/4,5...non vorrei fosse troppo estremo.

Ancora grazie mille a chiunque mi risponderà.

Lo-renzo
11-10-2010, 20:11
A questo punto domando: è possibile usare quell'infuso per fare i cambi d'acqua?

Io sono completamente ignorante pero posso suggerirti di cercare bomba di torba sul forum ;-);-);-);-);-)

MarZissimo
11-10-2010, 21:20
già fatto, e ti ringrazio in ogni caso, però il problema rimane.
l'acqua che risulta dalla bomba è sostanzialmente quella che ricavo io con la bollitura, almeno con valori di ph e durezze, come conducibilità non so.
Il fatto è che dovrei cercare di far coesistere un ph 6 o poco meno, durezze nulle, e conducibilità intorno ai 100us.....e sinceramente non ho trovato molte soluzioni ora come ora, a parte quella della bollitura, solo che così il ph precipita....e non so se gli animali lo tollerano.
Ti ringrazio ancora per l'interessamento!

Lo-renzo
12-10-2010, 00:40
ho sempre seguito questo topic intervenendo pochissimo causa ignoranza più completa in materia di ciclidi e gestione di vasche d'acqua nera...però a questo punto potresti provare a fare una cosa..qui però magari dico una grande caxxata..la torba è troppo acida per il tuo scopo e con durezze quasi nulla il ph ti crolla in un attimo,ok?potresti provare a rendere meno acida la torba bollendola e mettendoci un cucchiaino di bicarbonato (trucco insegnatomi da marcoaik per preparare la torba per la deposizione di killi sud americani quali austrolebias le cui uova non amano molto l'acidità così elevata)..in questo modo rendi la torba meno acida e magari riesci a tenere un valore sul 6,occhio alla schiuma quando aggiungi il bicarbonato..se usi torba da giardinaggio diciamo che è un esperimento che potresti fare visto il costo esiguo..

MarZissimo
12-10-2010, 19:18
Ciao!

Sicuro domani l'esperimento lo faccio, ma con la torba in granuli, dato che quella da giardino, di sfagno non la trovo....se non bionda.
A occhio mi alza il ph, ma mi sa che mi alzerà anche la conducibilità...staremo a vedere!
Posterò di sicuro i risultati.
Quanto bicarbonato dici che conviene mettere su 2,5l di acqua? (mi conviene mantenere le proporzioni dell'esperimento precedente, in modo da fare il raffronto)
Ti ringrazio ancora!

Lo-renzo
12-10-2010, 19:49
Sinceramente la dose non la saprei è per quello che ti consigliavo di non usare la torba in granuli perchè ne sprecheresti troppa...insomma la scienza procede anche per tentativi no?;-);-)
Comunque anche la torba bionda di sfagno potrebbe andar bene...

MarZissimo
15-10-2010, 22:46
KAAAABOOOOOOM :°°°°D

...scherzo...

Ho fatto oggi l'esperimento. In pausa pranzo ho messo a bollire per 10 minuti 2,5l di osmosi + 25gr di torba (gli stessi dell'altra volta) + 2gr di bicarbonato di sodio.
Non avendo tempo che il contenuto della pentola raffreddasse, l'ho lasciata fuori in terrazzo e l'ho ripresa ora.
Ho misurato la conducibilità: 1350us.....e considerate che la temperatura dell'acqua era bassa, provenendo dall'esterno...quindi a 25/26 gradi la conducibilità sarebbe anche più alta!

Risultato: non posso usare il bicarbonato, ma in ogni caso valeva la pena tentare....se non altro quelle poche certezze che ho in campo "chimica dell'acqua" sono state confermate....

Ora però sono sempre allo stesso punto....Paolo non è che mi diresti come facevi a tenere a 100 us e ph 6 il tutto? (considera anche che se a loro ph 5/4,5 va bene io la miscela giusta l'ho già trovata...)

marco87
16-10-2010, 01:42
lascia stare il bicarbonato di sodio vah...semplicemente usa meno torba o diluisci di più l'acqua che ottieni dalla bollitura della torba in modo da avere conducibilità sul 100, ph più alto ma comunque un buon tampone...;-)

MarZissimo
16-10-2010, 02:14
Diluisco per forza con osmosi, quindi non credo che il ph si alzerà di tanto...in ogni caso si, è giusta come teoria, però come faccio a capire che il quantitativo di acidi umici è tale da darmi un buon tampone? c'è un modo per misurarli sti benedetti acidi?

