f.luigi
30-04-2010, 20:38
Da quando frequento il forum ho imparato a capire cosa vuol dire avere un acquario marino, gestirlo e portarlo avanti nel migliore dei modi senza arrecare danni al mio portaflogi ma soprattutto aglo ospiti della vasca; il metodo di gestione, il filtraggio, l' alimentazione, su ognuna di queste cose ci sono metodi e pareri diversi e ho scelto il mio sulla base delle mie esigneze. Ho imparato davvero tanto e spero di imparare ancora di piu:-)
Quello che mi lascia perplesso, è l' acquario di un mio amico che va avanti indisturbato da molto mesi oramai, senza seguire nessuna e ripeto nessuna delle regole che ho imparato per una corretta gestione, anche minimalista.
Questa vasca è un 100 litri da dolce quindi chiusa con un paio di neon, senza rocce vive se non uno scheletro di corallo morto da un paio di kg, filtro biologico con spugna e cannolicchi, movimento pressoche 0 perchè ha un paio di pompe da risalita da 700 l/h ed è riempita con acqua del rubinetto e sale di cui non ricordo la marca.Mai fatto uso di resine e misura solo i nitrati.Non ha mai integrato nulla e fa cambi d' acqua di 15-20 litri ogni 2-3 mesi. E' ospitata da 4-5 pesciolini tra cui un Ocellaris, poi un anemone e vari invertebrati lumaca turbo, 2 paguri e un lysmata. Nutre gli animali 2-3 volte al giorno.
Quello che mi stupisce, a parte l' esterema superficialità di questa persona nel gestire la vasca, è che gli animali stanno bene, crescono e l' anemone quando è aperta è enorme. Da quella roccia morta sono nati anche un paio di spirografi quindi vuol dire che, alemno in teoria, l' acqua dovrebbe essere pulita.#24#24
Seguendo i consigli, le teorie e i metodi di gestine che leggo qui e altrove, questa vasca non dovrebbe esistere!!!
quindi mi chiedo, siamo noi che facciamo le cose "troppo per bene" per ricreare le condizioni piu naturali possibili oppure la sua è l' eccezione che conferma la regola?
mi piacerebbe approfondire quest argomento anche x capire se è possibile fare una cosa diciamo piu "soft" solo con le minime attenzioni....
Quello che mi lascia perplesso, è l' acquario di un mio amico che va avanti indisturbato da molto mesi oramai, senza seguire nessuna e ripeto nessuna delle regole che ho imparato per una corretta gestione, anche minimalista.
Questa vasca è un 100 litri da dolce quindi chiusa con un paio di neon, senza rocce vive se non uno scheletro di corallo morto da un paio di kg, filtro biologico con spugna e cannolicchi, movimento pressoche 0 perchè ha un paio di pompe da risalita da 700 l/h ed è riempita con acqua del rubinetto e sale di cui non ricordo la marca.Mai fatto uso di resine e misura solo i nitrati.Non ha mai integrato nulla e fa cambi d' acqua di 15-20 litri ogni 2-3 mesi. E' ospitata da 4-5 pesciolini tra cui un Ocellaris, poi un anemone e vari invertebrati lumaca turbo, 2 paguri e un lysmata. Nutre gli animali 2-3 volte al giorno.
Quello che mi stupisce, a parte l' esterema superficialità di questa persona nel gestire la vasca, è che gli animali stanno bene, crescono e l' anemone quando è aperta è enorme. Da quella roccia morta sono nati anche un paio di spirografi quindi vuol dire che, alemno in teoria, l' acqua dovrebbe essere pulita.#24#24
Seguendo i consigli, le teorie e i metodi di gestine che leggo qui e altrove, questa vasca non dovrebbe esistere!!!
quindi mi chiedo, siamo noi che facciamo le cose "troppo per bene" per ricreare le condizioni piu naturali possibili oppure la sua è l' eccezione che conferma la regola?
mi piacerebbe approfondire quest argomento anche x capire se è possibile fare una cosa diciamo piu "soft" solo con le minime attenzioni....