Visualizza la versione completa : Metacercarie???Aiuto diagnosi e cura!!!
Per quanto spesso segue questa sezione spero sempre di non dover postarci mai...invece eccomi qui -20
Uno dei miei scalari (Gonzo) presenta due specie di cisti.La forma è abbastanza regolare,circolare,sono in rilievo e hanno il centro nero,anche esso abbastanza regolare (per intenderci...sembra un pò il puntino nero che viene a noi sulla pelle).
Fino a ieri sembravano soltano piccole abrasioni (Gonzo sta nell'acquario insieme alla sua partner ed il terzo incomodo e mentre aspetto che maturi la vasca da deposizione qualche scaramuccia ,anche se abbastanza innocua,c'e stata).Oggi invece mi sono resa conto che si deve trattare di qualcosa altro.
Il pesce non presenta altri sintomi,
mangia con appetito,è attivo e ha le feci regolari.
L'acquario è quello del mio profilo,vi riporto comunque i valori (appena rimisurati)
PH 7,2 - KH 8 - GH9 - NO2 0- NO3 0-5
Dalle mie ricerche l'unica malattia che presenta sintomi simili sono le metacercarie.
Voi cosa dite?
http://s4.postimage.org/o556J.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=aVo556J)
http://s4.postimage.org/o5cB9.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=aVo5cB9)
Leggi questa scheda http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=74441
Grazie Crilù,ma la scheda l'avevo già letta.
Solo che ho cercato info anche su letteratura e vari siti tedeschi e quello che dicono differisce abbastanza da quello che c'e scritto nella scheda delle metacercarie sul forum.
Il fatto è che questa malattia sembra essere molto rara in acquario perchè è una malattia che ha bisogno di 3 ospiti diversi
-le uova del parassita arrivano in acqua e attaccano una lumaca (1. ospite) dove maturano in larve
-le larve lasciano la lumaca e attacon il pesce(2. ospite) dove possono fare gravi danni attraversando il tessuto.Se il pesce è in buona salute può incapsulare i parassiti (che sarebbero poi le cisti nere che vediamo).
-Se un pesce colpito viene mangiato da un uccello (3.ospite)la larva si sviluppa in verme ed il ciclo ricomincia.
Ora non so che pesci prendere.
Non sono sicura che sia questa la malattia,anche se i sintomi sembrano corrispondere,ma mi sembra cosi improbabile che il mio scalare nato e cresciuto in cattività possa aver avuto contatto con questo parassita!Non do neanche cibo vivo!
Non ci sono malattie con sintomi simili??
Se fossero le metacercarie i tedeschi dicono:
-non è contagiosa per via del complicato sviluppo del parassita.
il portal dice che è contagiosissimo
I tedeschi dicono:
-Non ci son cure (a parte l'operazione con un ago sterile),ma un pesce sano può vivere con il parassita incapsulato per anni.Dicono che anche curando il pesce ed amazzando il parassita si rischia di avvelenare il pesce perchè il parassita si decompone nella ciste.
Il portal dice che va curato perchè altrimenti muorirà.Poi anche il link con le info sul medicinale menzionato non funge più -04
Almeno avere la conferma che sia veramente questa la malattia...oppure un altra!
Senza diagnosi non posso neanche pensare alla cura.
Nessuno che ha info precise,magari avuto esperienze simili di persona?
Tengo davvero tantissimo a Gonzo,il mio scalarotto.
Mi spiace ma anche io conosco tutto quello che hai letto tu :-(, se ne parla più che altro nei pesci di cattura. Mi sono ricordata dell'articolo di Lele e l'ho postato però non ho assolutamente esperienza -28d# Prova a chiedere a Lele32 o Polimarzio, ciao
Patrick Egger
15-03-2010, 20:59
Ciao Lydia.
Non credo che è una metacercaria.
Posso confermare tutto quello che hai letto sul sito tedesco.
Ho avuto in passato diversi pesci,specialmente caracidi di grande taglia,come Myleus,infestati da Metacercarie.Infatti,infestati.Non credo che esiste una solo Metacercaria,saranno sempre in più esemplari.
Inoltre il passaggio del parassita lo hai letto molto bene e è molto difficile se non imossibile nel acquario.A meno che hai introdotto qualche lumacha da provenienze incerte o di cattura.
Un contaggio pesce a pesce è impossibile.
