omeroped
21-05-2010, 23:06
ciao a tutti,
ho una coppia di pulcher alla seconda nidiata, la prima era composta da solamente 15 avannotti e il loro accrescimento si è svolto senza problemi, uno dei due genitori rimaneva a guardia dei piccoli mentre l'altro si limitava a cacciare in modo deciso ma non violento chi curiosava troppo.
Dopo 28 giorni dalla prima nidiata i genitori hanno cacciato i piccoli (li ho trovati impauriti nella vesicularia) e si sono preparati alla seconda. (domanda... 28 giorni non sono pochi??) Tempo una settimana/dieci giorni ed una nuvola di 50/60 avannotti di pulcher veniva scortata per l'acquario.
A questo punto... il dramma. Il maschio è diventato aggressivo e violento, tornado a casa la sera ho trovato una rasbora (so che non si chiama più così... ma togli le abitudini) morta e due agonizzanti, i tricogaster leeri (che non erano mai stati considerati perchè occupano la parte alta della vasca) con pinne mangiate e squame sul fianco strappate. Insomma non si limitava più ad un avvertimento ma inseguiva i malcapitati per tutta la vasca fino a colpirli.
Ho duvuto prendere provvedimenti drastici per evitare che la strage continuasse... non potendo isolare gli altri pesci, ho tolto tutti i piccoli avannotti ai genitori e li ho messi nell'acquarietto dove di solito tengo gli avannotti più grandi sperando che l'istinto protettivo si calmasse... e sembra proprio essere successo così, nella vasca grande sembra regnare molta più tranquillità e i piccolini comunque mangiano e nuotano a nuvoletta.
Detto questo, premetto.... o a questo punto post-metto alcune cose:
l'idea di separare i piccoli dai genitori mi ha fatto rabbrividire ma ero in piena emergenza e una decisione dovevo prenderla. non godermi più lo spettacolo dei genitori che si curano della prole mi rattrista davvero molto.
L'idea di riportare dei pesci in negozio mi urta decisamente molto! ma non posso rischiare nuove stragi e quindi purtroppo dovrò rinunciare alla mia splendida coppia.
Scusate se mi sono dilungato ma credo fosse un esperienza da raccontare, ora tirerò su i piccolini e comunque sarà un'esperienza piacevole.
Vi lascio con un quesito... secondo voi è stato l'alto numero di avannotti (tra l'altro mooolto intraprendenti) a scatenare l'istinto iperprotettivo paterno???
ho una coppia di pulcher alla seconda nidiata, la prima era composta da solamente 15 avannotti e il loro accrescimento si è svolto senza problemi, uno dei due genitori rimaneva a guardia dei piccoli mentre l'altro si limitava a cacciare in modo deciso ma non violento chi curiosava troppo.
Dopo 28 giorni dalla prima nidiata i genitori hanno cacciato i piccoli (li ho trovati impauriti nella vesicularia) e si sono preparati alla seconda. (domanda... 28 giorni non sono pochi??) Tempo una settimana/dieci giorni ed una nuvola di 50/60 avannotti di pulcher veniva scortata per l'acquario.
A questo punto... il dramma. Il maschio è diventato aggressivo e violento, tornado a casa la sera ho trovato una rasbora (so che non si chiama più così... ma togli le abitudini) morta e due agonizzanti, i tricogaster leeri (che non erano mai stati considerati perchè occupano la parte alta della vasca) con pinne mangiate e squame sul fianco strappate. Insomma non si limitava più ad un avvertimento ma inseguiva i malcapitati per tutta la vasca fino a colpirli.
Ho duvuto prendere provvedimenti drastici per evitare che la strage continuasse... non potendo isolare gli altri pesci, ho tolto tutti i piccoli avannotti ai genitori e li ho messi nell'acquarietto dove di solito tengo gli avannotti più grandi sperando che l'istinto protettivo si calmasse... e sembra proprio essere successo così, nella vasca grande sembra regnare molta più tranquillità e i piccolini comunque mangiano e nuotano a nuvoletta.
Detto questo, premetto.... o a questo punto post-metto alcune cose:
l'idea di separare i piccoli dai genitori mi ha fatto rabbrividire ma ero in piena emergenza e una decisione dovevo prenderla. non godermi più lo spettacolo dei genitori che si curano della prole mi rattrista davvero molto.
L'idea di riportare dei pesci in negozio mi urta decisamente molto! ma non posso rischiare nuove stragi e quindi purtroppo dovrò rinunciare alla mia splendida coppia.
Scusate se mi sono dilungato ma credo fosse un esperienza da raccontare, ora tirerò su i piccolini e comunque sarà un'esperienza piacevole.
Vi lascio con un quesito... secondo voi è stato l'alto numero di avannotti (tra l'altro mooolto intraprendenti) a scatenare l'istinto iperprotettivo paterno???