Dep305
27-02-2010, 17:36
Ho cercato diversi articolo su internet, ma nessuno mi è sembrato esauriente riguardo a ciò che mi chiedo......
Non voglio sapere che bisogna usare forbici affilate, che non bisogna fertilizzare dopo, che bisogna tagliere sopra un nodo ecc.. ecc.. queste cose le so; vorrei sapere tuttala procedura di potatura, partendo per esempio dal singolo stelo...
Io ho fatto 2 Ragionamenti, ma non so quale dei 2 sia quello giusto:
Ragionamento 1:
E' quello che uso io da sempre ma non mi ha dato grande soddisfazioni.
Allora, si parte per esempio da un singolo stelo di bacopa caroliana o di rotundifolia. Appena lo stelo arriva a pelo di acqua, taglio a circa mettà dello stelo sopra un nodo. Dopo qualke giorno nasce la prima gemma ascellare. La gemma si sviluppa e la piantina nuova cresce fino ad arrivare a pelo d'acqua... Adesso che faccio??? se continuo questo procedimento, arrivo ad avere un qualkosa di skifoso tipo questo:
http://img52.imageshack.us/img52/5854/ragionamento1.th.gif (http://img52.imageshack.us/i/ragionamento1.gif/)
Ragionemeno 2:
Faccio crescere lo stelo fino a pelo d'acqua e non lo taglio: questa è la mia pianta madre. Poi aspetto che da questa nascano delle gemme a diverse altezze dello stelo dalle cui si diramano le piantine figlie che andranno ad infoltire la pianta madre. Quindi in questo modo, io vado a taglire le piantine figlie che mi interessano. .....Ma....se le piantine figlie non nascono mai?? e se nascono troppo alte come mi è successo??
Inoltre ho un'altra domanda: spesso si dice di cimare gli steli appena 2 cm sotto il livello dell'acqua..... ma così non si crea un effetto bruttissimo con tutti gli teli " senza testa" ?????
Per favore illuminatemi, non riesco a capire il procedimnto esatto.
Non voglio sapere che bisogna usare forbici affilate, che non bisogna fertilizzare dopo, che bisogna tagliere sopra un nodo ecc.. ecc.. queste cose le so; vorrei sapere tuttala procedura di potatura, partendo per esempio dal singolo stelo...
Io ho fatto 2 Ragionamenti, ma non so quale dei 2 sia quello giusto:
Ragionamento 1:
E' quello che uso io da sempre ma non mi ha dato grande soddisfazioni.
Allora, si parte per esempio da un singolo stelo di bacopa caroliana o di rotundifolia. Appena lo stelo arriva a pelo di acqua, taglio a circa mettà dello stelo sopra un nodo. Dopo qualke giorno nasce la prima gemma ascellare. La gemma si sviluppa e la piantina nuova cresce fino ad arrivare a pelo d'acqua... Adesso che faccio??? se continuo questo procedimento, arrivo ad avere un qualkosa di skifoso tipo questo:
http://img52.imageshack.us/img52/5854/ragionamento1.th.gif (http://img52.imageshack.us/i/ragionamento1.gif/)
Ragionemeno 2:
Faccio crescere lo stelo fino a pelo d'acqua e non lo taglio: questa è la mia pianta madre. Poi aspetto che da questa nascano delle gemme a diverse altezze dello stelo dalle cui si diramano le piantine figlie che andranno ad infoltire la pianta madre. Quindi in questo modo, io vado a taglire le piantine figlie che mi interessano. .....Ma....se le piantine figlie non nascono mai?? e se nascono troppo alte come mi è successo??
Inoltre ho un'altra domanda: spesso si dice di cimare gli steli appena 2 cm sotto il livello dell'acqua..... ma così non si crea un effetto bruttissimo con tutti gli teli " senza testa" ?????
Per favore illuminatemi, non riesco a capire il procedimnto esatto.