I pesci miei in merito sono crsciuti col tempo,senza mai aver fatto un trattamento.Il parassito è diventato sempre meno visibile.I pesci non hanno mai dimostrato segni di debolezza o altro e questo per anni.Più grande è un pesce,più facilmente vive con questo parassito.
Volevo tranquillizarti sull' argomento Metacercarie.Anche se fossero loro,niente di grave.Del resto sicuramente Polimarzio e gli altri ti sapranno consigliare bene.
Saluti
polimarzio
16-03-2010, 01:01
Per quanto spesso segue questa sezione spero sempre di non dover postarci mai...invece eccomi qui -20
Uno dei miei scalari (Gonzo) presenta due specie di cisti.La forma è abbastanza regolare,circolare,sono in rilievo e hanno il centro nero,anche esso abbastanza regolare (per intenderci...sembra un pò il puntino nero che viene a noi sulla pelle).
Fino a ieri sembravano soltano piccole abrasioni (Gonzo sta nell'acquario insieme alla sua partner ed il terzo incomodo e mentre aspetto che maturi la vasca da deposizione qualche scaramuccia ,anche se abbastanza innocua,c'e stata).Oggi invece mi sono resa conto che si deve trattare di qualcosa altro.
Il pesce non presenta altri sintomi,
mangia con appetito,è attivo e ha le feci regolari.
L'acquario è quello del mio profilo,vi riporto comunque i valori (appena rimisurati)
PH 7,2 - KH 8 - GH9 - NO2 0- NO3 0-5
Dalle mie ricerche l'unica malattia che presenta sintomi simili sono le metacercarie.
Voi cosa dite?
http://s4.postimage.org/o556J.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=aVo556J)
http://s4.postimage.org/o5cB9.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=aVo5cB9)
Considerato la rarità di cercari e metacercarie in acquario, appare molto improbabile la presenza di trematodi digenei sul tuo scalare.
Tuttavia, per le cercarie e metacercarie non esiste alcuna cura, i parassiti possono essere asportati soltanto mediante un ago sterile e comunque si tratta di una operazione estremamente difficile.
Ho consultato vari manuali di ittiopatologia senza trovare alcun riferimento che possa collegarsi con le cisti del tuo scalare.
Pertanto, il mio consiglio è di limitarsi alla sola attenta osservazione, controllando se il pesce presenterà o meno una proliferazione della problematica descritta.
Ciao;-)
Grazie tantissime per il vostro aiuto!
Escludendo le metacercarie per l'improbabilità della cosa però ancora nessuno ha un idea su cosa potrebbe essere.
Anche io non avevo mai visto cose simili in un pesce.
In poco tempo comunque entrambe le cisti si sono ingrandite,quella vicino alla pinna è anche più definita.Vi allego la foto dettagliata dove si vede anche meglio che dal vivo.
Lo scalare del resto continua a sembrare in buona salute.Incrociamo le dita!
http://s1.postimage.org/5iiUS.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=gx5iiUS)
polimarzio
17-03-2010, 17:01
Grazie tantissime per il vostro aiuto!
Escludendo le metacercarie per l'improbabilità della cosa però ancora nessuno ha un idea su cosa potrebbe essere.
Anche io non avevo mai visto cose simili in un pesce.
In poco tempo comunque entrambe le cisti si sono ingrandite,quella vicino alla pinna è anche più definita.Vi allego la foto dettagliata dove si vede anche meglio che dal vivo.
Lo scalare del resto continua a sembrare in buona salute.Incrociamo le dita!
http://s1.postimage.org/5iiUS.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=gx5iiUS)
#24 Per conoscerne la natura si dovrebbe procedere alla loro asportazione, ma tuttavia ciò non credo sia consigliabile.
Si potrebbero fare di bagni salini, però ciò comporterebbe la cattura del pesce in più occasioni e il suo spostamento e il reinserimento dalla vasca, manovre queste che reputo troppo stressanti, quindi in questo caso sconsiglio.
Prova a filtrare su torba in gran quantità nel filtro, la torba rilascia gli acidi umici e i tannini che sono molto salutari ed hanno azione terapeudica, Sai a volte le cose più semplici aiutano molto. E' solo un tentativo senza nessuna illusione.
Tienici costantemente informati.
Ciao
Polimarzio, grazie per il tuo interessamento!
