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Visualizza la versione completa : Che acqua occorre per discus di allevamento?


spongebob1
09-05-2010, 00:39
Ragazzi, so bene che online c'è di tutto e di più su questo argomento, però credo si faccia molto spesso riferimento ai valori ottimali di vasche da riproduzione e non ad acquari di comunità.

A questo punto la mia domanda è, volendo allevare discus ibridi del famoso grossista tedesco, in una vasca con altri ospiti (cardinali, cory...) a quali valori posso far riferimento per far vivere decentemente tutti i pesciotti, senza velleità riproduttive?
Grazie a tutti...

michele
09-05-2010, 08:31
I soliti valori riportati un po' ovunque... acqua tendenzialmente acida o almeno neutra e durezza medio-bassa.

spongebob1
09-05-2010, 08:33
Allora vediamo...la mia acqua del rubinetto sgorga con kh 9 gh 10 e pH 7...che faccio, la taglio o la lascio decantare così com'è?

michele
09-05-2010, 09:14
La taglierei con acqua osmotica al 50%.

spongebob1
09-05-2010, 09:22
ok e per abbassare un pochino il ph posso acidificare con della torba infilata in una calza di nylon l'acqua del cambio mentre stabula nel bidone?
Esiste un calcolo da fare per sapere di quanta torba ho bisogno e per quanto tempo debba stare a contatto con l'acqua per abbassare il ph da 7 a 6?

spongebob1
09-05-2010, 12:17
Allora che faccio? Acidifico un po' l'acqua usando la torba in questo modo? #13
Ma nessuno sa dirmi quanta ne occorre e per quanto tempo per portare il pH da 7 a 6, diciamo di 50 litri d'acqua in stabulazione?

-Giù-
09-05-2010, 12:30
devi andare per tentativi, prima ne metti un pò e vedi che risultati hai e agisci di conseguenza.

michele
09-05-2010, 13:03
Probabilmente non ti serve la torba, inizia a avviare la vasca a raggiungere i valori desiderati di durezza.

spongebob1
09-05-2010, 16:23
Ok proverò.... grazie mille!

yangadou
09-05-2010, 18:42
I calcoli con la torba sono troppo empirici e poi l'effetto non è duraturo nel tempo quindi come suggerisce Michele conviene prima avviare la vasca.

spongebob1
09-05-2010, 20:03
Ok, farò come suggerite, aspetterò la fine della maturazione e poi vedrò il da farsi...
Ma nel caso, i discotti potrebbero star bene anche con un pH stabile a 7,5?
naturalmente parlo degli ibridi di stendker....

Paolo Piccinelli
10-05-2010, 10:53
spongebob1, sopravvivere con quel ph certamente, stare bene è tutta un'altra cosa... come mi sem bra ti abbiano già spiegato sia qui che nell'altro topic che hai aperto poco prima.

Se decidi di tenere dei discus, significa che sei pronto a sobbarcartene l'onere (vasca grande, acqua calda, cibo e cure costosi...)... garantirgli l'acqua della giusta qualità è solo una delle voci di spesa, e nemmeno la più rilevante.

...quindi falli star bene, con 70 euro ti fai l'impianto ad osmosi e con 10 euro di cartuccia ai carboni attivi all'anno lo tieni in perfetta efficienza.

spongebob1
10-05-2010, 11:01
Infatti è proprio per garantire queste cure che sto chiedendo come fare ad acidificare con la torba...mi è stato consigliato di aspettare che il filtro maturi...lo farò.
Ma se il pH non scenderà nemmeno a maturazione completata, allora spero avrete la pazienza di "sopportare" ancora qualcuna delle mie domande...
grazie a tutti.

Paolo Piccinelli
10-05-2010, 11:08
se vai nella sezione "approfondimento dolce" trovi un mio topic sugli acidificanti naturali ed uno sul mantenimento dell'acquario di acque nere, lì c'è di tutto e di più :-))

spongebob1
10-05-2010, 11:14
Vado di corsa!

yangadou
10-05-2010, 18:29
Tieni anche in considerazione un impianto per la co2 che ti garantirebbe il valore di ph voluto in maniera stabile e sicura.
Ovviamente anch'esso comporta un ulteriore costo.

spongebob1
10-05-2010, 20:39
Ci avevo pensato alla CO2, ma avendo poche piante...saranno 3 a fine allestimento più un po' di crhystmass moss, non la ritenevo indispensabile....nel caso non riuscissi a tenere il giusto pH quando il filtro sarà maturo e/o con la torba, terrò in considerazione anche la possibilità CO2.

