sbrunc
03-06-2010, 14:00
questo è quanto sta accadendo,si vuole far sparire ogni tipo di pesca non ecosostenibile. finalmente la comunità europea fa qualcosa
http://www.agroalimentarenews.com/pesca-gl...i-e-telline.htm
www.icram.org/webchioggia/quaderno/pescainmare1.pdf
se avete qualche minuto da dedicarci
eccoci qua,a parlare della nuova legge e cercare di capire su che perni fa leva.
il mar mediterraneo ha principalmente 5 tipi di habitat,ognuno diverso per morfologia del fondale e varietà di flora e fauna ittica.
il primo è la secca:insieme di scogli e rocce dove si insediano alghe,coralli e bivalvi epifiti.
la seconda è la prateria di poseidonia:parte di mare,principalmente sabbioso dove cresce rigogliosa la poseidonia,pianta acquatica marina per eccellenza.
la terza è la distesa sabbiosa del sottocosta:questo ecosistema,apparentemente disabitato e dall'aspetto desertico è invece uno dei più importanti ecosistemi dei nostri mari in quanto,coperto da un velo di sabbia spazzata dalle onde ed illuminata dal sole che batte sull'acqua poco profonda,ospità una quantità di micro e macroorganismi bentonici che fanno invidia solo all'habitat fangoso o misto,del quale parlerò in seguito.
questo ecosistema offre rifugio ad anellidi,molluschi filtratori,crostacei,alghe e microorganismi indispensabili per le larve e gli avannotti di molte specie di pesci.
l'ecosistema fangoso invece è formato da sedimenti limacciosi portati dai fiumi,resti di plankton,alghe in decomposizione e foglie morte di poseidonia.
anche questo fondale è a prima vista brullo ed inospitale,invece è proprio in questo fondale che la maggiorparte dei pesci si nutre.proprio per l'enorme quantità di sostanze organiche presenti nel fondo la vita bentonica esplode in tutto il suo splendore offrendo ampio spazio alla biodiversità.
www.fondazionemichelagnoli.it/poste...gia/Benthos.pdf
ora parliamo dei sistemi di pesca e del perchè la comunità europea ha istituito un progetto per eliminare tutti gli strascici e i turbosoffianti dalle acque nazionali ed europee.
dopo studi ci si è accorti che gli strascici distruggono la vita bentonica che sta alla base della catena alimentare,l'uso del rapido:attrezzo usato per lo strascico ai pesci di fondo quali sogliole,seppie ed utilizzato anche per le cappesante distrugge non solo la vita bentonica superficiale ma anche quella in profondità(sotto il terreno)
www.icram.org/webchioggia/quaderno/pescainmare8.pdf
i turbosoffianti per la pesca dei bivalvi sono casse rettangolari in ferro che si piantano nella sabbia per 20 o più centimentri.queste ultime hanno sulla bocca ed al loro interno delle canaline dove,per mezzo di una turbina,viene spruzzata acqua ad alta pressione in modo da lavar la sabbia dall'attrezzo e trattener così telline,vongole,cannolicchi,fasolare e tartufi.
ora che ho descritto brevemente i tipi di attrezzi che lavorano i nostri mari parliamo del perchè la comunità europea ha stretto il pugno di ferro su una legge che negli altri stati è già in vigore dal /07/2006
in primo luogo la comunità europea vieta la pesca di avannotti e specie non ancora adulte perchè il nostro mare si stà impoverendo troppo ed è assurdo pescare le nascite di seppie,calamari o di sarde e pensare di trovare una quantità sufficente di pesci adulti al largo.d'altro canto una seppia adulta pesa 500Gr mentre per fare 500Gr di seppioline ce ne vogliono almeno 150.non parlo del bianchetto perchè mi vien da piangere al pensiero che milioni di sarde ed acciughe neonate siano morte per riempire una cassetta.le stesse acciughe,raggiunte l'età adulta potrebbero riempire 1 tir.
in secondo luogo la comunità eutopea ha vietato l'uso di attrezzi da pesca a soffiante a meno di 900 metri da riva in modo da non intaccare le "nursery" dove i pesci passano dallo stadio larvale ad avannotto vero e proprio
in terzo luogo ha vietato la pesca professionale a meno di 1.5 Mn dalla costa per proteggere tutti i pesci che si spingono dalle profondità marine al sottoriva per riprodursi.
in quarto ed ultimo ha vietato la pesca a strascico con maglie romboidali e di maglia inferiore ai 4cm.
la maglia romboidale è stata vietata perchè si tira con il riempirsi del sacco diventando come una fessura di 1,5mm e rendendo impossibile l'uscita di un pesce di pochi centimetri.
quindi ricapitolando:la comunità europea ha detto:fermi tutti,avete distrutto un ecosistema ma siete ancora in tempo!in 30 anni di pesca indiscriminata il pescato è calato di oltre l'80% e nel giro di 2 o 3 anni il mediterraneo potrebbe andare al collasso.se volete vivere dovete fare così,in attesa di eliminare questi sistemi di pesca opsoleti e non ecosostenibili.
