Entra

Visualizza la versione completa : Osmosi inversa fai da te


Luciox
27-04-2010, 11:17
Ciao a tutti non riesco a trovare una risposta precisa alla mia domanda...cercato nel forum ma zero, googlato e ancora zero e adesso vi pongo il mio questito.
Posso produrre acqua osmotizzata in casa con un impianto autocostruito?
Non ho trovato niente a riguardo, la mia compagna (in passato appassionata di acquari) mi dice che bastano 2 membrane apposta che trattengono determinate particelle però non è sicura quindi vi chiedo si può fare? e come? o mi sto illudedo e basta?

Premetto che con il fai da te me la cavo molto bene mi sono fatto un bell'acquarietto completo di tutti interamente aiutocostruito tranne il filtro che poi ho comprato trovando un offerta.

scriptors
27-04-2010, 12:09
Direi che si può fare benissimo, compri una membrana osmotica (costa circa 70 euro), compri i bicchieri a misura dove inserirla, compri un bicchiere dove inserire eventuale carbone (da usare anche come prefiltro) e compri tutti i raccordi e tubicini vari di collegamento .... importante il raccordo finale con il micro foro di uscita che mantiene in pressione l'impianto

altrimenti con 50 - 60 euro compri un ruwal acquapro 50 già completo ... vedi un po tu ;-)

scriptors
27-04-2010, 12:32
Provato mai a smontare il gomito in uscita dalla membrana per pulirla (quello sull'acqua di scarto) ?

rubbio1987
27-04-2010, 13:49
Compra il ruwal che spendi e triboli meno con 60 - 65 euro te la cavi....

Luciox
27-04-2010, 14:02
Si in effetti il gioco non vale la candela, tanto val comprarlo già bello che pronto e via...
Però almeno la mia curiosità e stata abbastanza soddisfatta, ma questa membrana osmotica dove si puo trovare?

PaoloScalare
27-04-2010, 15:06
Si in effetti il gioco non vale la candela, tanto val comprarlo già bello che pronto e via...
Però almeno la mia curiosità e stata abbastanza soddisfatta, ma questa membrana osmotica dove si puo trovare?

Dagli stessi che vendono gli impianti, daltronde è una parte ""di ricambio""

berto1886
28-04-2010, 12:01
Provato mai a smontare il gomito in uscita dalla membrana per pulirla (quello sull'acqua di scarto) ?

intendi dal vessel che poi a finire in una specie di tubo rigido e in fine allo scarico??

scriptors
28-04-2010, 12:21
Si, quel gomito (almeno quelli che ho visto io) hanno una strozzatura che serve per fare in modo che l'acqua di scarico non esca alla stessa pressione di quella in entrata e quindi l'impianto resti in pressione. (tecnicamente: riduttore di flusso)

Se trovo una foto te la posto ;-)

http://www.acquaportal.it/Articoli/Tecnica/osmosi/default.asp
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/osmosi.asp

scriptors
28-04-2010, 12:57
si, nei piccoli impianti è integrato nel gomito di uscita acqua di scarto mentre nei grossi impianti è esterno e si può anche regolare manualmente.

ambaradan
06-10-2010, 19:37
per curiosità, qualcuno ha un esempio di un impianto costruito in casa: cronistoria del progetto e foto??

alek4u
06-10-2010, 21:18
Forse non hai letto tutto il thread..

nessuno si metterebbe mai farlo per diversi motivi. Dovresti comprarti tutti i pezzi di ricambio, tutta la raccorderia, tutti i bicchieri, montali a tenuta di pressione.....

con 60€ te ne compri uno già fatto (risparmiando soldi e tempo)

ambaradan
07-10-2010, 14:13
veramente l'ho letto, ero solo curioso di sapere se qualcuno aveva voluto provare comunque a dispetto di costi e tempi

Alexander MacNaughton
07-10-2010, 14:23
solitamente il fai da te "nasce" per risparmiare almeno sul costo della manodopera. se a farlo tu paghi di più che comprarlo...#24

zio tonino
08-10-2010, 09:25
dove li trovi con quei prezzi? quali sono gli elementi essenziali?

berto1886
08-10-2010, 13:38
li trovi da aquariumline ad esempio, gli elementi essenziali sono: cartuccia per i sedimenti, cartuccia con carboni attivi e vessel con la membrana.

Federico Sibona
08-10-2010, 14:01
Luciox, attenzione che se pensi di costruire un impianto con solo membrane senza gli opportuni prefiltri, la membrana (costosa) sarà da sostituire molto frequentemente, ammesso e non concesso che per un certo periodo funzioni senza intasarsi subito.

Diciamo che l'autocostruzione non è una cosa banale (ed economica) perchè le varie sezioni devono essere opportunamente progettate/dimensionate e la produzione in serie aiuta a contenere costi e prezzi degli impianti commerciali.

yoyoyetto
12-10-2010, 22:19
io ci sto provando,questo è il mio topic:http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=264786 -28

Alexander MacNaughton
14-10-2010, 00:28
Sì ma alcuni pezzi ti sono stati regalati, a comprare tutto conviene comprare già fatto!

pasquale lattanzi
07-04-2011, 20:38
Ciao a tutti sono Pasquale Lattanzi novello dottore in ingegneria gestionale;
Ho puntualizzato il mio titolo di studio perchè c'entra con quello che sto per chiedervi:
Sto facendo un tema d'anno che riguarda una sperimentazione scientifica e il tema da me scelto è proprio l'osmosi inversa per un impianto domestico ad uso umano; Ho cercato un po' in rete ma non ho trovato nessun tutorial che mi spiegasse come costruire un impianto (dato ke non sono per niente pratico..); sapreste essermi d'aiuto??
p.s.: ho letto qst 3ad dall'inizio ma non ci ho apito molto da to che mi interessa sapere la meccanica di costruzione.

Grazie in anticipo :-)

scriptors
08-04-2011, 08:44
Dovrebbe esserci un articolo sul portale riguardante l'osmosi inversa ;-)

berto1886
08-04-2011, 22:38
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/osmosi.asp

jacobrs
21-04-2012, 18:08
Ragazzi, un mio amico mi ha fornito un impianto con 2 filtri al carbone ed una membrana.
Alla fine del ciclo c'è una chiave d'arresto che serve a regolare il flusso. Inizialmente l'acqua èproduceva (con una chiusura casuale della chiave) acqua con Ph 7 o 7.2, ora invece il Ph è salito leggermente a 7.6, quindi sicuramente sarà da sostituire qualcosa, ma cosa? Inoltre ho un dibbio riguardo la regolazione della chiave, cioè come faccio a sapere qual'è la chiusura giusta?

berto1886
21-04-2012, 21:29
non tenere conto del pH dell'acqua osmotica si devono considerare solo le durezze che devono essere a 0 e/o la conducibilità che anch'essa deve essere prossima a 0