tatore
11-05-2010, 23:27
Ciao, Spongebob.
Se, come hai giustamente detto ad inizio thread, non hai velleità di ripro, non capisco questa corsa al pH acido quando oltretutto parliamo di piccoli stendk. e non asiatici o selvatici. 9°dKH son tanti...per ottenere un pH sotto la soglia del neutro (7), quindi segui il consiglio di Michele, smezza l'acqua di rete con acqua di R/O, e vai ad un valore tampone meno alto. Il resto, sempre come ti aveva detto Michele, lo faranno filtro e pazienza. Evita CO2 se puoi: non ti serve acqua acida, ma qualora ti servisse puoi sempre usare la torba (in verità anche per abbassare il KH), ma fuori dalla vasca e controllando spesso i valori per ad una continuità stabile di manutenzione-

spongebob1
12-05-2010, 06:03
Ho capito e ti ringrazio molto, seguirò anche i tuoi consigli!
Grazie mille.
Per ora la maturazione della vasca è arrivata al picco di NO2....aspettiamo....

spongebob1
12-05-2010, 11:15
Scusa tatore, Stavo rileggendo il tuo post....
Mi consigli per eventualmente abbassare il pH e il KH, di usare della torba fuori dalla vasca.
Ci sono delle controindicazioni ad usarla in vasca?
Nel senso che io all'inizio dell'allestimento, ne ho inserito un sacchetto da 250 gr direttamente nel filtro...ora che faccio, mi consigli di levarla subito, aspetto il termine della maturazione? La posso lasciare?

E come mi devo comportare per usare la torba nel periodo di stabulazione dell'acqua per i cambi? Che poi era la domanda che avevo fatto prima, un po' più su nel topic....

Grazie per la risposta.

tatore
12-05-2010, 12:44
Ti rispondo brevemente senza annoiarti con saggi di biochimica:
La torba assorbe per sua natura i carbonati di calcio, rilasciando oligoelementi e acidi umici. Ma questa sua natura di scambiatrice ionica commista alle proprietà antibatteriche, non rendono una scelta felice il suo utilizzo in un filtro biologico, perché inibisce (occhio: non la interrompe) la colonizzazione batterica che avviene in condizioni di pH almeno neutro o leggermente alcalino, e carbonati di calcio almeno a 4/5°dKH (parlo della maturazione del filtro e dello start del ciclo ossidativo delle sostanze ammoniacali).
Non la interrompe perché i batteri (buoni) si adattano, ma perché rallentarne il corso invece di agevolarne la colonizzazione? Acidità zero adesso e KH come ti ho detto sopra finché il filtro non è ben avviato.
In seconda istanza ti faccio notare una logica molto cheap. Se tieni la torba (ma MAI nel filtro biologico..semmai in un filtro piccolo dedicato) in vasca, quando farai i cambi, invece di migliorare l'assetto chimico ti troverai a sottrarre le sostanze rilasciate, invece se la torba la usi in fase di stabulazione, ossia in fase di preparazione dell'acqua per i cambi, andrai ad aggiungere oligoelementi all'acqua con i tuoi pesci...e allora noterai la differenza anche comportamentale. Soprattutto quando cresceranno che sarà tempo di andare in fregola ecc..
La torba per rispondere alla tua domanda è una sostanza naturale, quindi meglio usare sempre la stessa marca per capire quando e quanto cambia la chimica dell'acqua, e prevederne eventuali danni.
i danni potrebbero essere KH bassissimo, assorbimento di sostanze utili per la crescita delle piante e acqua scura (ottima per i discus, meno per le piante).
Se hai una vasca che usi per stabulare l'acqua, dedica un filtro alla torba, usa un'acqua con un grado di KH in piu' rispetto a quello che prevedi per la tua vasca, e comincia a fare prove su prove. Alla fine saprei che per un determinato arco di tempo, ad una certa temperatura, quel quantitativo di torba assorbe un X di carbonati. E ti sei ricavato il tuo delta.
Perdonami se sono stato prolisso, ma non ho il dono della concisione.#28f

spongebob1
12-05-2010, 12:48
Sei stato chiarissimo! Appena posso allora eliminerò la torba la filtro e la userò come descritto da te.
Grazie ancora.

tatore
12-05-2010, 12:49
Sei il benvenuto ;)

Paolo Piccinelli
12-05-2010, 14:07
spongebob1, per quanto riguarda la tua vasca concordo con quanto scritto da tatore... in linea generale invece ci sono un pò di cosette su cui la vedo diversamente (probabilmente perchè io ho in testa i MIEI acquari).
Io la torba (quella da giardinaggio, non quella costosissima per acquari) la tengo nel pozzetto, quindi addirittura a monte del filtro, però uso il percolatore e quindi compenso i batteri per un ph sfavorevole con una ossigenazione abbondante.
Inoltre abbino al ph molto acido uno spesso tappeto di galleggianti, che assorbono direttamente ammonio sottraendolo al sistema senza pesare sul filtro.
Infine mantengo le vasche piuttosto sottopopolate.