Scusate, mi rendo conto che sto scendendo un pò nella pignoleria, e che nelle altre vasche dove tante seghe mentali non me le faccio, la situazione va da dio, però non so perchè con ste bestie qui vado in paranoia, e non c'entrano i soldi....è come un esame all'università :°D

In ogni caso in giro c'è gente che sta peggio di me....ci fanno le t-shirt.....O_O
http://rlv.zcache.com/ivanacara_adoketa_tshirt-p235910328610001136tdf9_125.jpg

Grazie Marco, provo con la diluizione con osmosi e/o la diminuzione delle torba!

MarZissimo
16-10-2010, 02:53
boni tutti: ho risolto.

http://aquatic.forumactif.net/cichlides-f6/ivanacara-adoketa-nannacara-adoketa-t344-60.htm

punto.

sto weekend sistemo una bomba di torba come dio comanda (in modo da non impazzire a bollire 30 litri alla settimana) e sistemo i valori.
Daje che ce sò!

MarZissimo
16-10-2010, 20:18
Ci siamo quasi....mancano altri due legni e devo far scendere ancora la caìonducibilità. Come "acqua nera" invece dovrei proprio esserci.

Allego foto.
La galleggiante è sempre la potatura che avevo messo prima dall'altro 50l

http://s3.postimage.org/z4k8S.jpg (http://postimage.org/image/1z7hav478/)

Come ultimo dubbio ho questo: sono praticamente due mesi che la vasca gira da sola, senza pesci dentro, ma nel substrato di fondo si è formato uno strato di sedimento proveniente al 99% dai legni....ora.....anche qui di solito non me ne frega niente, anzi...è lì che si vanno a formare le colonie batteriche, quindi non me ne preoccupo, però ho letto che le Ivana vogliono acqua pulita.
Con pulita io di solito intendo povera di no3 e po4, però magari sbaglio...voi che dite? sifono tutto? (chiaramente sarei per il lasciar stare...)
Allego immagine...

http://s3.postimage.org/z5l_A.jpg (http://postimage.org/image/1z8oau51g/)

Grazie a tutti.

marco87
17-10-2010, 00:23
mah si lascialo li, quando ci metterai pesci da fondo ci penseranno loro a smuoverlo...e smettila di farti troppe seghe mentali...:-))
dai scherzo, per le ivana oggi son stato da Gianni...vi siete sentiti via email??#18
per quanto riguarda l'acqua sicuramente i no3 sono il valore da tenere più sott'occhio, stare sotto i 20ppm è cosa buona e giusta...

davide.lupini
17-10-2010, 00:29
#25!! dai che un pò di fanghiglia non ha mai fatto male, se ti faccio vedere che limo ho tra le radici delle echinodorus e della sagittaria -05 ti stropicci gli occhi!!!
dai và là piuttosto compra una macchina fotografica decente che alle ivana qualche foto buona bisogna pure farla -ROTFL-

MarZissimo
17-10-2010, 04:50
Con quell'ultima domanda ho finalmente finito di farmi seghe mentali. :°°°°D vi ho praticamente chiesto di tutto :°°°°°°°°D

Ho mandato oggi una mail, alla quale oltretutto non ha risposto, per sapere la disponibilità prima di correggere i valori in vasca, altrimenti tante seghe per niente....

grazie veramente in ogni caso a tutti, vi ho distrutto i maroni come non mai....sorry #12

p.s....tutte le foto fatte fino a questo momento sono state fatte con il cel....la macchinetta semplicemente non la uso perchè non ho voglia di cercare il cavo usb per connetterla al pc :°D
In ogni caso penso che dipenda non solo dalla macchina usata, ma anche da chi scatta la foto...e in quel caso c'è poco da fare....
prometto che mi impegnerò.
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marco fatti trovare anche tu il 30...così almeno gli finiamo la bottiglia di grappa, e scherzi a parte ci stringiamo la mano di persona!

marco87
17-10-2010, 10:22
beh tra lui e le email c'è un rapporto un pò strano, credo sia la cosa che ritiene più noiosa del suo lavoro leggerle e rispondere infatti se la prende sempre con comodo...:-))
comunque posso confermarti che di ivana ce n'è credo 3 coppie ancora, fattene tenere una che non si vendono come i cardinali, ma non si sa mai...
per il 30 si può fare io non dovrei avere impegni particolari, poi ci aggiorniamo qua...

