neptun
13-12-2005, 03:12
Cronaca di una morte annunciata...
Il 7/12 ho avuto la pessima idea di aggiungere in vasca due scalari ai due che erano già presenti. Sapevo benissimo che 2 scalari erano sufficienti in 120 l. ma sopraffatto da un impulso scellerato e conquistato dalla particolare bellezza dei due nuovi (koi con gli occhi... azzurri) li ho acquistati lo stesso. L'idea era quella di formare una coppia e togliere gli altri. La coppia però evidentemente ce l'avevo già... Infatti i due vecchi, anche se di taglia più piccola hanno immediatamente aggredito gli altri due, allargando le pinne e spingendoli agli angoli della vasca. L'atteggiamento aggressivo si è comunque nettamente ridotto già dal giorno successivo (08/12).
I due nuovi arrivati però continuavano ad avere un comportamento apatico e non mangiavano assolutamente nulla, anche tenendo lontani i primi due.
Il 09/12 questo atteggiamento persisteva ed avevo deciso già di restituirli ma per improvvisa e inderogabile esigenza di lavoro (chiamata in reperibilità prolungata) dovevo soprassedere.
Il 10/12 notavo allarmato che i due scalari presentavano una zona di eritema a livello dell'attaccatura delle pinne, particolarmente evidente in uno dei due, in cui assumeva quasi l'aspetto di una ulcerazione; nello stesso inoltre si notavano lesioni alla coda ed una relativa ipomobilità di una pinna. Situazione in parte simile a quella già descritta in un precedente thread ( http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=32232 ), anche se l'ho notato quando era già troppo tardi...
Ho immediatamente riportato indietro i due scalari: al negozio hanno minimizzato parlando di una normale reazione di territorialità da parte dei due scalari preesistenti, tenendo in osservazione i nuovi.
Il primo è morto ieri, dopo 1 giorno di osservazione, ed il secondo questa sera...
Ovviamente hanno confermato che si trattava solo di stress e di lesioni conseguenti all'attacco degli altri due, negando l'esistenza di patologie preesistenti e di una possibile trasmissione agli altri pesci.
Purtroppo però uno dei miei due originali presenta una zona apparentemente edematosa all'attaccatura di una pinna, anche se non arrossata come gli altri, ed ha degli strani movimenti della bocca. Il comportamento però rimane normale e mangia voracemente. Presenta feci particolarmente voluminose...
Valori dell'acqua normali ed invariati (T 26- pH 6,6 - KH 4 - GH 8 - NO2 e NO3 0). Gli altri pesci (il secondo scalare, 6 cory, 4 oto) e le caridine sono normali.
Temo per l'incolumità dei superstiti: non credo che la causa della morte dei due scalari sia solo lo stress, penso a qualche trattamento strano durante l'allevamento (il colore azzurro degli occhi nei koi è normale?) od a qualche infezione preesistente.
Ho fatto un cambio del 20 % di acqua, aggiunto biocondizionatore e batteri. Ho somministrato vitamine. La situazione in atto appare tranquilla...
Posso fare qualcosa per gli altri, a parte aspettare?
Il 7/12 ho avuto la pessima idea di aggiungere in vasca due scalari ai due che erano già presenti. Sapevo benissimo che 2 scalari erano sufficienti in 120 l. ma sopraffatto da un impulso scellerato e conquistato dalla particolare bellezza dei due nuovi (koi con gli occhi... azzurri) li ho acquistati lo stesso. L'idea era quella di formare una coppia e togliere gli altri. La coppia però evidentemente ce l'avevo già... Infatti i due vecchi, anche se di taglia più piccola hanno immediatamente aggredito gli altri due, allargando le pinne e spingendoli agli angoli della vasca. L'atteggiamento aggressivo si è comunque nettamente ridotto già dal giorno successivo (08/12).
I due nuovi arrivati però continuavano ad avere un comportamento apatico e non mangiavano assolutamente nulla, anche tenendo lontani i primi due.
Il 09/12 questo atteggiamento persisteva ed avevo deciso già di restituirli ma per improvvisa e inderogabile esigenza di lavoro (chiamata in reperibilità prolungata) dovevo soprassedere.
Il 10/12 notavo allarmato che i due scalari presentavano una zona di eritema a livello dell'attaccatura delle pinne, particolarmente evidente in uno dei due, in cui assumeva quasi l'aspetto di una ulcerazione; nello stesso inoltre si notavano lesioni alla coda ed una relativa ipomobilità di una pinna. Situazione in parte simile a quella già descritta in un precedente thread ( http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=32232 ), anche se l'ho notato quando era già troppo tardi...
Ho immediatamente riportato indietro i due scalari: al negozio hanno minimizzato parlando di una normale reazione di territorialità da parte dei due scalari preesistenti, tenendo in osservazione i nuovi.
Il primo è morto ieri, dopo 1 giorno di osservazione, ed il secondo questa sera...
Ovviamente hanno confermato che si trattava solo di stress e di lesioni conseguenti all'attacco degli altri due, negando l'esistenza di patologie preesistenti e di una possibile trasmissione agli altri pesci.
Purtroppo però uno dei miei due originali presenta una zona apparentemente edematosa all'attaccatura di una pinna, anche se non arrossata come gli altri, ed ha degli strani movimenti della bocca. Il comportamento però rimane normale e mangia voracemente. Presenta feci particolarmente voluminose...
Valori dell'acqua normali ed invariati (T 26- pH 6,6 - KH 4 - GH 8 - NO2 e NO3 0). Gli altri pesci (il secondo scalare, 6 cory, 4 oto) e le caridine sono normali.
Temo per l'incolumità dei superstiti: non credo che la causa della morte dei due scalari sia solo lo stress, penso a qualche trattamento strano durante l'allevamento (il colore azzurro degli occhi nei koi è normale?) od a qualche infezione preesistente.
Ho fatto un cambio del 20 % di acqua, aggiunto biocondizionatore e batteri. Ho somministrato vitamine. La situazione in atto appare tranquilla...
Posso fare qualcosa per gli altri, a parte aspettare?