Magari, visto che lo vedo preparatissimo, possiamo parlare con tatore nei topic dedicati all'acidificazione presenti nella sezione approfondimento dolce. :-)

tatore
12-05-2010, 15:11
Grazie, Paolo, ma "preparatissimo" è troppo.
Faccio comunque sempre distinzione tra i vari modi di operare e quindi cambiano i suggerimenti. Chi ha molte vasche, puo' e deve calcolare e badare al valore di ammonio (NH4) o nitrato (NO3, il fratello evoluto e ossidato dell'ammonio) con galleggianti...
Ma solo tenendo un pH sotto la soglia del neutro (7), seppur debolmente acido, il pericolo n° 1 dell'acquariofilo, dell'acquario e dei pesci è scongiurato: l'ammoniaca (NH3). Ammoniaca che però paradossalmente serve in fase di maturazione e che non si forma se si comincia a farcire il filtro con acidificanti..seppur naturali come la torba, per i motivi sopra descritti. Evitando di menzionare acidi tecnici ad uso acquaristico (vabbé, uno di questi è l'acido ortofosforico, chiamato con nomi "attrraenti").
Sono arrivato ad avere anche 5 acquari (vedi foto sparse per acquaportal) e con discus esclusivamente selvatici (che vuol dire torba, torba e poi torba). Ma non sono mai riuscito, per mancanza di coraggio e per esperienza negativa NON diretta, ad usare la torba da giardinaggio. Tutt'al più la torba SERA da laghetto, buste grosse a prezzo abbordabile.
Quindi per ragioni pratiche con uno, due acquari...diciamo che il 'disturbo' economico è minimo, ma la sicurezza no, è massima. Ma questo per incapacità mia di discernere la torba da giardinaggio buona da quella cattiva.
Forse sono andato troppo off topic.
Scusatemi.-20

spongebob1
12-05-2010, 15:13
Sarebbe un discorso assolutamente interessante approfondire l'argomento acidificazione con tatore!
Riguardo invece alla mia vasca anche io ho tutta la superficie ricoperta da lemna minor, quindi anche a me dovrebbe giovare il fatto che queste piante assorbono molte delle sostanze azotate di scarto...
Però è anche vero che la torba nel filtro mi ha colorato l'acqua secondo me un po' troppo...per cui credo di voler seguire il consiglio di tatore ed eliminarla dalla vasca...anzi, se il pH sarà ok anche senza doverla usare, la eliminerò del tutto.

Sono comunque dell'idea che più semplice sarà la gestione, più facile sarà mantenere i valori dell'acqua entro limiti sempre uguali ed accettabili.

tatore
12-05-2010, 15:23
spongebob1 infatti è difficile per uno come me essere lineare nei discorsi..e ti chiedo scusa. Ma ci vuole proprio poco e bisogna leggere TANTO per arrivare a condurre una vasca con una certa manualità senza essere chimici o biologi. Altrimenti si estinguerebbe l'hobby acquario. :-)
Lemna minor ok..se vedi che sparisce aggiungi ferro, ne denuncia la carenza. Infestante però.
Hydrocotile leucocephala: ne avevo un tappeto sulla vasca che scendeva verso l'esterno e si fermava dove finiva la luce della vasca.
Ceratopteris cornuta: LA pianta kamasutra :-D Nel senso che la puoi mettere in tutte le posizioni: sommersa, emersa, galleggiante. Ciuccia nitrati come pochi.
Attendo altri nomi di galleggianti da Paolo.

spongebob1
12-05-2010, 15:26
Sei come un'enciclopedia!
Ma la lemna non va bene?

tatore
12-05-2010, 15:30
Certo che va bene!!! Ogni tanto devi "retinarne" un pochino, o ti rivestirà il braccio fino alle ascelle ;). Ma a parte l'invadenza è perfetta.

spongebob1
12-05-2010, 15:33
:-))
Bene, ora via la torba dal filtro e aspettiamo la fine della maturazione...
Nel frattempo farò qualche esperimento su come miscelare acqua di RO e rubinetto per ottenere i giusti valori...

Paolo Piccinelli
12-05-2010, 16:04
Io uso:

- Hydrocotyle leucocephala, che faccio emergere così la co2 la ciuccia dall'atmosfera e non la devo immettere io

- Eichornia crassipes, che si riproduce in modo talmente spaventoso da doverne buttare un secchio ogni settimana

- Pistia stratiotes, ritmo di crescita forsennato e più gestibile dell'impalpabile lemna

- Salvinia natans, crescita veloce... ma forse fa troppa ombra

- Ceratophyllum demersum, soprattutto nelle vasche da riproduzione ed accrescimento.