Ad occhio ed intuito mi sembrerebbe un parassita...tuttavia penso che "operare" il pesce sia una cosa molto rischiosa e anche riuscendo ad avere un campione dalle cisti non ho possibilità e competenza per analizzarlo.
Sono d'accordo con te,il sale è un trattamento blando e probabilmente stresserebbe il povero Gonzo più che curarlo.
Stasera metto la torba,potrà fare solo del bene.
Se ci sono cambiamenti posterò altre foto e vi tengo aggiornati.
polimarzio
17-03-2010, 23:34
Polimarzio, grazie per il tuo interessamento!
Ad occhio ed intuito mi sembrerebbe un parassita...tuttavia penso che "operare" il pesce sia una cosa molto rischiosa e anche riuscendo ad avere un campione dalle cisti non ho possibilità e competenza per analizzarlo.
Sono d'accordo con te,il sale è un trattamento blando e probabilmente stresserebbe il povero Gonzo più che curarlo.
Stasera metto la torba,potrà fare solo del bene.
Se ci sono cambiamenti posterò altre foto e vi tengo aggiornati.
Ok!
Se la situazione dovesse virare informaci subito.
Ciao;-)
Ho messo una abbondante porzione di torba nel filtro e somministrato mangime con aggiunta di vitamine,che Gonzo ha mangiato con appetito.Per fortuna non sembra debilitato,ma quelle cisti in soli 3 giorni si sono ingrandite molto.Soprattutto guardando le prime foto che ho fatto e confrontandole con ora si nota molto la differenza.Nella foto che vi allego si nota anche una leggera velatura biancastra sulla cisti..una micosi secondaria?
Quello che invece non si vede è una macchiolina nera che è apparsa sotto all'attaccatura della testa,è frontale e piccola e quindi impossibile da fotografare.Sono molto preoccupata :-(
http://s3.postimage.org/Q6r8S.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=PqQ6r8S)
polimarzio
18-03-2010, 15:58
http://s1.postimage.org/9yo19.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=gx9yo19)
Mi pare che le cisti presenti su questo pesce rassomigliano a quelle sul tuo scalare, confermi?
-05 che memoria Polimarzio....io 'sta foto non me la ricordavo -28d#
Davvero grazie per il vostro interessamento!
Però purtroppo non mi sembra troppo rassomgliante la foto della carpa con quello che ha Gonzo.
Le cisti di Gonzo sono ben delineate,tonde,quasi simmetriche,c'e un chiaro stacco tra pelle sana e tessuto nero che spunta in rilievo dalla pelle.Se fosse invece proprio quello (Gyrodactylus) avrei da gioire,sembra facile da curare.
Comunque la foto di questa carpa somiglia moltissimo alle foto di pesci colpiti da metacercarie-chiazze nere ed irregolari,mentre i pesci colpiti da Gyrodactylus di regola hanno chiazze rosse.
Vero è che di tutte le foto che ho visto questa somiglia più delle altre a ciò che vedo in Gonzo.Da carpa a scalare i sintomi della stessa malattia quanto potranno variare?
Intanto Gonzo del resto si comporta normalmente,le cisti rispetto a ieri sono leggermente più grandi,anche se la crescita è rallentata.
polimarzio
19-03-2010, 13:11
Le cisti sulla carpa sono da Gyrodactylus, ed io penso che sono verosimilmente come le stesse che ha il tuo scalare.
Scusate se torno ad insistere....
Dopo altre estenuanti ricerche su Gyrodactylus mi sono imbattuta quasi per caso in un pdf scritto da veterinari tedeschi che hanno esaminato pesci di un laghetto in modo molto approfondito e professionale.è una lettura relativamente impegnativa anche per chi sa il tedesco,ma ci sono le foto...e in particolare quella a pagina 125 che mostra un pesce che ha una cisti nera praticamente identica a quella del mio scalare!!!E questa cisti è descritta come causata da Posthodiplostomum cuticola -Metacercarie!Ecco il link,per chi avesse pazienza di guardare: http://deposit.ddb.de/cgi-bin/dokserv?idn=976034468&dok_var=d1&dok_ext=pdf&filename=976034468.pdf
Gonzo ca 3 mesi fa ha avuto contatto con materiale preso in natura.Non c'erano lumache...ma ormai non do nulla per scontato.Potrebbe veramente aver preso le metacercarie?
