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Visualizza la versione completa : Terra da giardino come fondo nel laghetto


Venus
09-04-2010, 17:34
Dato che nella sezione "Allestimento e manutenzione" è stato aperto un topic davvero molto interessante sull'utilizzo della terra da giardino come substrato per il fondo (qui il link http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=238740 ), per evitare di continuare l'OT ho deciso di aprire questo nuovo 3d, dato che la questione credo sia molto interessante anche dal punto di vista del laghetto esterno...
Il discorso è molto ampio, dato che coinvolge l'ecosistema laghetto in toto...è infatti molto importante bilanciare perfettamente il fondo con la flora e la fauna, dato che la prima dovrà consumare, mentre l'altra arricchire il substrato...anche il fattore illuminazione e temperatura credo sia molto importante, ma purtroppo non ho le conoscenze necessarie per affrontare questo ampio argomento...
Per non parlare di una caratteristica peculiare del laghetto (almeno di come lo interpreto io), ossia la totale assenza di corrente...quanto e soprattutto come influisce questo fattore sulla chimica del fondo e sull'ecosistema?
La scelta della flora sarà poi determinante: le piante dovranno sia nutrirsi dal fondo (quindi ninfee, papiro, piante che stolonano tipo sagittaria, tutte ovviamente senza vaso), sia dalla colonna (quindi tutte le galleggianti, myryophyllum ecc)...ma come impostare il fondo? Ci sarebbero soluzione anche molto diverse, come (partendo dal basso) lapillo + terra+ sabbia o ghiaietto fine, oppure terra + lapillo sopra (ma non è troppo grossolano per la radicazione delle piante?)...se qualcuno ha esperienze in merito, parliamone:-)
Per la fauna, escluse le onnipresenti lumache varie (anche melanoides, sperando che sopravvivano all'inverno), personalmente ero indirizzato verso le gambusie, piccole (il mio futuro laghetto sarà di circa 500 litri), antizanzare, sporcaccione ma non si nutrono della vegetazione...queste le mie idee, poi ditemi voi...
In definitiva, quello che vorrei ricreare è un ambiente totalmente autonomo (a parte i rabbocchi d'acqua estivi), e per far questo credo che il fondo di terra sia la soluzione più idonea...

onlyreds
12-04-2010, 11:33
mah... per il laghetto di solito si ragiona in maniera contraria. Il fondo non è così importante perchè a lungo andare ci penserà da solo a riempirsi di limo e fanghiglia varia, frutto della decomposizione di foglie (anche portate dal vento) ecc.
le varie piante si mettono in vasi (qua si con un po' di terriccio che dia i primi nutrimenti alla pianta) per evitare che le radici (quelle, per esempio, delle ninfee sono infestanti) si prendano tutto lo spazio a disposizione.
Sul fondo giusto uno strato di ghiaia e sassi, in modo che le ossigenanti possano attaccare le radici e poi lasci fare alla natura.
La corrente potrebbe anche esserci (se installi, ovviamente, un sistema filtrante) ma appunto non dovrebbe andare a rovistare il fondo ...
guarda questo disegno
http://www.sera.de/uploads/pics/teichbau_98tb_neu_11.gif


zona palustre
barriera contro l'uscita dell'acqua per capillarità
sabbia fine
telo
pietre per decorazione e protezione dai raggi del sole
piante a foglie galleggianti
profondità min. 1 m con uno strato di ghiaia
piante sommerse
SERA filtro per laghetto
larghezza min. 30 cm, profondità 40 - 50 cm
piante palustri
profondità max. 15 cm
bordi

dovrebbe dare un'idea...

Venus
12-04-2010, 11:54
Il mio obiettivo è quello di coltivare le ninfee e altre piante acquatiche direttamente sul fondo, lo so che sono infestanti ma penso che una volta preso tutto lo spazio sotto il ghiaino non creino problemi (o almeno non riesco a rendermene conto, dato che il laghetto è in plastica prestampata), anzi sarà proprio grazie alle loro radici che il fondo verrà ossigenato a dovere.
Dovendo iniziare da zero, mettere solo il ghiaino sul fondo sarebbe inutile per la coltivazione delle piante acquatiche dato che non ci sarebbero nutrimenti per queste ultime...alla fin fine quello che intendo fare sarebbe un po' come fare un enorme vaso per tutte le piante!

Paolo Piccinelli
12-04-2010, 11:57
Venus, a mio avviso un 5 cm di lapillo lavico od altro inerte poroso che affonda sono un'ottima partenza.

Dove metti le ninfee piazzi una badilata di terra... poi la decomposizione di residui vegetali ed animali (incentivata dall'abbondante flora batterica che albergherà nel lapillo) farà il resto.

Tieni conto che le radici delle ninfee daranno una gran mano ad ossigenare il fondo, sia fisicamente che per diffusione gassosa.

Venus
12-04-2010, 12:05
Bene...grazie!
Quindi alla fine vada per il lapillo...magari lo sbriciolo un po', almeno i pezzi più grossi!

Paolo Piccinelli
12-04-2010, 13:41
no no... lascialo proprio bello grossolano...

Venus
12-04-2010, 16:08
ok...spero di iniziare presto i lavori!!!
Metterò foto
Grazie

UCN PA
23-05-2010, 16:22
scusate, leggo solo ora il topic, quando ho letto il titolo mi ha fatto venire i brividi, la terra come fondo per il lagheto è la cosa peggiore che si possa sciegliere, in poco tempo sarai costretto a smontare e ricominciare, a me purtoppo entra un po di terra dai bordi, ed è un vero disastro, quando mi riprenderò dai problemi di schiane dovrò smontare tuttto e ricominciare da capo
per le ninefee te lo sconsiglio proprio lasciarle libere, sono troppo infestanti, io laciandole libere agli estate ne leo a chili, e prendono comunque moltissimo spazio per il nuoto dei pesci.
io all' inizio avevo un vaso, poi le ninfee sono andate ovunque e ho tolto il vaso lasciando le ninfee che avevano attecchito nel fondo. adesso ho le ninfee che mi crescono anche tra le rocce a 2 cm dal pelo dell' acqua
penso proprio che il fondo del prossio laghetto sarà fatto di ciottoli e non d ghiaia per acquario, però non so come fare a tenere a bada le ninfee -28d#

onlyreds
24-05-2010, 09:06
però non so come fare a tenere a bada le ninfee -28d#
andrebbero messe dentro a vasi di plastica ed ogni anno tirate su, ripulite dalle radici che escono dal vaso e rimesse a dimora.
qusto si fa, tra l'altro, obbligatoriamente per le ninfee tropicali, che d'inverno devono essere messe in casa perchè non reggono il nostro freddo