è inutile che se non c'è pesce si dia la caccia a quel poco che c'è senza sosta o si arriverà ad un punto di non ritorno
spero di essere stato chiaro ed esaustivo,
voi che ne pensate?
http://www.agroalimentarenews.com/pesca-gl...i-e-telline.htm
www.icram.org/webchioggia/quaderno/pescainmare1.pdf
se avete qualche minuto da dedicarci
eccoci qua,a parlare della nuova legge e cercare di capire su che perni fa leva.
il mar mediterraneo ha principalmente 5 tipi di habitat,ognuno diverso per morfologia del fondale e varietà di flora e fauna ittica.
il primo è la secca:insieme di scogli e rocce dove si insediano alghe,coralli e bivalvi epifiti.
la seconda è la prateria di poseidonia:parte di mare,principalmente sabbioso dove cresce rigogliosa la poseidonia,pianta acquatica marina per eccellenza.
la terza è la distesa sabbiosa del sottocosta:questo ecosistema,apparentemente disabitato e dall'aspetto desertico è invece uno dei più importanti ecosistemi dei nostri mari in quanto,coperto da un velo di sabbia spazzata dalle onde ed illuminata dal sole che batte sull'acqua poco profonda,ospità una quantità di micro e macroorganismi bentonici che fanno invidia solo all'habitat fangoso o misto,del quale parlerò in seguito.
questo ecosistema offre rifugio ad anellidi,molluschi filtratori,crostacei,alghe e microorganismi indispensabili per le larve e gli avannotti di molte specie di pesci.
l'ecosistema fangoso invece è formato da sedimenti limacciosi portati dai fiumi,resti di plankton,alghe in decomposizione e foglie morte di poseidonia.
anche questo fondale è a prima vista brullo ed inospitale,invece è proprio in questo fondale che la maggiorparte dei pesci si nutre.proprio per l'enorme quantità di sostanze organiche presenti nel fondo la vita bentonica esplode in tutto il suo splendore offrendo ampio spazio alla biodiversità.
www.fondazionemichelagnoli.it/poste...gia/Benthos.pdf
ora parliamo dei sistemi di pesca e del perchè la comunità europea ha istituito un progetto per eliminare tutti gli strascici e i turbosoffianti dalle acque nazionali ed europee.
dopo studi ci si è accorti che gli strascici distruggono la vita bentonica che sta alla base della catena alimentare,l'uso del rapido:attrezzo usato per lo strascico ai pesci di fondo quali sogliole,seppie ed utilizzato anche per le cappesante distrugge non solo la vita bentonica superficiale ma anche quella in profondità(sotto il terreno)
www.icram.org/webchioggia/quaderno/pescainmare8.pdf
i turbosoffianti per la pesca dei bivalvi sono casse rettangolari in ferro che si piantano nella sabbia per 20 o più centimentri.queste ultime hanno sulla bocca ed al loro interno delle canaline dove,per mezzo di una turbina,viene spruzzata acqua ad alta pressione in modo da lavar la sabbia dall'attrezzo e trattener così telline,vongole,cannolicchi,fasolare e tartufi.
ora che ho descritto brevemente i tipi di attrezzi che lavorano i nostri mari parliamo del perchè la comunità europea ha stretto il pugno di ferro su una legge che negli altri stati è già in vigore dal /07/2006
in primo luogo la comunità europea vieta la pesca di avannotti e specie non ancora adulte perchè il nostro mare si stà impoverendo troppo ed è assurdo pescare le nascite di seppie,calamari o di sarde e pensare di trovare una quantità sufficente di pesci adulti al largo.d'altro canto una seppia adulta pesa 500Gr mentre per fare 500Gr di seppioline ce ne vogliono almeno 150.non parlo del bianchetto perchè mi vien da piangere al pensiero che milioni di sarde ed acciughe neonate siano morte per riempire una cassetta.le stesse acciughe,raggiunte l'età adulta potrebbero riempire 1 tir.
in secondo luogo la comunità eutopea ha vietato l'uso di attrezzi da pesca a soffiante a meno di 900 metri da riva in modo da non intaccare le "nursery" dove i pesci passano dallo stadio larvale ad avannotto vero e proprio
in terzo luogo ha vietato la pesca professionale a meno di 1.5 Mn dalla costa per proteggere tutti i pesci che si spingono dalle profondità marine al sottoriva per riprodursi.
in quarto ed ultimo ha vietato la pesca a strascico con maglie romboidali e di maglia inferiore ai 4cm.
la maglia romboidale è stata vietata perchè si tira con il riempirsi del sacco diventando come una fessura di 1,5mm e rendendo impossibile l'uscita di un pesce di pochi centimetri.
quindi ricapitolando:la comunità europea ha detto:fermi tutti,avete distrutto un ecosistema ma siete ancora in tempo!in 30 anni di pesca indiscriminata il pescato è calato di oltre l'80% e nel giro di 2 o 3 anni il mediterraneo potrebbe andare al collasso.se volete vivere dovete fare così,in attesa di eliminare questi sistemi di pesca opsoleti e non ecosostenibili.
è inutile che se non c'è pesce si dia la caccia a quel poco che c'è senza sosta o si arriverà ad un punto di non ritorno
spero di essere stato chiaro ed esaustivo,
voi che ne pensate?