faby
19-05-2010, 17:55
Eleocharis acicularis ( L. ) Roem. & Schult.
Cyperaceae
La famiglia delle cyperaceae è costituita da piante acquatiche e palustri ad habitus erbaceo annuali o perenni. Presentano foglie alterne lineari o lanceolate guainanti. I fiori sono riuniti in spighe, possono essere unisessuali o ermafroditi, il perigonio è assente, sono presenti solo delle brattee dette glume. Il frutto è un achenio indeiscente.
Distribuzione e origine:
Europa, Africa settentrionale, Sumatra, Australia, Nord e Sud America.
Descrizione botanica:
Eleocharis acicularis è una piccola pianta palustre, presenta fusto stolonante molto ramificato ma sottile, ad ogni nodo si dipartono radici avventizie e una o più foglie. Le foglie sono aciculate, lineari di colore verde chiaro o medio, spigolose e sottili. La lunghezza delle foglie varia tra 5 e 20cm a seconda delle condizioni ambientali. Le radici sono bianche sottili ma vigorose. L’infiorescenza è una piccola spiga con fiori ermafroditi inseriti a spirale. Il frutto è un achenio obovale lungo circa 1mm e dotato di 10 coste sottili in rilievo.
Coltivazione:
Eleocharis acicularis è una pianta non particolarmente esigente adatta per il primo piano. Preferisce fondi leggermente calcarei possibilmente sabbiosi, dove riesce ad espandersi al meglio coprendo ampie superfici. L’irradiazione può essere elevata, in questo modo si otterranno piante con foglie più corte, più compatte e di colore verde più chiaro, ma anche una illuminazione media è ben tollerata ottenendo piante più sviluppate in altezza, un po’ più rade e di colore più chiaro. Va però detto che i risultati migliori si ottengono con illuminazioni intense. Preferisce temperature non elevate, l’optimum è a circa 25°C. La fertilità del substrato è fondamentale, si richiede un substrato ricco, anche in natura vive in zone con notevole sostanza organica depositata sul fondo. Se coltivata in acque poco profonde questa potrà anche fiorire, altrimenti rimarrà sterile. È possibile coltivarla anche sulle rive dei laghetti dove offrirà un’ ottimo impatto visivo, in queste condizioni potrà fiorire, è capace di resistere agli inverni all’esterno.
Cyperaceae
La famiglia delle cyperaceae è costituita da piante acquatiche e palustri ad habitus erbaceo annuali o perenni. Presentano foglie alterne lineari o lanceolate guainanti. I fiori sono riuniti in spighe, possono essere unisessuali o ermafroditi, il perigonio è assente, sono presenti solo delle brattee dette glume. Il frutto è un achenio indeiscente.
Distribuzione e origine:
Europa, Africa settentrionale, Sumatra, Australia, Nord e Sud America.
Descrizione botanica:
Eleocharis acicularis è una piccola pianta palustre, presenta fusto stolonante molto ramificato ma sottile, ad ogni nodo si dipartono radici avventizie e una o più foglie. Le foglie sono aciculate, lineari di colore verde chiaro o medio, spigolose e sottili. La lunghezza delle foglie varia tra 5 e 20cm a seconda delle condizioni ambientali. Le radici sono bianche sottili ma vigorose. L’infiorescenza è una piccola spiga con fiori ermafroditi inseriti a spirale. Il frutto è un achenio obovale lungo circa 1mm e dotato di 10 coste sottili in rilievo.
Coltivazione:
Eleocharis acicularis è una pianta non particolarmente esigente adatta per il primo piano. Preferisce fondi leggermente calcarei possibilmente sabbiosi, dove riesce ad espandersi al meglio coprendo ampie superfici. L’irradiazione può essere elevata, in questo modo si otterranno piante con foglie più corte, più compatte e di colore verde più chiaro, ma anche una illuminazione media è ben tollerata ottenendo piante più sviluppate in altezza, un po’ più rade e di colore più chiaro. Va però detto che i risultati migliori si ottengono con illuminazioni intense. Preferisce temperature non elevate, l’optimum è a circa 25°C. La fertilità del substrato è fondamentale, si richiede un substrato ricco, anche in natura vive in zone con notevole sostanza organica depositata sul fondo. Se coltivata in acque poco profonde questa potrà anche fiorire, altrimenti rimarrà sterile. È possibile coltivarla anche sulle rive dei laghetti dove offrirà un’ ottimo impatto visivo, in queste condizioni potrà fiorire, è capace di resistere agli inverni all’esterno.