Attualmente la vasca che risponde meglio al tipo di gestione è quella degli altum; nitrati zero, fosfati zero, ph 5 e conducibilità 40 (kh e gh zero)... allego foto della vegetazione:

http://s3.postimage.org/U7c1A.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=PqU7c1A)


Per la torba da giardinaggio, vale l'indice di von Post (vedi sotto)... sono buone le H1, H2, H3.
Io uso torba bruna di sfagno della lituania (12 euro per 250 litri nel garden vicino a casa) con indice di von Post H2 e ph 4,0.

http://www.lepiantecarnivore.it/la%20torba%20acida%20di%20sfagno.html

tatore
12-05-2010, 16:10
#25#25 Ecco come farmi stare zitto :-))
Congratulazioni, Paolo.
Facciamo poi una gara a suon di foto ;)
Bellissima davvero.

spongebob1
12-05-2010, 16:12
Quoto!
davvero belle!
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O.T. Paolo, la Pistia stratiotes era stata consigliata anche a me perchè decisamente più bella ed interessante della lemna, però mi hanno detto che soffrirebbe a temperature intorno ai 29°
Tu che esperienza hai?

Paolo Piccinelli
12-05-2010, 17:47
io la tengo a 30 gradi.... ma tu con i dischi che hai puoi stare trqanquillamente a 27... perchè 29°?

Paolo Piccinelli
12-05-2010, 17:56
altre foto le ho qui nel blog "Picci blog"... se volete dargli un'occhiata.


tatore, per carità, non voglio far tacere nessuno... anzi adoro confrontarmi con chi ne sa come te!

Adesso le foto le hai promesse... e le aspettiamo!

tatore
12-05-2010, 19:58
Questa dovrebbe essere la gallery che ho qui su AP (http://www.acquariofilia.biz/gallery/showgallery.php?ppuser=11673)

Altre foto, una superficie con Eichornia e Lemna (sotto ci stavano 5 heckel e un green..uno dei primi acquari, con pH a meno di 5:

http://img175.imageshack.us/img175/2432/indios022.jpg (http://img175.imageshack.us/i/indios022.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

Una foto dei miei attuali esemplari

http://www.discusclub.net/forum/index.php?action=media;sa=media;in=5

e, se si vedono queste voglio trovarne una simile a quella di Paolo con la Hydrocotile che teneva solo le radici in acqua
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@ Spongebob1: la Pistia mal sopporta gli acquari chiusi e non sopravvive nella condensa che si crea tra cofano e pelo d'acqua. La lemna sta bene anche nei bidet. E' allucinante.:-)
La Eichornia tristemente famosa perché diventata la piaga del Lago Vittoria in Africa, assorbe tutti i microelementi dall'acqua, fa ombra alle piante sottostanti, e non permette la crescita di alcun'altra pianta...una sorta di allelopatia galleggiante però.

spongebob1
12-05-2010, 20:19
io la tengo a 30 gradi.... ma tu con i dischi che hai puoi stare trqanquillamente a 27... perchè 29°?
Come 27°?
Ma tutti mi hanno detto sempre 29...massimo anzi, minimo 28°!!!
Davvero posso scendere a 27°? Che fantastica notizia:-))

Tatore...complimenti davvero per le tue piante!!!

Paolo Piccinelli
12-05-2010, 21:12
per la temperatura chiedi conferma a Michele, ma io ho sempre letto 27 - 28°C

tatore
12-05-2010, 21:19
Dipende dalla provenienza e dall'età.
Discus di allevamento, di medie dimensioni e fino a 8/10 mesi di vita meglio tenerli "stimolati" con 29°C di acqua...con il tempo si arriva anche a 28, ma meglio osservare una certa ciclicità di valori, e non tenerli imbambolati sempre all'eterna primavera.
Da piccoli per agevolare il metabolismo in piena attività va pure bene tenerli a 29 gradi. Ma per stimolarli successivamente delle piccole escursioni termiche non fanno male al pesce. Non dimenticando che sono eterotermi, e che non hanno alcun meccanismo che regola la loro temperatura.
I selvatici stanno bene anche a 27,5/28°C, anche perché in natura non esiste alcuna stabilità, se non la variabilità di valori chimici e termici.

michele
12-05-2010, 22:29
Sapere se in vasca hai 27°, 27.5° o 28... non è sempre così facile, un minimo margine di errore è frequente nei vari termometri che si usano, diciamo che a 27° sei al limite, io li tengo a 27°-28° gli adulti però calcola che a 27° hai un margine di errore minimo, se la temperatura dovesse per qualche ragione scendere ulteriormente potresti avere problemi.

spongebob1
13-05-2010, 01:04
Mi sa che allora sto tranquillo sui 28 - 29°...almeno un punto fermo ce l'ho!

michele
19-05-2010, 08:56
Chiudo visto che abbiamo trovato un giusto compromesso ;-)



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NO spamming in mp o in firma. Grazie.