Paolo Piccinelli
17-10-2010, 11:30
le mail Gianni le legge solo sotto tortura della madre... e la madre il sabato non c'è!

Di coppie ne ha tre... digli di tenerti da parte la mia, che è la più bella e depone regolarmente! ;-)

MarZissimo
17-10-2010, 13:29
ok, sarà fatto! grazie ancora!

Paolo Piccinelli
17-10-2010, 16:37
...e piantala di farti le pippe mentali!

Meno ci traffichi con la vasca e meglio staranno i tuoi pesci.
Sull'acqua non sono così pignoli (tranne che sui nitrati, che meno seono e meglio è), con la pappa invece vai di congelato, chironomus bianco, rosso e nero a rotazione.

MarZissimo
17-10-2010, 16:57
...e piantala di farti le pippe mentali!

ok ok, promesso, anche perchè ripeto...vi ho praticamente chiesto tutto... non ho più dubbi da fugare... :-D

Meno ci traffichi con la vasca e meglio staranno i tuoi pesci.

Questa la spevo, proprio per quello ho spaccato le palle prima di prenderli ;-)


Sull'acqua non sono così pignoli (tranne che sui nitrati, che meno seono e meglio è)


Si ma io vorrei proprio riprodurli con successo lasciando ai genitori le cure parentali (senza togliere le uova, a mano prima che le mangino)...e dato che ho visto essere una bella sfida, pensavo di dargli il massimo delle attenzioni possibili, centrando in pieno l'ottimo dei parametri, tutto qua. Inoltre non è che avessi già tutta questa esperienza pregressa con ph bassi, per cui tutta sta pippa di 10 pagine m'è servita anche per fissare parecchi concetti...
speriamo solo che adesso la pratica vada bene :-)



con la pappa invece vai di congelato, chironomus bianco, rosso e nero a rotazione


roger!

MarZissimo
31-10-2010, 16:02
E fu così che tornai da Milano con una coppia di Ivanacara Adoketa (per la precisione proprio quelle di Paolo).

Ora in vasca ci sono solo loro, e devo dire che si vede proprio che è una coppia affiatata...stanno relativamente vicini e non si bastonano mai, ovviamente nella zona più riparata della vasca...e hanno cambiato colore sfoggiando un pò più di arancione e meno contrasto bianco/nero anche se ancora non sono colorate a pieno.

Parlando con Gianni, quando gli ho chiesto info su una compatibilità futura....lui mi ha detto che forse forse una coppia di scalari molto affiatata ce la potrei mettere, ovviamente io intendevo tutt'altro, ovvero L e C vari, che poi mi ha detto posso inserire quando e come voglio, sapendo però che sono di ostacolo alla riproduzione.

La cosa interessante invece che mi ha colpito è stato un discorso fatto sempre da Gianni riguardante i valori dell'acqua.

Primo.
Alta conducibilità = migliore sviluppo osseo (alla fine è anche giusto) e crescita più veloce.
Questa cosa sarebbe valida per quasi tutti i tipi di pesci, compresi gli acidofili che lui tiene a conducibilità veramente ma veramente alta (alcuni sopra i mille us), eppure gli animali che ha in quelle vasche vi assicuro stanno benissimo.

