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faby
08-06-2010, 14:14
Ludwigia glandulosa Walter

Onagraceae
La famiglia delle Onagraceae è composta da piante ad habitus erbaceo o arbustivo, alcune specie sono anche arboree. Sono cosmopolite, la famiglia conta circa 20 generi con 640 specie. I fiori sono ermafroditi perlopiù tetrameri con ovario infero e 8 stami. Le foglie sono opposte o alterne, di solito semplici lanceolate. I frutti sono vari ma sempre piuttosto piccoli.

Distribuzione e origine:
Nord America

Descrizione botanica:
Ludwigia glandulosa è una pianta erbacea anfibia con fusto glabro, eretto o prostrato spigoloso per fasci sclerenchimatici, spesso legnoso e ramificato. Le foglie sono portate con fillotassi alterna picciolate (1 - 2cm), la lamina è intera, lanceolata con apice appuntito e regione prossimale rastremata. Il colore varia a seconda delle condizioni di illuminazione, per la pagina superiore rosso vino, la pagina inferiore dal rosso vino al verde oliva. Le radici sono di colore bianco e ben sviluppate, presentano, così come le altre regioni della pianta, parenchimi aeriferi che consentono lo scambio di ossigeno e quindi la sopravvivenza in terreni asfittici (moderatamente). I fiori sono portati in modo ascellare, apetali e di colore verde. Il frutto è una capsula quadriloba.

Coltivazione:
Ludwigia glandulosa è una pianta estremamente decorativa ma di difficile coltivazione. È necessaria una illuminazione molto forte, questo è un fattore determinante, a questo si deve aggiungere una corretta fertilizzazione in colonna e del substrato di fondo oltre all’integrazione con anidride carbonica CO2. Un altro fattore importante è la temperatura, infatti questa pianta sopporta malissimo le alte temperature ed è quindi assolutamente sconsigliato coltivarla con temperature dell’acqua superiori a 25 - 26°C se non per brevissimi periodi. In assenza delle condizioni adatte la pianta deperisce molto rapidamente sfaldandosi completamente, i primi segnali sono costituiti dalla perdita delle foglie basali. Anche in condizioni ottimali la crescita è lenta. La coltura emersa risulta invece molto più semplice, la pianta cresce più velocemente ed è molto più robusta.