fappio
02-05-2010, 16:05
Studi approfonditi condotti da Debelius e Baensch hanno fatto luce sul processo riproduttivo degli Pseudochromis.
Questi esemplari sono ermafroditi e scelgono individualmente quale tipo di organo sessuale impiegare: solitamente, il pesce più grande della coppia rappresenta il maschio ed è quello che inaugura i giochi amorosi, eseguendo svariate movenze dinanzi alla sua tana, allo scopo di eccitare la femmina.
Se l'operato ha sortito le aspettative succitate la femmina entra nel rifugio del maschio e avvia il processo di deposizione delle uova (a seconda delle specie possono essere deposte 1000 o più uova) che vengono successivamente fertilizzate dal maschio.
Il componente maschile controlla attentamente le uova e non permette alla femmina di avvicinarsi ad esse.
Esso si adopera per fornire ossigeno alle uova (ventilandone la superficie) e in taluni casi può covarle con l'ausilio della bocca; se lo ritiene necessario, può raccoglierle e trasferire in un luogo più sicuro.
Nell'arco di 3-6 giorni un avannotto sguscia dall'involucro riproduttivo e mantiene lo stato larvale per un periodo di 30 giorni.
Il ciclo di riproduzione si ripete periodicamente 7 giorni dopo la precedente deposizione delle uova effettuata dalla femmina.
Questi esemplari sono ermafroditi e scelgono individualmente quale tipo di organo sessuale impiegare: solitamente, il pesce più grande della coppia rappresenta il maschio ed è quello che inaugura i giochi amorosi, eseguendo svariate movenze dinanzi alla sua tana, allo scopo di eccitare la femmina.
Se l'operato ha sortito le aspettative succitate la femmina entra nel rifugio del maschio e avvia il processo di deposizione delle uova (a seconda delle specie possono essere deposte 1000 o più uova) che vengono successivamente fertilizzate dal maschio.
Il componente maschile controlla attentamente le uova e non permette alla femmina di avvicinarsi ad esse.
Esso si adopera per fornire ossigeno alle uova (ventilandone la superficie) e in taluni casi può covarle con l'ausilio della bocca; se lo ritiene necessario, può raccoglierle e trasferire in un luogo più sicuro.
Nell'arco di 3-6 giorni un avannotto sguscia dall'involucro riproduttivo e mantiene lo stato larvale per un periodo di 30 giorni.
Il ciclo di riproduzione si ripete periodicamente 7 giorni dopo la precedente deposizione delle uova effettuata dalla femmina.