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Visualizza la versione completa : Planarie e Ostracodi: che fare?


Andy66
02-06-2010, 16:49
Dopo l'inserimento in vasca di alcune nuove piante, a distanza di qualche giorno, mi sono accorto che erano arrivati anche alcuni ospiti inaspettati: Planarie e Ostracodi.

Fortunamente, grazie anche alla conduzione della vsca, le prime si possono contare sulledita di una mano,almeno al momento e anche i secondi sembrano pochi. Ma alfine di evitare indesiderate proliferazioni chiedo consiglio!

La vasca è fortemente piantumata (260 litri netti, visibile nella sezione di presentazione acquari) e la fauna è composta da tre Otocinclus, 12 cardinali e una 40ina di Red Cherry.

Informandomi sulle modalità di risoluzione del problema ho trovato quanto segue:

- Frequenti cambi d'acqua (già lo faccio)
- Riduzione somministrazione cibo

Trattamenti medicinali:

- Ascarilen (levamisolo)
- OOdinex di ESHA
- NO-Planaria di Genchem
- Biomax di Biomax shrimps
- Flatworm Exit di Salifert

Animali che se ne nutrirebbero (?):

- Anentome Helena
- Trichogaster Trichopterus
- Pecilidi

Vorrei sapere se qualcuno di voi ha dei suggerimenti da darmi, anche a fronte della fauna presente in vasca.

Per gli Ostracodi invece sembrerebbe più semplice:

- Lampada UV
- Utricularia graminifolia (se attecchisce!)

Andy66
02-06-2010, 18:01
Per le planarie qualcuno suggerisce anche:

- Febendazolo (Panacur): la dose consigliata nei forum è di 1/10 di pillola da 222 mg per 10 gallons (37 litri) in una unica soluzione da ripetere dopo un paio di settimane.

- Flubendazolo (Flubenol): Il dosaggio è 5 grammi di Flubenol disciolti su 100 Litri d'acqua. La durata del trattamento è di 1 settimana. Il prodotto stesso non è velenoso per granchi o gamberetti, attenzione però dato che le planarie morenti per proteggersi rilasciano un veleno, che in grandi quantità può nuocere a gamberetti o granchi si consiglia di togliere più planarie possibili prima di iniziare il trattamento, così da ridurre al minimo la possibilità di avvelenamento.
Lumache in genere come Neritina zebra o altre specie, andrebbero tolte prima del trattamento, dato che non sopportano il medicamento.
Il medicamento non uccide le planarie nascoste come ad esempio quelle sotto la sabbia, e nemmeno le uova, quindi è obbligatorio un secondo trattamento dopo 2 settimane.

scriptors
02-06-2010, 22:21
Non vedo le necessità di 'eliminare' tali animali che aiutano anche l'ecosistema, è come se volessimo togliere una specie animale dal mare o dai fiumi ... #07

Andy66
02-06-2010, 23:44
Luigi per carità, le Physa le ho lasciate vivere ad esempio, anche se adesso anche loro iniziano ad essere un pò troppe. Il problema è che non vorrei che gli ospiti principali, pesci e gamberi, ne abbiano a soffrire, tralasciando il problema estetico. Le planarie, da quanto ho letto, se dovessero proliferare potrebbero diventare un problema... a settembre / ottobre inserirò senz'altro delle Anentome ma adesso, monitorando la situazione, vedrò se sarà opportuna una disinfestazione...

Linneo
03-06-2010, 10:33
I trattamenti chimici li lascerei perdere, rischi di fare solo danni.

Bisognerebbe stabilire poi se sono davvero planarie od un altro taxa di turbellari. Le planarie potrebbero dare qualche problema, dipende dalle specie. Altri turbellari no. Quanto agli ostracodi non devi minimamente preoccupartene.

Andy66
03-06-2010, 10:40
Grazie Linneo. Gli ostracodi, rimangono l', anche se comunque avevo preso in considerazione di acquistare una lampada UV qualora decidessi di inserire i discus in vasca. Ho provato a fotografare le planarie, ma la mia macchinetta digitale proprio non ce la fà. Hanno il corpo lungo tra i 5mm e i 10mm, bianco grigiastro e la testa ha la tipica forma che mi ha permesso di riconoscerle. I cardinali, anche tenedoli a digiuno, le ignorano. Sai se gli animali indicati, o altri, se ne cibano? sarebbe penso la soluzione migliore.