Secondo.
L'alta conducibilità in particolare ha un duplice scopo. Quando gli arrivano gli animali, lui gradatamente li stabula a valori come detto in precedenza diversi da quelli della letteratura, per acclimatarli ad una situazione del genere.
Normalmente la gente che va a comprare gli animali li butta in acqua del rubinetto e via, in questo modo gli risparmia lo shock chimico acclimatandoli lui in maniera quantomeno consona.
Questo era più un aspetto commerciale che altro, infatti sue le parole: "se non dovessi venderli ma allevarli io stesso, chiaramente non li terrei a valori del genere"
Però c'è anche un'altra cosa che mi ha fatto notare:
Un pesce non trascorre mai tutta la vita in acqua con gli stessi parametri. Vuoi per le precipitazioni, vuoi per chissà cos'altro, c'è comunque un range di valori, un ventaglio, che nel corso dell'anno va ad essere scandito.
Quando si dice, bassissima conducibilità, ph 4,5, e cose così, si intendono valori di riproduzione. Se alleviamo un animale a quei valori lì, quando lui in realtà ci passa solo 3 mesi, è chiaro che lo "bruciamo", accorciandone l'arco vitale e stressandolo parecchio a lungo andare....
Questo non significa che i valori dell'acqua non significano nulla, ma che sarebbe utile saper gestire nell'arco di 12 mesi, degli intervalli in cui i valori rimangano costanti, ma allo stesso tempo diversi da quelli degli intervalli precedenti.
Andando nello specifico le ivana mi ha detto che posso anche tenerle a 300us di max...e poi gestire la vasca in maniera consona quando voglio riprodurle, tipo 80us e ph 4,5

sto discorso mi ha fatto pensare tanto rispetto a come gestisco i trifasciata, con valori molto molto bassi, che forse alla lunga sono controproducenti....della serie...per voler far meglio, forse faccio peggio!

Che ne pensate a riguardo?

p.s. sto dando ora il chironomus e lo mangiano di gusto :-)
La femmina ha più contrasto nella livrea e in generale è più proporzionata del maschio. Devo dire preferisco lei a lui, che incarna A PIENO la concezione di trattore.
Belli, belli, belli tanto. Solo che se penso alle parole: "devi scordarti di averle, magari anche un anno, due anni, però poi vedrai che una covata la portano a termine" un pò mi viene da piangere...io in ogni caso, le uova, non gliele toglierò, perchè odio quando si perdono le cure parentali....
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p.p.s davide, più guardo sto avatar e più mi vien da ridere :°°°°D
grandissimo :°°°°°D
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p.p.p.s adesso sono ufficialmente nella sezione del forum sbagliata....dato che se non erro sono catalogati come ciclidi nani (cosa tra l'altro non vera, perchè di nano lì c'è ben poco...il maschio è una ruspa da 10cm e passa...) se pensate che sia giusto spostarla fate pure, altrimenti per me non c'è problema a restare qui :-)

davide.lupini
31-10-2010, 17:35
hola! si come dicevamo al ritorno in macchina ieri e anche in serra sono bene o male d'accordo il discorso che era venuto fuori con gianni, secondo me infatti dare ai riproduttori periodi di "riposo" è necessario per il loro benessere.
però ci ha detto anche che lui una vasca come quella in negozio non la gestirebbe allo stesso modo se fosse quella di casa.
infatti secondo me è più giusto il compromesso valori accettabili per diversi mesi dell'anno (secondo me 5-6 mesi) e gli altri più "spinti" per lo stimolo della riproduzione e cura dell'eventuale prole.
il discorso della stagionalità secondo me sarebbe fantastico però ho il dubbio che sia difficilissimo da riprodurre.

#rotfl# ero sicuro che ti piaceva

marco87
31-10-2010, 18:00
si il discorso dell'acqua vale anche, e forse soprattutto, per la T°...

davide.lupini
31-10-2010, 18:12
si esatto anche usare diverse T° è utile, io per regolare un pò il numero di cove (altrimenti è impossibile starci dietro!!!) gli scalari li tenevo a temperature diverse tra una deposizione e l'altra.

Paolo Piccinelli
31-10-2010, 20:32
la temperatura settala a 25°C.

Per stimolare la riproduzione, dopo 20 giorni che li sbombi di pappa, fai un cambio del 20% con acqua a 20°C. Il giorno successivo vedrai le uova.

I valori ottimali secondo me sono ph 6,0 - conducibilità 100 - 120 microsiemens - temp. 25°C.

In estate, quando l'acqua superava i 27°C, non hanno mai deposto... nè le mie due coppie nè quella data a Tuko.

Il topic giusto è in CICLIDI RARI... se vuoi puoi continuare di là.

Paolo Piccinelli
31-10-2010, 20:34
PS il discorso sullo sviluppo osseo io non lo condivido... va bene per i malawi e per gli erbivori.

Per pesci acidofili, esclusivamente carnivori e che mangiano le lumacine con tutto il guscio, la carenza di calcio è una eventualità remota.