TATO80
28-04-2010, 03:06
Ciao a tutti, mi chiamo Sante ho 30 anni e sono nuovo
vorrei condividere la mia esperienza, avere consigli e suggerimenti…
Tutto è iniziato quando mi sono ritrovato con delle piantine acquatiche nel carrello dell’IKEA J! Era mia intenzione infilarle con dei sassolini in un vaso di vetro rettangolare e creare un piccolo angolo di natura nella mia camera da letto. Tornato a casa mi sono detto “perché non creare un piccolo acquario verde?” esteticamente più bello e sicuramente più funzionale.
Il mio obiettivo principale è stato quello di spendere il meno possibile, cercando un acquario piccolo ma accessoriato…girando per negozi e ipermercati però non riuscivo a trovare qualcosa che facesse al caso mio: alcuni acquari erano troppo grandi, altri troppo costosi, sono anche entrato in qualche negozio di acquari ma, quando non si conosce il venditore, il timore di prendere fregature è sempre forte.
Un giorno girando per il Carrefour ho finalmente trovato quello che avevo in testa. Con 29 euro mi sono portato a casa un mini acquario di 31,5 x 19 x 28,5 completo di filtro e impianto d’illuminazione… sarebbe stata la casa ideale per le piantine IKEA.
La cosa che mi ha subito colpito è stata l’indicazione: “Basso voltaggio e quindi basso consumo di energia elettrica, infatti il sistema illuminante utilizza 3V mentre la pompa dell’acqua solamente 24V”
tra le caratteristiche tecniche era invece riportato “Consumo lampada 3W – Consumo utilizzo pompa: 3W 200l/h”. Ho subito pensato alla bolletta elettrica che non avrebbe subito incrementi in considerazione del fatto che divido la casa e quindi le spese, con altri coinquilini.
Arrivato a casa e aperta la confezione sono rimasto abbastanza perplesso… i materiali che compongono l’acquario non sono di primissima qualità: il filtro (dovrebbe chiamarsi a zainetto?) è costituito da una piccola pompa aspirante che getta l’acqua in un contenitore con del materiale filtrante (della lana per acquari) e tramite un sistema di fori viene rimessa in circolo. La cosa che però più mi ha colpito è stato l’impianto d’illuminazione costituito da 10 piccoli led bianchi posizionati su due piastre separate da altri tre led di colore blu… e io che credevo di trovare il classico neon.
Ormai era fatta (anche se i led non mi convincevano) l’acquario doveva partire. Ho comprato così un substrato per mini acquari (Dennerle – DeponitMix) che ho sparso sul fondo per un’altezza di circa 3 cm e ho ricoperto il tutto con la classica ghiaia Friskies. Ho piantato le due Lysimachia nummularia e il Myriophyllum simulans e al centro ho posizionato una piccola anfora di terracotta…
L’acquarietto è molto carino… molto di più del vaso di vetro originario… forse ho agito d’impulso nell’acquisto ma sono comunque curioso di vedere come si comporteranno le piante in presenza dei led.
Secondo voi con il fondale ricco di sostanze nutrienti, senza controllare i valori e la temperatura dell’acqua, con l’aggiunta di qualche fertilizzante liquido ma soprattutto con la luce dei led, le piantine avranno la possibilità di crescere rigogliose?
All’acqua ho aggiunto anche un attivatore batterico (anche se non so dove prolifereranno i batteri visto che non ci sono i cannolicchi in ceramica) in previsione di aggiungere, tra qualche mese, qualche gamberetto di fosso.
Secondo voi può essere adatto anche alla vita di piccoli pesci (come le gambusie) oppure ritenete che il sistema di filtraggio non sia ottimale e che la luce possa dare noia ai pesci?
Questo tipo di filtro viene considerato biologico oppure meccanico?
Accetto consigli e suggerimenti… vi terrò aggiornati sullo stato delle piantine!
Grazie a tutti!
vorrei condividere la mia esperienza, avere consigli e suggerimenti…
Tutto è iniziato quando mi sono ritrovato con delle piantine acquatiche nel carrello dell’IKEA J! Era mia intenzione infilarle con dei sassolini in un vaso di vetro rettangolare e creare un piccolo angolo di natura nella mia camera da letto. Tornato a casa mi sono detto “perché non creare un piccolo acquario verde?” esteticamente più bello e sicuramente più funzionale.
Il mio obiettivo principale è stato quello di spendere il meno possibile, cercando un acquario piccolo ma accessoriato…girando per negozi e ipermercati però non riuscivo a trovare qualcosa che facesse al caso mio: alcuni acquari erano troppo grandi, altri troppo costosi, sono anche entrato in qualche negozio di acquari ma, quando non si conosce il venditore, il timore di prendere fregature è sempre forte.
Un giorno girando per il Carrefour ho finalmente trovato quello che avevo in testa. Con 29 euro mi sono portato a casa un mini acquario di 31,5 x 19 x 28,5 completo di filtro e impianto d’illuminazione… sarebbe stata la casa ideale per le piantine IKEA.
La cosa che mi ha subito colpito è stata l’indicazione: “Basso voltaggio e quindi basso consumo di energia elettrica, infatti il sistema illuminante utilizza 3V mentre la pompa dell’acqua solamente 24V”
tra le caratteristiche tecniche era invece riportato “Consumo lampada 3W – Consumo utilizzo pompa: 3W 200l/h”. Ho subito pensato alla bolletta elettrica che non avrebbe subito incrementi in considerazione del fatto che divido la casa e quindi le spese, con altri coinquilini.
Arrivato a casa e aperta la confezione sono rimasto abbastanza perplesso… i materiali che compongono l’acquario non sono di primissima qualità: il filtro (dovrebbe chiamarsi a zainetto?) è costituito da una piccola pompa aspirante che getta l’acqua in un contenitore con del materiale filtrante (della lana per acquari) e tramite un sistema di fori viene rimessa in circolo. La cosa che però più mi ha colpito è stato l’impianto d’illuminazione costituito da 10 piccoli led bianchi posizionati su due piastre separate da altri tre led di colore blu… e io che credevo di trovare il classico neon.
Ormai era fatta (anche se i led non mi convincevano) l’acquario doveva partire. Ho comprato così un substrato per mini acquari (Dennerle – DeponitMix) che ho sparso sul fondo per un’altezza di circa 3 cm e ho ricoperto il tutto con la classica ghiaia Friskies. Ho piantato le due Lysimachia nummularia e il Myriophyllum simulans e al centro ho posizionato una piccola anfora di terracotta…
L’acquarietto è molto carino… molto di più del vaso di vetro originario… forse ho agito d’impulso nell’acquisto ma sono comunque curioso di vedere come si comporteranno le piante in presenza dei led.
Secondo voi con il fondale ricco di sostanze nutrienti, senza controllare i valori e la temperatura dell’acqua, con l’aggiunta di qualche fertilizzante liquido ma soprattutto con la luce dei led, le piantine avranno la possibilità di crescere rigogliose?
All’acqua ho aggiunto anche un attivatore batterico (anche se non so dove prolifereranno i batteri visto che non ci sono i cannolicchi in ceramica) in previsione di aggiungere, tra qualche mese, qualche gamberetto di fosso.
Secondo voi può essere adatto anche alla vita di piccoli pesci (come le gambusie) oppure ritenete che il sistema di filtraggio non sia ottimale e che la luce possa dare noia ai pesci?
Questo tipo di filtro viene considerato biologico oppure meccanico?
Accetto consigli e suggerimenti… vi terrò aggiornati sullo stato delle piantine!
Grazie a tutti!