Se lo fossero tanto non esisterebbe una cura,quindi nel dubbio meglio trattarlo comunque per gyrodactylus?Solo lui (dovrei aspettare 2 settimane affinche maturi la vasca libera),oppure tutto l'acquario dove sta ora?
polimarzio
21-03-2010, 01:12
Se lo fossero tanto non esisterebbe una cura,quindi nel dubbio meglio trattarlo comunque per gyrodactylus?
Credo che sia proprio il caso di valutare un trattamento con Neguvon tramite bagni brevi in una apposita vaschetta.
Desiderando poi eliminare eventuali parassiti presenti in acquario si potrà aggiungere una soluzione più blanda alla vasca.
Grazie polimarzio.
Ma il neguvon va usato a PH compreso tra 6 e 7.Da me il ph scende massimo a 7,con tanto di torba e co2-dovendo poi accendere anche l'areatore salirà di certo.(Sia in vaschettta a parte si nell'acquario).Non vorrei avvelenare il pesce!
Cosa dici del Flubenol?
Li non parla di valori pH obbligatori.
polimarzio
21-03-2010, 14:06
Grazie polimarzio.
Ma il neguvon va usato a PH compreso tra 6 e 7.Da me il ph scende massimo a 7,con tanto di torba e co2-dovendo poi accendere anche l'areatore salirà di certo.(Sia in vaschettta a parte si nell'acquario).Non vorrei avvelenare il pesce!
Cosa dici del Flubenol?
Li non parla di valori pH obbligatori.
Non sapevo che il neguvon sia particolamente pericoloso con certi valori di pH.
Ho letto un articolo su un vecchio numero di aquarium dove si parla proprio del neguvon quale trattamento per il Gyrodactylus o costi nere l'articolo non parla minimamente del PH.
Per questo caso non ho riscontri sull'uso del Flubenol.
Tuttavia, eventualmente potresti utilizzare il camacell che è composto dallo stesso P.A. (flubendazolo) ma a differenza del Flubenol ha una marcia in più, il diflubenzuron che potenzia l'azione del flubendazolo.
A te la scelta.;-)
Per quanto riguarda il neguvon mi baso solo sulle cose che ho letto su internet,purtroppo (o per fortuna!!!) non ho molta esperienza pratica con le malattie.
Comunque preferisco il camacell-grazie per il consiglio!-che è proprio ad uso acquariofilo,poi ho visto che esiste anche il Gyrodactol della JBL.
Sembra che non siano praticolarmente dannosi per la salute dell'acquario,a parte per invertebrati,che per fortuna non ho (a parte qualche lumachina infestante).
Ora comincerà la estenuante ricerca per trovare almeno uno dei 2!!! -04
Già che ci sono una volta trovato online o sottobanco mi farò una scorta anche di antibatterico e fungicida....meglio avere sempre in casa queste cose.
Polimarzio,i miei pesci ti mandano un grande saluto,stanno particolarmente gradendo la torba :-))
polimarzio
22-03-2010, 17:10
Per quanto riguarda il neguvon mi baso solo sulle cose che ho letto su internet,purtroppo (o per fortuna!!!) non ho molta esperienza pratica con le malattie.
Comunque preferisco il camacell-grazie per il consiglio!-che è proprio ad uso acquariofilo,poi ho visto che esiste anche il Gyrodactol della JBL.
Sembra che non siano praticolarmente dannosi per la salute dell'acquario,a parte per invertebrati,che per fortuna non ho (a parte qualche lumachina infestante).
Ora comincerà la estenuante ricerca per trovare almeno uno dei 2!!! -04
Già che ci sono una volta trovato online o sottobanco mi farò una scorta anche di antibatterico e fungicida....meglio avere sempre in casa queste cose.
Polimarzio,i miei pesci ti mandano un grande saluto,stanno particolarmente gradendo la torba :-))
Condivido e credo che la tua sia la scelta migliore.
Contraccambiami il saluto:-)) e tienici costantemente informati sull'evoluzione.
Ciao;-)
Ho ordinato l'Argudol (JBL) dalla Germania,che dovrebbe essere la nuova versione del Gyrodactol.
Qui in Italia se ne approfittano proprio....costava meno comprare il medicinale in germania che in Italia,malgrado la spedizione dalla Germania costa 10 euro.Lascio a voi i calcoli....Comunque ho approfittato per fare scorta anche di qualche altro medicinale fondamentale.Se tutto va a buon fine magari poi ve ne parlo in "saper comprare".