Linneo
03-06-2010, 11:49
Trichogaster trichopterus si nutre anche di planarie. Questo te lo do per certo in quanto li ho allevati per anni. I pecilidi sembra che selezionino molto di più le specie, quindi non è detto che ti possano risolvere il problema.

Per stabilire se si tratta di una planaria o meno dovresti osservarla con una lente e vedere se il tratto digerente si dirama in tre parti a formare una sorta di Y ma al contrario. Comunque date le dimensioni è probabile che si tratti proprio di planarie.

Qui sul mio sito trovi un esempio di una planaria:

http://www.acquariofiliaemicroscopia.it/Alghemacro3m.html

Andy66
04-06-2010, 23:55
Mentre stò ancora decidendo sul da farsi, ho continuato ad aggiornarmi in particolare sulle soluzioni farmacologiche e ho trovato alcune informazioni che forse possono risultare interessanti:

Il No-Planaria e il Biomax sono lo stesso prodotto. E' venduto in singole bustine da 50g utili al trattamento di 50 litri che costano 10 euro l'una. Un pò troppo per chi ha vasche grandi.

La cosa interessante è che il contenuto è un estratto di noce di Betel o Areca, che è una palma asiatica i cui frutti sono usati anche per le infezioni verminali.

E' sufficente acquistare direttamente le noci, macinarle e inserirle in acquario con una riduzione dei costi notevole.

Il Flubenol invece è molto costoso, al contrario del Panacur di cui una confezione da 10 pastiglie da 250mg costa 10 euro circa. Il dosaggio è di circa 0,7mg / litro (100 litri = 70mg, un quarto di pasticca))

Nannacara
05-06-2010, 19:45
Ho avuto un infestazione di planarie diversi anni fa' e dopo tanto lavoro inutile tra i quali riallestimento della vasca (le planarie si erano moltlipicate a dismisura),leggendo una rivista dedicata all'acquariofilia ho scoperto che i corydoras tenuti a stretta dieta le mangiano volentieri;detto fatto e le planarie son rimaste un ricordo

Andy66
06-06-2010, 03:12
Le cory sarebbero perfette! Ci ho rinunciato però perchè predano le cardine piccole... penso che ricorrerò alla soluzione chimica. Panacur o Ascarilen... e speriamo bene!

Vansaren
07-06-2010, 22:06
Io ho il problema Ostracodi, Venerdì comprate due piante in negozio e sabato pomeriggio ne avevo già una quindicina che rompevano le scatole, adesso si stanno moltiplicando in maniera eccessiva, idee per eliminarli che non siano l'utricularia?

frap
24-06-2010, 03:50
in realtà, se trovi i cory pigmeus, non hai problemi di predazione con le caridine ;)

Vansaren
25-06-2010, 20:49
si mangiano gli ostracodi?

Vansaren
28-06-2010, 21:43
aloha? un sistema per togliere di mezzo gli ostracodi?

Ale87tv
28-06-2010, 23:44
ma i tuoi pesci non li mangiano?

Vansaren
01-07-2010, 16:43
gli otocinclus af/sp? mmm no, si mangiano le alghe, assieme alle caridine jp/rc/bc

Ale87tv
01-07-2010, 19:34
a sto punto non lo so, hai idea di inserire altro?

Vansaren
01-07-2010, 20:26
Si, dovevo inserire i pesci. L'acquario è di recente avviamento, seguendo gli step ada ero arrivato alla fase caridine/otocinclus, poi quando è arrivato il momento di aggiungere gli altri pesci mi sono ammalato per un due settimane e quando sono migliorato mancavano due settimane alla mia partenza (ormai due giorni) così ho deciso di rimandare i pesci più in là perchè non sarei stato qui a seguirli.
Ovviamente se c'è una specie che si mangia questi "pidocchi" la valuterei anche se non contemplata nei miei gusti, solo perchè sono diventati numerosi.

Peppinovet
02-07-2010, 10:25
Io non ho tutti questi problemi,anzi uso gli ostracoidi come cibo vivo.Li mangiano volentieri i guppy,i ramirezi e anche le microrasbore galaxy ne vanno matte!
Forse la maggior parte dei pesci li snobba perchè vengono nutriti con altro,magari affamandoli a dovere li potrebbero trovare deliziosi!