Spero arrivi presto....
Gonzo oggi sembra avere la respirazione leggermente più accelerata...potrei essere io troppo preoccupata,o lui essere agitato perchè vorrebbe deporre e non ci riesce con tutti i coinquilini...
La cisti vicino alla pinna si è nettamente ingrandita e annerita,mentre quella più vecchia si è appiattita e un pochino frastagliata.Allego foto....
Spero veramente che la cura sia quella giusta e che arrivi in tempo!
http://s1.postimage.org/nX8bS.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=gxnX8bS)
Polimarzio,perdona se torno a rompere!Aspettando che mi arrivi L'Argudol stavo girando un pò sul forum e ho trovato questa discussione http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=236539 (quella sulla epidemia dei Guppy,code a spillo causate da gyrodactylus).
In teoria questo parassita sarebbe molto contagioso,ma gli altri miei pesci non hanno alcun sintomo,anzi,sprizzano la salute da tutte le squame,sopratutto da quando ho messo la torba.
In quella discussione parlate di gyrodactylus monospecifiche sui poecelidi.
Quindi esistono diverse varietà di gyrodactylus è quello che ha il mio scalare è un altra specie ,che causa cisti?è monospecifico anche quello?
O è solo un altro sintomo che differisce di specie in specie (cisti nei ciclidi e code a spillo nei poecelidi)?#24
polimarzio
25-03-2010, 22:57
Polimarzio,perdona se torno a rompere!Aspettando che mi arrivi L'Argudol stavo girando un pò sul forum e ho trovato questa discussione http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=236539 (quella sulla epidemia dei Guppy,code a spillo causate da gyrodactylus).
In teoria questo parassita sarebbe molto contagioso,ma gli altri miei pesci non hanno alcun sintomo,anzi,sprizzano la salute da tutte le squame,sopratutto da quando ho messo la torba.
In quella discussione parlate di gyrodactylus monospecifiche sui poecelidi.
Quindi esistono diverse varietà di gyrodactylus è quello che ha il mio scalare è un altra specie ,che causa cisti?è monospecifico anche quello?
O è solo un altro sintomo che differisce di specie in specie (cisti nei ciclidi e code a spillo nei poecelidi)?#24
Come avrai potuto notare, nella discussione da te citata la diagnosi di gyrodactylus viene proposta dall'utente stesso che chiede indicazioni sulla terapia. Visto poi che l'utente riferisce di aver avuto miglioramenti significativi sui pesci malati con l'uso di droncit (antimetazoico per cani), il sottoscritto ha ipotizzato probabilmente in atto una infestazione da metazoi parassiti mal curata e pertanto ho consigliato all'utente l'uso di un antimetazoico specifico per aqcuariofilia.
In merito a gyrodactylusvorrei precisare che si definiscono ascritte a questa specie diversi tipo di vermi Trematodi che si insediano prevalentemente sulla pelle dei pesci, nel muco, ed hanno modalità riproduttive di tipo ovoviviparo.
Da quanto ho trovato in letteratura, il parassita chiamato genericamente gyrodactylus che determina le cisti neree spesso attacca anche gli occhi dei pesci nello specifico si chiama Neodiplostomun perlatum.
polimarzio
29-03-2010, 23:34
Ciao Lydia, ci aggiorni sulla salute del tuo pesce?
Ciao Polimarzio!
Volentieri ti aggiorno...e poi spero di poter magari aituare qualcuno con problemi simili che leggerà in futuro.:-)
La prima cisti che si era formata è praticamente sparita,è rimasta una cicatrice abbastanza profonda.La seconda,vicina alla pinna,mi sembra abbastanza stabile,ma più frastagliata rispetto a prima.Proprio stamattina ho trovato una escoriazione sul fianco dello scalare,di cui non so se è dovuta ad una botta presa (il mio ancistrus sta diventando più aggressivo di giorno in giorno),o ad altro.
Comunque allego foto appena fatte.
In generale lo stato dell'acquario non mi piace.Oggi ho beccato l'altro scalare mentre faceva feci trasparenti-la prima volta in 5 anni che ce l'ho.
Un Nematobrycon palmeri ha una piccola chiazza (infotografabile) sul fianco,sembrerebbe una micosi in stadio iniziale(?) ,forse sempre dovuta all'ancistrus che con le spine che ha picchia duro...temo di dovermene separare.#07
La gestione dell'acquario è sempre la stessa,i valori dell'acqua anche,faccio regolari cambi d'acqua e i miei pinnuti mangiano 6 tipi di cibo diversi.
Unica novità è il branco di nematobrycon palmeri (da ca 1 mese) che però sembrano scoppiare di salute,sono cresciuti ect.
Infatti come ti avevo detto qualche giorno fa i pesci mi sembravano tutti molto in forma,ed ora vedo sintomi di 3 malattie differenti...non so se sono io che mi preoccupo troppo o se effettivamente ci sono dei problemi più seri.
Il pacco con le medicine dalla germania è arrivato oggi,domani sera lo avrò in mano e potrò cominciare i trattamenti.
http://s1.postimage.org/Nd1LJ.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=gxNd1LJ)
http://s4.postimage.org/jteMS.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=aVjteMS)
polimarzio
31-03-2010, 00:37
Non hai ancora iniziato il trattamento antimetazoico?
No,appunto,il pacco con i medicinali è arrivato oggi e soltanto domani sera potrò iniziare il trattamento,perchè il pacco è arrivato in ufficio.
Ho cominciato la cura con Argudol da ca 36 ore, direttamente in acquario.
Spento la Co2 e acceso l'areatore...che non mi fa dormire la notte....ma i pesci guardano le bolle stupiti :-D
Non ho ancora notato cambiamenti evidenti,ma tanto la cura dura una settimana.
Il medicinale non sembra dare problemi ai pesci,che non mostrano segni di sofferenza.
polimarzio
02-04-2010, 16:49
ok
Tienici aggiornati;-)
Rieccomi!
Pensavo di farvi sapere come è continuato la storia.
Fatto una settimana di trattamento con Argudol,dopo cambiato 50% dell'acqua e carbone nel filtro.
La prima ciste è praticamente scomparsa,è rimasta solo una cicatrice,l'altra è notevolmente più piccola e piatta-ma è come se fosse passata attraverso la pinna.Infatti si è formata una molto simile esattamente dall'altro lato.
Non so se è stata la medicina a far migliorare il pesce o se è migliorato spontaneamente,visto che la prima ciste stava già scomparendo prima del trattamento.
In ogni caso al momento non me la sento di ripetere il calvario per me e i pesci.L'altro ieri dopo 3 giorni di assenza sono tornata a casa e la temperatura dell'acqua era a 34 gradi.Evidentemente si era rotto il termostato.Sono morti 3 Cory e un Cardinale,e sono tutti piutosto provati,sembrano invecchiati di colpo, poverini.Tante preoccupazioni e fatiche per cercare di far stare al meglio i miei pinnuti,e poi per il guasto di uno stupido elettrodomestico....un periodo NO #07
polimarzio
16-04-2010, 15:13
Rieccomi!
Pensavo di farvi sapere come è continuato la storia.
Fatto una settimana di trattamento con Argudol,dopo cambiato 50% dell'acqua e carbone nel filtro.
La prima ciste è praticamente scomparsa,è rimasta solo una cicatrice,l'altra è notevolmente più piccola e piatta-ma è come se fosse passata attraverso la pinna.Infatti si è formata una molto simile esattamente dall'altro lato.
Non so se è stata la medicina a far migliorare il pesce o se è migliorato spontaneamente,visto che la prima ciste stava già scomparendo prima del trattamento.
In ogni caso al momento non me la sento di ripetere il calvario per me e i pesci.L'altro ieri dopo 3 giorni di assenza sono tornata a casa e la temperatura dell'acqua era a 34 gradi.Evidentemente si era rotto il termostato.Sono morti 3 Cory e un Cardinale,e sono tutti piutosto provati,sembrano invecchiati di colpo, poverini.Tante preoccupazioni e fatiche per cercare di far stare al meglio i miei pinnuti,e poi per il guasto di uno stupido elettrodomestico....un periodo NO #07
Ciao Lydia,
incidente del termostato a parte, da quanto hai riferito sembrerebbe che il trattamento medicale abbia avuto abbastanza effetto, anche se la problematica non è ancora definitivamente risolta.
A mio avviso, appena ristabilita la situazione termica e della fauna, procederei con un secondo trattamento. Utile la somministrazione con il cibo ed in acqua di un composto vitaminico per acquariofilia.
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |